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  • 4 ore fa
Due squadre e due filosofie diverse nella gestione di uno strappo calciatore-allenatore sono al centro della nuova puntata della video rubrica «Un centimetro alla volta» di Paolo Condò. Da un lato il Liverpool, che si è schierato al fianco del suo allenatore Arne Slot nel caso sollevato da Mohamed Salah. Al contrario, il Real Madrid ha opposto solo il silenzio agli attacchi di Vinicius contro il tecnico Xabi Alonso.

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Trascrizione
00:00Due grandi squadre europee, sì io continuo a considerare l'Inghilterra parte dell'Europa,
00:11vanno in campo nei weekend con un allenatore che ha qualcosa da dimostrare. Oggi alle 16 il
00:18Liverpool di Arnes Slott aspetta a Danfield il Brighton. Domani alle 21 il Real Madrid di Xavi
00:24Alonso scende nell'arena basca di Vittoria per affrontare l'urto dell'Alaves. Non sono partite
00:31facili. Il Brighton ha gli stessi punti del Liverpool. L'Alaves ne è a metà rispetto a quelli del Real,
00:37ma nelle ultime cinque partite le due formazioni hanno marciato affiancate, 6 punti a testa. La
00:45crisi del Liverpool in campionato non è ancora risolta e la distanza ormai accumulata dall'Arsenal
00:50Italia. 10 punti, con 8 squadre in mezzo, rende irrealistica l'ambizione di confermare il titolo
00:57della scorsa stagione. Anche Real in crisi, per come si può essere in crisi in Spagna, ovvero il secondo,
01:03alle spalle però di un Barcellona che nell'ultimo mese ha raccolto 9 punti in più. 9. Sia Slott che
01:09Xavi in queste settimane sono stati considerati a rischio. Ma mentre Slott ha recuperato terreno,
01:15e ora è relativamente tranquillo, la vittoria sull'Inter a San Siro conta, ma non è il fattore
01:21principale, Xavi Alonso si sente mancare la terra sopra i piedi. All'origine di questa discrepanza
01:28ci sono le rivolte di due giocatori molto rappresentativi, o meglio, le diverse reazioni
01:34dei club a queste rivolte. Nel 2017, quando arrivò dalla Roma, Momo Salah ha vinto per il Liverpool una
01:42Champions League, due Premier, una Coppa d'Inghilterra più un po' di coppette. E' l'uomo che negli anni di
01:48Klopp ha cambiato la storia del club con i suoi gol, circa 250 in otto stagioni. Un mito che però al
01:57nono anno, dopo un complesso rinnovo contrattuale che già segnalava da parte del Liverpool una certa
02:04stanchezza, è sceso di rendimento abbastanza bruscamente. Quando Slott l'ha messo in panchina,
02:10dando la sensazione che la scelta fosse definitiva, Salah è sbottato in un'intervista polemica e
02:16rancorosa, cui il club ha subito reagito escludendolo dall'elenco dei convocati per Milano. A Liverpool
02:23non si mette in discussione un allenatore, specie se è vincente. Come ha opportunamente ricordato un
02:28grande ex come Jamie Carrick, Salah è in partenza per la Coppa d'Africa, è difficile prevedere se al suo
02:35rientro ci sarà ancora spazio per lui. Di certo il suo sfogo ha rafforzato la posizione di Slott.
02:42A Madrid è successo l'esatto opposto. Vinicius è stato sostituito durante il classico con il
02:49Barcellona, peraltro vinto dal Madrid. E siccome non era la prima volta, gli sono saltati i nervi e
02:55ha sparato alzo zero contro Xabi Alonso e i suoi metodi, palesando una volta di più la non semplice
03:02convivenza con un attaccante totale come Kylian Mbappé, che al secondo anno ha finito di togliergli
03:09la luce dei riflettori. Segna solo lui. Come ha reagito il club alla polemica di Vinicius? Non ha reagito.
03:17Nessuna parola di sostegno all'allenatore da parte di Florentino Perez, nessuna censura,
03:21nemmeno una multa. Il Real Madrid ha lasciato solo il suo allenatore, perché la sua è sempre una
03:28squadra di fuoriclasse e chi non riesce a instaurare un buon rapporto con loro è destinato a soccorrere.
03:34Ho naturalmente una mia idea su quale dei due metodi sia preferibile, spoiler, il Liverpool. Ma oggi
03:42non è questo il tema. Il tema è la cultura che un club decide di darsi nel tempo e chi ci lavora è tenuto a conoscere.
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