David Parenzo sembra a casa. Davanti a una sala stracolma prende in giro la «sua amara metà», Giuseppe Cruciani, che indossa una giacca militare. Applausi a scena aperta. Alla kermesse di Fratelli d'Italia rivendica il valore delle feste politiche come luoghi di confronto libero e non delegittimante, ricordando che anche la storica Festa dell’Unità aveva questa funzione. Riconosce ad Atreju il merito di essersi trasformata in un evento pop e molto inclusivo, pur negando che la sinistra soffra di “puzza sotto il naso”: piuttosto, dice, deve ritrovare lo spirito ironico e autoironico del passato. Critica la segretaria Schlein per aver «osato poco» nonostante le aspettative generate dal suo profilo di leader giovane e donna. Sul rapporto con Cruciani scherza definendosi una «coppia di fatto» dopo 13 anni di lavoro insieme, tra amicizia e crisi superate. Il conduttore de «L'Aria che tira» respinge l’idea dei «due Parenzo»: sostiene che ironia e istituzionalità convivono a seconda del contesto, come registri diversi da scegliere con stile. «Un paraculo? No, un poliedrico». Meglio: un parapoliedrico.
00:00Il senso stesso dell'informazione, signore e signori, alla treia 2025 Giuseppe Cruciani e David Farenzo
00:14Mi sembra che ti senti quasi a casa qui ad Atreio
00:37A casa mi invitano, io dico le mie cose, molte non siamo d'accordo, per fortuna per loro e per fortuna per me
00:43Però la cosa importante in democrazia è non delegittimarsi a vicenda
00:50Io penso che le feste di partito, tutte le feste, abbiano una grande funzione
00:56Quella di trovare un luogo anche festoso, appunto, scansonato, in cui ci si può confrontare
01:03Però loro sottolineano questo aspetto di grande libertà e di confronto che altre feste magari non hanno, è così?
01:09Ma io adesso non so cosa fanno gli altri
01:12Io penso che anche la festa dell'unità, storicamente quelle che frequentavo io, erano occasioni di grande confronto
01:19Ricordo quando Fini andò a una festa dell'unità, ma non solo, insomma, sono, certo, loro sono riusciti a trasformare questa Atreio in una cosa piuttosto pop e molto molto larga
01:32E questa è la tua critica alla sinistra, no? Hai detto ancora un po' di puzza sotto il naso
01:36No, più che puzza sotto il naso, secondo me, non è questo
01:39Devono ritrovare quello spirito che era quello di cuore, di Michele Serra
01:42Ah, divertito
01:43Anche di ridere, di non prendersi neanche troppo sul serio, secondo me
01:47Perché se no abbiamo, io mi considero un socialista liberale, una persona di centro-sinistra, un uniformista mi considero
01:54Però, come so, i sinistra vengono sempre viste come un po' impolverate, bacchettoni
01:58La Shire non ce l'ha questa capacità?
02:01Ma non lo so, secondo me era partita bene, perché comunque l'idea di leader, giovane, donna
02:07Insomma, era partita con grandi, grandi aspettative
02:10Poi, forse per paura di tradire troppo la propria comunità, ha osato poco
02:16Se posso fare una critica, secondo me ha osato poco
02:19Bisogna pensare out of the box alle volte, non sempre con lo solito schema
02:24Signora Peloni, io ho chiesto un euro
02:27Beh, sono venuto a costo di euro
02:30Ma nessuno mi poteva costare
02:32Senti tu, col tuo amico Cruciani, ormai siete una coppia di fatto, no?
02:40Giornalisticamente sembrate Sandra e Raimondo, adesso non so chi
02:43Siamo Sandra e Raimondo assolutamente
02:45Abbiamo più di 13 anni di lavoro insieme
02:48Quindi non c'è soltanto un rapporto professionale
02:50C'è un rapporto di profonda amicizia
02:52Ma non l'hai mai pensato di mollarlo?
02:55Beh, ci sono stati dei momenti delle crisi di coppia
02:57Come in tutte le coppie che lavorano insieme
02:59Come in tutte le coppie della vita, no?
03:02Però poi no, siamo ancora qua a combattere
03:04Ma ci sono due parensi, quello dell'aria che tira, come dice lui, e quello della Zanzara
03:08Sono diversi?
03:09Allora, sono gli stessi
03:12Perché uno può essere
03:13L'importante è il contesto
03:15Uno può essere serio e può essere ironico
03:18C'è un momento in cui tu puoi essere ironico, divertente, scansonato come alla Zanzara
03:23E c'è un momento più istituzionale
03:25Che invece devi essere il parezzo istituzionale
03:27Non è Dottor Jekyll e Mr. Hyde
03:30Queste due anime possono convivere
03:32Ti faccio un esempio
03:33L'importante è sapere come si sta la tavola
03:35Se vai a Buckingham Palace non ti metti il dito nel naso, no?
03:39Se vai all'osteria ad Arciccio
03:41Parli come parla Arciccio
03:43Allora, è una questione di stile e di registri
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