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Il punto sulla vicenda mai chiusa, a 18 anni dal delitto di Chiara Poggi. Con la vicedirettrice del Corriere della Sera Fiorenza Sarzanini.
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00:00Colpi di scena in questi 18 anni ce ne sono stati tanti e ben più di una volta abbiamo
00:11usato l'espressione svolta possibile riscrittura della storia del delitto di Garlasco. I fatti
00:17restano una vita quella di Chiara Poggi spezzata a 26 anni, il dolore senza fine della famiglia,
00:24un condannato in via definitiva dopo due assoluzioni e questo sì è un elemento senza precedenti nella
00:30recente storia giudiziaria italiana, Alberto Stasi, intorno al nucleo terribilmente violento di questo
00:38crimine, questo delitto che non ci siamo mai abituati a chiamare femminicidio perché in
00:42quell'estate del 2007 la parola non era ancora entrata nel nostro linguaggio, intorno al nucleo
00:48di questo delitto, la normale, l'apparente tranquillità che dura ancora oggi di una
00:54piccola cittadina Garlasco con le sue reti di relazioni, di sospetti e una pletora di personaggi
01:01che sono entrati e usciti dalla scena principale più volte con ruoli diversi, familiari, parenti,
01:07cugine, cugini, conoscenti, zii, amici. L'ultimo personaggio, il protagonista di questo nuovo
01:13capitolo che va avanti ormai da mesi e che è indagato per la seconda volta, è un amico
01:19del fratello minore di Chiara Marco, si chiama Andrea Sempio, lo sapete, su di lui si concentra
01:23la nuova inchiesta, su di lui si concentrano sospetti, ragionamenti, perizie ed ecco che
01:31siamo oggi ad una settimana dalla udienza finale che chiuderà l'incidente probatorio
01:36dove sarà presentata, discussa e sarà il cuore del dibattito, proprio la nuova perizia
01:41genetica che è stata presentata dalla genetista esperta super partes Denise Albani e che lo
01:48vedremo nel corso della nostra diretta di oggi, ha rilevato, confermato degli elementi
01:52emersi in questi 18 anni e ha rilevato altri elementi che vedremo come saranno usati, se
01:57saranno usati in qualche modo per un eventuale rinvio a giudizio. Allora cerchiamo oggi di
02:03fare un po' il punto su questa vicenda, dove siamo arrivati? Soprattutto la domanda non vuole
02:09porre la questione da un punto di vista tecnico, genetico, investigativo naturalmente,
02:13vogliamo chiederci se tutti gli elementi nuovi accumulati fino ad oggi, da un punto di vista
02:18prettamente giudiziario, rappresentino una possibile svolta, si coagulino, condensino in
02:26una verosimile nuova alternativa verità, oppure non è così, dati gli strumenti che abbiamo
02:33a disposizione. Allora prendiamo questo nodo da sciogliere, lo sottoponiamo alla nostra
02:39Fiorenza Sarzanini, vice direttrice del Corriere della Sera, pronta in collegamento dai nostri
02:43studi di Roma. Buongiorno Fiorenza, grazie.
02:48Buongiorno a voi, buongiorno ai nostri lettori, ascoltatori, grazie per questa introduzione che
02:58mi sembra centri benissimo il problema che stiamo appunto affrontando, sia come sito,
03:04sia come Corriere della Sera, con i nostri inviati, con Giuzzi, Lio, con tutti i colleghi
03:12che si stanno ormai da mesi, come giustamente dicevi tu, occupando di questa vicenda.
03:18Allora Fiorenza, partiamo proprio dal cuore degli ultimi sviluppi, cerchiamo di capire quanto
03:24sono effettivamente rilevanti da un punto di vista giudiziario questi elementi che sono
03:29emersi nell'ultima perizia. Allora la perizia della genetista, dell'esperta, della tecnica
03:34super partes Denise Albani sarà discussa nell'udienza che chiuderà l'incidente probatorio
03:40ormai la prossima settimana, il 18 dicembre. Accadrà davanti alla GIP Daniela Garlaschelli
03:46e insomma la perizia che ha rilevato la compatibilità con un supporto definito
03:52tecnicamente forte, moderatamente forte, moderato anche, la compatibilità tra le tracce
04:01genetiche rilevate sulle unghie della vittima di Chiara Poggi e la linea maschile, la linea
04:07genetica maschile della famiglia Sempio. Quindi la stessa esperta ha precisato, come d'altronde
04:11era emerso nel corso degli anni anche dalle precedenti indagini, che non è possibile
04:17individuare un profilo individuale, non è possibile individuare un soggetto e poi soprattutto
04:23non è possibile andare ad indicare come, quando, in quali modalità, in quali tempistiche
04:28sia stata rilasciata questa traccia. Allora quanto però è importante questa nuova perizia
04:36anche alla luce delle nuove tecniche che sono state utilizzate? È un elemento che cambia
04:41o potenzialmente può cambiare qualcosa nella scrittura di questa storia?
04:48Allora sinceramente io credo di no. Noi abbiamo letto questa perizia, l'abbiamo analizzata e si
04:58rileva facilmente che la stessa esperta spiega che sia la raccolta dei reperti, sia la loro
05:08conservazione, sia il risultato che ne emerge, è come dicevi giustamente tu, un risultato
05:15probatorio, ma non è una prova, è un indizio. Facciamo degli esempi concreti. Noi abbiamo
05:23detto che sotto le unghie di Chiara Poggi c'è il DNA compatibile con quello di Sempio.
05:31ebbene poi però scopriamo leggendo la perizia che queste unghie sono state conservate in sacchetti
05:39sicuramente sterili eccetera ma sono state conservate senza nemmeno specificare quali fossero le unghie
05:47della mano destra e quali le unghie della mano sinistra. Ne noi sappiamo dire con certezza se questo
05:55materiale è stato trovato sopra le unghie o sotto le unghie e voglio dire non c'è bisogno di un
06:03esperto genetista per capire che la cosa è molto diversa perché noi dobbiamo ricordare che Sempio è
06:10un amico del fratello di Chiara Poggi, di Marco Poggi, frequentava quella casa e soprattutto se diciamo
06:20il suo DNA è sopra le unghie di Chiara può essere una contaminazione con degli oggetti. Diverso se
06:28fosse sotto le unghie di Chiara perché lì potrebbe voler dire che c'è stata una colluttazione, che lei
06:34comunque questo materiale ce l'ha sotto le unghie perché ha provato a difendersi, ha comunque avuto
06:40un contatto in quel momento. Dopodiché, ripeto, noi stiamo parlando di reperti che non ci sono più.
06:50La stessa esperta ha dovuto lavorare su, cioè, rileggere le risultanze delle perizie dell'epoca.
07:01Quindi questo incidente probatorio, noi adesso vedremo il 18 come verrà preso, come la difesa
07:09di Sempio cercherà di confutarlo, come invece la procura cercherà di farlo entrare nel processo
07:17perché noi sappiamo che l'incidente probatorio serve a cristallizzare delle prove che poi entrano
07:24in un eventuale processo. Quindi, qualora ci fosse la richiesta di rinviare a giudizio
07:31e poi il rinviare a giudizio di Sempio, quello che è stato accertato nell'incidente probatorio
07:36entrerebbe direttamente nel processo senza bisogno di fare ulteriori perizie.
07:43Tutto questo, però, ripeto, si basa su una rilettura di quello che è successo 18 anni fa
07:49e che è stato repertato 18 anni fa. E come ci dice l'inchiesta, 18 anni fa di errori
07:56ne sono stati fatti e anche parecchi. Quindi, quale valore può avere adesso un esame scientifico
08:04sia pur fatto con le tecniche più all'avanguardia se sono tecniche utilizzate su reperti che non esistono più
08:15ma quindi solo basandosi sui reperti prelevati all'epoca?
08:20Quindi, Fiorenza, ci stai spiegando che è proprio un dispositivo che vale anche in generale per i cold case.
08:30Le nuove tecniche permettono di acquisire e rilevare elementi che non erano stati acquisiti
08:37che non erano stati riscontrati in precedenza, ma ci sono errori a monte
08:42che non saranno più reversibili, soprattutto a distanza di tanto tempo.
08:46Cioè, non si può. È veramente allora molto, molto improbabile arrivare ad un totale ribaltamento
08:52per quanto suffragati e supportati dalle nuove tecnologie. È corretto?
08:57Allora, noi dobbiamo pensare una cosa. In carcere con sentenza definitiva per questo delitto
09:07c'è una persona che, lo abbiamo detto anche più volte, anche sul giornale, anche in queste conversazioni
09:16con i nostri lettori e ascoltatori, è una sentenza che, a nostro parere e a parere di moltissimi giuristi,
09:25non è andata oltre il ragionevole dubbio, perché Stasi era stato assolto due volte,
09:31poi la Cassazione ha ordinato un nuovo appello, lui poi è stato condannato e la sentenza è diventata definitiva.
09:37Ma che ci fossero dei dubbi sulla colpevolezza di Stasi emerge anche adesso.
09:44Allora, 18 anni dopo, noi ci troviamo di fronte a un nuovo quadro probatorio,
09:50a un nuovo quadro indiziario che riguarda un'altra persona.
09:55Noi non sappiamo tutto quello che la Procura di Pavia ha in mano.
10:00Probabilmente la Procura di Pavia, io me lo auguro per loro,
10:04ha una serie di indizi o prove che non ha ancora svelato
10:09e che ritiene possano essere determinanti per chiedere il processo per esempio.
10:15Ricordiamoci sempre che per avere il rinvio a giudizio di una persona
10:20la accusa deve provare di avere quantomeno gli elementi che possano far presumere
10:30che si vada verso la condanna.
10:32Non è che uno può in qualsiasi caso chiedere il rinvio a giudizio.
10:36Il giudice deve capire se quegli elementi che ci sono
10:40meritano di essere sottoposti a una corte d'assise
10:44con la convinzione che ci sia ragionevolmente una ipotesi di condanna.
10:52Allora, se noi dobbiamo basarci su quello che c'è adesso,
10:56noi abbiamo sicuramente tanti indizi
10:59e non sono, secondo me, quelli più forti,
11:02quelli che riguardano la parte genetica.
11:04I più forti mi sembrano quelli che riguardano la parte investigativa,
11:10quindi l'alibi, quindi le telefonate che lui fa a Chiara Poggi
11:15poco prima del delitto,
11:19anche le nuove foto che sono emerse,
11:22che da una parte confermano il fatto che lui aveva detto di essere stato lì,
11:26ma è chiaro che se lui c'entra in qualche modo,
11:30probabilmente, come spesso accade anche nei film,
11:32poi l'assassino torna sul luogo del delitto per vedere quello che succede.
11:37Quindi quelle foto non sono, diciamo, né a carico né a discarico,
11:41fotografano una situazione.
11:44Però, ripeto, io non credo che,
11:48a meno che non ci siano delle prove vere,
11:52delle prove molto più solide,
11:55con questo quadro probatorio
11:57si possa pensare di arrivare alla condanna di Sempio.
12:01proprio perché c'è un precedente
12:03e quindi una persona che sarebbe in carcere per un errore giudiziario
12:08e proprio perché sicuramente questa nuova indagine ha svelato
12:14che quelle indagini furono fatte male,
12:17con una sciatteria nella ricerca e nella acquisizione delle prove,
12:25con un sospetto molto pesante sugli investigatori dell'epoca
12:32che potessero essere compromessi o addirittura corrotti,
12:37che avessero degli altri interessi
12:39e comunque con un quadro della situazione che non è affatto scontato.
12:45Quindi diciamo che il paradosso in questa fase
12:48è proprio che il principio dell'andare oltre ogni ragionevole dubbio
12:52che non è stato rispettato al 100% in questi anni,
12:58nel senso appunto restano degli elementi aperti sul tavolo,
13:01restano dei dubbi in virtù proprio della storia processuale di questa vicenda,
13:06con le due assoluzioni che hanno preceduto
13:08poi la condanna definitiva di Alberto Stasi.
13:09Ecco, il timore di ricadere nell'errore,
13:12il timore di ricadere nel mancato rispetto
13:15dell'andare oltre ogni ragionevole dubbio
13:18potrebbe, dopo aver forse penalizzato nella prima parte Stasi,
13:23magari potrebbe tutelare, diciamo,
13:25potrebbe forse essere utilizzato più a protezione
13:28proprio per evitare eventuali altri errori giudiziai
13:31nel momento in cui siamo di fronte ad una storia processuale
13:34così complicata e appunto non univoca.
13:39Sì, anche perché il passare del tempo
13:44se può aiutare dal punto di vista scientifico,
13:48io faccio sempre un esempio che è quello del delitto dell'olgiata,
13:52noi di fronte a un delitto che si era chiuso senza colpevoli,
13:59poi furono riesaminate le prove,
14:01ci fu una nuova tecnica per l'esame del DNA
14:06e fu trovato l'assassino che poi ha confessato,
14:09quindi le prove scientifiche, la rilettura è fondamentale,
14:14però, ripeto, dobbiamo rileggere le prove,
14:18non rileggere le perizie sulle prove,
14:20quelle non sono sufficienti per avere degli elementi schiaccianti
14:26nei confronti dell'indagato.
14:28serve un quadro più completo,
14:30quindi serve la mancanza di alibi,
14:34anche questa cosa del DNA.
14:37Nella perizia si dice che c'è una compatibilità
14:40con la linea maschile di Sempio,
14:43capite che è troppo poco,
14:44perché io ritengo fondamentale
14:46e proprio una regola di civiltà giuridica,
14:51che se io dopo 18 anni
14:52vengo condannato per un delitto
14:56sulla base di prove scientifiche,
14:59io con la mia difesa e con i miei periti
15:02devo poter accedere alla prova scientifica,
15:05devo poter esaminare anche io con i miei periti
15:09la prova per cui voi mi state condannando.
15:14Anche a costo che ci sia un assassino in libertà,
15:18questo è proprio una cosa di civiltà giuridica,
15:20lo abbiamo detto per Bossetti,
15:22dove il quadro accusatorio rispetto al delitto di Iarea
15:26era molto solido e molto forte,
15:29però che l'indagato possa poter esaminare le prove
15:33che lo portano al carcere,
15:35che lo portano a una condanna definitiva,
15:37a me pare una regola di civiltà giuridica
15:40di fronte alla quale non si può mai, mai derogare.
15:44Allora, Fiorenza, tu hai citato una serie di indizi
15:47che sono stati tanto dibattuti,
15:50dei quali tanto si è parlato in questi mesi.
15:52Allora, hai già evaso la questione delle foto,
15:56le foto che sono state pubblicate molto di recente,
15:59proprio in questi ultimi giorni,
16:01che sono state scattate al tempo del delitto,
16:04proprio il giorno del delitto di Garlasco
16:07e nelle quali si vede Andrea Sempio lì vicino,
16:10vicino alle cugine, vicino alla villetta di Via Pascoli.
16:14Hai parlato e sei tornata sul tema, sul concetto dell'alibi.
16:18L'alibi chiaramente si riferisce allo scontrino,
16:22al famoso famigerato scontrino di Vigevano
16:24che Andrea Sempio ha esibito come prova del fatto
16:29che in quella mattinata lui non fosse nell'orario
16:32che è stato identificato come quello possibile del delitto,
16:36non era a Garlasco, ma era invece a Vigevano.
16:39Poi dopo è stato smentito, questa versione è stata smentita.
16:43Allora, questo è l'alibi che manca
16:45e questo è un punto cruciale in questa vicenda.
16:49rispetto a quello che noi sappiamo di questa nuova indagine,
16:58di tutto quello che la procura di Pavia ha raccolto,
17:02io ritengo che lo scontrino sia l'elemento più forte
17:06nelle mani dei pubblici ministeri.
17:09Ripeto, rispetto a quello che sappiamo,
17:12perché io sono convinta, per aver seguito per tanti anni
17:16le inchieste giudiziarie, che la procura di Pavia
17:20se va avanti con così determinazione
17:23abbia qualcosa di più pesante
17:27rispetto a quello che è stato svelato.
17:29Non dico, ripeto, la prova regina,
17:32ma comunque qualcosa di più.
17:35Tra tutto quello che noi sappiamo finora,
17:38prove scientifiche, alibi, ricostruzione familiare,
17:44ricostruzione del comportamento di tutti gli attori
17:49di questa vicenda, posizione di Stasi,
17:51secondo me è la cosa fondamentale
17:54che in qualche modo indebolisce molto
17:58la posizione di Andrea Sempio allo scontrino.
18:02Perché Andrea Sempio dice...
18:06Allora, parliamo sempre di 18 anni fa
18:10e di un luogo che è garlasco.
18:13Noi non stiamo parlando di un delitto
18:14che si consuma a Roma, a Milano, a New York,
18:17quindi in un piccolo centro dove tutti si conoscono.
18:20Quindi mettiamoci anche la paura,
18:26perché questo può succedere.
18:27Io ho 18 anni, in quel momento do un alibi
18:30che è il primo che mi passa per la testa,
18:32perché io in quella casa ci sono stata,
18:34c'è qualcosa dei nostri rapporti tra ragazzi
18:38che è inconfessabile o comunque un po' oscuro,
18:42vengo preso dal panico e do un alibi.
18:44È chiaro che però questo poi,
18:46se tu non lo correggi,
18:48ti torna indietro
18:50e ti può tornare indietro 18 anni dopo.
18:52Allora, Andrea Sempio dice...
18:54Io ero a Vigevano, ero in biblioteca.
18:58Scopriamo che quella biblioteca era chiusa,
19:02ma soprattutto scopriamo che c'è un testimone
19:05che adesso, recentemente,
19:08e che poi è uno dei testimoni
19:10che è stato fondamentale per la riapertura dell'indagine,
19:14dice che quello scontrino non è di Andrea Sempio,
19:17quello scontrino l'ho dato io alla mamma di Andrea Sempio.
19:22Altro elemento a carico,
19:24quando la mamma di Andrea Sempio
19:26viene convocata per parlare di questo,
19:30diciamo, suo rapporto con questa persona
19:34e di questo scontrino,
19:36la mamma di Andrea Sempio si sente male, sviene.
19:38Quindi ha sicuramente un contraccolpo.
19:42Allora, anche lì,
19:43noi però dobbiamo sempre,
19:45ripeto, perché sono trascorsi 18 anni,
19:48le vite delle persone cambiano,
19:50cambia comunque l'approccio.
19:53Noi dobbiamo sempre pensare
19:54che 18 anni dopo,
19:56se quel rapporto della mamma di Andrea Sempio
19:59è un rapporto suo, privato, personale,
20:01di cui la famiglia non era a conoscenza,
20:05io posso svenire anche,
20:06perché penso che mi cade
20:08la mia costruzione di vita privata tranquilla.
20:12non lo so, non voglio entrare,
20:14lì veramente entriamo nella privacy.
20:17Noi dobbiamo analizzare il fatto
20:18che c'è un alibi falso
20:20che Sempio dà,
20:23che è svelato e che in questo momento,
20:25secondo me, è la parte più importante.
20:28Ma perché è la parte più importante?
20:30Perché quell'alibi falso
20:32poi si intreccia inevitabilmente
20:35con le intercettazioni rilette,
20:39diciamo intercettazioni dell'epoca rilette adesso,
20:43da cui emerge che ci sono stati
20:45dei passaggi di soldi sospetti,
20:49perché sono dei passaggi di soldi in nero,
20:52dalla famiglia Sempio a,
20:54non si capisce bene chi,
20:56la, diciamo, l'ipotesi della procura di Brescia
21:00è che questi soldi dalla famiglia Sempio
21:04vanno o agli avvocati
21:06o a qualche appartenente alle forze dell'ordine
21:08e poi arrivano a quello che all'epoca
21:11è il pubblico ministero venditti.
21:14Ebbene, questa costruzione al momento,
21:17perché noi dopo 18 anni,
21:19ancora più che nell'immediatezza del fatto,
21:22noi dobbiamo procedere per gradi
21:24e analizzare tutte le varie situazioni.
21:28Questa costruzione al momento
21:30è stata totalmente smentita
21:33dai giudici del Tribunale del Riesame.
21:35I giudici del Tribunale del Riesame
21:37a cui si sono rivolti gli avvocati
21:40del pubblico ministero venditti
21:42chiedendo il dissequestro del telefono,
21:46il dissequestro dei computer
21:49e quindi tutto quello che gli era stato perquisito
21:52nell'ipotesi di corruzione in atti giudiziari,
21:55hanno detto che questa indagine non sta in piedi,
21:59che non c'è nessuna prova che possa dimostrare
22:03che il pubblico ministero ha preso soldi
22:05per archiviare la posizione di Sempio.
22:08Allora noi dobbiamo chiederci
22:11quei soldi la famiglia Sempio
22:14li ha dati agli avvocati
22:15che venivano pagati in nero,
22:18li ha dati agli avvocati
22:19per ammorbidire la posizione
22:21di qualche carabiniere
22:23appartenente alle forze dell'ordine
22:25che per altri fatti
22:28si è scoperto essere abbastanza
22:30spregiudicati nella conduzione delle indagini.
22:34Lì c'è un carabiniere
22:35condannato in via definitiva
22:36per sfruttamento della prostituzione
22:39e per aver favorito un locale
22:41dove c'erano incontri a luce rossi.
22:43Quindi quel panorama investigativo dell'epoca
22:51è sicuramente macchiato da molti sospetti.
22:54Però adesso, 18 anni dopo,
22:56ci sono altri investigatori,
22:58ci sono altri pubblici ministeri,
23:00tutto va riletto con la cautela.
23:03Io questo lo dico sempre perché credo sia fondamentale
23:06e perché è successo già in passato
23:09con la cautela che si deve
23:11al fatto che non si possono stravolgere altre vite
23:16dopo quelle che sono già state stravolte.
23:19Perché io sempre vorrei ricordare
23:21la famiglia di Chiara Poggi
23:23che viene sempre esposta, chiaramente,
23:28ogni volta che c'è una novità
23:30nelle indagini e anche a un coinvolgimento.
23:34Non vorrei dimenticare lo stesso Stasi
23:36perché poi noi dobbiamo il rispetto
23:38a tutte le parti processuali.
23:40Noi comunque abbiamo un ragazzo
23:42che sta scontando una condanna definitiva,
23:45che ha sempre detto di essere innocente
23:47e che continua a stare in carcere
23:49mentre si indaga su un'altra persona.
23:51Quindi tutto questo, secondo me,
23:52non va mai dimenticato,
23:54soprattutto tenendo conto
23:56che sono passati 18 anni
23:58e che alla fine noi possiamo dire
24:00senza paura di essere smentiti
24:03che Chiara Poggi ancora giustizia
24:05davvero non l'ha avuta.
24:07Un altro indizio che hai citato
24:09sono le telefonate fatte in quei giorni
24:13prima del delitto da Andrea Sempio
24:15in casa Poggi.
24:17Telefonate sospette
24:18perché Sempio era perfettamente consapevole
24:21del fatto che il suo amico Marco
24:23fosse in vacanza con i genitori,
24:25quindi non fosse in casa.
24:27Perché hai citato anche questo indizio?
24:30È rilevante quanto e perché?
24:35Ma è rilevante perché smentisce
24:38una versione data in precedenza.
24:41Allora, io ripeto,
24:42all'epoca Sempio aveva 18 anni,
24:44probabilmente hanno fatto pasticci
24:46anche questi ragazzi
24:47nel raccontare
24:49i loro comportamenti,
24:53di quello che avevano fatto,
24:55quello che avevano fatto
24:57nei giorni precedenti
24:58e nei giorni successivi.
24:59Però poi dopo,
25:00di fronte alla giustizia,
25:01uno deve analizzare quello che c'è.
25:03Allora, tu sei il miglior amico
25:05del fratello di Chiara.
25:07Dici che tutte le impronte
25:08che saranno trovate a casa Poggi
25:10ci sono perché tu frequentavi
25:12quella casa,
25:13eri uno di famiglia,
25:14che Chiara non era
25:17una tua stretta amica,
25:19però se Chiara sotto le unghie
25:22ha il tuo DNA
25:23è perché c'è una contaminazione,
25:24perché tu usavi
25:26il computer di Chiara.
25:27Quindi questo dà un quadro
25:28di grande familiarità.
25:31Allora, il tuo amico
25:32parte per la settimana bianca,
25:35tu lo sai,
25:37ma tu chiami
25:38a casa di Chiara Poggi.
25:40Chi stai cercando?
25:42Tu dici,
25:43no, cercavo Marco
25:44perché non sapevo
25:45che fosse partito.
25:46È chiaro che questa
25:47è una versione
25:49che non sta in piedi.
25:50Allora,
25:51o tu sei così amico
25:53per cui il DNA di Chiara
25:54è sotto le tue unghie
25:56o sopra le tue unghie,
25:57cioè, scusami,
25:58il tuo DNA è sotto
25:59o sopra le unghie di Chiara
26:01perché tu eri
26:02un frequentatore
26:02abituale della casa
26:04oppure tu non sei
26:05cos'è amico
26:06tanto che quello
26:07che si presume
26:08essere il tuo miglior amico
26:09tu non sai manco
26:09dove sta.
26:11È chiaro che
26:11essendo due versioni
26:13incompatibili
26:14indeboliscono
26:16tutto quello
26:17che Sempio racconta
26:18rispetto ai suoi comportamenti
26:20di quella mattina.
26:21Dopodiché,
26:23sempre perché
26:23sono passati 18 anni,
26:25io lo dico perché
26:26vorrei che fosse chiaro
26:27che anche questa rilettura
26:29che noi stiamo facendo
26:30noi la stiamo facendo
26:31perché ci confrontiamo
26:33in continuazione
26:34con i lettori,
26:35con i nostri appunto
26:36spettatori del sito
26:38e cerchiamo insieme
26:40di fare chiarezza.
26:41E allora,
26:42per fare chiarezza
26:43noi dobbiamo dire
26:44che dopo 18 anni
26:46chiunque di noi
26:47una versione
26:49che ha raccontato
26:50all'epoca
26:51la può correggere,
26:53la può aggiustare,
26:55la può smentire
26:56purché poi dia
26:57un'altra versione
26:58che è credibile
26:59perché se invece
27:00io rimango inchiodato
27:02a quella versione
27:03tu mi devi dire
27:04perché lo hai fatto
27:05e se non sei
27:06in grado di spiegarmi
27:08perché lo hai fatto
27:09di fronte a una ragazza
27:11che è morta
27:12e noi ricordiamo sempre
27:14il delitto di Chiara Poggi
27:16non è un omicidio premeditato
27:17probabilmente
27:19è un delitto di impeto
27:20probabilmente
27:21l'assassino
27:23è entrato
27:24con uno scopo
27:25e poi
27:26la storia
27:28ha preso
27:28un altro verso
27:29quindi
27:29non c'è
27:30tutta questa
27:31diciamo
27:32pianificazione
27:33del delitto
27:34per cui
27:34quindi però
27:35tu mi devi spiegare
27:37se entri
27:37nella rosa
27:38dei sospettati
27:39sta a te
27:40spiegarmi
27:41perché hai detto
27:42delle cose
27:42che poi
27:43si sono rivelate
27:43false
27:44hai sottolineato
27:46questo elemento
27:46di forte familiarità
27:48al quale lo stesso
27:49indagato
27:49si è più volte
27:50richiamato
27:51la frequentazione
27:52assidua della casa
27:53quella casa
27:54dove al tempo
27:55furono repertate
27:56oltre 100 impronte
27:58poi alcune
27:598 in particolare
28:00sono state riesaminate
28:01alla luce
28:01appunto
28:01dei nuovi ritrovati
28:02della tecnologia
28:03negli ultimi mesi
28:04è stata rifatta
28:05anche una mappatura
28:06in 3D
28:06dell'intera casa
28:07un'operazione
28:08molto sofisticata
28:09anche parecchio
28:10spettacolare
28:10che ha impegnato
28:12diversi esperti
28:13diversi professionisti
28:14per lunghe ore
28:15per un'intera giornata
28:16alcune impronte
28:19sono entrate
28:19uscite
28:20in questi mesi
28:21dal dibattito pubblico
28:23molto mediatico
28:23appunto
28:24sul caso
28:25in particolare
28:25la 10
28:26e la 33
28:27che però
28:27non sono state
28:28la 33
28:29in particolare
28:29che adesso
28:30l'accusa
28:31attribuisce
28:32ad Andrea Sempio
28:33ma che è stata tenuta
28:34fuori dall'incidente
28:35probatorio
28:35poi vedremo
28:36insomma
28:36se rientrerà
28:38e come eventualmente
28:39in ulteriori sviluppi
28:40questa mappatura 3D
28:42della quale al momento
28:43non sappiamo
28:44quale sia stato l'esito
28:46lo sapremo
28:47probabilmente
28:47lo scopriremo
28:48più avanti
28:48che cosa cercava
28:51secondo te
28:51che cosa potrebbe
28:52aver confermato
28:55o magari
28:56rimesso in discussione
28:57allora
29:00noi sappiamo
29:01che
29:02tutti i trattati
29:03di criminologia
29:04ci dicono
29:05che l'esame
29:06della scena
29:06del crimine
29:07è fondamentale
29:09per la ricostruzione
29:11del delitto
29:1118 anni fa
29:13non c'erano
29:14queste tecniche
29:1518 anni fa
29:15non c'era nemmeno
29:17diciamo
29:17la tecnica
29:18di ricostruire
29:19la scena del delitto
29:20così come si fa adesso
29:22appunto
29:22in 3D
29:23e quindi
29:23sicuramente
29:25questa
29:26diciamo
29:27ricostruzione
29:29può aiutare
29:30può ricreare
29:31quell'ambiente
29:32ma questo
29:33non cambia
29:34a mio parere
29:35la fondatezza
29:38di quello
29:39che dicevamo prima
29:40che riguarda
29:41la parte
29:42genetica
29:43tu puoi
29:43ricostruire
29:44tutte le scene
29:45del crimine
29:46ma se poi
29:46non hai
29:47gli elementi
29:48di reperto
29:50da analizzare
29:51tutto questo
29:53rimane
29:53una bellissima
29:54ricostruzione
29:55spettacolare
29:56a mio avviso
29:57troppo spettacolare
29:59perché poi
29:59è chiaro
30:00che tutto questo
30:01attrae
30:02l'attenzione
30:03su questo caso
30:04ma se appunto
30:06tu trovi
30:06l'impronta
30:07e poi non la metti
30:08nell'incidente probatorio
30:10perché sai bene
30:11che tutto quello
30:12che entra
30:12nell'incidente probatorio
30:13poi che sia
30:15a favore
30:16o che sia contro
30:17poi rimane lì
30:18è cristallizzato
30:19rimane agli atti
30:20quindi può diventare
30:21anche una prova
30:23di debolezza
30:24dell'accusa
30:25non sempre
30:26di forza
30:27e quindi
30:28io trovo
30:28che sia stato
30:29molto spettacolare
30:30troppo spettacolare
30:32ma poco
30:33utile
30:34all'indagine
30:35io mi auguro
30:37spero
30:38che la procura
30:39di fronte a tutta
30:40questa spettacolarizzazione
30:42io vorrei ricordare
30:44che
30:44alla luce del sole
30:46e di fronte
30:47alle telecamere
30:48qualche mese fa
30:49è stato dragato
30:50di nuovo
30:51un torrente
30:52sono state rifatte
30:53le perquisizioni
30:55è stato rifatto
30:56una appunto
30:57mappatura in 3D
30:58cioè
30:59c'è una spettacolarizzazione
31:01dell'indagine
31:02che io trovo
31:03eccessiva
31:04perché
31:0518 anni dopo
31:06rischia di
31:07travolgere vite
31:09e perché
31:10lo ripeto
31:10noi dobbiamo
31:11sempre
31:12dare
31:12il massimo
31:13rispetto
31:14alla famiglia
31:15di Chiara Poggi
31:16perché la famiglia
31:17di Chiara Poggi
31:17si ritrova
31:18al centro
31:19di un
31:20clamore mediatico
31:21che è anche
31:22molto molto
31:24pericoloso
31:24e io questo
31:25lo vorrei
31:26sottolineare
31:26perché
31:27perché
31:27sui social
31:29su
31:30vari canali
31:32eccetera
31:32i familiari
31:34di
31:34Chiara Poggi
31:35i genitori
31:36in particolare
31:37vengono quasi
31:38messi sotto accusa
31:40perché
31:40ah perché
31:41loro non vogliono
31:42la verità
31:43perché loro
31:44non gliene frega niente
31:45di sapere
31:46chi è il colpevole
31:47per loro il colpevole
31:48stasi
31:48io
31:49invito tutti
31:51ad avere molta cautela
31:53di fronte ai familiari
31:54delle vittime
31:55e
31:55in questo caso
31:57di fronte ai familiari
31:58delle vittime
31:59che rischiano
32:00di avere
32:01qualora
32:02esempio
32:02fosse condannato
32:04un ulteriore
32:05condanna
32:06perché
32:06se
32:07tua figlia
32:08viene
32:09uccisa
32:10dal migliore
32:11amico
32:11di tuo figlio
32:12tu puoi avere
32:13il sospetto
32:14che tuo figlio
32:14sapesse qualcosa
32:15che sia successo
32:17qualcosa
32:17quindi
32:17questo loro
32:19atteggiamento
32:20di chiusura
32:21io lo interpreto
32:22come un atteggiamento
32:23di timore
32:24dopo tutto il dolore
32:25che stanno sopportando
32:27e quindi
32:27io voglio rinnovare
32:28noi lo abbiamo già fatto
32:30in un'altra conversazione
32:32con i lettori
32:33io lo voglio rinnovare
32:34un atteggiamento
32:35di cautela
32:36nei confronti
32:37della famiglia
32:37di Chiara Poggi
32:38almeno
32:39fino a quando
32:40diciamo
32:41il quadro
32:42dell'accusa
32:43e quello processuale
32:44non saranno più chiari
32:45Fiorenza
32:46ci hai spiegato
32:47che l'incidente probatorio
32:49serve a cristallizzare
32:51le prove
32:51nello specifico
32:54cos'è
32:54come funziona
32:55cioè noi che cosa
32:56ci dobbiamo anche
32:57aspettare a questo punto
32:58dall'udienza
32:59che lo chiuderà
33:00che cosa succederà
33:01come si rapporteranno
33:04tra loro le parti
33:05e dopo
33:06cosa potrebbe succedere
33:07allora
33:11l'incidente probatorio
33:12è stato
33:13diciamo
33:14creato
33:15nella
33:16codice
33:16procedura penale
33:17perché doveva
33:18cristallizzare prove
33:19che
33:20in un eventuale
33:21processo
33:22potevano
33:22svanire
33:23l'esempio
33:24più classico
33:25è un testimone
33:26che è gravemente
33:27malato
33:28se io penso
33:29che possa
33:30non sopravvivere
33:31fino all'inizio
33:32del processo
33:33io
33:34lo sento
33:35in incidente probatorio
33:37perché
33:37siccome
33:38nell'incidente probatorio
33:39è una
33:40come se fosse
33:40un'anticipazione
33:41del processo
33:42quindi c'è un giudice
33:43c'è la difesa
33:44e c'è l'accusa
33:45io faccio
33:46un mini processo
33:47e quindi
33:48quello che viene
33:49detto lì
33:49poi entra
33:50in un eventuale
33:51processo
33:52più generale
33:53questo è il caso
33:54classico
33:55poi ci sono
33:56altri casi
33:57se io penso
33:57che una prova
33:58scientifica
33:59si possa
33:59deteriorare
34:01e quindi
34:01io
34:02faccio
34:03l'incidente probatorio
34:04perché
34:04se penso
34:06che
34:06ora
34:07non mi viene
34:08in mente
34:08se c'è
34:10poco
34:11diciamo
34:11materiale
34:12genetico
34:12ma proprio
34:13che ci possa
34:13essere
34:13un deterioramento
34:14io fisso
34:16la prova
34:16invito
34:17l'accusa
34:18e la difesa
34:18con i loro
34:19consulenti
34:20a esaminare
34:22le prove
34:22e poi
34:23diciamo
34:24quel
34:24risultato
34:27entra nel processo
34:28in questo caso
34:29la procura
34:31ha ritenuto
34:31di dover
34:32fissare
34:33probabilmente
34:34perché
34:34c'era stato
34:35molto clamore
34:36rispetto
34:37alla conservazione
34:38dei reperti
34:39rispetto
34:39al fatto
34:40che i reperti
34:41si potessero
34:42deteriorare
34:42ulteriormente
34:43quei pochi
34:43che sono rimasti
34:44eccetera
34:45e quindi
34:46ha ritenuto
34:46di fare
34:47un'anticipazione
34:48del processo
34:49riguardo
34:50alle prove
34:51scientifiche
34:52ha avuto
34:53questa
34:54relazione
34:56della
34:57accusa
34:58ci sarà
34:58la relazione
34:59della difesa
35:00e poi
35:01il giudice
35:01deciderà
35:02quando
35:03avrà tutto
35:04il quadro
35:05a disposizione
35:06presumo
35:06appunto
35:07nell'udienza
35:08del 18
35:08o poco
35:09dopo
35:10quali
35:11di queste
35:12risultanze
35:13investigative
35:14dal punto di vista
35:15scientifico
35:16possono essere
35:17utilizzate
35:18in un eventuale
35:19processo
35:19senza bisogno
35:20di ripetere
35:21la perizia
35:22a questo serve
35:23cioè le perizie
35:24vengono fatte
35:25adesso
35:26entrano
35:27o non entrano
35:27nel processo
35:28non se ne possono
35:29fare diverse
35:29a meno che
35:30non ci siano
35:31ulteriori elementi
35:33che invece
35:34sono nuovi
35:35e quindi
35:35sui quali
35:37si può fare
35:38un altro
35:38accertamento
35:39la tua esperienza
35:40cosa ti dice
35:42di solito
35:42in processi
35:43anche appunto
35:43che attraggono
35:44tanto l'attenzione
35:45che sono
35:46che toccano
35:47anche corde
35:47molto profonde
35:48poi nel pubblico
35:50che segue
35:51da tanto tempo
35:52in processi
35:52di questo tipo
35:53così delicati
35:55gli elementi
35:56che vengono
35:57fatti filtrare
35:58in qualche modo
35:58che comunque
35:59trapelano
36:00nelle prime fasi
36:01ci riferiamo
36:02naturalmente
36:02solo a quest'ultimo
36:03capitolo
36:03quindi diciamo
36:04a questo anno
36:05da quando si è
36:05riaperta l'indagine
36:06da quando Andrea Sempio
36:07è stato indagato
36:08per la seconda volta
36:09sono filtrati
36:11tanti elementi
36:11dei quali abbiamo
36:12parlato
36:12nella nostra diretta
36:13di oggi
36:14alcuni
36:14come dici tu
36:15come hai sottolineato
36:16all'inizio
36:17magari non saranno
36:18dirimenti
36:18lo vedremo
36:19la linea genetica
36:20della quale tanto
36:21si dibatte
36:22probabilmente
36:23si rivelerà
36:23come un elemento
36:24non determinante
36:26che non farà
36:26la differenza
36:27allora
36:28in primo piano
36:30tornerà
36:31quella che tu hai definito
36:31la pista investigativa
36:32sarà lì che si giocherà
36:33davvero la partita
36:34neanche nei prossimi mesi
36:35c'è uno schema
36:38che in qualche modo
36:39può tornare utile
36:40anche dal punto di vista
36:42delle stesse indagini
36:43degli inquirenti
36:44far filtrare
36:45degli elementi
36:46che in qualche modo
36:47entrano un po'
36:48nel dibattito
36:49per vedere
36:49che tipo di reazioni
36:51suscitano
36:52oppure non so
36:52con quale obiettivo
36:53e poi
36:54tenere quindi
36:55le carte davvero pesanti
36:57coperte
36:57per una seconda fase
36:59come funziona
37:00di solito
37:01esattamente così
37:05l'hai inquadrato
37:07perfettamente
37:08dopo 18 anni
37:09è evidente
37:11che appunto
37:13saranno attivati
37:14dei dispositivi
37:16dei controlli
37:17che misurano
37:20la reazione
37:21dei protagonisti
37:23banalmente
37:24delle intercettazioni
37:26lo abbiamo visto
37:27erano state fatte
37:27all'epoca
37:28probabilmente
37:29saranno rifatte adesso
37:31più in generale
37:32il processo mediatico
37:35secondo la mia esperienza
37:36è sempre quello
37:37che porta
37:38a pessimi risultati
37:40perché è inficiato
37:43da appunto
37:44mille voci
37:45mille ricostruzioni
37:46nel delitto
37:47dell'olgiata
37:48alla fine
37:49la rilettura
37:50delle prove
37:51è stata fatta
37:52nel massimo
37:53silenzio
37:54quando si è scoperto
37:55che il maggiordomo
37:56filippino
37:57aveva il dna
37:58compatibile
37:59con quello
37:59trovato
38:00sull'arma
38:02del delitto
38:02è stato fatto
38:03l'arresto
38:04io penso
38:05che tutta
38:06questa sovraesposizione
38:07mediatica
38:08dovrebbe portare
38:09a dei risultati
38:11clamorosi
38:12rispetto al quadro
38:13probatorio
38:14che ha
38:15la procura
38:15di Pavia
38:16ho la sensazione
38:18che invece
38:19questo processo
38:21mediatico
38:22serva a tenere
38:22alta l'attenzione
38:24e forse
38:24a far sì
38:25che qualcuno
38:26si penta
38:27che qualcuno
38:27si spaventi
38:28o che qualcuno
38:29si faccia avanti
38:30raccontando
38:31più cose
38:32di quelle
38:33che aveva raccontato
38:34all'epoca
38:34non credo
38:36sinceramente
38:37che
38:38noi
38:39assisteremo
38:40a delle
38:41prove
38:43clamorose
38:44ripeto
38:44io mi auguro
38:45di essere
38:46smentita
38:47ma semplicemente
38:48per la serietà
38:48della giustizia
38:49perché 18 anni
38:50dopo
38:51immagino
38:52quale sia
38:53appunto
38:54il dolore
38:55che tutto questo
38:56sta provocando
38:57l'ansia
38:57che tutto questo
38:58sta provocando
38:59io
38:59ho parlato
39:00spesso
39:01con i familiari
39:02delle vittime
39:03e di tutti i delitti
39:05più
39:06clamorosi
39:08di cui ci siamo occupati
39:10ho
39:11diciamo
39:12nelle orecchie
39:13sempre
39:13quello che raccontano
39:14i familiari
39:16delle vittime
39:17di erba
39:18ogni volta
39:19che su un giornale
39:20su una televisione
39:22su un sito
39:22si arriva
39:24con
39:24nuove prove
39:26nuove
39:26o si riapre
39:28la speranza
39:29o si riapre
39:30il terrore
39:31che tutto questo
39:33poi
39:33sia solo
39:33un gran
39:35abbia un grande
39:36clamore mediatico
39:37ma che
39:37alla fine
39:38rispetto alla ricerca
39:39della verità
39:40si risulti vano
39:42e queste sono ferite
39:43che ogni volta
39:45si riaprono
39:45e poi difficilmente
39:47si richiudono
39:47Renza
39:48ti pongo solo
39:49un ultimo punto
39:50è una conversazione
39:52davvero a tutto tondo
39:53che stiamo facendo
39:54su questa storia
39:55i pedinamenti
39:57del 2016
39:58al tempo
40:00la famiglia Stasi
40:01si assunse
40:02degli investigatori privati
40:03che
40:03appunto
40:04con pedinamenti
40:06quindi proprio
40:06a livello
40:07anche di suggestione
40:09un'operazione
40:09molto forte
40:10riuscirono
40:10a recuperare
40:11tracce di DNA
40:12di Andrea Sempio
40:13fu la prima volta
40:14che Andrea Sempio
40:15entrò in questa storia
40:16il materiale
40:17fu considerato
40:18inutilizzabile
40:19inaffidabile
40:19poi si andò
40:20all'archiviazione
40:21quella cosa
40:22finì nel nulla
40:23però
40:24è un elemento
40:25appunto
40:26molto suggestivo
40:27che torna
40:28sempre nel racconto
40:29nella ricostruzione
40:30della vicenda
40:31pur non avendo
40:32alcun peso
40:34non avendo avuto
40:35al tempo
40:35e non avendo
40:36non potendo avere
40:37mai più alcun peso
40:38dal punto di vista
40:38processuale
40:40quella
40:41quella fase
40:42di questa storia
40:44secondo te
40:44ha lasciato
40:45anche uno strascico
40:47ha comunque
40:48innescato
40:48un meccanismo
40:49ha messo in moto
40:50qualcosa
40:51anche semplicemente
40:52acceso una volontà
40:54di andare più a fondo
40:56che peso possono avere
40:57elementi che restano
40:58totalmente ai margini
40:59appunto dal punto di vista
41:00processuale
41:02ma
41:03dal punto di vista
41:04della suggestione
41:05e poi anche
41:06dell'introduzione
41:07di figure
41:08nomi
41:09personaggi
41:09persone
41:10con le loro vite
41:11e elementi
41:12che ruolo possono avere
41:14in storia di questo tipo
41:15ma secondo me
41:19un ruolo
41:19ce l'hanno avuto
41:20infatti
41:21poi alla fine
41:21questa nuova indagine
41:23si riapre
41:24su pressione
41:25degli avvocati
41:26di Stasi
41:27che io trovo
41:28normale
41:29voglio dire
41:30se io vengo arrestata
41:31per
41:32e condannata
41:33in via definitiva
41:34per un delitto
41:35che dico di non aver commesso
41:37ma è chiaro
41:38che io metterò in campo
41:39tutto quello
41:40che posso
41:41per cercare
41:42di dimostrare
41:43la mia innocenza
41:43anche
41:44cercando di incolpare
41:46qualcun altro
41:46se so quello
41:47che è successo
41:48Stasi
41:49era il fidanzato
41:50dichiara sicuramente
41:51conosce
41:51segreti
41:52che nessuno di noi
41:53conosce
41:54però non può provarli
41:55quindi probabilmente
41:57questa attività
41:59serviva
41:59ad aprire nuove piste
42:01come poi è successo
42:02io
42:03credo che questo
42:04sia fondamentale
42:05e
42:06non ho
42:07timore
42:08rispetto al fatto
42:09che si aprano
42:10nuove indagini
42:11se c'è
42:11una sentenza
42:12anche definitiva
42:13dubbia
42:14uno la sentenza
42:15la rispetta
42:16però intanto
42:16va a cercare la verità
42:17il fatto
42:18che siano state trovate
42:20nuove impronte
42:21nuove prove
42:21nuovi indizi
42:22è fondamentale
42:23perché dimostra
42:24che quelle indagini
42:25erano state fatte male
42:27io mi auguro
42:28che 18 anni dopo
42:29non facciamo male
42:30una nuova indagine
42:31ma che ci sia
42:33il rigore
42:33fondamentale
42:35per dire
42:35è Stasi
42:36non è Stasi
42:37è Sempio
42:38non è Sempio
42:39non
42:39forse non è Stasi
42:42forse non è Sempio
42:43ecco
42:4318 anni dopo
42:45tutto questo
42:46credo che
42:46sarebbe davvero
42:48una sconfitta
42:49per la giustizia
42:50e quindi
42:51una sconfitta
42:52per la famiglia
42:53di Chiara
42:53andare
42:54tornare ad un processo
42:55indiziario
42:56ovvero basato
42:57solo su indizi
42:58non su prove certe
42:5918 anni dopo
43:00non potrebbe essere
43:02l'esito
43:02che rende
43:03come dici tu
43:04giustizia
43:05ai familiari
43:06della vittima
43:07alla vittima
43:08ti lascio
43:09Fiorenza
43:09il commento
43:11il saluto
43:11ai lettori
43:12dopo tutte le riflessioni
43:14che abbiamo fatto
43:15anche sull'importanza
43:16di affrontare
43:17con grande cautela
43:18come ci hai ricordato
43:19più volte
43:20in questa conversazione
43:21questo tipo
43:22di storie
43:23insomma anche
43:23al ruolo
43:23del giornalismo
43:25e dell'informazione
43:27quando si vanno
43:28a toccare storie
43:28di cronaca
43:29che inevitabilmente
43:30fisiologicamente
43:31interessano
43:32e colpiscono tanto
43:34sì io
43:37è proprio
43:38quello che vorrei dire
43:39nel senso
43:40che io vorrei
43:40ricordare
43:41perché anche noi
43:42come Corriere
43:43siamo stati accusati
43:44a volte
43:45di essere troppo
43:46presi dalla storia
43:47noi abbiamo
43:49il diritto
43:50ma anche il dovere
43:51di informare
43:52i nostri lettori
43:53io ritengo
43:54e lo dico
43:55senza presunzione
43:56che il Corriere
43:57in particolare
43:58con i colleghi
43:59Giuzzi
44:00e Lio
44:01che stanno seguendo
44:01questa storia
44:02dall'inizio
44:03abbia informato
44:05i lettori
44:05in maniera chiara
44:07trasparente
44:08spesso spiegando
44:10tutti quelli
44:10che sono i dubbi
44:12i sospetti
44:13le zone oscure
44:14le zone chiare
44:15di questa storia
44:16la scorsa settimana
44:17noi abbiamo pubblicato
44:18un lunghissimo articolo
44:19sul Corriere
44:20della Sera
44:21sul nostro sito
44:23proprio per spiegare
44:25con domande
44:26e risposte
44:27tutto quello
44:28che entra
44:29in questo incidente
44:30probatorio
44:30tutto quello
44:31che rimane fuori
44:33ripeto
44:34Giuzzi
44:35e Lio
44:36i due colleghi
44:37che si stanno occupando
44:38di questa vicenda
44:39la seguono
44:40passo dopo passo
44:41hanno il diritto
44:43e il dovere
44:45di raccontarvi
44:46tutto quello
44:46che sta succedendo
44:47però
44:48noi
44:49anche come
44:50spettatori
44:52non solo
44:53come giornalisti
44:54abbiamo anche
44:55il dovere
44:55di essere cauti
44:57e noi lo siamo
44:58abbiamo scelto
44:59di esserlo
45:00anche se facciamo
45:01tre o quattro pagine
45:02siamo cauti
45:03nel porvi
45:05diciamo
45:05gli elementi
45:06non come elementi
45:08di prova sicura
45:09ma come elementi
45:11nuovi da valutare
45:12proprio perché
45:13tutto questo
45:14noi lo dobbiamo
45:15a voi lettori
45:16e lo dobbiamo
45:17secondo me
45:18fondamentalmente
45:19in primo luogo
45:20ai familiari
45:21delle vittime
45:22nel caso specifico
45:23a Chiara Poggi
45:24e alla sua famiglia
45:25e anche ai nuovi indagati
45:27perché non vorremmo
45:28mai essere complici
45:30di quello
45:31che può diventare
45:32un errore giudiziario
45:33per andare a
45:35correggere
45:36un precedente
45:37errore giudiziario
45:39e allora
45:40siamo partite
45:42siamo partite
45:43dagli ultimi sviluppi
45:44dalla perizia genetica
45:45abbiamo ricostruito
45:46e ripercorso
45:47tutti gli indizi
45:48al centro
45:48della storia
45:49del delitto
45:50di Carlasco
45:51abbiamo analizzato
45:52le nuove modalità
45:53di indagine
45:54abbiamo ragionato
45:55sull'incidente probatorio
45:56che va a chiudersi
45:58la prossima settimana
45:59il 18 dicembre
46:00abbiamo toccato
46:02l'inchiesta parallela
46:03per corruzione
46:05a Brescia
46:05insomma abbiamo ragionato
46:07insieme un po'
46:07su tutti gli aspetti
46:09della storia
46:09del diritto
46:10di Carlasco
46:11nella nostra diretta
46:12di oggi
46:12io ringrazio
46:13saluto
46:13Fiorenza Sarzanini
46:14la vice direttrice
46:15del Corriere della Sera
46:16grazie Fiorenza
46:17e alla prossima
46:18grazie a te
46:22grazie ai nostri lettori
46:23e da tutti noi
46:25dalla squadra
46:26di Corriere TV
46:27grazie naturalmente
46:28per l'attenzione
46:29e l'augurio
46:29di una buona giornata
46:31per tutti gli sviluppi
46:32naturalmente
46:33li seguiremo insieme
46:34in diretta
46:35sul sito del Corriere
46:36sul Corriere della Sera
46:37vi do appuntamento
46:38alla prossima diretta
46:40grazie a tutti
46:41grazie a tutti
47:07grazie a tutti
47:11grazie a tutti
47:12grazie a tutti
47:13grazie a tutti
47:18grazie a tutti
47:19grazie a tutti
47:20Grazie a tutti.
47:50Grazie a tutti.
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