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  • 1 ora fa
Trascrizione
00:00La Russia ha annunciato nuove restrizioni dopo quelle introdotte nell'agosto scorso alle
00:09chiamate su WhatsApp e Telegram. Il Servizio federale per la supervisione delle comunicazioni
00:14afferma che la misura è necessaria per combattere attività criminali, frodi ed estorsioni e
00:21per indagini su casi che Mosca definisce di natura terroristica. Le autorità russe sostengono
00:27che le piattaforme di messaggistica siano strumenti centrali per truffe e per coinvolgere cittadini
00:34in attività sovversive. I servizi di sicurezza affermano inoltre che l'Ucraina avrebbe utilizzato
00:40Telegram per reclutare persone o compiere atti di sabotaggio in Russia. Mosca chiede a WhatsApp
00:47e Telegram di fornire accesso ai dati su richiesta delle forze dell'ordine, non solo per indagini
00:52su frodi ma anche per reati legati alla sicurezza nazionale. Il Ministero del Digitale precisa
00:58che le chiamate saranno ripristinate quando le piattaforme si adegueranno alla normativa
01:03russa. In una dichiarazione inviata da FP, Telegram afferma di contrastare attivamente
01:09gli abusi, rimuovendo ogni giorno milioni di contenuti dannosi, tra cui i messaggi che incitano
01:15alla violenza o al sabotaggio. Le restrizioni giungono mentre la Russia ha imposto limiti sempre
01:21più severi alla libertà di stampa e di espressione online dall'inizio della guerra in Ucraina.
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