«Voglio vivere». Così Paola Marella — architetta, designer e volto amatissimo della TV, scomparsa nel settembre 2024 — aveva chiamato una cartella di fotografie conservate nel suo computer personale. Dentro: sorrisi, abbracci, attimi di quotidiana felicità. Frammenti di una vita intensa e luminosa nonostante la lotta contro il tumore al pancreas. A ritrovare gli scatti è stato il figlio, Nicola Traversa, che ha scelto di condividere quelle immagini sui social per celebrare ancora una volta la forza e la dolcezza della madre. «L’abbiamo trovata dopo che se n’era già andata, ma dentro c’era davvero tutta la sua voglia di vivere». Un messaggio semplice e potentissimo, che racchiude tutta la determinazione con cui Paola ha affrontato la malattia: senza arrendersi mai. [idgallery id="971527" title="Paola Marella: «I miei capelli banchi? Un punto di forza»"]
Paola Marella, la lotta contro due tumori e la cartella di foto "Voglio vivere" Milanese, architetta e volto amatissimo della televisione, Paola Marella si è distinta per professionalità, eleganza e sensibilità. Dal 2007, grazie a programmi come Vendo Casa Disperatamente e Cerco Casa Disperatamente, aveva conquistato il pubblico con il suo gusto raffinato, la capacità di raccontare storie e case con autenticità e il suo garbo innato. Nel 2011 Paola Marella ha affrontato e sconfitto un tumore al seno. Poi, nel 2021, le è stato diagnosticato un adenocarcinoma duttale del pancreas metastatico. Nonostante la gravità della malattia — chemioterapia e perdita dei capelli — l'architetta ha continuato a mostrarsi al mondo con un sorriso e la sua eleganza, tenendo la sofferenza lontana dai riflettori e mostrando una forza straordinaria. https://www.instagram.com/p/DRRXxQ7DHjz/?img_index=1
La nascita della Fondazione Paola Marella A distanza di mesi dalla scomparsa — avvenuta il 21 settembre 2024 — la famiglia, composta dal marito Domenico Traversa e dal figlio Nicola, ha deciso di trasformare il dolore in qualcosa di concreto e utile agli altri. È nata così la Fondazione Paola Marella, con l’obiettivo di sostenere la ricerca sul tumore al pancreas e offrire supporto a chi affronta una diagnosi simile. L’associazione collabora con la “Pancreas Unit” dell’Ospedale San Raffaele di Milano e vuole trasformare la memoria di Paola in speranza , facendo sì che la sua “voglia di vivere” continui a ispirare e aiutare gli altri.
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