La rivoluzione di Rosalía arriva anche nel mondo beauty: la decolorazione non parte più dalle punte, ma dalle radici. L’uscita di Lux ha riportato sotto i riflettori un trend particolare: il bleach creativo ( tecnica di decolorazione) che parte dalle radici o crea giochi di luce attorno alla testa. Per l'uscita dell'album, la cantante spagnola ha scelto un hairstyle audace che è già diventato cult: una decolorazione attorno alla corona della testa che ha creato un vero e proprio “alone” luminoso, simile a un’aureola. Un’estetica ribelle e anticonvenzionale — chiamata Halo Hair — perfetta per definire l’atmosfera mistica, sospesa tra sacro e profano, del progetto di Rosalía. [idgallery id="2673457" title="Caduta dei capelli stagionale, quando il problema è l'alimentazione"]
La rivoluzione parte dall’alto: le radici nuove protagoniste della chioma L’halo hair non è un look completamente nuovo: elementi simili si vedono nella cultura anime e manga giapponese, dove molti personaggi sfoggiano ciocche chiare in cima alla testa, chiamate angel ring. A differenza delle schiariture tradizionali che illuminano le punte, questo trend concentra tutta l’attenzione sulle radici. La decolorazione parte dalla base dei capelli, creando un contrasto sorprendente con la lunghezza naturalmente più scura o colorata. Il risultato è un effetto audace ma studiato, un vero e proprio “halo” attorno alla testa: un gioco di luce che trasforma la parte alta della chioma nel vero protagonista dello styling, con un tocco moderno, artistico e leggermente punk. [idarticle id="2324829" title="''Ghost roots'': la tendenza capelli con radici colorate (o decolorate) che piace alla Gen Z"]
Ghost roots e hot roots: nuove declinazioni del bleach Oltre all’halo hair, negli ultimi anni si è diffuso anche il concetto di ghost roots: le radici vengono schiarite ma rimangono nascoste fino a quando i capelli si muovono, creando un effetto quasi “spettrale”. Un’altra variante, chiamata hot roots, prevede radici più chiare rispetto al resto della chioma scura, generando un contrasto forte e sorprendente. Simili giochi di luce sulle radici sono stati popolari per anni nello studio OOO-ing di Taichung, in Taiwan. Caroline Polachek li ha riportati alla luce durante la sua era Pang, grazie all’hairstylist Alex Brownsell, fondatore di Bleach London. «Le ghost roots creano una sorta di bagliore biblico, quasi soprannaturale. Per chi ama capelli scuri e gotici, è un modo elegante per aggiungere luce e colore senza passare completamente al chiaro», ha spiegate Brownsell a Dazed. https://www.instagram.com/reel/DQHdEBnkn16/?utm_source=ig_embed
L’halo hair di Rosalía Il look di Rosalia è stato realizzato dall’hairstylist Evanie Frausto: «Abbiamo creato il design a mano libera, utilizzando una miscela di decolorante a 40 volumi, modellata a cerchio attorno alla corona dei capelli scuri di Rosalía. Ho dovuto dosare attentamente la quantità e la consistenza del decolorante, in modo che fosse denso e non colasse, fino a ottenere la tonalità perfetta di biondo dorato», ha racontato a Vogue. «Il concept aureola riflette l’atmosfera mistica del disco. Rosalía è una vera artista: ha chiaro ogni dettaglio e insieme abbiamo dato vita a un effetto elegante e teatrale». Inoltre, il look non è permanente: si tratta di un pezzo removibile, che permette alla cantante di far apparire e scomparire l’aureola a piacimento, combinando spettacolo e praticità. [idgallery id="2640874" title="Milano Fashion Week PE 2026: gli hairlook più belli in passerella"]
Il fascino del bleach Che si tratti di halo hair, ghost roots o hot roots, ciò che li unisce è l’uso del bleach per sperimentare, senza rivoluzionare completamente la chioma. Secondo Brownsell «la decolorazione è uno strumento per giocare con identità e luci, per aggiungere creatività e sperimentazione senza perdere personalità». Un consiglio finale per chi volesse provare l’halo hair: «Nei dipinti medievali, i colori dell’aureola avevano significati specifici: verde per i confessori, rosso per i martiri, bianco per le vergini. È qualcosa da considerare se provate a replicare questo look a casa».
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