Il presidente del Coni, Luciano Buonfiglio, ha parlato a margine dell’evento “Sport Industry Talk”, organizzato da RCS Academy in collaborazione con Corriere della Sera e RCS Sport.
00:00Presidente, ospite a Sport Industry Talk, siamo più o meno ormai alla fine dell'anno, in alcuni sport si sorride, in altri un po' meno.
00:08Qual è in generale un punto della situazione che possiamo fare sullo sport italiano in generale e quali sono le sue sensazioni anche in vista di un anno importante che sta arrivando?
00:18Ma io sono super entusiasta dei risultati di quest'anno, è chiaro che per me è un anno particolare,
00:25però l'avete visto anche voi stessi che ogni weekend sono arrivate medaglie da quasi tutte le discipline e quelli che non stanno sorridendo, secondo me sorrideranno tra poco.
00:41Ha detto una frase forte sul palco, all'Italia l'entusiasmo di Gattuso non basta, non è sufficiente, cosa serve a quest'Italia?
00:51Soprattutto tra qualche ora ci sono i sorteggi.
00:52Allora, nessuno ha la bacchetta magica, Gattuso è un mio mito da sempre, però non è che da solo può risolvere una problematica che è nata alcuni anni fa.
01:09Io ricordo che noi vincevamo i mondiali quando c'era il nucleo della Juve, il nucleo portante dell'Inter, il nucleo del Milan,
01:18ve lo ricordate anche voi che siete molto più giovani, e oggi questi nuclei non ci sono più.
01:25Se dovessimo ridare forza alla partecipazione, un esempio come la palla a volo,
01:33e la presenza nei club di serie A e di serie B di un numero maggiore di italiani,
01:41o un numero riservato agli under 23, che devono giocare e quindi essere integrati nel massimo livello,
01:50tra qualche anno non avremmo dubbi sulla partecipazione ai mondiali, anzi, potremmo immaginare di rivincere.
Commenta prima di tutti