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  • 9 ore fa
Venerus intervistato da Andrea Spinelli a Soundcheck

Categoria

🎵
Musica
Trascrizione
00:00C'è un vampiro briaco che lancia di sassi nel mare
00:10Benvenuto Venerus da noi in redazione, grazie
00:13Grazie mille
00:13Grazie tanto di essere qui con Speriamo
00:16E il tuo terzo album?
00:18La cosa nasce di idea questo Speriamo?
00:20Sono molto consapevole che il periodo storico che stiamo affrontando
00:24sia un periodo molto difficile, molto problematico e pieno di domande
00:29che io stesso mi pongo anche sull'utilità di fare musica al giorno d'oggi
00:34quando ci sono situazioni anche molto più urgenti
00:37La vera utilità della musica ora più che mai sia quella di arrivare alle persone
00:41di farle sentire unite, partecipi, di fornire anche un'alternativa
00:46a un sentimento magari opprimente che viviamo nella quotidianità
00:50Rispetto al predecessore questo è un album meno concept e più aperto
01:01con molte collaborazioni dentro di cui poi parleremo
01:05Questo tuo stato d'animo, da che cosa è nato?
01:08Il mio percorso è proprio un viaggio, è una continua scoperta
01:12è una continua anche domanda su chi sono, cosa voglio fare, dove voglio arrivare
01:18cosa voglio comunicare
01:19Il secondo disco veniva da una necessità quasi identitaria
01:23di vivere un'esperienza molto specifica
01:26che era quella di registrare un disco come venivano registrati i dischi
01:29i grandi dischi con cui sono cresciuto
01:31senza collaborazioni, in uno studio con tutti i brani arrangiati
01:36e suonati dal vivo per una band
01:38Volevo uscire con un terzo disco che sbucasse in un altro luogo
01:42in un altro punto del mio percorso
01:44Mentre qua ci sta Cosmo, ci sta Mahmood, ci sta Mace, ce ne stanno tanti altri
01:50Tutti amici oppure qualche collaborazione nata in maniera particolare
01:54cioè in maniera diversa dalla tua cerchia diciamo di amicizia
01:58Alcune sono proprio nate in amicizia come quella con Marco Castello
02:01quella ovviamente con Mace e anche con Cosmo in realtà
02:05Il brano in cui ci sono invece Mahmood, Side Baby, Jake Lafuria
02:08è quello in cui sono entrate anche un po' più di dinamiche nuove per me
02:12È stato molto molto bello
02:14Professionalmente sorprendenti
02:16Side Baby in particolare è stata forse la collaborazione più semplice
02:20che è avvenuta in questo disco
02:22Molto gentile, molto disponibile
02:24Appena glielo ho chiesto ha subito accettato
02:26Ha prenotato lo studio per tre giorni dopo
02:28Siamo andati lì in un'ora, ha registrato tutto
02:31Il suo entusiasmo mi ha dato così proprio una conferma che era la persona giusta
02:37e l'idea giusta da portare avanti
02:40Riferimenti letterari
02:48Tu hai detto in un'intervista tra i libri che ti hanno accompagnato nella creazione di questo disco
02:53c'è stato Di chi sono le case vuote di Sotsas e i vagabondi del Dharma di Kerouac
03:00Ecco, perché?
03:01Di chi sono le case vuote di Sotsas mi ha molto colpito
03:04Ha una forma di scrittura che è la mia preferita
03:09Una sorta di confessione dove però convivono sia dei momenti molto intimi e molto diretti
03:16che dei momenti più narrativi, quasi biografici
03:20e mi piace tantissimo questo saper molto liberamente passare da una cosa all'altra
03:25che è una cosa che poi io, a mio modo, cerco di fare nella musica
03:29che siano attraverso i generi, attraverso le forme delle canzoni
03:32e è legata proprio a un periodo di un anno e mezzo fa
03:35dove andavo spesso la mattina al bar a scrivere e a leggere
03:40e le pagine di questo libro mi hanno molto accompagnato
03:43sia emotivamente in quel periodo
03:45sia mi avevano proprio anche illuminato una strada possibile
03:48I vagabondi del Dharma è un libro che è arrivato nella mia vita
03:51in un momento in cui io stesso stavo un po' vivendo alcune delle cose
03:57che i protagonisti vivono
04:00ovviamente in un contesto completamente diverso
04:01perché loro sono in America negli anni 60
04:04di trovare anche un equilibrio, di trovare anche una pace e anche un silenzio
04:08tutto questo lo racconterai anche a teatro
04:12spettacolo che praticamente sarà un po' recitato e un po' suonato
04:17quando si fa un disco c'è sempre un momento in cui si esportano gli stem
04:24quelli che si chiamano stem delle canzoni
04:25che sono dei gruppi di strumenti con cui suddividere magari una strumentale eccetera
04:31e ogni volta che mi capita di riascoltare questi tracci isolate mi ricordo di quante cose ci sono dentro le canzoni
04:39facendo questo procedimento di riscoprire tutte le cose che c'erano nel disco
04:43ho sentito la necessità di trovare un modo per raccontare questa cosa
04:48non soltanto i suoni nascosti ma anche le storie che ci hanno portato a decidere di fare una canzone in un certo modo
04:54di chiamare una determinata persona
04:57ho deciso finalmente di affrontare il teatro che è una dimensione che da quando sono piccolo mi ha in realtà tanto formato
05:05tu sei nato a Segrate
05:16cresciuto a San Siro
05:18volato a 18 anni a Londra
05:20poi andato a vivere a Roma
05:22ecco che cosa è che ti ha fatto poi scegliere di nuovo Milano
05:25come tuo centro di gravità?
05:28io ero scappato da Milano a 18 anni seguendo la musica e sono andato a studiare musica in Inghilterra
05:36e ho cominciato un viaggio, un viaggio di emancipazione spirituale, mentale
05:42mi sono sempre sentito molto simile a Ulisse quando partito da Itaca non voleva più tornare
05:49voleva sempre scoprire qual era la prossima destinazione, la prossima avventura
05:54ma in quell'estate ho registrato il mio primo disco a Roma che poi non fu pubblicato, un disco in inglese che scrissi al tempo
06:00e in quel momento senti per la prima volta in modo veramente chiaro che dovevo prendere quella strada
06:07era arrivato il momento di fare la mia musica
06:09e sono arrivato a Roma ed è stato fantastico perché dopo 5 anni di Inghilterra
06:15dove tutto è proprio strutturato socialmente in modo diverso
06:19arrivare a Roma mi sembrava quasi di avere i trucchi per la vita
06:22perché c'era una socialità completamente diversa
06:25io che comunque ero anche molto introspettivo però incontravo persone per strada
06:29le persone ti fermano, conosci veramente le persone sotto casa
06:34e poi è stato l'incontro con varie persone che mi ha fatto dire posso tornare
06:39l'incontro con Mace, l'incontro con Crookers
06:41e quindi mi sono sentito libero di poter tornare a Milano
06:45ho preso il mio studio, questo spazio che ho in Bovisa
06:48che negli anni ho costruito e curato
06:51che adesso è da 4 anni che ho
06:53in cui ho registrato il disco precedente
06:56speriamo, ho fatto tutte le prove e allestimenti dei mini tour
07:00e diciamo che questo luogo è anche un po' molto la culla di tutto il mio lavoro milanese
07:06Nel 2024 hai fatto per la prima volta l'esperienza Festival di Sanremo come ospite di Loredana Bertè
07:18con che impressione sei ripartito da Sanremo in quell'occasione?
07:20Ovviamente lì era proprio una situazione molto particolare
07:24io mi sentivo un po' scelto da Loredana
07:26e anche soltanto questa cosa mi ha dato un sacco di energia
07:33sicuramente sarebbe molto diverso andarci con la mia musica
07:38Senti, quindi in attesa del prossimo viaggio
07:40ti ringrazio tanto di essere stato con noi
07:42Grazie mille
07:43Grazie
07:47Grazie
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