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Sveglia Sicilia puntata del 7 novembre 2025
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Novità Trascrizione
00:00:00E' temporalesco, passiamo alla grafica, guardate, 10-15 gradi le minime, 17 a Catania, 17-20 gradi le massime, insomma sono valori comunque più o meno in linea con le medie del periodo per la nostra Sicilia.
00:00:19E io mi fermo qui, ci riaggiorniamo presto, la perturbazione interessa proprio le regioni centro-meridionali e anche interesserà , e anche la Sicilia. Arrivederci.
00:00:30Sveglia Sicilia continua con la nostra regina, Cinzia, sei in onda.
00:00:46Cosa mi combina De Viti se non mi dà buone notizie per il fine settimana riguardo al meteo?
00:00:51Troviamo le cose buone da qualche altra parte, per esempio ci sono oggi anche i disagi per chi viaggia con i mezzi pubblici,
00:00:57lo sapete è stato proclamato uno sciopero che soprattutto riguarda delle città come Milano, come Monza, come Latina e c'è anche la città di Palermo.
00:01:06Insomma quindi tenetevi informati anche in questo senso se avete la necessità di spostarvi in treno o in metropolitana.
00:01:13Insomma ci sono tutta una serie di disagi che potrebbero essere appunto correlati a queste ore di sciopero.
00:01:23Ne saprete di più, se avete questa necessità avrete anche l'intento di informarvi.
00:01:29Tra poco noi a proposito di questo ci collegheremo con il nostro sito, il gds.it, poi come sempre la nostra prima pagina del giornale di Sicilia,
00:01:39il nostro commento del direttore, il direttore Marco Romano e poi ci sono i nostri ospiti, immagino già preannunciati,
00:01:47l'ho ascoltato con molta attenzione questa mattina da Davide Cammarata che insieme a Giulia Fazio ci ha preceduti.
00:01:55Parlando di calcio, siamo al fine settimana, fine settimana che è dedicato a relax e per tanti il riposo significa anche raccogliere le emozioni,
00:02:04a volte positive, a volte negative, che arrivano dai campi di calcio.
00:02:09Dunque colleghiamoci subito con Giovanni Villino dal sito. Buongiorno Giovanni.
00:02:14Buongiorno Cinzia, buongiorno ai nostri ascoltatori.
00:02:17Oggi sul giornale di Sicilia diamo conto, giornali sicilia online.it, diamo conto delle novità della notte.
00:02:28E c'è un'operazione della Guardia di Finanza, si parla ancora una volta di super bonus, 110%, tanti controlli,
00:02:39tanta era stata l'aggevolazione e tanti adesso sono i controlli.
00:02:42E secondo quanto è emerso da questo ultimo blitz ci sarebbe un condominio fantasma realizzato proprio per accedere a questo super bonus.
00:02:53E' scattato un sequestro preventivo di beni e crediti d'imposta, pensate, per oltre 10 milioni di euro.
00:03:00All'interno del sito abbiamo un video che mostra appunto l'edificio, quello che è stato fatto,
00:03:06e anche la spiegazione di questa operazione per comprendere appunto quello che è stato fatto dalla finanza
00:03:14e come è stata scoperta questa truffa.
00:03:18Poi migranti fermati, tre scafisti a Ragusa, c'è stata un'operazione di polizia e guardia di finanza sui flussi.
00:03:26Poi apriamo la nostra finestra sui fatti del mondo, che insomma non sono proprio pacifici,
00:03:34perché Seoul fa sapere che la Corea del Nord ha lanciato un missile balistico molto vivace,
00:03:41il risveglio della Corea del Nord, mentre un risveglio più dolce è quello che è toccato a Elon Musk,
00:03:52con gli azionisti di Tesla che hanno approvato per lui una remunerazione di appena 1000 miliardi,
00:04:00poco più del nostro stipendio, insomma.
00:04:03Per intascare questa maxi cifra però, che dovrà fare Musk?
00:04:08Dovrà far valere Tesla 8500 miliardi, parliamo di più di otto volte di quanto vale ora.
00:04:15E poi chiudiamo con un simbolo italiano, la Vespa, che celebra gli 80 anni di vita, un mito su due ruote.
00:04:23Pensate, in otto decenni sono stati realizzati 160 modelli e oggi il celebre scooter registra un marchio proprio in vista degli 80 anni.
00:04:34E con questo sogno su due ruote vi saluto e vi restituisco la linea.
00:04:37Una Vespa, un modello di Vespa, tra tutti questi che hai citato tu più o meno, no?
00:04:43E anche nel salotto di casa mia, se ti puoi interessare Giovanni.
00:04:47Va bene, auguri alla Vespa.
00:04:49Noi continuiamo con il nostro appuntamento.
00:04:52Sveglia Sicilia in radiovisione su TGS e RGS.
00:04:55C'è la musica che arriva, ed è la canzone di Chille Lauro,
00:04:59Senza una stupida storia.
00:05:01Le persone, sai, si distruggono, guarda come poi si riducono.
00:05:09Cosa fanno in nome dell'amore?
00:05:12Come non fosse mai stato amore.
00:05:16Credo noi in una data stupida e che puoi cancellare i curi, ma...
00:05:23Ma non sanno c'è chi non ha un cuore, o chi lo usa senza una ragione.
00:05:29Non capisco se, rincorrersi ancora fa bene in fondo a che.
00:05:44Quanto è bella una fine senza regole.
00:05:50Quanto è bello impazzire senza chiedere.
00:05:58Non mi importa di stare qua ad aspettare sotto al tuo balcone gridando ti amo.
00:06:06Che bella una fine senza te, senza limiti liberi.
00:06:14Senza una stupida storia d'amore.
00:06:25Senza una stupida storia.
00:06:28Le persone, sai, si deludono e per ripararsi poi ritornano.
00:06:35Che ne è stato poi del nostro amore?
00:06:39Forse è solo un'allucinazione.
00:06:41Mi sentivo poi così stupido.
00:06:46Era amore o no?
00:06:48Era lucido.
00:06:50Che ho incontrato in fondo quella notte.
00:06:53Forse è il diavolo che mi conosce.
00:06:56Quanto è bella una fine senza regole.
00:07:02Quanto è bello impazzire senza chiedere.
00:07:10Non mi importa di stare qua ad aspettare sotto al tuo balcone gridando ti amo.
00:07:17Che bella una fine senza te, senza limiti liberi.
00:07:26Senza una stupida storia d'amore.
00:07:38Senza una stupida storia d'amore.
00:07:41Sono le 8.40, buongiorno.
00:07:43Buongiorno a chi ci sta seguendo in questo momento dalla radio, anche a televisione o in streaming attraverso il nostro sito gds.it.
00:07:51Trovate anche una sezione dedicata a tutti i nostri programmi che poi vengono inseriti a disposizione degli utenti.
00:07:59Buongiorno a Mauro Azzolini.
00:08:00Buongiorno.
00:08:01Intanto che ha raggiunto il nostro studio.
00:08:02Oggi venerdì si parlerà tra poco di Cinoa dopo aver dato un'occhiata insieme al giornale di Sicilia.
00:08:07E dopo aver ascoltato il commento del nostro direttore Marco Romano.
00:08:10Facciamo però un'anticipazione per chi ci sta seguendo.
00:08:14Diciamo di cosa parliamo.
00:08:14Sì, parliamo oggi di un film che secondo me susciterà l'interesse di molti.
00:08:19Parliamo di Diagli Stepsister, una versione particolare del racconto di Cenerentola.
00:08:24Diventa horror, attenzione.
00:08:26Molto.
00:08:26C'è una fiaba horror, veramente qualcosa che un po' fa storcere il naso a tantissima gente.
00:08:35Fa un po' paura.
00:08:35E fa un po' paura, ovviamente.
00:08:37Poi scegliete voi.
00:08:37Non sbagliate però, no?
00:08:39Come chi va alle giostere e pensa che tutte le giostere siano abbordabili e poi si trova in una specie di girone dell'inferno.
00:08:47Bisogna guardare i trailer in questo caso, così l'idea è chiara quando va al cinema.
00:08:52Ecco, infatti va bene.
00:08:53Adesso invece continuiamo ad occuparci di informazione, ma ora Zolini arriverà tra poco.
00:08:59Andiamo a dare insieme uno sguardo al giornale di Sicilia, il quotidiano che fa parte della nostra famiglia,
00:09:03che anche oggi trovate con una nuova edizione in edicola e nella versione digitale online.
00:09:08Dunque, vediamo il titolo dedicato allo scandalo della sanità .
00:09:12Questi altri arresti, fare i puntati su appalti e tangenti, si allarga l'inchiesta che ha portato ai domiciliari.
00:09:20Sciacchitano, poi omicidio in Contrera, altre tre in carcere, Vincenzo Bellomonte, il figlio e il cugino avrebbero aiutato il killer.
00:09:28Adesso occupiamoci invece della fotonotizia che riguarda la storia di Mauro Glorioso e quanto accaduto nella giornata di ieri.
00:09:38Il giovane, ferito a Torino, si è laureato in medicina, ha coronato il suo sogno con accanto familiari e amici.
00:09:46Sapete, la mattina quando ci svegliamo siamo sempre attragliati da quelli che sono i nostri pensieri, più o meno gravi, più o meno importanti.
00:09:55Mentre arrivavo qui in sede, ascoltavo la radio e stavo ascoltando un servizio dedicato proprio alla laurea di ieri di Mauro Glorioso
00:10:04e ho ascoltato le sue parole.
00:10:06Devo dire che mi hanno fatto cambiare immediatamente l'umore perché è incredibile che questo ragazzo,
00:10:13diventato tetraplegico per il capriccio di alcuni ragazzi che hanno pensato di gettare dai Murazzi a Torino una bicicletta addosso a lui,
00:10:24vive una vita completamente stravolta e ha trovato la forza per laurearsi e per conservare l'ironia che ho rilevato molto evidente dalle sue parole intervistate prima della discussione,
00:10:41della tesi e della laurea.
00:10:42Allora, ascoltiamo insieme anche il commento del nostro direttore Marco Romano.
00:10:47Marco, buongiorno.
00:10:47Buongiorno, in un giornale purtroppo al nostro malgrado, fortemente incentrato su vicende certamente non edificanti,
00:10:57apriamo la prima pagina con questa nuova richiesta di ulteriori arresti per un'altra inchiesta sullo scandalo sanitÃ
00:11:04che ha preceduto nel tempo quella che ha appena coinvolto fra gli altri l'ex presidente della regione Toto Cuffaro.
00:11:14Vogliamo in qualche modo soffermarci un attimo, e lo abbiamo fatto anche in prima pagina oggi,
00:11:19su una vicenda che invece consideriamo un vero e proprio inno alla vita, ed è la storia di Mauro Glorioso.
00:11:26Ricorderete il giovane studente palermitano che due anni fa fu colpito da una bicicletta lanciata dai murazzi del Po a Torino
00:11:37da cinque ragazzi teppisti, vandali e incivili, e da allora è rimasto tetraplegico.
00:11:44Ebbene, Mauro non ha smesso di lottare.
00:11:47Mauro, circondato dall'affetto di familiari e amici, ma ha supportato la sua grande capabilità ,
00:11:52dalla sua grande forza di volontà , ha continuato gli studi e con un solo anno di ritardo
00:11:57si è laureato ieri in medicina a Torino, grazie anche al sostegno dell'Università di Palermo
00:12:04che ne ha supportato gli studi qui in città .
00:12:08Raccontiamo la sua storia, raccontiamo le sue impressioni, raccontiamo la festa per questa laurea
00:12:13e soprattutto vogliamo raccontare di quanto effettivamente spesso la forza di volontà dei giovani
00:12:18quando hanno la capacità di reagire alle storture della vita
00:12:23li può portare a ottenere risultati che potrebbero sembrare inizio sperati.
00:12:27Vuole essere un messaggio positivo, vuole essere un messaggio di vita,
00:12:31vuole essere un messaggio di grande gioia e riscatto
00:12:35in un momento in cui questa terra di gioia e riscatti ne sta vivendo pochi,
00:12:39anzi stiamo andando probabilmente nella direzione opposta.
00:12:42Grazie al nostro direttore Marco Romano, quindi vi invitiamo a leggere le pagine del giornale di Sicilia
00:12:49e anche l'approfondimento su questo racconto nina alla vita, così come l'ha definito Marco Romano
00:12:55e noi siamo pienamente d'accordo, il giornale di Sicilia si trova in edicola
00:13:00ma c'è anche la versione digitale online.
00:13:02Mauro, questa è la capacità anche di cambiare prospettiva delle cose
00:13:05di fronte ad una notizia di questo tipo, tutti noi annulliamo quelle che sono
00:13:10a volte le nostre paturnie mentali, a volte le nostre piccole e grandi difficoltà .
00:13:15Assolutamente, ma poi va apprezzata non soltanto la forza e l'animo dovuto a questo ragazzo
00:13:20ma anche la grande intelligenza che evidentemente ci sta dietro.
00:13:23E certo.
00:13:24Perché riuscire a pensare una vita così di nuovo da zero, riuscire a ricostruirla
00:13:29richiede delle energie che non sono a disposizione di tutti.
00:13:32Poi insomma il processo che lui non ha voluto presenziare è la ragazza,
00:13:36una delle persone coinvolte che ha chiesto scusa e lui ha detto
00:13:41ma io non ascolto nemmeno, cioè io sono avanti, mi devo occupare d'altro
00:13:44e ho operato proprio un certo distacco di tutto quello che mi è successo.
00:13:49Complimenti, insomma, prendiamo esempio da questi fatti che ci riconducono ad un'altra realtÃ
00:13:55e alla volontà di vedere sempre cose positive nelle cose
00:13:58che forse c'è qualcuno che sta veramente peggio di noi.
00:14:01quindi ridimensioniamo tutto.
00:14:03Tra poco parliamo di cinema, ve l'abbiamo anticipato,
00:14:06c'è una cenerentola horror nelle sale cinematografiche
00:14:10e ne parliamo, ne parliamo con Mauro Azzolini.
00:14:13Intanto c'è la pubblicità .
00:14:14A tra poco.
00:14:15Arexson?
00:14:21Ce l'ho.
00:14:22Luke?
00:14:22Ce l'ho.
00:14:23Brembo?
00:14:23Ce l'ho.
00:14:24Bosch?
00:14:25E ce l'ho.
00:14:25Magnati Marelli?
00:14:26È inutile chiedere alla CR Service se ha un autoricambio pronto e disponibile.
00:14:31Tanto Giovanni ti risponderà .
00:14:32Ce l'ho!
00:14:33CR Service diventa anche autonoleggio.
00:14:36La tua auto, la tua formula, il tuo prezzo.
00:14:38CR Service, il noleggio è su misura per te.
00:14:42CR Service, tanti prodotti, un solo fornitore.
00:14:45Non andare a zonzo, vieni direttamente da noi, a Palermo, via Villa di Napoli 34.
00:14:50Ma che ve lo dico a fare?
00:14:51Lo sanno tutti.
00:14:52www.crserviceautoricambi.com
00:15:12La tua auto, la tua auto, la tua auto, il tuo prezzo.
00:15:42La tua auto, la tua auto, il tuo prezzo.
00:16:12R.G.S.
00:16:17Mentre noi dormiamo che ora sono a Hong Kong, me ne voglio andare a perdermi nel mondo.
00:16:29Route 66, fra le tue gambe.
00:16:32Wikileaks, parola rampante.
00:16:35A Captain Dream, io non è più grande.
00:16:38Miami Beach, è bastato un istante.
00:16:41Giocavo l'America, ma poi ho trovato te in Alaska, baby.
00:16:47Fuori non è di che fammi sognare, te amo Alaska, baby.
00:16:51E vorrei avvicinare, tu non è di che fammi sognare.
00:16:56E vorrei avvicinare, tu non è di che fammi sognare.
00:16:58Sulla pelle tua, senza gravità .
00:17:03E vorrei lasciarti entrare in tutti i pensieri miei.
00:17:10E vorrei lasciarti entrare in Alaska, baby.
00:17:17E vorrei lasciarti entrare in Alaska, baby.
00:17:21E vorrei lasciarti entrare in Alaska, baby.
00:17:23Continuerà , continuirà .
00:17:27Sono nel deserto su una Dodge Durango.
00:17:38Circo le polare per l'ultimo tango.
00:17:42In overdose di tequila col sale.
00:17:46City of Cork, l'amore è un rottweiler.
00:17:49New York, New York, non è la tram tower.
00:17:52Mi sento a Johnny Cash prima di trovare giù un caccia.
00:17:55C'era l'America, ma poi trovavo te nella Alaska, baby.
00:18:01Ora in America, fammi sognare, te amo Alaska, baby.
00:18:07E vorrei avvicinare così.
00:18:13Ci fa dare tua, senza gravità .
00:18:19E vorrei lasciarti entrare in tutti i pensieri miei.
00:18:25E sono la tua, la tua, la tua, la tua.
00:18:31Come la luce dell'Alaska, baby.
00:18:36Come la luce dell'Alaska, baby.
00:18:42Come la luce dell'Alaska, baby.
00:18:48Non finirà .
00:18:52Non finirà .
00:18:56Perchè vorrei attormentarmi
00:19:26Così
00:19:27Perchè
00:19:30Sua realtÃ
00:19:33Perché vorrei farvi entrare
00:19:38In tutti i pensieri miei
00:19:41Sua
00:19:44Ma
00:19:45Dove la licea
00:19:48Inveja Sicilia
00:19:50La revisione su TGS e RGS è venerdì
00:19:53Ci andiamo al cinema questo fine settimana
00:19:54Andiamoci
00:19:55Come tutti
00:19:56Davidis questa mattina, prima di iniziare il nostro appuntamento, ha fatto le sue previsioni, ha detto che pioverà , quindi c'è proprio la circostanza giusta per trovare riparo all'interno di una sala cinematografica.
00:20:08Intanto vi ho assistito proprio a una scenetta, Sile Carramba, che sorpresa, che ci ha riportato ai tempi della Carramba.
00:20:15Se posso fare un po' di polemica qua, perché un tempo quando venivo mi mettevate sempre il pezzo di Elodie, ora niente, Cremonini, è cambiato tutto.
00:20:22È cambiato tutto, non abbiamo Elodie in questo momento da farti ascoltare, però visto che conosci Davide Caciolo, che è uno dei nostri operatori.
00:20:32Io non me ne vanto, non lo dico in giro, però sì.
00:20:35Avete fatto la scuola insieme?
00:20:36No.
00:20:36No, neanche. Di che stanno parlando, dicono, da casa o in radio, niente, non è una cosa che può interessare al nostro pubblico,
00:20:44però sicuramente interessa The Ugly Stepsister, questo film che si trova nelle sale cinematografiche
00:20:53e ci riporta alla storia dei fratelli Grimm nell'Ottocento, della fiaba della Walt Disney degli anni Cinquanta,
00:21:00la storia di Cenerentola.
00:21:02Quanto ci è piaciuta quella storia, soprattutto a noi femminucce romantiche.
00:21:05Esatto, dimentichiamola però quella storia, quella versione un po' edulcorata.
00:21:10Andiamo subito a vedere il trailer. Vai, vai, Giulio.
00:21:14Vai, vai, vai, vai, vai, vai.
00:21:44Vai, vai, vai, vai, vai.
00:22:14Vai, vai, vai, vai.
00:22:16Grazie a tutti
00:22:46Non sono state decisamente aiutate le persone che ci ascoltano attraverso la radio, ma forse sono state proprio loro le favorite, perché le scene horror si vedono anche dal trailer, ma non è giusta questa cosa.
00:23:11No, no, no, ma è giusto farle vedere, è giusto fare capire di che cosa si tratta e poi, se posso dire, dato che l'ho visto, è una parte molto molto ridotta quella che si vede nel trailer, andiamo molto oltre.
00:23:23Questo è sconsigliato, ricordiamo che hai vetato i minori degli anni 14, ma io l'avrei fatto i minori degli anni 60, così non sarei andata neanche io.
00:23:33Non scelgo di vedere questo film, resto assolutamente fedele alla versione della Walt Disney, a questa fiabba bellissima che ci riporta la storia di questo principe che si innamora della serba, di Cenerentola, che supera ogni difficoltà , che poi diventa principessa alla fine, che indossa quella scarpetta di cristallo.
00:23:53Dunque resta della storia per questo film, questa Cenerentola horror, solo la deliziosa scarpetta, che ho visto dal trailer non essere neanche in cristallo.
00:24:03No, non resta solamente quella, però la cosa particolare è questa, quella versione che noi tutti conosciamo, è una versione che un po' ha distorto, che sicuramente ha edulcorato quella originale, che conosciamo dei fratelli Grimm.
00:24:16Qui, nonostante il punto di vista sia cambiato, perché essere protagonista del racconto non è più Cenerentola, ma una delle sorellastre...
00:24:24Vi ricordate di una stanza di Genoveffa, ovviamente cambiano nomi, perché...
00:24:27Sì, qui si chiama Elvira la protagonista, e nonostante ci sia questo cambio di prospettiva rispetto al racconto, c'è forse una fedeltà maggiore al racconto dei fratelli Grimm,
00:24:36perché il racconto dei fratelli Grimm, quello di Cenerentola così come tante altre fiabbe che avevano raccolto, sono racconti molto cruenti, anche molto...
00:24:44Sì.
00:24:44Che avevano la funzione di impressionare il pubblico, impressionare chi le ascoltava per rimanere impresse maggiormente nella memoria.
00:24:51Certo, certo, certo. Dunque, cosa ci ricordiamo noi? Che poi al ballo ci vanno anche la stanza di Genoveffa, che Cenerentola, dopo la rottura e l'incantesimo, pur di fuggire via,
00:25:03perde questa scarpetta per le scale, che viene recuperata, e proprio questa scarpetta riederà questa opportunità , no?
00:25:09Esattamente.
00:25:10Chi fa parte, insomma, di chi sta a corte, ha questo compito di andare ad intracciare la ragazza che è stata presente al ballo e che ha perso la scarpetta.
00:25:20Ma succede che arrivano a casa, che Anastasia e Genoveffa provano questa scarpa, ma non è della loro misura, insomma, lo piedone, piuttosto che piedino, elegante e generale.
00:25:29Non va bene per quella scarpa.
00:25:30Quindi, nella storia invece che vediamo attualmente nelle sale cinematografiche, che succede?
00:25:35Allora, l'attenzione qui è rivolta soprattutto alla parte precedente, il ballo.
00:25:39Noi abbiamo questa Elvira, la sorellastra protagonista, perdutamente innamorata del principe, cosiddetto principe azzurro, il principe Julian,
00:25:47che fa di tutto per riuscire, prima di tutto, a essere ammessa al ballo e poi a tirare la sua attenzione.
00:25:52Quindi c'è la costruzione, il passaggio da questa ragazza un po' impacciata, un po' goffa, un po' grassottella e sicuramente bruttina,
00:25:58la sua trasformazione in una bellissima ragazza, che sarà quella che poi andrà al ballo e proverà a impressionare il principe.
00:26:05Un ruolo importante, ricoperto dalla madre, che fa di tutto per riuscire a trasformarla.
00:26:11Vediamo, abbiamo visto nel trailer anche una proto-chirurgia plastica.
00:26:15Io non ho capito, io non ho guardato proprio.
00:26:18Ok, ok.
00:26:19Noi diciamo, trasformazioni di ogni tipo, di ogni tipo.
00:26:22Quindi l'attenzione è tutta sulla costruzione di questa bellezza e dopo il raggiungimento dell'obiettivo, quindi finalmente il ballo,
00:26:31la rottura del racconto e la perdita graduale di questa bellezza costruita.
00:26:36Un po' per chi l'ha visto l'anno scorso un film in cui si è parlato tanto, The Substance, quello con Demi Moore,
00:26:43che fa di tutto per ringiovanire e poi paga le conseguenze di questo ringiovanimento in un finale che è molto horror.
00:26:50Ecco, questo forse è un riadattamento della storia di Cenerentola che lo avvicina a quel tipo di racconto.
00:26:56Ma provo a dire una cosa veramente macabra, cioè lei pur di avere la possibilità di indossare appieno quella scarpetta,
00:27:03si mozza le dita del piede.
00:27:04E se voi lo diciamo, cosa succede nel film?
00:27:07Lei ci prova a mozzarsi le dita del piede.
00:27:09Con una mandaia, c'è proprio una cosa tremenda.
00:27:11Non ci riesce bene e sviene.
00:27:14Arriva la madre e la madre si rende conto che questa povera ragazza ha pure sbagliato piede perché la scarpetta da provare l'altra.
00:27:20E quindi finisce il lavoro lei.
00:27:22Veramente, c'è un film delizioso per rilassarsi durante il ricadere.
00:27:26È un film veramente particolare, un film norvegese tra l'altro, quindi fuori dal circuito.
00:27:30Che vede il debutto di una regista norvegese.
00:27:32Assolutamente, è presentato al Sundance e poi è ripresentato questa volta fuori concorso al Festival di Berlino con un successo importante.
00:27:40È riuscito ad avere una distribuzione su scala mondiale, ha guadagnato già più di 5 milioni di dollari.
00:27:45In Italia arranca un po' anche, diciamo, in ragione della programmazione perché i horror non sono molto facili da collocare.
00:27:52No, c'era il film perfetto per venerdì scorso, la notte di Halloween, secondo me.
00:27:56Ascoltiamo insieme l'almanacco di Barba Nera.
00:27:58Torniamo tra poco con Mauro Azzolini.
00:28:00Buona giornata con l'almanacco Barba Nera.
00:28:07Oggi è il 7 novembre e si festeggia San Tercolano di Perugia, patrono della città Umbra.
00:28:14In questo giorno, nel 1944, nasce il famoso calciatore attaccante del Cagliari, Gigi Riva.
00:28:21Insieme allo sport e al cibo, il sonno è uno dei tre pilastri del benessere e in inverno il corpo chiede riposo.
00:28:28Se non possiamo dormire un po' di più al mattino, prendiamo l'abitudine di coricarci prima la sera.
00:28:35Per rilassarci, prepariamo un bagno caldo con la valeriana.
00:28:39Lasciamo in infusione 80 grammi di radice e due litri d'acqua bollente per un quarto d'ora.
00:28:45Poi versiamo l'infuso nella vasca e immergiamoci.
00:28:48Anche spazzolare i capelli e testa in giù aiuta a distendere la mente.
00:28:52Recita il proverbio, l'oliva tanto più pende, tanto più rende.
00:28:57E ci ricorda che la maturità porta i frutti migliori.
00:29:02A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:29:27A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:29:32A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:29:37A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:29:42A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:29:45A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:29:47A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:30:17A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:30:47A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:30:49A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:30:53A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:30:55A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:30:57A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:30:59A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:31:03A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:31:07A domani, con il Barba Nera, dal 1762, l'almanacco più amato d'Italia.
00:31:37Allora, cosa promuovo? Un dato interessantissimo, cioè il fatto che tutti i ruoli fondamentali, tutti i ruoli centrali, sono ruoli femminili.
00:32:04Quindi è un horror dove tanto il lato del bene quanto quello del male, un po' come Suspiria, appartiene al lato femminile.
00:32:11Cosa boccio? Forse è nella costruzione, appunto, di questa preparazione al grande ballo, un po' di lentezza, un po' di insistenza su queste lezioni di bonton, su queste lezioni di danza classica.
00:32:23Il film rallenta un pochettino.
00:32:25Ok.
00:32:26Questi sono gli elementi un po' critici.
00:32:27Va bene, ma non abbiamo parlato del cast?
00:32:30Non abbiamo parlato del cast, anche perché è un cast quasi del tutto di esordienti.
00:32:34Sì.
00:32:34Almeno rispetto al panorama che conosciamo noi.
00:32:37È una produzione norvegese, danese, svedese, quindi una coproduzione scandinava.
00:32:43Io sono sicuro che alcuni di questi volti, soprattutto quello di Elvira e la protagonista, lo vedremo in futuro.
00:32:49Ah, bene, bene. Quindi promette bene.
00:32:50Insomma, c'è una buona interpretazione.
00:32:52Dimenticate la fiabba di Cionerentola della Disney, l'abbiamo detto, e approcciate questo film, insomma, con la giusta consapevolezza che non andate a vedere un film rilassante.
00:33:02Assolutamente no.
00:33:03A meno che voi, insomma, non siate un po' come Dario Argento.
00:33:06Non vi rilassiate con loro.
00:33:08E infatti, grazie a Mauro Zolini.
00:33:10Grazie.
00:33:10Alla prossima settimana c'è la pubblicità , tra poco il studio, Sabuolaimo.
00:33:22Grazie a tutti.
00:33:52Grazie a tutti.
00:34:22Grazie a tutti.
00:34:52Grazie a tutti.
00:35:22Grazie a tutti.
00:35:24Grazie a tutti.
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00:37:28Grazie a tutti.
00:37:30Grazie a tutti.
00:38:00Grazie a tutti.
00:38:02Grazie a tutti.
00:38:04Buongiorno a tutti.
00:38:06Buongiorno a tutti.
00:38:08Buongiorno a tutti.
00:38:10Buongiorno a te, grazie dell'invito, buongiorno agli ascoltatori.
00:38:13Stavo dando un'occhiata al video che ormai conosciamo benissimo, di Lady Gaga, The Dead Dance.
00:38:19Sabu, non ci vedevamo da un po' di tempo dal vivo?
00:38:22Sì, assolutamente, forse 4-5 anni, credo.
00:38:26Insomma, pre-Covid, ormai noi riusciamo proprio a localizzare in maniera temporale,
00:38:33facendo riferimento a quel periodo veramente molto buio.
00:38:35Ultimamente solo in video ci siamo visti.
00:38:37Solo in video, e recentemente peraltro, perché tu ti sei collegato durante una puntata di Studio Stadio
00:38:43in cui abbiamo ricordato Totò Schillacci e proprio nell'anniversario della morte
00:38:48tu hai tirato fuori un brano dedicato a questo grande campione.
00:38:51Era doveroso, Totò Schillacci sta a Palermo come il Maratona sta a Napoli, quindi era doveroso.
00:38:57Era doveroso.
00:38:58Senti, adesso ci rivolgiamo invece in avanti al futuro,
00:39:03che comunque rappresenta anche il presente, l'uscita del meglio, questo tuo nuovo singolo.
00:39:10Come mai gli occhiali scuri stamattina?
00:39:12Perché la mattina è fatta per gli occhiali.
00:39:17Ah, è così?
00:39:18La mattina è fatta per chi riesce a svegliarsi presto e ad essere molto attivo fin dalle prime ore della giornata.
00:39:24Assolutamente.
00:39:24Poi un artista fa decisamente più fatica.
00:39:28Ma io devo dire che ho preso questa bella abitudine di svegliarmi presto,
00:39:31però non rinuncio mai ai miei occhiali.
00:39:33Di solito a quest'ora corro, faccio una bella corsetta.
00:39:36Ah, che fa benissimo.
00:39:38Senti, parliamo di questo nuovo singolo Il Meglio,
00:39:41che rappresenta proprio, tu ricordiamo sei un cantautore,
00:39:44un brano molto intimo in cui racconti sentimenti e stati d'animo.
00:39:49Molto importante, un brano molto importante per me,
00:39:52ma dobbiamo fare un passo indietro,
00:39:54perché questa canzone arriva dopo un momento di caos.
00:39:58Sì.
00:39:58Quindi questa canzone in qualche modo serve a mettere ordine,
00:40:03a perdonarsi,
00:40:05che è la cosa che, insomma, abbiamo difficoltà ,
00:40:09almeno parlo per me,
00:40:10si ha difficoltà a perdonarsi.
00:40:12Sì.
00:40:13E quindi dopo questo momento di caos, di perdono,
00:40:17viene fuori questa canzone,
00:40:19che è il meglio, appunto,
00:40:20aspettarsi qualcosa di migliore dal futuro, dal domani.
00:40:24Certo.
00:40:25Riuscire a perdonarsi,
00:40:26insomma, dobbiamo essere clementi con noi stessi, no?
00:40:29L'autocritica sì, ma...
00:40:31Fino a un certo punto.
00:40:31Che non debba essere, come dire, distruttiva, ecco,
00:40:35invece che deve aiutarci a far meglio.
00:40:37Riconoscere i nostri errori,
00:40:38quello è fondamentale,
00:40:39è come dici tu, in qualche modo, perdonarsi.
00:40:42Allora, com'è questo brano, Il Meglio?
00:40:44C'è un videoclip che è in circolazione?
00:40:46Il videoclip oggi lo guardiamo qui a RGS in anteprima.
00:40:51È una cosa stupenda, meravigliosa,
00:40:53ti ringraziamo per questa anteprima,
00:40:54siamo tutti molto curiosi.
00:40:56Allora, andiamo a vedere Il Meglio,
00:40:58il nuovo brano di Sabu Alaimo,
00:41:00e poi lo commentiamo insieme.
00:41:01Servirebbero due vite,
00:41:18una per sbagliare,
00:41:20l'altra per giocare.
00:41:23Servirebbero due cuori,
00:41:26uno per soffrire,
00:41:27l'altro per amare.
00:41:29Servirebbero un po' più tempo
00:41:32per capire ciò che è giusto,
00:41:35per guardarsi dentro,
00:41:36per ritrovarci tutto,
00:41:38e non avere freddo di arrivare a destinazione,
00:41:42ma vivere il viaggio,
00:41:44pieno d'emozione,
00:41:46anche se mi son perso eccesso.
00:41:50E' un temporale sopra me,
00:41:59ma in fondo ho fatto tutto ciò che potevo fare,
00:42:03alla fine arriva un punto
00:42:05che ti vuoi perdonare,
00:42:07e il mondo gira forte,
00:42:09e vorresti fermare
00:42:11quei momenti belli che non possono tornare,
00:42:14e non piangere.
00:42:16La notte buia sta per finire,
00:42:20smetti di piangere,
00:42:23un nuovo giorno sta per venire.
00:42:26Servirebbe una pasticca
00:42:38per lasciarsi andare
00:42:40e non aver paura,
00:42:42che quando sta finendo il tempo
00:42:45trovi anche il coraggio
00:42:47di buttarti nel buio.
00:42:50Ti rendi conto in un istante
00:42:52cosa conta veramente,
00:42:54e vedi le cazzate
00:42:56che hai dentro la mente,
00:42:58e prima di sparire
00:42:59trova un sorriso eterno
00:43:01per spazzare via
00:43:03i giorni del tuo inferno,
00:43:06quando non sarai qui con me.
00:43:12quando sarai sola con te.
00:43:19Ma in fondo ho fatto tutto
00:43:21ciò che potevo fare,
00:43:23alla fine arriva un punto
00:43:25che ti vuoi perdonare,
00:43:27e il mondo gira forte,
00:43:29e vorresti fermare
00:43:31quei momenti belli
00:43:32che non possono tornare,
00:43:34non piangere,
00:43:36la notte buia sta per finire.
00:43:38smetti di piangere,
00:43:43un nuovo giorno sta per finire.
00:43:46ci siamo persi anche se
00:43:54ti sento ancora qui con me.
00:44:01In bianco e nero
00:44:16abbiamo visto in anteprima
00:44:17il video del meglio,
00:44:19il nuovo brano,
00:44:20il nuovo singolo
00:44:20di Sabu Alaimo,
00:44:22ci riporta
00:44:22ad atmosfere
00:44:23invernali
00:44:25legate al mare.
00:44:26Ah, ma c'era anche
00:44:26un bellissimo arcobaleno,
00:44:28siete stati fortunati,
00:44:29l'ho intravisto, sai?
00:44:30Sì, sì, l'ho preso
00:44:31per un attimo proprio.
00:44:33Infatti.
00:44:33Senti, perché questa scelta?
00:44:36Perché il mare mette ordine,
00:44:38ritorniamo al discorso di prima,
00:44:40il mare è come se ci parlasse,
00:44:42quindi poi noi siciliani
00:44:43abbiamo un rapporto particolare
00:44:45col mare,
00:44:46poi i luoghi sono importanti per me,
00:44:48sono sempre,
00:44:49ogni luogo mi fa ricordare
00:44:51una canzone,
00:44:52una suggestione
00:44:53che ho provato
00:44:54nello scrivere un brano.
00:44:55Qui eri a Capo Zafferano
00:44:56quando hai girato questo video.
00:44:58Senti, mi piace sottolineare
00:45:00perché tu provieni
00:45:02insomma da studi
00:45:03accademici,
00:45:05hai fatto il brass group
00:45:05nella nostra città ,
00:45:07ti sei dedicato molto
00:45:08alla musica rock italiana
00:45:09e poi le collaborazioni
00:45:11anche con gente
00:45:12della nostra terra.
00:45:14Ricordiamo che nella
00:45:15produzione
00:45:17c'è anche l'eopuriale
00:45:18e poi
00:45:19sentivo
00:45:21gli archi
00:45:22di Nicola Costantino
00:45:23che è la prima viola
00:45:23dell'orchestra giovanile
00:45:25del maestro
00:45:26Riccardo Muti.
00:45:27insomma fare rete è importante.
00:45:28Sì, lui è un
00:45:30veramente un talento
00:45:31è siciliano
00:45:32e quindi
00:45:33e quindi mi ha omaggiato
00:45:35dei suoi archi
00:45:36in questa canzone.
00:45:38Sì,
00:45:38Progetti Futuri
00:45:39perché tu hai raccolto
00:45:40tante belle soddisfazioni
00:45:41nella tua carriera
00:45:44di cantautore
00:45:46e anche
00:45:46riconoscimenti
00:45:47parlavamo di collaborazione
00:45:48con gente
00:45:49della nostra terra
00:45:52di Palermo
00:45:52penso a Salvo Piparo
00:45:54c'è spazio per tutto
00:45:55nella tua produzione.
00:45:57Sì, con Salvo
00:45:57abbiamo fatto
00:45:58un videoclip
00:46:00che Sicilia Innocente
00:46:01dove lui
00:46:01è stato proprio
00:46:02il protagonista
00:46:03di questa canzone
00:46:04fra l'altro
00:46:04è una delle mie canzoni
00:46:05più ascoltate
00:46:06sui social
00:46:08Sicilia Innocente.
00:46:10Dunque il meglio
00:46:10precede l'album
00:46:11che è in preparazione
00:46:13quando lo sentiremo?
00:46:14L'album è finito
00:46:15in realtà è finito
00:46:17e uscirà a gennaio
00:46:18e il 22 gennaio
00:46:20ci sarà la presentazione
00:46:21in un locale
00:46:23a Palermo
00:46:23che si chiama Pablo
00:46:24e quindi faremo
00:46:27un po'
00:46:29la presentazione
00:46:30di tutti i brani
00:46:31di questo EP
00:46:33il meglio
00:46:34è la canzone
00:46:35che ho voluto
00:46:36scegliere come prima
00:46:37perché rappresenta
00:46:38un po'
00:46:40la mia fotografia
00:46:41attuale
00:46:42quindi ci tenevo
00:46:42tantissimo
00:46:43a questo brano.
00:46:44Ascoltiamo insieme
00:46:45l'oroscopo di Barba Nera
00:46:45torniamo tra poco
00:46:46con Sabu Alaimo.
00:46:49Bentrovati
00:46:50con l'oroscopo
00:46:51del giorno
00:46:51di Barba Nera
00:46:52vediamo cos'hanno in servo
00:46:54per noi le stelle
00:46:55venerdì 7 novembre
00:46:57ariete
00:46:57l'intuito
00:46:59e la logica
00:46:59zoppicano
00:47:00ma ci sono slanci
00:47:01nuovi da raccogliere
00:47:02indirizziamoli
00:47:03verso obiettivi concreti
00:47:05risvegliando
00:47:06le qualità pragmatiche
00:47:07toro
00:47:09non brillantissima
00:47:11questa giornata
00:47:11per chi
00:47:12di noi studia
00:47:13la concentrazione
00:47:15è faticosa
00:47:15preferiamo le attivitÃ
00:47:16manuali
00:47:17e lasciamo in libertÃ
00:47:18la mente
00:47:19gemelli
00:47:22sorprese
00:47:23e contrattempi
00:47:24qualcosa ritarda
00:47:25qualcos'altro
00:47:26ci cade addosso
00:47:26all'improvviso
00:47:27obbligandoci
00:47:28a ridefinire
00:47:29accordi
00:47:30e progetti
00:47:30di viaggio
00:47:31cancro
00:47:34in questioni
00:47:34che non ci riguardano
00:47:36direttamente
00:47:36facciamo bene
00:47:37a non pronunciarci
00:47:38il nostro intento
00:47:40di fare
00:47:40da pacieri
00:47:41potrebbe essere
00:47:42equivocato
00:47:43leone
00:47:45il passaggio
00:47:46della luna
00:47:47in gemelli
00:47:47dovrebbe garantire
00:47:48un venerdì
00:47:49spensierato
00:47:50ma alcune
00:47:51ferme convinzioni
00:47:52possono condizionare
00:47:53le nostre valutazioni
00:47:54vergine
00:47:57la luna
00:47:57in gemelli
00:47:58trasforma
00:47:59il clima
00:47:59casalingo
00:48:00in una polveriera
00:48:00sul punto
00:48:01di esplodere
00:48:02disinneschiamo
00:48:03la miccia
00:48:03e scegliamo
00:48:04il silenzio stampa
00:48:06bilancia
00:48:08pur con qualche
00:48:09scossa
00:48:09procediamo
00:48:10sicuri
00:48:10animati
00:48:11dall'intima
00:48:12fiducia
00:48:12di essere
00:48:13proprio
00:48:13dove
00:48:14vogliamo
00:48:14essere
00:48:15sentimenti
00:48:16ed emozioni
00:48:16da esprimere
00:48:17scorpione
00:48:20possibili
00:48:21disguidi
00:48:21con soci
00:48:22e collaboratori
00:48:22mettiamo
00:48:23in chiaro
00:48:24alcuni punti
00:48:24riflettiamo
00:48:25sulle nostre
00:48:26iniziative
00:48:27e facciamo
00:48:27bene i conti
00:48:29sagittario
00:48:31clima
00:48:31faticoso
00:48:32con la luna
00:48:32in gemelli
00:48:33in rotta
00:48:33con mercurio
00:48:34possiamo
00:48:35cambiare
00:48:35il grigio
00:48:36in rosa
00:48:36allentando
00:48:37il guinzaglio
00:48:38alle emozioni
00:48:39e alla persona
00:48:39amata
00:48:40capricorno
00:48:42poco tempo
00:48:43da dedicare
00:48:44a noi stessi
00:48:45e tanto spazio
00:48:45occupato dagli impegni
00:48:47e dalle richieste
00:48:48degli altri
00:48:49mettiamo
00:48:49un limite
00:48:50alla disponibilitÃ
00:48:51acquario
00:48:54potranno rivolgerci
00:48:55proposte professionali
00:48:57che non ci interessano
00:48:58troviamo
00:48:58un modo elegante
00:48:59per rifiutare
00:49:00senza però inventare
00:49:02scuse
00:49:02o dire bugie
00:49:03pesci
00:49:06in fatto
00:49:06di spostamenti
00:49:07e comunicazioni
00:49:08è una fase
00:49:09complessa
00:49:09ritardi
00:49:10e malintesi
00:49:11potranno
00:49:11accavallarsi
00:49:12seguiamo
00:49:13l'onda
00:49:13e cavalchiamola
00:49:14almanacco
00:49:18barba nera
00:49:18ciò che dice
00:49:19poi
00:49:20si avvera
00:49:21non aspettarmi
00:49:31no
00:49:31non torno a casa
00:49:35per cenare
00:49:36mi mangio
00:49:38mi chiamiti da sola
00:49:40cerco un problema
00:49:42che non c'era
00:49:44forse solo un giorno
00:49:46no
00:49:47o solo un giorno
00:49:48no
00:49:49sono quelli strammati
00:49:51che se sono fatti
00:49:53metri
00:49:54ci hanno allontanati
00:49:56sei così
00:49:59invisibile
00:50:02qui
00:50:05tra i miei pensieri
00:50:06ed è strano
00:50:07ma in effetti
00:50:09non ho niente
00:50:10da dire
00:50:12fermi sulla lingua
00:50:15le mie parole
00:50:17si sciolgono
00:50:18nel nulla
00:50:19chissà perché
00:50:21e scusa
00:50:23non vorrei
00:50:24nemmeno
00:50:25farti soffrire
00:50:28non so fare
00:50:30fin pass
00:50:31le mie parole
00:50:32si sciolgono
00:50:33nel nulla
00:50:35chissà perché
00:50:36stai lontani
00:50:41un po'
00:50:44magari
00:50:44darsi la schiena
00:50:46capire
00:50:48poi cosa
00:50:49si prova
00:50:50quando il silenzio
00:50:53te lascia
00:50:54forse
00:50:55forse me ne pentirò
00:50:57se poi ti perderò
00:50:59che ci crediamo
00:51:00nei gradi
00:51:02ma poi alla fine
00:51:03siamo solo
00:51:04aggredigliati
00:51:06è così
00:51:09è così difficile
00:51:13lasciarsi andare
00:51:16nell'invisibile
00:51:21di un bel final
00:51:24ed è strano
00:51:25ma in effetti
00:51:27non ho niente
00:51:28da dire
00:51:30per me sulla lingua
00:51:33le mie parole
00:51:35si sciolgono
00:51:36nel nulla
00:51:37chissà perché
00:51:39e scusa
00:51:41non vorrei
00:51:42nemmeno
00:51:43farti soffrire
00:51:46non so fare
00:51:48finta
00:51:49le mie parole
00:51:50si sciolgono
00:51:51nel nulla
00:51:53chissà perché
00:51:54proviamo a fare
00:51:56un passo di danza
00:51:58io di qua
00:51:59tu di lÃ
00:52:00ci sembrerò
00:52:01di stare
00:52:02meno male
00:52:03se ci cantiamo
00:52:04un tenero
00:52:05dio
00:52:05su questa musica
00:52:08su questa musica
00:52:11ed è strano
00:52:12ma in effetti
00:52:13niente
00:52:15da dire
00:52:17per me sulla lingua
00:52:20le mie parole
00:52:21si sciolgono
00:52:23nel nulla
00:52:24chissà perché
00:52:25siamo con Sobuolaimo
00:52:27sono gli ultimi minuti
00:52:28per raccontarvi del meglio
00:52:29che è il nuovo singolo
00:52:30uscito oggi
00:52:31ti ringraziamo anche
00:52:31per questa anteprima
00:52:32che ci hai dato
00:52:33del tuo video
00:52:34che fino a questo momento
00:52:35insomma non era stato
00:52:36consegnato al pubblico
00:52:38uscirà il 14
00:52:38uscirà il 14
00:52:40ecco quindi bisognerÃ
00:52:41aspettare
00:52:41una settimana
00:52:41una settimana esatta
00:52:43abbiamo avuto in anteprima
00:52:44è una canzone
00:52:45che racconta
00:52:46un po'
00:52:47questo percorso
00:52:48fatto da Sabu
00:52:48un cantautore
00:52:49a questa opportunitÃ
00:52:50di raccontarsi
00:52:51attraverso i testi
00:52:52no?
00:52:52è l'analisi
00:52:54è terapeutica
00:52:55la musica
00:52:56assolutamente
00:52:56anche la scrittura
00:52:57ho risparmiato
00:52:58tanti soldi
00:52:59di psicologo
00:53:00grazie a questa tua dote
00:53:02di scrivere
00:53:03sia la musica
00:53:03che i tuoi brani
00:53:04e i testi
00:53:05delle canzoni
00:53:06appunto ci riportano
00:53:07a come dire
00:53:09all'obiettivo
00:53:10che uno di noi
00:53:10deve avere
00:53:11di non rimproverarsi
00:53:13troppo i propri errori
00:53:14ma che debbano servire
00:53:15per un cambiamento
00:53:16ma senza
00:53:17come dire
00:53:18colpevolizzarci
00:53:19più di tanto
00:53:19lasciare andare
00:53:20lasciare andare
00:53:21ecco
00:53:22prendere tutto
00:53:22con una maggiore
00:53:23leggezza
00:53:24visto insomma
00:53:24il periodo
00:53:25come tu stesso
00:53:26dici
00:53:26che stiamo vivendo
00:53:27per cui
00:53:28e tirare fuori
00:53:29il meglio
00:53:29cos'è il meglio
00:53:30per te?
00:53:32il meglio è
00:53:33riuscire
00:53:35a trovare
00:53:36la propria natura
00:53:37riuscire a
00:53:39scoprire
00:53:40a conoscersi
00:53:41scoprire
00:53:41la propria natura
00:53:42e comunque
00:53:45godere
00:53:45del meglio
00:53:48del meglio
00:53:49che hai
00:53:49da dare
00:53:50di quello che ci fa star bene
00:53:51ecco
00:53:51di quello che ci piace di più
00:53:53va bene
00:53:53grazie Sabù
00:53:54grazie Sabù Alaimo
00:53:55in bocca al lupo
00:53:56per questo nuovo singolo
00:53:57alla prossima
00:53:58noi ci fermiamo
00:53:59per la pubblicitÃ
00:54:00tra poco ci collegheremo
00:54:01con la stilista
00:54:01Chiara Boni
00:54:02grazie a tutti
00:54:32grazie a tutti
00:55:02grazie a tutti
00:55:32grazie a tutti
00:56:02grazie a tutti
00:56:32grazie a tutti
00:57:02Prega se piove, ti puoi fermare da me, a stare zitti ad ascoltare il cielo e piangere.
00:57:14Dimmi che non sono solo dei pensieri strani, dimmi che di tanto in tanto li fai pure tu.
00:57:23Io non mi aspettavo mica che ti innamoravi, ora dimmi che rimani puro e se non piove più.
00:57:38No, io no, che mi passa per la testa io lo so.
00:57:47E no, io no, che non ti addormenti e tu non dormirò.
00:58:00Perché l'amore ti capita anche quando non lo vuoi, ed è da questa domenica che è capitato a noi.
00:58:11No, io no, ci siamo detti già tutto, ci siamo fatti paura, ma certe cose, giuro, non le ho mai dette a nessuno.
00:58:28Lo senti questo minore, che bel casino, due carici di vino, ti ascolterei per ora, mi dai quasi fastidio.
00:58:39Oh, dimmi che non sono solo dei pensieri assurdi, dimmi che di tanto in tanto li ami pure tu.
00:58:54Tu che mi hai catapultato in mezzo a mille dubbi, tu che sei rimasta qua ora che non trovi più.
00:59:03No, io no, io no, che mi passa per la testa io lo so.
00:59:16E no, io no, che non ti addormenti e tu non dormirò.
00:59:26Perché l'amore ti capita anche quando non lo vuoi, ed è da questa domenica che è capitato a noi.
00:59:40No, io no, io no, io no, io no.
00:59:50Sveglia Sicilia, siamo in radiovisione su TGS e RGS, è arrivata la nostra ospite in collegamento,
01:00:00che tra poco raggiungerà anche la città di Palermo, lo ricordiamo, sarà presente proprio nella giornata di domani
01:00:06in via Pedralca 35 per presentare il suo libro alla bella Chiara Boni.
01:00:11Buongiorno.
01:00:13Buongiorno.
01:00:13Per me è veramente un doppio piacere ospitarla, anche se solo in collegamento, perché sono una sua fan,
01:00:21perché adoro i suoi abiti e soprattutto la collezione Chiara Boni, l'appetit robe,
01:00:27questi abiti che vanno sempre ad esaltare la femminilità di ogni donna.
01:00:31Quindi complimenti ancora, lei di complimenti durante la sua carriera ne ha ricevuti davvero tante.
01:00:37C'è la sua storia, sono 50 anni di moda all'interno del suo libro, ma c'è anche altro.
01:00:44Ci sono i sentimenti, i sentimenti d'amore, d'amicizia, c'è una storia di passione e di determinazione.
01:00:51Partiamo dal titolo Io che nasco immaginaria, edito da Baldini e Castoldi,
01:00:55stavo vedendo la copertina.
01:00:57Chiara Boni, in qualche modo, si racconta.
01:01:01Com'è stato doversi raccontare, Chiara?
01:01:03Com'è stato? Ma è stato divertente, anche perché mi sono raccontata con un'amica,
01:01:10poi mi sono dimenticata un sacco di cose, perché è ovvio che poi uno racconta all'inizio
01:01:16a spizzichi e bocconi, abbiamo cominciato per scherzo, per caso,
01:01:20e poi riprendere le fila a volte è complicato,
01:01:25per cui ci sono tanti episodi, magari anche interessanti, che mancano,
01:01:29ma comunque è meglio così perché è un libro che scorre veloce,
01:01:33perché se no, altrimenti, forse sarebbe diventato un po' pesante.
01:01:36Lei ha detto, io l'ho scritto con un'amica, ricordiamo che ha avuto, come dire,
01:01:40il supporto, la collaborazione di Daniela Fedi, del critico Daniela Fedi,
01:01:46che l'ha aiutato un po' a raccogliere quello che più le è rimasto nella memoria
01:01:53di questi 50 anni e che potessero ovviamente suscitare un grande interesse
01:01:57da parte della gente. Dunque, stiamo parlando di una moda che viene raccontata
01:02:03di 50 anni fa. Possiamo dire un'epoca differente, ma secondo lei comunque
01:02:08quei dettami che riguardano l'eleganza di ogni donna restano sempre uguali?
01:02:14Allora, secondo me la moda ha due funzioni, una riguardando indietro e specchio dei tempi,
01:02:24perché attraverso la moda si capisce che tipo di epoca si stava vivendo.
01:02:30Cioè, sicuramente se si guardano, lo so, la liberazione dei gusti delle donne,
01:02:37si capisce che le donne cominciavano ad avere un ruolo diverso nella società .
01:02:41Quando arriva la minigonna si capisce perché arriva la minigonna.
01:02:45Quindi, tutte queste cose sono un aspetto della moda.
01:02:50L'altro aspetto della moda è sicuramente che secondo me deve continuare a suscitare sogno,
01:02:55bellezza, voglia di averlo, un vestito. Per cui oggi sulle pasterelle che si vede
01:03:03un po' di confusione, secondo me è un po' un riflesso di questo momento
01:03:07un po' diciamo complicato che sta vivendo il mondo e di conseguenza anche la moda
01:03:14è un po' più complicata.
01:03:16Dunque, lei ha detto una cosa sacrosanta, che la moda riflette veramente il periodo storico
01:03:21e anche il contesto storico viene raccontato, uno di questi 50 anni di moda
01:03:25all'interno del suo libro. Poi ci spiegherà anche perché ha deciso di intitolarlo
01:03:29Io che nasco immaginaria, lo ricordiamo, edito da Baldini e Castoldi.
01:03:34La sua storia include anche un periodo di grande movimento,
01:03:40anche da parte delle donne, di partecipazione attiva.
01:03:44Ricordiamo che era un periodo in cui lei riesce con determinazione
01:03:49a farsi mandare anche a Londra, dai genitori a soli 18 anni.
01:03:53Lì si incontra una realtà differente, ma che l'aiuta inevitabilmente
01:03:58anche nella sua evoluzione.
01:04:01Sì, assolutamente. L'anno a Londra per me è stato molto formativo,
01:04:06soprattutto dal punto di vista di questa esplosione di creativitÃ
01:04:12che c'era in quegli anni a Londra, che era un po' un mondo diverso
01:04:15da tutto il resto. E quindi io, quando sono arrivata a Londra,
01:04:21per me è stato una specie di piccolo shock trovarmi insieme.
01:04:25Io, tra l'altro, vivevo in una traversa di King's Road,
01:04:28che era la strada dove c'era il famoso struscio,
01:04:31poi c'era lo struscio anche a Londra,
01:04:33del sabato o della domenica, forse era la domenica,
01:04:37non mi ricordo più. Comunque si passeggiava per King's Road
01:04:40e tu vedevi passare, non so, le macchine con i ragazzi con i capelli lunghi
01:04:45e i fiori in testa e gli alani dentro a Bentley.
01:04:49Cioè, incontravi Giulio Cristi che aveva appena vinto l'Oscar.
01:04:54Cioè, erano tutti vestiti o con tipo figli dei fiori,
01:04:58oppure tipo minigonne, oppure tipo Biba,
01:05:01che è questo famoso negozio di cui parlo nel libro,
01:05:04che era di una polacca che aveva inventato un mondo a parte.
01:05:07Quindi diciamo che l'onda in quel momento era veramente diversa.
01:05:12Io avevo gli occhi sgranati i primi giorni
01:05:14e poi ovviamente mi sono sentita parte di quel mondo
01:05:19e quindi ho cambiato tutto il mio guardaroba nel giro di una settimana.
01:05:23Insomma, l'è piaciuta tanto, no?
01:05:24Quella moda l'ha portata ovviamente in Italia,
01:05:27poi la nascita del suo primo negozio.
01:05:30Mi piace dire, perché ancora è una cosa che non ho sottolineato,
01:05:33e questo libro è dedicato anche alla forza delle donne
01:05:36e alla capacità di fare rete.
01:05:38Questo è un concetto che ancora non è passato in tutte.
01:05:44Beh, per me è sempre stato così.
01:05:46Io ho sempre lavorato con donne, ho avuto amiche donne
01:05:48e devo alle donne tutte le svolte della mia carriera.
01:05:53Anche non ultimo il libro, alla fine me l'ha pubblicato Elisabetta Sgarbi,
01:05:57che è un'amica, perché io mi gingillavo con questa cosa
01:06:01che poi non era mai finita, non si sbobinava mai neanche una cassetta,
01:06:06finché un giorno incontro Elisabetta e lei mi dice
01:06:08ma cosa stai facendo?
01:06:09Io lui racconto questo libro, ma lei dice questo libro lo voglio fare io subito.
01:06:13E nel giro di un mese e mezzo poi siamo stati costretti in realtà a farlo, questo libro.
01:06:19Quindi anche questo libro lo devo una donna.
01:06:21Io praticamente tutte le svolte davvero sono dovute alle donne.
01:06:25Io provo grande amicizia e solidarietà per me.
01:06:31Io ho litigato solo una volta con un'amica e dopo vent'anni mi sono detta
01:06:37ma non mi ricordavo neanche più perché avevamo litigato,
01:06:40per cui l'ho chiamata e gli ho detto ma forse è stupido, no?
01:06:43E' il caso di far corregare.
01:06:45E anche mi ricordo il motivo del dissidio.
01:06:47Ma che bello, insomma, anche perché noi donne inevitabilmente
01:06:51siamo più resilienti rispetto agli uomini.
01:06:53Parliamo di uomini perché in questo libro si racconta la moda,
01:06:57l'abbiamo detto, il contesto sociale, le battaglie del 68.
01:07:01Pensate quanto era considerata e come era considerata all'epoca la donna.
01:07:06Chiarabona è una rivoluzionaria, porta questa rivoluzione anche nel campo della moda in Italia.
01:07:12Ricordiamo il suo primo negozio di Tarzan e Mijain.
01:07:14Poi arrivano gli uomini, gli uomini influenti.
01:07:18C'è stata, insomma, al di là di questa relazione che poi è comunque stata portata avanti con un matrimonio, no?
01:07:28Finisce questo matrimonio anche in un periodo in cui raramente si parlava di divorzi e di separazione, no?
01:07:35Beh, sicuramente, ma sai, io vengo da una storia dove mia madre si era separata nel 49,
01:07:43per cui a me non è sembrato così strano separarsi negli anni 80.
01:07:47Per me era un po' normale in famiglia.
01:07:51Io ho avuto mio padre risposato, un fratellasso e una sorellassa,
01:07:55il mio fratellasso purtroppo non c'è più,
01:07:58ma siamo sempre stati comunque una famiglia separata,
01:08:01ma mia madre ha avuto due matrimoni dopo il primo addirittura.
01:08:07E quindi è stata veramente antesignana, se si pensa all'epoca.
01:08:11E quindi sicuramente non mi ha dato un senso della famiglia diverso.
01:08:17Il mio senso della famiglia è il voler bene alle persone a cui ho voluto bene,
01:08:21e continuo sempre a volerli bene.
01:08:23E questa è la cosa importante, secondo me.
01:08:26Non so, mio marito per me è un fratello, cioè il mio primo marito.
01:08:30Eh, si dovrebbero concludere così le storie,
01:08:32perché alla base c'è sempre stata una storia d'amore che poi si è interrotta
01:08:36perché le cose finiscono.
01:08:37Io prima ho detto, evviva, no?
01:08:39Sei separata la mamma.
01:08:40Ovviamente dietro una separazione c'è sempre un grande dolore,
01:08:43non siamo contenti,
01:08:44e ci piacerebbe questa visione molto rosea di un amore unico e per sempre.
01:08:49Però nel 49 una donna che decide di operare una scelta così controcorrente
01:08:54merita tutta la nostra ammirazione.
01:08:57Dunque, gli uomini della sua vita,
01:08:58in questo libro si parla di Cesare Romiti,
01:09:00si parla di Vittorio Sgarbi.
01:09:02Che ruolo hanno avuto questi uomini?
01:09:05C'è dentro di lei?
01:09:06Come l'hanno cambiata?
01:09:07Come si è sviluppata anche la storia d'amore?
01:09:09Perché c'è stata la storia d'amore anche con Vittorio Sgarbi, no?
01:09:14Con Vittorio c'è stata una storia d'amore, un flirt meraviglioso,
01:09:19nel senso che con Vittorio ha veramente cambiato il mio senso della vista.
01:09:25Mi ha dato una seconda vista che non avevo,
01:09:28perché mi ha insegnato a guardare certe cose come io non le avevo mai guardate prima.
01:09:33e quindi sicuramente quello che Vittorio mi ha dato è stato tanto.
01:09:37Io dico sempre che fortunatamente non ero innamorata di Vittorio.
01:09:41Mi sono innamorata della vita che ho fatto con lui,
01:09:43ma è stata una cosa di sei mesi,
01:09:45travolgente, ma sono stati sei mesi in realtà ,
01:09:48non sono stati di più,
01:09:49perché poi lui aveva altre mille donne.
01:09:51e quindi fortunatamente non ero innamorata,
01:09:55però ho potuto cogliere da Vittorio tutte le cose belle.
01:09:59Oh, meno male.
01:10:00Le cose belle e anche divertenti,
01:10:02cioè anche uniche,
01:10:04perché alcune delle cose che ho fatto con lui sono uniche,
01:10:07ma sono ricordi indelebili.
01:10:09Ce ne ricordo uno,
01:10:10perché sono gli aneddoti all'interno del libro,
01:10:12uno ce lo tira fuori.
01:10:13Sono un po' anche le stesse.
01:10:15Mi ricordo la piazza di Marossica,
01:10:17in mezzo alla notte,
01:10:18che mi ha portato a vedere dove si giocavano agli scacchi,
01:10:21con la luna piena,
01:10:22non lo so,
01:10:23mi ricordo dei musei aperti,
01:10:25ma è una cosa tipica,
01:10:27oppure delle case aperte alle due di notte
01:10:30con delle collezioni di quadri mai viste,
01:10:33e poi le spiegazioni di Vittorio
01:10:37su quello che io avrei dovuto guardare e vedere in un quadro,
01:10:40quindi tutte cose belle.
01:10:42Devo dire che mi ricordo questi weekend a casa sua
01:10:45con la famosa mamma Marina,
01:10:47con cui lui scriveva gli articoli alle sei di mattina,
01:10:50piene di intellettuali il sabato,
01:10:52e sempre Rina che faceva i tortellini per tutti,
01:10:55erano veramente weekend di straordinari scambi
01:10:59di tutti i generi.
01:11:00Bene.
01:11:01Scambi intellettuali, intendo.
01:11:03Certo, certo.
01:11:04Ha aperto questo cassetto dei ricordi.
01:11:06Solo una cosa,
01:11:06e poi parliamo d'altro,
01:11:09conosciamo un po' il suo carattere,
01:11:10l'abbiamo visto durante le sue ospitate,
01:11:12durante le sue presenze,
01:11:14le interviste in TV,
01:11:15ma come l'ha presa quando lei l'ha mollata?
01:11:17L'ha mollato?
01:11:18Eh, ma non bene,
01:11:21ma secondo me non per...
01:11:23Non bene,
01:11:23perché secondo me non era abituato...
01:11:25Ad essere mollato.
01:11:26Ad essere mollato,
01:11:27ma è stato un fatto momentaneo,
01:11:30poi siamo rimasti amici,
01:11:32è venuto anche a Roma a presentare il mio libro,
01:11:35quindi c'è...
01:11:36C'è sempre stato un rapporto affettuoso con Vittorio
01:11:39e con la sua famiglia anche,
01:11:41tutto sopra.
01:11:42Certo, certo.
01:11:43Io ho citato prima Cesare Romiti,
01:11:44un uomo veramente molto influente,
01:11:45lo ricordiamo,
01:11:46l'amministratore delegato di FIAT,
01:11:48poi a capo della RCS,
01:11:50insomma,
01:11:50veramente un uomo importante.
01:11:52Cos'è rimasto di quella storia?
01:11:55Ma di quella storia è rimasta la meraviglia
01:11:58di aver conosciuto un uomo
01:12:02molto profondamente,
01:12:04perché poi è stata una storia lunga,
01:12:06che in quel momento era, direi,
01:12:08l'uomo più potente d'Italia,
01:12:10perché c'era appena stata la marcia
01:12:12dei 70.000 a Torino,
01:12:14quindi insomma, voglio dire,
01:12:15che era un uomo di cui si parlava ogni giorno
01:12:19sui giornali,
01:12:21lo stupore di aver incontrato
01:12:22dentro quest'uomo così potente
01:12:26un ragazzo pieno di curiosità ,
01:12:30non so,
01:12:30a me sembrava un vecchio
01:12:32quando l'ho conosciuto la prima volta,
01:12:33lo dico anche nel libro,
01:12:34per cui lo posso dire.
01:12:35C'era una bella differenzialità .
01:12:36Era un po' estere fatta
01:12:37da questa sua curiosità per gli altri,
01:12:40ma che non era solo per me,
01:12:42era,
01:12:42se ci fossimo incontrate insieme,
01:12:45lui avrebbe avuto la stessa curiosità per te,
01:12:48ti avrebbe chiesto mille cose sulla tua vita,
01:12:51su quello che ti interessava,
01:12:52su cosa desideravi,
01:12:54quindi in genere gli uomini potenti
01:12:56sono abbastanza disinteressati agli altri.
01:12:58Avere questo secondo cuore,
01:13:03che non so,
01:13:04anche le mie amiche,
01:13:05c'erano tutte affezionate a lui,
01:13:07perché lui si occupava di tutti,
01:13:09o almeno provava a occuparsi di tutti.
01:13:12Beh, non male.
01:13:12E quindi era rimasto un po' piccolo dentro,
01:13:18forse,
01:13:19chissà .
01:13:20Ah, ma io le avevo chiesto.
01:13:22E' rimasto un lato
01:13:23che voleva ancora crescere,
01:13:25che era curioso del mondo.
01:13:26Lui aveva fatto una carriera
01:13:28pazzesca fino a un certo punto,
01:13:30e poi da quel punto in poi
01:13:32era tornato un po' indietro
01:13:34nella curiositÃ
01:13:35di tutto quello che gli girava intorno,
01:13:37del quale forse fino a quel momento
01:13:39non aveva potuto occuparsi.
01:13:40Dunque, abbiamo veramente poco tempo a disposizione,
01:13:43voglio sapere altre cose,
01:13:44voglio approfittare di questa presenza di Caraboni,
01:13:46però tra poco,
01:13:47dopo una brevissima pausa pubblicitaria,
01:13:49le chiedo di restare con noi.
01:13:51Io che nasco immaginaria,
01:13:53amava sognare la bambina,
01:13:55per questo il titolo.
01:13:57Il titolo in realtÃ
01:13:59è preso da un mio progetto,
01:14:01ed è una frase un po' rimaneggiata
01:14:03di una grande poetessa
01:14:05che è la Zimboskaya,
01:14:07perché avevo fatto,
01:14:09io che sono immaginaria,
01:14:10ed era un progetto fotografico
01:14:13che avevo fatto tanti anni fa,
01:14:15e poi siccome io sono in realtÃ
01:14:17nata immaginaria,
01:14:18perché ho sempre usato l'immaginazione
01:14:20nella mia infanzia solitaria
01:14:22per raccontarmi delle storie meravigliose,
01:14:25mi è tornato molto bene come titolo.
01:14:28Ci vediamo tra poco.
01:14:28Grazie a tutti.
01:14:58a tutti.
01:15:28a tutti.
01:15:58a tutti.
01:16:00a tutti.
01:16:01Grazie a tutti.
01:16:31Grazie a tutti.
01:17:01Grazie a tutti.
01:17:31Grazie a tutti.
01:18:01Grazie a tutti.
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01:18:35Grazie a tutti.
01:18:37Grazie a tutti.
01:19:07Grazie a tutti.
01:19:37Grazie a tutti.
01:19:39Grazie a tutti.
01:19:41Grazie a tutti.
01:19:43Grazie a tutti.
01:19:45Grazie a tutti.
01:19:47Marco Tardelli.
01:19:49Per lei ho fatto cose inimmaginabili per mettere insieme Marco e Stella.
01:19:54Grazie a tutti.
01:19:56Grazie a tutti.
01:19:58Anche Cupido.
01:20:00Anche Cupido.
01:20:02che è questa cosa che io faccio insieme ai ragazzi catanesi.
01:20:06quindi sono sono anche loro socia.
01:20:08Quindi sono anche loro socia.
01:20:09Giro il mondo insieme a Marco e l'anno scorso c'era Platini con noi.
01:20:15Però non sono una tifosa di calcio.
01:20:17Sono della nazionale.
01:20:18giusto.
01:20:19Quello tutti sicuramente.
01:20:22Quindi torna spesso in Sicilia.
01:20:24Insomma questo rapporto con i siciliani peraltro non sarà la prima volta che arriva a Palermo domani.
01:20:29No.
01:20:30Io amo la Sicilia moltissimo.
01:20:33Vengo a Palermo da tantissimi anni.
01:20:36Ho fatto una sfilata a Palermo negli anni credo 70-80.
01:20:41Qualche ragazza.
01:20:42Qualche signora parlamentana mi scrive ancora.
01:20:44Ma io ho sfilato per te tantissimi anni fa.
01:20:47Bellissima.
01:20:48I palazzi siciliani.
01:20:50Ne ho fatte due a Catania.
01:20:52E poi ho girato tantissimo la Sicilia sia in barca che in macchina perché io amo la Sicilia davvero.
01:20:58tantissimo.
01:20:59Abbiamo.
01:21:00È una regione che mi piace molto e dove mi trovo molto bene.
01:21:03Abbiamo due minuti a disposizione.
01:21:05Parliamo di moda di cui non abbiamo parlato tantissimo.
01:21:08Io all'inizio ho citato questa sua linea le Appetite Europe.
01:21:12Questo questo questo tubino è avuto un grande successo.
01:21:15Io questa mia linea non ce l'ho più lo sai.
01:21:18Ah che peccato.
01:21:19Ma come mai?
01:21:21No.
01:21:22È perché l'anno scorso diciamo che con il mio socio non andavamo più d'accordo.
01:21:27Abbiamo.
01:21:29Ci siamo separati.
01:21:31Però rimane a Chiara Boni eh.
01:21:33Però rimane la linea no di moda.
01:21:36E beh poi chissà cosa succederà .
01:21:38Io non sono mai doma sai com'è.
01:21:40Ah ho capito ho capito.
01:21:41Beh bisogna in qualche modo cambiare direzione ogni tanto.
01:21:44Però volevo dire ha avuto veramente un grande successo internazionale.
01:21:47Ha vestito le donne al.
01:21:50Ce l'ha anche a tutt'oggi cioè quindi.
01:21:53Esatto.
01:21:54Credo di aver di aver inventato un prodotto molto funzionale e anche molto moderno.
01:21:59Perché poi secondo me in realtà eh la moda si deve anche accompagnare alla vita quotidiana.
01:22:05Certo.
01:22:06Quindi un certo tipo di eleganza che amavamo tutti quella non ci può più essere.
01:22:12Non si può girare coi tacchi tutto il giorno come girava mia madre tanti anni fa.
01:22:16Che non è male però poi.
01:22:18Secondo per lavoro secondo per le strade.
01:22:21Sono belli i tacchi no?
01:22:23La moda cambia anche rispetto alla nostra vita.
01:22:26Certo.
01:22:27Guarda sempre con occhio critico le altre donne in strada.
01:22:30Mi sono zittita perché vi sono due minuti quindi.
01:22:33Sì.
01:22:34Ah ok ok.
01:22:35No dicevo lei guarda sempre le donne in strada come sono vestite.
01:22:39C'ha questo un po' deformazione professionale.
01:22:41Io le guardo sempre sì.
01:22:42Le guardo sempre perché spesso dalla strada si può prendere tantissima ispirazione.
01:22:47Ah solo per quello.
01:22:48Bene bene.
01:22:49Quindi non con occhio critico se vogliamo.
01:22:51No.
01:22:52Non solo per quello.
01:22:53Le guardo anche perché se qualcosa mi colpisce che è bello la guardo.
01:22:55Poi guardo anche molto i movimenti delle donne perché spesso da come uno si muove.
01:23:01Non solo si capisce chi è.
01:23:03Ma delle volte si intravede quale potrebbe essere il vestito che potrebbe portare.
01:23:08Almeno la mia immaginazione funziona così.
01:23:11Ognuno ha un suo tipo di immaginazione.
01:23:13La mia funziona così.
01:23:15Ultima domanda.
01:23:16Ma che cos'è l'eleganza?
01:23:18L'eleganza è un profumo secondo me.
01:23:24È una cosa per la quale tu ti rendi conto che una persona è un po' diversa dagli altri.
01:23:30Perché spicca.
01:23:31Perché spicca.
01:23:32Non perché sia vestita in maniera.
01:23:35L'eleganza è un insieme di cose.
01:23:37È il modo di muoversi.
01:23:39È il modo di parlare.
01:23:40È il modo di pettinarsi.
01:23:41È il modo di portare i vestiti.
01:23:44I gioielli.
01:23:45Qualunque cosa.
01:23:46È un modo di essere.
01:23:47Quindi è indefinibile l'eleganza.
01:23:50Per questo io dico che è un profumo.
01:23:52Non è che se tu ti metti delle cose eleganti sei elegante.
01:23:56Sei elegante intanto perché sei elegante dentro.
01:23:59E poi questa eleganza esce fuori.
01:24:01Grazie.
01:24:02Grazie Chiara Boni per questo collegamento.
01:24:05Vi rimaniamo tutti alla conoscenza di persona della Silista.
01:24:09Domani alle 17.30 a Palermo in via Petrarca.
01:24:13Si conclude qui il nostro appuntamento.
01:24:15Buona giornata Chiara.
01:24:16Grazie mille.
01:24:18Grazie a Daniela Tomaselli e a Giulio Scalici che sono stati in regia questa mattina.
01:24:23Noi vi rimandiamo lunedì per Sveglia Sicilia a partire dalle 8.30.
01:24:27Ricordate che domani ci vedremo in NTV a partire dalle 16.45 per Sudio Stadio.
01:24:31Seguiremo insieme la partita Juve Stadia-Palermo.
01:24:35Vi auguro una buona giornata.
01:24:36Restate su TGS e su RGS.
01:24:38Ciao.
01:24:39Ciao.
01:24:40Ciao.
01:24:41Ciao.
01:24:43Ciao.
01:24:44Ciao.
01:24:45Ciao.
01:24:46Ciao.
01:24:47Ciao.
01:24:48Ciao.
01:24:49Ciao.
01:24:50Ciao.
01:24:51Ciao.
01:24:52Ciao.
01:24:53Ciao.
01:24:54Ciao.
01:24:55Ciao.
01:24:56Ciao.
01:24:57Ciao.
01:24:58Ciao.
01:24:59Ciao.
01:25:00Ciao.
01:25:01Ciao.
01:25:02Ciao.
01:25:03Ciao.
01:25:04Ciao.
01:25:05Ciao.
01:25:06Ciao.
01:25:07Ciao.
01:25:08Ciao.
01:25:09Ciao.
01:25:10Ciao.
01:25:11Ciao.
01:25:12Ciao.
01:25:13Ciao.
01:25:14Ciao.
01:25:15Ciao.
01:25:16Ciao.
01:25:17Ciao.
01:25:18Ciao.
01:25:19Ciao.
01:25:20Ciao.
01:25:21Ciao.
01:25:22Ciao.
01:25:23Ciao.
01:25:24Ciao.
01:25:25Ciao.
01:25:26Ciao.
01:25:27Ciao.
01:25:28Ciao.
01:25:29Grazie a tutti
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