Roma - Prosperità e povertà digitale - Come l'intelligenza artificiale può favorire o limitare il progresso sociale? (05.11.25) - Video Dailymotion

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https://www.pupia.tv - Roma - Prosperità e povertà digitale - Come l'intelligenza artificiale può favorire o limitare il progresso sociale? Alle ore 15.30, presso la Sala della Regina di Montecitorio si è svolto il convegno "Prosperità e povertà digitale - Come l'intelligenza artificiale può favorire o limitare il progresso sociale?" (05.11.25)  #pupia

Transcript

00:00Riesci che c'è lì a capire, simono vostra ma è come un film

00:04C'è una vita ma fuori che aspetta un ciao

00:07Fatti brillare agli occhi di un uomo

00:09Sei più di uno schermo, più di una scuola

00:11Non serve un filtro per essere go

00:14Fuori campo succedono cose

00:16Lontano dai social, lontano dalle cose

00:19Bene, bene, quindi abbiamo battezzato alla Camera dei Deputati

00:28Questa bellissima campagna

00:30Stefania se mi vuoi gentilmente raggiungere

00:32Ti chiedo la cortesia di posizionarti qua vicino a Claudia

00:35Nella piattaforma tematica di pubblicità progresso

00:40Abbiamo scelto alcuni anni fa tre pilastri

00:42Ambiente, anima e arte

00:45Noi teniamo tantissimo a questi aspetti

00:48La componente artistica per noi è fondamentale

00:51Il nostro pay off è essere gli altri

00:54Noi pensiamo che se nei vari contesti ci fosse un'opera sincera

00:58Di empatia, di medesimazione

01:00Tante attività potrebbero avere un certo tipo di sviluppi

01:03Io ho avuto la fortuna di conoscere Stefania Pascali

01:07Che secondo me è una delle migliori attrici che abbiamo in Italia

01:09In un'interpretazione di un film meraviglioso

01:13Che si chiama Libere di vivere

01:15Un film meraviglioso di storie di donne

01:17Storie di violenza

01:18Storie di...

01:19Esatto

01:20Con lo straordinario regista Antonio Silvestre

01:23Che saluto e ringrazio per essere qua

01:24Allora abbiamo scelto, in virtù di tutto quello che ho detto

01:28Di chiedere a Stefania

01:30Se voleva in pochi minuti fare lei la conclusione di questo festival

01:34Che ci sembrava la forma più bella, più degna, più profonda

01:37Per esprimere la nostra passione

01:39Benvenuta

01:40Noi ti vogliamo bene

01:41E tutta tua la sala

01:42Prego

01:42Grazie

01:43Grazie

01:45Grazie

01:45Professor Farinè per questo invito

01:48Che mi ha veramente onorata

01:50Allora

01:51Il Professor Farinè mi ha invitata

01:54Circa un mesetto e mezzo fa

01:55Mi ha detto

01:57Io vorrei che tu fossi il 5 di novembre

02:00Per il nostro terzo festival di pubblicità progresso

02:03Io ho detto

02:04Guarda Andrea

02:05Non so se potrò esserci

02:07Perché il 27 ottobre avevo da calendario la mia quarta chemioterapia

02:14Io sono in un percorso oncologico

02:17Però ho detto

02:20Andrea guarda

02:21Speriamo di poter esserci

02:23La terza terapia mi ha fatto molto male a livello fisico

02:26Allora avevo già detto purtroppo che non sarei potuta essere presente

02:31Ma l'essere umano e il corpo umano è una macchina magica

02:37E quindi il 27 ottobre io ho fatto la mia quarta terapia

02:41Ma incredibilmente mi sono ripresa

02:44E sono contentissima di essere qua

02:47Andrea mi ha chiesto di concludere l'evento leggendo qualcosa

02:59E a me è venuta in mente un'immagine

03:04Una notte che non dormo tanto adesso

03:07Mi viene in mente l'immagine di una barca a vela nel mare

03:12E da qui quello che adesso ascolterete

03:19Immaginiamo di dover condurre una barca a vela trascinata dal vento

03:26Immaginiamo che sia solida, strutturata, ben attrezzata

03:31In un mare grande, vivo, imprevedibile

03:34Immaginiamo di trascorrere del tempo su questo mare in balie delle onde del vento

03:40Non sempre le giornate saranno serene e tranquille

03:43Ma noi con le esperienze

03:46Impariamo a navigare anche tra le correnti più incerte

03:49Siamo forti, creativi, resistenti

03:53Io, piano piano, come il capitano più impavido

03:57Ho imparato a ricucire da sola le vele quando si strappano

04:01A ridisegnare la rotta quando il mare la confonde

04:04Sono sprofondata tantissime volte

04:08Ma ogni volta sono riemersa fiera

04:11Più entusiasta di prima

04:12Temo il mare, mi illudo ogni volta di conoscerlo

04:16E ogni tanto lo sfido anche

04:19Quando meno te l'aspetti

04:22In una giornata di cieli azzurri e soli caldissimi

04:26Eccolo lì, l'ignoto

04:29Percepisco che sta arrivando un vento diverso, spaventoso

04:33Io cerco di calmarmi, ma vedo arrivare su di me

04:36Un'onda enorme, mai vista prima, uno tsunami

04:39La vedo arrivare addosso, travolgere me e tutto il mio equipaggio

04:43Le lacrime iniziano a scendere da sole

04:45Ma non è quello il momento di piangere, non è quello

04:48Provo a mettere in salvo tutti

04:49Ma l'onda è gigantesca, troppo più grande di me

04:53Ci solleva, ci rovescia, sembra inghiottirci

04:56Un'unica domanda sta succedendo proprio alla mia barca

04:59In un attimo tutto cambia

05:02Il cielo sparisce, il mare diviene buio

05:06Io non mi sento più il capitano poderoso di prima

05:09Sono ad un tratto fragilissima

05:12Dentro quell'acqua furiosa non ho più punti di riferimento

05:16Soltanto la paura, lo smarrimento, la sensazione di perdere tutto

05:21Il mare prova a strapparci via pezzi

05:24La vernice, le corde, lo scafo si squarcia

05:27E mentre la corrente ci scuote

05:29Cerchiamo di capire se rischiamo di perdere tutto

05:32Tutto ciò che rende il nostro viaggio bello, integro, perfetto

05:37In quel vortice di dolore

05:40Con somma gratitudine

05:42Inaspettatamente

05:43Iniziano a comparire altri equipaggi

05:46Che non ci fanno sentire soli mai

05:48E si avvicinano nonostante la tempesta

05:52Portano una lanterna con sé

05:56E ci fanno luce

05:58Remi laboriosi ci spingono su

06:02E in apnea sentiamo voci ovattate

06:06Che ci sussurrano

06:07Non mollate

06:08Non mollate

06:10Come in un sogno

06:13Flutti gentili ci sostengono

06:15Quando la forza di galleggiare vacilla

06:18Sotto le schegge, sotto la pittura rovinata

06:22Ci siamo ancora io e il mio copilota

06:24Simile a canne di bambù

06:26La nostra barca riemerge

06:29Ferita

06:30Segnata

06:32Diversa

06:34A cicatrici da tutte le parti

06:36Risanate dalle mani, dagli abbracci, dai sorrisi

06:39Dalla presenza di chi sta remando accanto a noi

06:42Stiamo ancora affrontando il mare

06:45Un mare meno terrificante

06:47Più domabile

06:48Che insieme ci fa meno paura

06:51E così

06:52Con il sole che torna piano piano a riscaldarci

06:56Decido di mostrarmi come sono

06:59Perché non c'è niente di cui vergognarmi

07:02Sono diventata

07:23La mia nuova vela

07:26Viviamo in un corpo corruttibile

07:31Vulnerabile

07:34Che si piega

07:35E si consuma

07:36Ma è proprio nei momenti più bui

07:39Che l'anima si eleva

07:41Che la luce trova un modo

07:43Per passare attraverso le crepe

07:45E in questo mare immenso

07:48Alla fine forse

07:49Non conta quanto lontano arriviamo

07:52Conta solo l'amore

07:54E la condivisione

07:57Che lasciamo dietro di noi

07:59E il naufragar

08:02Me dolce

08:03In questo mare

08:04Grazie

08:06Grazie

08:07Grazie

08:08Grazie

08:38Grazie

08:40Grazie di cuore

08:41Buona serata a tutti

Roma - Prosperità e povertà digitale - Come l'intelligenza artificiale può favorire o limitare il progresso sociale? (05.11.25)

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