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  • 1 giorno fa
Capizzi sconvolta per l’uccisione del 16enne Giuseppe Di Dio, vittima incolpevole dei colpi di pistola esplosi dal 20enne Giacomo Frasconà Filaro. Il ragazzo insieme al padre ed al fratello sono in stato di fermo al carcere di Enna in attesa dell’interrogatorio. Segnali rimasti inascoltati.

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Trascrizione
00:00Come è potuta accadere una simile tragedia? Poteva e doveva essere fatto di più per impedire
00:05che succedesse. Sono tanti e inquietanti gli interrogativi che tormentano la comunità di
00:11Capizzi, sconvolta e frastornata per quanto avvenuto sabato notte. Una giovane vita spezzata,
00:17quella del sedicenne Giuseppe Di Dio, vittima incolpevole della follia che ha armato la mano
00:22di Giacomo Frasconà Filaro, che giunto a bordo di un'auto insieme al padre e al fratello,
00:27non ha esitato ad aprire il fuoco in mezzo alla folla di giovanissimi davanti a un bar
00:31di via Roma. Tre i colpi esplosi con una pistola Mauser calibro 6,35 con matricola Brasa illegalmente
00:38detenuta, uno dei quali ha raggiunto al collo il povero Giuseppe, morto poco dopo nei locali
00:43della vicina guardia medica. Sta meglio, il 22enne attinta una gamba dal rimbalzo di un proiettile.
00:49Sottoposto a intervento a Nicosia, le sue condizioni sono buone, sebbene comprensibilmente sotto shock.
00:54Un terzo colpo si è infranto nel muro del vicino istituto scolastico. Una follia che
01:00avrebbe potuto avere un seguito ancora più tremendo se la pistola, puntata dal ventenne
01:05all'indirizzo di un altro giovane, non si fosse bloccata.
01:08Giacomo Frasconà, insieme al padre Antonio e al fratello Mario, da ieri sono in stato di
01:12fermo di indiziato presso il carcere di Enna, in attesa di essere interrogati dai magistrati
01:17nell'udienza di convalida. Intanto le indagini stanno andando avanti per ricostruire il movente
01:22del folle raid di cui Giuseppe Diddio è stata una vittima accidentale. Non era lui l'obiettivo
01:28dell'agguato, per cui si ipotizza una lite scoppiata poco prima e sfociata nel tragico
01:33epilogo o un regolamento di conti dei Frasconà per precedenti futili dissidi con qualcun altro.
01:39Quello che è certo è che in paese il clima già da tempo era pesante, tanto che in molti
01:44hanno parlato di tragedia annunciata. Oltre ai precedenti già a carico dei due fratelli
01:49coinvolti risulterebbero infatti segnalazioni per altri episodi più recenti, risse ma anche
01:54casi più preoccupanti, sintomo di una situazione pronta a degenerare. Deferimenti che però non
02:00avrebbero avuto un seguito a quanto pare per mancanza di sufficienti elementi di riscontro.
02:06E poi quella pistola, di cui da settimane si vociferava fosse in circolazione, mai rinvenuta
02:11nonostante controlli e perquisizioni dei carabinieri. Circostanze che aggiungono rabbia allo sconforto
02:17e al dolore della comunità di Capizzi, costretta a piangere la morte di un giovane buono,
02:22solare e spensierato, strappato alla vita e agli affetti da una tragedia che poteva e
02:28doveva essere evitata.
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