https://www.pupia.tv - Granato - IIn Palestina assistiamo a un genocidio reso possibile non solo da chi bombarda, ma anche da chi fornisce armi, da chi giustifica, da chi tace. Le responsabilità non si misurano solo nel sangue versato, ma nella complicità quotidiana di governi, media, istituzioni. Non è la prima volta che accade: dopo il genocidio in Rwanda, la Corte Penale Internazionale condannò non solo chi imbracciò un fucile, ma anche chi contribuì in altri modi — con la propaganda, con i mass media. La storia ha già giudicato. La domanda è: da che parte vogliamo stare oggi?(27.10.25)
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