Mafie nell'era digitale, all'Onu Rapporto Fondazione Magna Grecia

Agenzia di Stampa ITALPRESS

5 settimane fa

NEW YORK (ITALPRESS) - Il volto della criminalità organizzata è in continua evoluzione e le mafie contemporanee hanno abbracciato l'era digitale trasformando radicalmente le proprie strategie comunicative e di reclutamento grazie alle piattaforme social. Per questo motivo la Fondazione Magna Grecia ha sentito l’urgenza di proseguire la sua indagine scientifica in questo campo tramite un secondo Studio che, a due anni dal primo, prevede un focus specifico sull’uso di TikTok da parte delle mafie. Il Rapporto è stato presentato al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite.
xo9/mgg/azn (video e interviste di Stefano Vaccara)

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00:00Il volto della criminalità organizzata è in continua evoluzione e le mafie contemporanee

00:09hanno abbracciato l'era digitale trasformando radicalmente le proprie strategie comunicative

00:14di reclutamento grazie alle piattaforme social. Per questo motivo la fondazione Magna Grecia

00:20ha sentito l'urgenza di proseguire la sua indagine scientifica in questo campo tramite

00:25un secondo studio che a due anni dal primo prevede un focus specifico sull'uso di TikTok

00:30da parte delle mafie. Il rapporto è stato presentato al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite.

00:36Ribadire questo pensiero significa aver capito che la globalizzazione ormai concerne tutte

00:44le relazioni per cui il web è un'influenza e coloro i quali spingono verso il male così

00:49come ci è scritto nel rapporto possano aiutare una contronarrazione che noi vorremmo che ci fosse

00:57proprio perché gli aspetti immorali, gli aspetti dei disvalori che i colori i quali mandano

01:03il messaggio e consiglio come valori vengono contrapposti da una cultura della legalità.

01:08Stiamo portando avanti come studiosi una riflessione sulle mafie nel 21esimo segno

01:14sulla capacità di essere visibili nei social network, di costruire dei canali di contatto

01:20e di costruzione di mercati illegali nel dark web e dunque nella capacità di proporre anche

01:27delle soluzioni con un media warfare in grado di avere un'azione globale di risposta alla

01:34nuova dimensione della capacità delle mafie di organizzarsi nel pianeta digitale.

01:39La mafia oggi è un'organizzazione internazionale, transnazionale che non ha più le radici soltanto

01:46in una nazione ma che attraversa gli stati. Farlo qui e farlo con un focus su anche i social

01:53ci chiamano una responsabilità intanto di interconnettere le leggi antimafia in tutte

01:59le nazioni e secondo poi di chiamare i più giovani alla prima linea nella lotta alla mafia.

02:04La conferenza internazionale ha riunito magistrati, parlamentari e studiosi per riflettere sulla

02:10trasformazione della cultura mafiosa nell'ecosistema digitale.

02:14Molti mafiosi attraverso il telefono riescono a comandare ancora dal carcere, bisogna intervenire

02:21in modo radicale, si stanno facendo diversi tentativi come gli inibitori e i droni ma io

02:28penso che è ora di decidersi come avevo detto dieci anni fa di comprare il jammer per impedire

02:34l'uso e il funzionamento della filiera.

02:38Quello che serve oggi è un fronte comune, io ho parlato dell'importanza anche di svecchiare

02:46i vecchi paradigmi, passare dal follo dei mani al follo dei flow perché oggi bisogna esibire

02:52anche i flussi digitali e non soltanto quelli finanziari.

02:55Siamo nelle condizioni di combattere questi fenomeni, con una moneta buona che è rappresentata

03:00dalla cultura della legalità, soprattutto con i giovani, nei confronti di una moneta

03:05cattiva che è rappresentata dall'uso dei digital device che ci mettono in una condizione

03:10di sottomissione, quindi sicuramente un messaggio di speranza per chi lotta contro le mafie digitali.

03:18Una pubblica amministrazione non semplificata, una burocrazia lente e pesante è il terreno

03:25di coltura per le opacità e le infiltrazioni informatiche e quindi anche quelle criminali.

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