Festa di Roma, apre "La vita va così": storia di libertà e coraggio

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00:00Il coraggio di dire no, di scegliere la libertà nel rispetto dei propri valori e delle proprie

00:15origini, non lasciandosi comprare dai soldi. Parla di resistenza, con i toni della commedia

00:20La vita va così di Riccardo Milani, film d'apertura della festa del cinema di Roma,

00:25presentato fuori concorso nella sezione Grand Public. Il regista di Come un gatto in tangenziale

00:31racconta una storia vera, quella di un pastore sardo, scomparso di recente, che ha deciso di

00:36difendere a tutti i costi la sua terra e la sua casa, non piegandosi alle offerte milionari

00:40di un potente imprenditore immobiliare, con il progetto di costruire un resort di lusso

00:45su una spiaggia incontaminata del sud della Sardegna. Riccardo Milani.

00:49La vicenda va raccontata perché è una vicenda che racconta non solo un uomo, un pastore

00:56che ha difeso la sua casa, il suo territorio, la sua spiaggia, è la storia di una comunità

01:00che si è spaccata su questa vicenda, è la storia del conflitto che c'è nel nostro paese,

01:08ma non solo nel nostro paese, tra la necessità del lavoro e il rispetto del territorio. Spesso

01:14sono due cose che non si incontrano mai perché una esclude l'altra, o sembra dover escludere

01:20l'altra. Forse invece c'è una strada diversa, c'è anche una possibilità diversa, il film

01:27cerca di dare un segnale anche in questo senso.

01:29Oltre ai tanti non attori come Giuseppe Ignazio Loi che interpreta il protagonista

01:33Efisio Mulas, ci sono Diego Abbatantuono nei panni dell'immobiliarista, Virginia Raffaele

01:38figlia del pastore arresa alle sue convinzioni, Aldo Baglio che interpreta il capo cantiere

01:43che tenta di convincerlo a cedere ai soldi, è un paese intero che va in pellegrinaggio

01:48per anni dai fisio, piangendo miseria e mancanza di lavoro sull'isola, per provare a smuoverlo

01:53con la prospettiva di cambiare vita. E poi c'è Geppi Cucciari, una giudice nata in quei

01:58luoghi, chiamata a dirimere la controversia territoriale, diventata anche legale.

02:03Questo è proprio l'emblema che la cultura e l'intelligenza non vanno di pari passi,

02:07perché c'è una parte che è l'intelligenza emotiva e una saggezza che alla fine lascia

02:16tutti senza parole e alla fine vince.

02:19Il fatto che vinca è relativo, vince per chi la pensa così, perde per chi la pensa in

02:27un altro modo, perché le persone che dovevano trovare un lavoro alla fine non lo trovano.

02:35Quindi è bella la storia, proprio per questo motivo, perché la vita va così, ma per

02:44ognuno va in una maniera diversa, c'è un'altra ottica.

02:48Non mancano i momenti divertenti e le risate anche nel capire il dialetto sardo stretto

02:52del protagonista.

02:54Il suo 1975, vengo in questa famiglia mia, posso aprire un'auto?

03:00E' no. Dopo 25 anni, 6 secondi o 8, e' no a tutto.

03:08Allì ci hanno saputo.

03:10Signore Fisio, lei si sta chiudendo in un impenetrabile ermetismo proprio, non si capisce

03:15quello, ma chi ha detto?

03:17Ha detto no.

03:18Ma perché?

03:19Ciao!

03:21Grazie a tutti.

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