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  • 5 minuti fa
Trascrizione
00:00Una figura di spalle osserva una grande fotografia, un'opera di Jeff Wall, ma chi la osserva è
00:09lo stesso artista che l'ha realizzata e ora sembra cercare di nuovo di decifrarla.
00:14Forse, in questo piccolo momento rubato prima di un'intervista, possiamo provare a vedere
00:18un possibile approccio al racconto del lavoro di Jeff Wall, da sempre portatore di un concetto
00:22di realtà fotografica tanto evidente quanto sfidante e problematica.
00:30Io credo che la fotografia, ha detto Wall of the Scan News, sia un dispositivo unico che
00:39ci permette di catturare quello che i nostri occhi vedono normalmente, o perlomeno fissare
00:43qualcosa che assomiglia a ciò che gli occhi umani vedono.
00:46Ma è un dispositivo che in un certo senso ancora non capiamo, è troppo ampio, ci assomiglia
00:51troppo, è così tanto vicina al modo nel quale facciamo effettivamente esperienza del mondo
00:56da risultarci enigmatica. La fotografia ha questa qualità e penso che non sia possibile
01:02sfuggirle.
01:04Il punto è proprio questo, guardiamo una fotografia che assume così tanti elementi della
01:08realtà da essere quasi insostenibile. Nella massima chiarezza possibile ci accorgiamo
01:12di perdere i punti di riferimento e la sensazione non vale per una sola immagine, ma ci accompagna
01:17lungo tutto il percorso della mostra che le Gallerie d'Italia di Torino hanno scelto
01:21di dedicare al grande fotografo canadese.
01:23Questo artista che di fondo è quello che ha preso la fotografia negli anni 70, l'ha
01:27trovata nei giornali, l'ha trovata documentaria, l'ha trovata dedicata al reportage classico
01:31e attraverso l'interpretazione della realtà, attraverso il grande formato, attraverso l'unione
01:37di cinema e di pittura e allo stesso tempo di fotografia l'ha spinta e l'ha appoggiata
01:42alle pareti dei grandi musei e delle grandi gallerie.
01:45Non sappiamo cosa sia davvero la realtà, è chiaro, e le immagini di Jeff Wall contribuiscono
01:49ad aumentare questa incertezza, ma di fronte a esse quello che si prova è un'indiscutibile
01:53sensazione di verità della creazione artistica, pur figlia, e anche questo altrettanto evidente,
01:59di una costruzione tanto minuziosa quanto inafferrabile.
02:02E forse proprio questa perdurante inafferrabilità stava pensando il fotografo fermo davanti all'immagine.
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