Il sindaco di Bonate Sopra di ritorno dall'Ucraina: "L'Ue riconosca i corpi civili di pace"

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00:00Siamo tornati questa notte dalla missione di pace in Ucraina insieme a 110 attivisti del

00:09Movimento Europeo di Azione Non Violenta, il MEAN. La notte trascorsa alla stazione di Leopoli,

00:17città coinvolta da forti bombardamenti russi, è stato sicuramente un momento drammatico. Moltissimi

00:25fra di noi non avevano mai visto così da vicino uno scenario di guerra, però se la nostra missione

00:33ha avuto qualche eco mediatico noi pensiamo che debba essere utile per rivolgere lo sguardo sulla

00:39popolazione ucraina, per tenere accese le luci, l'attenzione alle tante persone che abbiamo

00:45incontrato in questa settimana. Noi siamo andati in Ucraina per due motivi, innanzitutto per chiedere

00:52insieme alla società civile ucraina che l'Unione Europea riconosca ai attivi i corpi civili di

00:58pace europei, perché riteniamo che la società civile debba e possa avere un ruolo importante

01:03nella costruzione dei processi di pace e poi per costruire ponti, amicizie, relazioni con sindaci,

01:11comunità religiosi, artisti di Kharkiv. Siamo tornati con degli impegni, in modo particolare per quel che

01:18riguarda noi amministratori, quello di attivare progetti di scambio e di solievo per i bambini

01:24che dopo il Covid hanno vissuto la guerra e hanno molta fatica nella loro attività scolastica.

01:30Quindi continueremo in questa direzione.