Al Premio Malaparte, Bruno Guerri celebra Fernando Aramburu, sottolineando la sua maestria nel racconto, capace di esplorare profondità psicologiche e fragilità umane in un genere troppo trascurato dagli editori italiani. Giordano Bruno Guerri, giurato Premio Malaparte
00:00E' un grande scrittore come tutti i vincitori del premio Malaparte, questo in particolare mi sembra che abbiamo premiato non solo il grande successo mondiale della patria ma la sua capacità di scrivere racconti,
00:21che è un genere in Italia negletto completamente dagli editori, più che dai lettori. I editori dicono che non si vendono i racconti, non si vendono perché non li promuovono e non li pubblicano, quindi scoraggiano i lettori e gli scrittori a fare libri di racconti.
00:43I suoi sono veramente fantastici, ognuno ha un piccolo romanzo e si vorrebbe che proseguisse per cento pagine, questa è la magia di Ramburo.
00:56Lui coglie la natura degli esseri umani, la raccoglie fino in fondo, lui ha detto oggi se sapessimo quello che pensa realmente di noi, anche la persona che ci è più vicina e ci ama, probabilmente fuggiremmo. Ecco, lui fa entrare in quei pensieri.
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