00:00Fa emergere la figura di un artista poco conosciuta, la mostra Sveva Caetani, forma e frammento al maxi fino al 4 gennaio 2026, curata da Chiara Ianeselli, ricostruisce la vicenda umana e artistica della figlia del nobile Leone Caetani, uno dei maggiori islamisti del Novecento.
00:25Sveva era nata nel 1917 a Roma ma fu portata 4 anni in un piccolo paese del Canada dove visse per 25 anni in isolamento.
00:36Sognò tutta la vita di tornare a Roma solo quando uscì da quell'isolamento forzato voluto dalla madre, trovò il coraggio e la forza di raccontare la sua storia sotto le suggestioni di Dante Alighieri.
00:48Lo fece attraverso i 47 acquarelli di Recapitulation, la serie esposta per la prima volta in Italia.
00:57Le opere sono costruite tramite una varietà straordinaria di fonti iconografiche, memorie personali, riviste, atlanti geografici, opere d'arte, poesie e aneddoti, la cronaca e numerosissime fonti letterarie.
01:11Fondamentale nel percorso raccontato nelle sue opere è l'incontro con il padre con il quale affronta prove, sfide esistenziali, momenti intimi e di carattere universale.
01:23La curatrice ha spiegato.
01:25È una storia tragica, quella appunto che Sveva ci racconta anche nel percorso, rimodellata sulla Divina Commedia, ma è una storia anche di libertà e di speranza che Sveva vuole lasciare ai posteri.
01:40Sognava di una mostra a Roma e finalmente il Maxi quest'anno ha riuscito a riportare anzi in Italia uno dei suoi patrimoni.
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