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Novità
Trascrizione
00:00Elisa è tornata a farsi sentire con forza su un tema molto delicato e questa volta la
00:05sua voce si è rotta in un pianto pubblico.
00:07La cantante ieri notte è intervenuta su Instagram con un video che ha subito fatto il giro della
00:13rete.
00:14In lacrime, ha rivolto un appello diretto alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
00:19L'artista ha chiesto che gli aiuti caricati sulle navi umanitarie raggiungano comunque
00:24Gaza nonostante il blocco imposto dalle autorità israeliane.
00:27Adesso che hanno bloccato la Global Sumud Flottilla, allora portate voi gli aiuti, in poche ore
00:33fatelo, portateli voi gli aiuti, perché stanno morendo, ha detto la cantante.
00:39L'episodio a cui si riferisce è accaduto nella notte, a circa 50 chilometri dalle coste della
00:45Striscia.
00:4613 barche della Global Sumud Flottilla, un'iniziativa nata per portare viveri e medicinali alla popolazione
00:53palestinese, sono state fermate dalla marina israeliana.
00:57Nonostante il blocco, la missione non si è interrotta del tutto.
01:02Altre 30 imbarcazioni stanno continuando il loro viaggio verso Gaza, decise a portare a
01:07termine la consegna.
01:09La vicenda ha scosso l'opinione pubblica internazionale e moltiplicato le reazioni di solidarietà.
01:16Per Elisa non si tratta di una presa di posizione improvvisa.
01:19Già lo scorso mese era scesa in piazza Trieste insieme a centinaia di manifestanti per protestare
01:25contro la guerra.
01:27In quell'occasione aveva dichiarato, sono qui e sono fiera di esserci.
01:32È un dovere, perché non si può accettare un genocidio.
01:36Credo che non sia umanamente possibile restare indifferenti a ciò che sta accadendo.
01:41In questo momento, rimanere zitti e fermi non è possibile.
01:44Il giorno della partenza della flottilla, l'artista aveva espresso tutta la sua vicinanza
01:50agli attivisti che si erano imbarcati.
01:53In un lungo messaggio, aveva parlato di un'azione storica e aveva ringraziato i partecipanti per
01:59il coraggio dimostrato.
02:01Ciao a tutti, vorrei ringraziare profondamente tutte le persone a bordo della Global Sumud Flottilla
02:07che stanno per intraprendere questo viaggio verso Gaza.
02:10Vi ringrazio per la vostra umanità, per il vostro coraggio e per quello che state facendo
02:15che andrebbe fatto andava fatto dai governi, dai governi di tutto il mondo, e là dove
02:20loro hanno fallito e stanno ancora fallendo state cercando di agire voi al posto loro.
02:25Non ho parole grandi abbastanza per descrivere quello che state facendo, che è gigantesco,
02:30ed è una cosa storica che sicuramente passerà alla storia.u.
02:34E ancora, Elisa aveva aggiunto.
02:36Mi auguro un risvolto positivo che vada verso la pace.
02:40Spero che il nostro governo abbia il buon senso e la dignità per agire giustamente anche
02:46nei confronti vostri, e di questa missione, e di darvi protezione politica e protezione
02:51diplomatica.
02:53Spero che lo facciano anche tutti gli altri governi.
02:56Mi auguro che questa missione umanitaria e pacifica possa aprire un varco che porti alla
03:01pace.
03:01E spero che gli aiuti umanitari che state portando giungano a destinazione e che possono
03:07arrivare a quei bambini e che possono arrivare a quelle persone che hanno così tanto bisogno
03:11e che i governi stanno lasciando da sole.
03:13Anche sul palco Elisa ha più volte trasformato la musica in uno spazio di impegno politico
03:19e civile.
03:20Durante il suo concerto allo stadio di San Siro, lo scorso giugno, sul maxischermo alle
03:25sue spalle era apparsa una grande bandiera palestinese con la scritta Gaza, che subito dopo
03:30si era trasformata in un messaggio universale, la parola Peace, in caratteri giganteschi.
03:36Le sue lacrime davanti alla telecamera hanno dato un volto emozionato e umano a una vicenda
03:41che mescola diplomazia e diritti fondamentali.
03:45In un momento in cui gli equilibri internazionali restano precari, la voce di un artista popolare
03:50si inserisce con forza nel dibattito, cercando di riportare l'attenzione sulla dimensione più
03:55concreta, quella degli aiuti umanitari che ancora devono arrivare a chi ne ha urgente
04:00bisogno.
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