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Trascrizione
00:00Nonostante i numerosi studi e le missioni volte a studiare più da vicino Saturno e la
00:04sua atmosfera, ci sono regioni del pianeta ancora pressoché sconosciute.
00:09Gli strumenti utilizzati fino ad oggi non avevano potenza sufficiente per scandagliare
00:14a fondo lo spazio che circonda Saturno, almeno fin quando non è apparso James Webb.
00:20Grazie all'elevata risoluzione del telescopio e al suo potente uso della luce infrarossa,
00:25gli scienziati sono finalmente riusciti ad ammirare alcune delle zone più remote dell'atmosfera
00:30del pianeta, scoprendo strutture misteriose che non erano mai state avvistate prima.
00:35Di che cosa si tratta?
00:37Un team di scienziati della Northumbria University ha avuto la possibilità di utilizzare il telescopio
00:43spaziale James Webb per effettuare osservazioni dettagliate nel vicino infrarosso dell'atmosfera
00:49superiore di Saturno, finora poco esplorata.
00:52I ricercatori hanno scelto il momento migliore, quando il pianeta si stava avvicinando all'equinozio,
00:58cosa che succede solo una volta ogni 15 anni, e stava ruotando in modo tale da permettere
01:03la scansione sia della ionosfera superiore che della stratosfera più profonda.
01:07I risultati di questa attenta analisi sono stati poi pubblicati su Geophysical Research
01:12Letters.
01:13La prima sorpresa è arrivata dall'osservazione della ionosfera a più di 1000 km dalle nubi
01:19di Saturno.
01:20Qui è apparsa una collana di perle scure, apparentemente incastonate in aloni luminosi
01:25e situate tra i 55 gradi e i 65 gradi di latitudine nord.
01:30L'incredibile sensibilità del JWST, il telescopio spaziale James Webb, ha rivoluzionato la nostra
01:37capacità di osservare questi strati atmosferici, rivelando strutture completamente diverse da
01:42qualsiasi cosa avessimo mai visto prima su qualsiasi pianeta, ha affermato il professor
01:47Tom Stallard, autore principale dello studio.
01:51Non si conoscono le cause che hanno portato alla formazione di queste perle, scure nei
01:56cieli sopra Saturno, dal momento che non corrispondono ad alcun modello atmosferico noto mai osservato
02:02sia su questo che su altri pianeti.
02:05Gli scienziati ritengono che possano essere state generate da violenti venti di taglio ad alta
02:10quota, scontratisi ai confini di celle atmosferiche opposte e dando vita a instabilità.
02:16Un'altra ipotesi è che le perle siano il risultato delle instabilità di Kelvin Helmholtz,
02:22un fenomeno conosciuto anche sulla Terra, dove crea spettacolari nubi ondulate.
02:27Ma le perle scure di Saturno non sono l'unica scoperta sensazionale effettuata dal team della
02:33Northumbria University.
02:35Il telescopio spaziale ha avvistato anche una struttura misteriosa nella stratosfera,
02:40del pianeta, circa 500 chilometri al di sotto delle perle.
02:45Si tratta di una forma tentacolare asimmetrica, come una stella a quattro braccia che si dipanano
02:50in maniera frastagliata dal centro.
02:52Entrambi questi bizzarri fenomeni sono stati osservati nella stessa regione dell'atmosfera
02:57di Saturno, una sovrapposizione che suggerisce una connessione tra le due strutture.
03:03Secondo gli esperti, sia le perle che la forma a stella potrebbero essere collegate all'esagono
03:10di Saturno, un ulteriore fenomeno misterioso già conosciuto da decenni.
03:15L'esagono, scoperto per la prima volta nel 1980 dalla sonda spaziale Voyager, è una conformazione
03:22nuvolosa costituita da sei lati e situata sopra il polo nord del pianeta.
03:26Sebbene non si conosca esattamente la dinamica che ha portato alla sua formazione, è plausibile
03:32che sia generata da una corrente a getto ad alta velocità.
03:36La configurazione stellare asimmetrica suggerisce processi atmosferici precedentemente sconosciuti
03:42in atto nella stratosfera di Saturno, probabilmente collegati alla configurazione esagonale delle
03:47tempeste osservata nelle profondità dell'atmosfera del pianeta, ha concluso Stallard.
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