Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 2 giorni fa
Trascrizione
00:00Però non ci accodiamo a chi scarica su Israele tutta la responsabilità di quello che accade
00:04a Gaza, perché è Hamas ad aver scatenato la guerra. È Hamas che potrebbe far cessare
00:11le sofferenze dei palestinesi, liberando subito tutti gli ostaggi. È Hamas che sembra voler
00:17prosperare sulla sofferenza del popolo che dice di rappresentare. Israele deve uscire
00:23dalla trappola di questa guerra, lo deve fare per la storia del popolo ebraico, per la sua
00:28democrazia, per gli innocenti, per i valori universali del mondo libero di cui fa parte.
00:34E per chiudere una guerra servono soluzioni concrete, perché la pace non si costruisce solo
00:39con gli appelli o con i proclami ideologici accolti da chi la pace non la vuole. La pace
00:45si costruisce con pazienza, con coraggio, con ragionevolezza. I bambini di Gaza, come quelli
00:51che l'Italia sta orgogliosamente accogliendo e curando nei propri ospedali, chiedono risposte
00:57che possano migliorare la loro condizione e su quello siamo impegnati.
01:02L'Italia c'è e ci sarà per chiunque sia disposto a lavorare a un piano serio per il
01:09rilascio degli ostaggi, un cessato del fuoco permanente, l'esclusione di Hamas da ogni
01:14dinamica di governo in Palestina, il graduale ritiro di Israele da Gaza, l'impegno della comunità
01:20internazionale nella gestione della fase successiva al cessato del fuoco, fino alla realizzazione della
01:26prospettiva dei due Stati. Consideriamo in questo senso molto interessanti le proposte
01:32che il Presidente degli Stati Uniti ha discusso in queste ore con i Paesi arabi e siamo pronti
01:39ovviamente a dare una mano. Riteniamo che Israele non abbia il diritto di impedire che
01:43domani nasca uno Stato palestinese né di costruire nuovi insediamenti in Cisgiordani al fine di
01:48impedirlo. Per questo abbiamo sottoscritto la dichiarazione di New York sulla soluzione dei
01:54due Stati e la storica posizione dell'Italia sulla questione palestinese, una posizione
01:58che non è mai cambiata. Riteniamo allo stesso tempo che il riconoscimento della Palestina
02:04debba avere due precondizioni irrinunciabili, il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani e
02:11la rinuncia da parte di Hamas ad avere qualsiasi ruolo nel governo della Palestina.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato