00:00Siamo in compagnia di Jacopo Martini, centrocampista dell'FC Suitirole, grande protagonista dell'ultimo turno di campionato.
00:09Perché? Perché è arrivato finalmente il primo gol in Serie B, un gol prezioso anche per la squadra che ha lanciato la rimonta contro il Frosinone.
00:18A distanza di qualche giorno da quel momento hai metabolizzato bene quello che è successo, le emozioni sono un po' più nitide?
00:26Sì, sono molto contento di questo gol perché personalmente non arrivavo da un periodo facile, sono partito cinque volte dalla panchina contando quella contro la Coppa Italia,
00:38però mi sono sempre allenato bene, il mister mi ha sempre messo in campo e poi è arrivata la giliegina sulla torta che fortunatamente è servita anche per riuscire a recuperare la partita contro il Frosinone
00:53perché comunque c'è stata una partita molto difficile, ci hanno messi sotto ma noi nel secondo tempo siamo riusciti a mettere in gioco quello che è il nostro gioco e siamo riusciti poi a recuperare.
01:05Ecco, tu sei qui da una stagione, cioè questa è iniziata la tua seconda stagione qui in Biancorosso e nel corso della tua carriera a livello giovanile hai fatto tante esperienze,
01:17una in particolare all'Inter con due persone di cui si parla molto in questo periodo, da una parte l'allenatore Cristian Chivo e dall'altra un compagno di squadra come Pio Esposito.
01:30Ecco, se che ricordi hai di loro.
01:35Mister Chivo lo devo ringraziare molto perché mi ha fatto crescere tanto, mi ha dato molti consigli, è un grande mister, è una grande persona e anche Pio, lui ha un anno in meno di me ma comunque è un ragazzo umilissimo, fortissimo, si è visto e se lo merita.
01:51Quello che sta facendo l'ha dimostrato anche la scorsa stagione in Serie B e sono molto felice per lui.
01:58Ecco, con Jacopo Martini parleremo di queste esperienze a livello giovanile ma anche tanto di Suttirol, di quello che è stato la scorsa stagione, di quello che sarà tutto sul quotidiano Alto Adige domani in edicola.
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