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https://www.pupia.tv - Polimeni - Parliamo di 'ndrangheta (24.09.25)

#pupia
Trascrizione
00:00Sono in diretta, buon pomeriggio a tutti quanti per discutere, per parlare di una cosa importante.
00:12L'importante è dove praticamente sembra che la politica sia passata in maniera tranquilla, senza notizia, senza enfasi.
00:23L'enfasi di chi praticamente comanda questo territorio è che molti non dicono nulla.
00:30Ve la ricordate quella di Don Peppino? Don Peppino era colui che a Gioia e Tauro comandava il mondo, diceva che era padrone di Gioia e Tauro.
00:40E' talmente padrone di Gioia e Tauro che tra l'altro io sono in una zona vicina al mare perché gli piace poi eventualmente parlare con gli amici,
00:47perché parliamo di indrangheta, parliamo di indrangheta pesante, che comanda e che praticamente sembra che ci sia il vuoto intorno a chi deve decidere le cose importanti.
01:01E la cosa che mi ha colpito molto in tutto questo, nel controllo del territorio, in quello che è la denuncia fatta da Polimeni negli anni, è legata a chi comanda.
01:15No, quando uno si definisce padrone di Gioia e Tauro, 26 arresti per l'operazione, vi reggo qualcosa, in base a un'operazione chiamata arrest Tauro,
01:29sono state arrestate 26 persone, tra cui Pino, Don Peppino, Don Peppino, Pino Malli, noto anche come facciazza,
01:36le accuse vanno dall'associazione mafiosa all'essorzione, al riciclaggio e sembra che la cosca primaria avesse anche attività illecite e intese in diverse regioni,
01:45quindi comandava veramente tutto.
01:4626 arresti tra anche il famoso cassiere Delfino, non il Delfino di Pino Malli, Delfino come imprenditore, l'hanno dato 22 anni.
01:55Pensate che Don Peppino Pino Malli è stato in carcere fino al 2021, ha scontato 22 anni di carcere al 41 bis.
02:04blitz della procura di Rossi, il mafioso oggi, ottantenne, era tornato libero nel 2021, dopo 22 anni del 41 bis,
02:13da allora aveva ripreso le redini della cosca e il padrone di Gioia e Tauro, così si definiva il boss Pino Pino Malli, detto facciazza,
02:23intercettato dalla procura antimafia di Reggio Calabria e arrestato martedì mattina, quindi ieri mattina,
02:28le caribine di Rossi, il blitz dell'operazione Restauro sono in 26, beh a parte questo il GIP, le richieste del procuratore Giuseppe Borrelli,
02:36Musolino ha parlato, il PM ha parlato dell'assenza delle istituzioni, assenza dei sindaci, dei comuni, dell'assenza di tutti.
02:44Allora la domanda che mi pongo io, avete visto una dichiarazione che ha fatto qualche candidato al Consiglio,
02:53parlo di, io non lo so se l'hanno fatta in questo momento o un'ora fa, io non lo so, perché in questo momento sto facendo la diretta,
03:00avete sentito che qualche candidato alla Presidenza, consiglieri regionali candidati nella provincia di Reggio,
03:07di Catanzaro, di Cosenza, hanno detto qualcosa in merito a questi arresti, quando dico che questa regione è in mano all'Andranghete,
03:14qualcuno dice che parlare di Andranghete è come se parli del negativo del territorio e quindi non fai bene al territorio,
03:22attenzione che in questo momento c'è Nicola Gratteri, sta facendo lezioni di mafia e parla di Andranghete, parla della Calabria,
03:28e voglio dire, e lì non si dice nulla, o meglio perché non si accusa eventualmente qualche politico, qualche Presidente,
03:35che accusasse Nicola Gratteri che parla di Andranghete e parla della Calabria.
03:39Allora la cosa che mi chiedo io, avete sentito qualche dichiarazione in merito agli arresti di ieri dei Piromalli?
03:47Ve la ricordate quella di Don Peppino? O vota a destra, o vota a sedersa, sempre in Cain a passare.
03:53Quindi Don Peppino, padrone del mondo, ecco qual è il punto? Che c'è il terrore, c'è il terrore di tutti,
03:59compreso i candidati regionali, compreso i candidati alla Presidenza della Regione.
04:04E' meglio non toccare il manovratore, è meglio non toccare che disturba.
04:08Io sono con la magistratura e con le forze dell'ordine.
04:10Allora vorrei capire, nei commenti che farete, avrete paura di commentare del boss Don Peppino Piromalli?
04:17Avrete paura? Pensate che aveva fatto spostare, c'era un problema con la riposa, ha fatto spostare la classe,
04:23ha creato l'ira di Dio pur di ottenere quello che voleva.
04:27Allora dove Don Peppino si presentava nessuno riusciva a dirgli di no.
04:32E quindi dopo 22 anni di galera, uno che si fa il 41 bis, al di là che comandante comanda il territorio,
04:38ma immaginate in quante regioni.
04:40Pensate che quella dei Piromalli risulta tra le zone, diciamo tra le indranghete,
04:45la indrangheta più importante, la famiglia più importante a livello nazionale.
04:49Insieme a Mancuso, insieme a chi in quel momento, in quella parte del Regino e di Stefano,
04:56il Tegano, insieme a tante altre famiglie potenti del territorio,
05:01comandano non solo in Calabria ma in tante altre regioni.
05:05Allora la domanda mia è questa, come mai la politica regionale fa finta di niente?
05:11No perché se parlo io dico guardate che la indrangheta ancora controlla il territorio,
05:14guardate che la indrangheta controlla il pizzo, controlla le attività commerciali,
05:21controlla le gare, controlla i lavori, molto spesso lavori appalti.
05:27Allora dico io, ditemi se mi sto sbagliando perché vorrei sbagliarmi in questo senso.
05:33Ma allora, sapete la cosa? Che io non voglio che nessuno offenda la mia intelligenza.
05:37Quella di far finta di niente, di vivere in un territorio dove comanda la indrangheta
05:42e le procure, le varie procure di Reggio, di Gadazzaro, di Cosenza, di Vibbo e di Codone
05:48danno atta a quello che noi raccontiamo e che diciamo da anni.
05:51Allora, perché nessun consigliere regionale ha parlato? Perché nessuno ne parla?
05:58Possono essere comodi anche i voti di quelle famiglie o di qualcuno che è nell'ambiente
06:02della provincia di Reggio Calabria. Come mai nessuno dice nulla e facciamo la solita campagna
06:08elettorale pur di portare a casa i voti? Io non mi sveglio e quando mi sveglio la mia realtà
06:15la mattina è sapere che ci sono 280 famiglie di indrangheta che controllano la Calabria,
06:21che ci sono 80 mila affiliati e 60 miliardi di euro di società per azione.
06:26Una società per azione è quella dell'andrangheta, 60 miliardi di euro. Ma voi pensate che il
06:33piccolo politico possa in qualche maniera disturbare questi signori? Quando Don Peppino
06:39diceva o voto a destra o voto a sinistra, per chi vive al di fuori del sud o voti a destra
06:45o voti a sinistra, sempre da qua questi signori devono passare. Ma non solo i politici
06:50devono passare loro, gli imprenditori, coloro che muovevano. Ma attenzione, quando parliamo
06:55degli appalti, amici miei, parliamo degli appalti, scusate che mi metto vicino al mare,
07:00appalti, parliamo delle città, capologo di provincia e qualche città come rende, che
07:05l'ufficio tecnico, gli uffici tecnici sanno bene come il capologo di regione, mangiato
07:09dai lupi della politica. Pensate che c'erano politici, c'erano politici nelle cinque province
07:15dove praticamente, domandate ai costruttori calabresi, quelli che fanno finta di niente, quelli
07:21che fanno i signorotti e dicono ma noi non sappiamo nulla, no? Sì, e poi gli portano
07:25il regalo a Natale o a Capodanno al boss di turno. Domandate a chi deve costruire nelle
07:31cinque città capologo di provincia o i palazzinari, domandate a chi si rivolgono per costruire.
07:38E spesso al politico misterioso gli va un appartamento, gli va una bella mazzetta e senza quei politici
07:45che comandano le città capologo di provincia loro non possono costruire. Se parlassero
07:51se parlassero solo il 10% dei costruttori in Calabria arresterebbero non meno di 50 politici.
07:58Hanno fatto un man bassa, hanno costruito e pensate che c'era un politico nella provincia
08:04di Cosentra che gli diceva ai costruttori, senti, quando viene il caio vuoi costruire il caio
08:09da me città, devi passare da me senza che mi scavalchi. E questi comandavano? Ma è
08:16successo in provincia di Catazzaro, in provincia di Reggio, in provincia di Cosenza, nelle città
08:21importanti dove praticamente le teste di legno hanno intestato degli appartamenti. Quante
08:27volte hai invitato la Guardia di Finanza a verificare queste cose? Chiedete ai costruttori
08:31calabresi. Il 90% deve passare sotto al ricatto del politico potente al lupo della
08:39politica, a quelli che se la sono sbranata la Calabria. Bene, tutti i complici fanno finta
08:45di niente e allora dovete dire che Don Peppino, ancora quello arrestato, e i tanti Don Peppino
08:50in Calabria controllano sempre questa regione. Svegliatevi calabresi, i nostri figli sono
08:57andati via, non c'è speranza per questo territorio. Qui si vive sotto un rigida legge dell'Andrangheta
09:03e magistrati coraggiosi come quelli della Procura di Reggio e la Procura di Catazzaro guidata
09:08da Curcio a Catazzaro guidata a Reggio da Borrelli, come quella di Capomolla a Cosenza.
09:15Speriamo che ci siano uomini e forze dell'ordine che ci possono dare speranza ai futuri, ai
09:21nipoti e ai figli che vogliono restare in Calabria. Ecco perché scappano tutti via, perché qui devi
09:27dare conto di qualunque movimento tu fai. Calabresi, svegliatevi, rompete le catene, svegliate
09:34le vostre coscienze, coscienze dormienti. L'Andrangheta, Don Peppino Piromalli, è quello
09:41che uno dei tanti come Mancuso, come tante famiglie, 280 famiglie comandano la Calabria.
09:48C'è una mappatura pubblicata anche sulle mie pagine su YouTube di Lino Polimenti, quindi
09:53quelle mappature parlano chiaro chi comanda, chi gestisce, quello che fanno finta i politici,
09:59agli imprenditori e che vive questo territorio. Smettiamola di essere falsi moralisti, di
10:05batterci il pugno quando andiamo in chiesa o di batterci il pugno quando vogliamo in qualche
10:10maniera cambiare le cose e poi alla fine lascia la futura, che domanda, non lepeta, potremmo
10:17avere bisogno, non si sape mai. Ma a Polimeno non sentire, che cazzo dice Polimeno, lascia la futura
10:25a Polimeno, eh sì, lascia la futura.
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