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  • 2 giorni fa
Trascrizione
00:00:00Grazie a tutti
00:00:30Grazie a tutti
00:01:00Grazie a tutti
00:01:30Grazie a tutti
00:01:59Grazie a tutti
00:02:29Grazie a tutti
00:02:59Siamo quasi uguali
00:03:01Ah ecco ogni tanto chiama Rosario e Nicola e qui rispondono
00:03:04Come si chiamano?
00:03:05Rosario e Nicola
00:03:06Rosario e Nicola
00:03:07
00:03:07Va bene
00:03:08Speriamo bene
00:03:08Ciao
00:03:099.45
00:03:10Becchi, Walter, Dem
00:03:12Tempo
00:03:23Tempo!
00:03:23Tempo!
00:03:32Tempo!
00:03:32Tempo!
00:03:37Tempo!
00:03:37Tempo!
00:03:41Ehi, Walter, come si chiamano?
00:03:49Dai, Walter, Rosario e qui, Walter, scappa no!
00:03:58Ma dai, Degru d'Ester!
00:04:00Ehi, Walter, ma dai, Degru d'Ester!
00:04:10E vai via, aspetta!
00:04:11Ehi, combattere!
00:04:13Dai, su!
00:04:13Sì!
00:04:14Sì!
00:04:14Dai, Walter, dai, su!
00:04:20Vieni con Degru d'Ester!
00:04:22Mamma, mamma, mamma mia, mamma mia!
00:04:28Sì, sì!
00:04:30Dai, fai un bel massagino
00:04:33Sì, che scrive mingos, buxer, are un putista!
00:05:03Eh, scusa!
00:05:11Walter!
00:05:12Nè!
00:05:13Bello scherzo, mi hai fatto scapicolare per venire qui?
00:05:15Poi, chi ci trova la stazione è te!
00:05:17Ma capisci, il tassino?
00:05:18Ma come ha parlato, signore?
00:05:19Che vuoi?
00:05:20Ma chi sei tu?
00:05:21Ma...
00:05:22Un momento, ma tu non sei, Walter?
00:05:25Ah, tu conosci il mio cugino?
00:05:26E' certo che lo conosca, è lui che è manato qui!
00:05:28Ah!
00:05:29Ma l'altro cugino, dove sta?
00:05:30Eh, non so, quello che stava con me è sceso e sparito
00:05:32Eh, c'è un po' che mi ha mano
00:05:33Che?
00:05:34C'è un po' che mi ha mano
00:05:35Quello è un po' lento, se quello si perde
00:05:37Ah, ho capito, beh, sarà l'uscita, andiamo
00:05:39Aspettino un po', faccio freddo
00:05:42Sì, andiamo
00:05:42Sì, andiamo
00:05:42Scusi, per favore, l'ufficio di informazione, adiaste
00:05:51Cos'è?
00:05:52L'ufficio di informazione, adiaste
00:05:54Ma dici, cos'è parla l'arabo che mi capisci, lo cos'è lì?
00:05:57L'ufficio di informazione, adiaste
00:05:59Eh, dici, che cos'è che sono mica sordi, mi? Che c'è il parlaccio
00:06:03Mi capisco, cos'è il disluo?
00:06:05Non capisco, non capisco
00:06:07Guardate, fa piacere, guardate che sono sordi, che il parlaccio, che parla è italiano, quella
00:06:12Ah, in italiano, per favore, l'ufficio di informazione
00:06:18Ah, l'ufficio di informazione, adiaste la scaletta, adiaste proprio lì in faccia
00:06:24Ah, che proprio l'ufficio di informazione, saluti
00:06:26Grazie
00:06:27Grazie
00:06:28Grazie
00:06:29Grazie
00:06:34Attenzione, per interruzione linea Milano-Cresciani, il primo diretto delle ore
00:06:38C'eroglio, affetto
00:06:40Benvenuti, spero in strada, soffia, soffia, soffia, soffia, soffia, soffia, soffia, soffia
00:06:45Grazie
00:07:15Grazie
00:07:45Grazie
00:07:49Quanto sta?
00:07:50Quello si è perso, c'è la pacchiera, quello non lo troviamo più
00:07:57Guarda dove sta
00:08:00Ah, dietro me
00:08:03Frate, muoio quando è bello Milano, quasi come Bari
00:08:07Ma... ma siete uguali uguali?
00:08:09Eh, per mia sfortuna sì, siamo gemelli
00:08:11Questa è l'amica di Walter
00:08:14Piacere
00:08:16Piacere
00:08:17Senti, allora andiamo in palestra, eh
00:08:19Va bene?
00:08:20
00:08:21No, io sono, io vorrei andare a dormire
00:08:23Dunque, io accompagno lui a casa di Walter, questa è la piantiera di Milano
00:08:26L'indirizzo ce l'hai, ci vediamo in palestra
00:08:28Va bene
00:08:29Ciao
00:08:30Andiamo
00:08:41Ecco, Walter abita qui
00:08:53Quando è gruso questo palazzo, ma allora Walter si è fatto ricco
00:08:56Ma che hai capito, qui ci dorme e basta
00:08:58Ah, ci tiene un appartamento?
00:09:00Ma no, c'ha una camera in affitto
00:09:02Chissà quando gli costa
00:09:03Beh, quando paga, ah sì
00:09:05Oh, mi raccomando, quando entriamo non fa cacciare, eh
00:09:07Perché?
00:09:08Siccome Walter è arrivato con l'affitto, rientra sempre nascosto della padrona
00:09:12Figura di sicura si accorge e cospita pure gente
00:09:14Ma noi non siamo gente, noi siamo parenti stretti
00:09:17E qui sarete parenti strettissimi
00:09:19Pensa che c'è una camera che mi sembra una cabina telefonica
00:09:22La padrona l'affitta perché lei non c'entra
00:09:24Allora, posso sperare?
00:09:32Non lo vorrei tanto, ma no, no, no
00:09:35Ma prima devo pensare a sistemare la mia Giotti e...
00:09:38Ma sì, le faccia sposare Walter, Giotti lo ama
00:09:41Purtroppo quel terrone, lo sa che mi deve ancora un mese d'affitto?
00:09:45Su, non sia venale, Adele mia adorata
00:09:49Ah, io brucio, brucio d'amore come un moccolotto
00:09:54Ah, che belle fosse
00:09:58Che delicate falangi
00:10:09E non valore
00:10:11Andiamo
00:10:18Piano
00:10:23Pieni, vieni, vieni, piano
00:10:27Piano
00:10:32Dunque, questa è la camera di Walter
00:10:34Tu, ma vi avevi detto che era una camera piccola
00:10:36Questa è una piazza d'arma
00:10:37Madonna, quando è grande
00:10:39Questa è quasi...questa è quasi quando è tutta casa nostra
00:10:42
00:10:43
00:10:44Senta, adesso mi metto a dormire che sono stanco
00:10:46Quando arriva Rosario, tu mi svegli
00:10:48Vabbè
00:10:49E mi alzo
00:10:50Senti, io intanto me ne vado e mi raccomando, non fa cacciare, capito?
00:10:53Adesso
00:10:54Sennò se sveglia la padrona
00:10:56Ma...
00:10:59Ma quante maglie porti?
00:11:00Ah, io di solito ne porto una sola, ma più venire su al nord è più facile da freddo
00:11:04E allora...allora a Firenze ne ho messo una
00:11:07A Bologna ne ho messo un'altra
00:11:08E a Milano ne ho messo un'altra ancora
00:11:10Ok
00:11:11Faceva freddo
00:11:12Eh, l'ultima è molto bella, eh
00:11:13Tu piaci?
00:11:14Senti...
00:11:15Questa me l'ha fatta mamma
00:11:16Sì, sì, senti, non fa cacciare, eh
00:11:17No, no, no, no, no
00:11:18Ciao
00:11:19Va bene
00:11:20Oh, santo cielo, c'è qualcuno?
00:11:28Oh, sì, sì
00:11:30Deve essere la mia Giotti, torna tardi dall'ufficio
00:11:33Se la mia Giotti sapesse, io morirei di vergogna
00:11:35Sia tranquilla, signora Adele, io non parlerò
00:11:37Io sono una tomba
00:11:38Grazie, caro
00:11:39Mi nascondo la dieta
00:11:40Sì, là
00:11:41Beh, ma cosa fa lei?
00:11:50Scusi, signora, ma io stavo cercando la ritirata
00:11:53Conciato così
00:11:54Eh, se deve andare fuori, così fa freddo
00:11:56Fuori, all'aperto
00:11:58Ma come parla?
00:11:59Ma la smetta di fare il buffone, si levi quegli occhiali
00:12:02E si ricordi che il bagno è stato fatto nuovo
00:12:04Va lasciato in ordine
00:12:05E si ricordi anche che mi deve un mese d'affitto, vero?
00:12:08Scusi, signora
00:12:09Allora, a questo punto forse è meglio che io schiedi
00:12:11No, no, no, adesso non ho tempo
00:12:12Riprenderemo il discorso domani
00:12:13Adesso non posso
00:12:14Va bene, grazie
00:12:15Meglio così, perché anche io vado di fretta
00:12:16A domani
00:12:17A domani
00:12:24Zepo
00:12:25Mi vuoi dimostrarli come vuoi?
00:12:26Vai a vedere come sta il Varte
00:12:28Va bene
00:12:29Volta
00:12:30Volta
00:12:31Volta
00:12:32Volta
00:12:33Volta
00:12:34Volta
00:12:35Ehi
00:12:36Ehi, Rosario, come stai?
00:12:37Com'è stai?
00:12:38Ah, no
00:12:39Ah, no
00:12:40Ah, no
00:12:41Ci stai?
00:12:42Ci stai?
00:12:43Ci stai?
00:12:44Ci stai?
00:12:45Ci stai?
00:12:46Ci stai?
00:12:47Ci stai?
00:12:48Ci stai?
00:12:49Ci stai?
00:12:50Ehi, sei fatto male e sorridi
00:12:51Ne ha buscate
00:12:52Cosa stai?
00:12:53Ci stai?
00:12:54Ci stai?
00:12:55Ci stai?
00:12:56Ehi...
00:12:57Ehi...
00:12:58Ehi...
00:13:05Allora io me ne vado
00:13:06Perchè?
00:13:07Non c'è più nessuno che fa i guanti qua
00:13:08Faccio io
00:13:12Ma a morte sei qui
00:13:13Te ne hai mica già molto passi
00:13:18Varte, ma non hai mica preso abbastanza
00:13:20No, vai
00:13:22Oii...
00:13:24Gà, yin, yin
00:13:52Dai, dai, dai, dai, bel dester
00:14:02Sì, camicchioni, dai
00:14:04Ma a noi che la maniera lì
00:14:05Un bel destro
00:14:06Ma la sotto del croce
00:14:07Dai, camicchioni, dai un bel destro
00:14:09Mio caro Ambroggio
00:14:10Quello lì ne farà di strada
00:14:12Camicchioni?
00:14:13Ma è già un gran campione
00:14:15Ma no, l'altro
00:14:16Chi?
00:14:17Walter?
00:14:18Ma se l'ho sempre visto scappare
00:14:19È un fifone
00:14:22Mio caro amico
00:14:24La paura e il coraggio sono divisi da una linea di demarcazione sottile
00:14:28Impalpabile
00:14:29Chi potrà mai dire
00:14:30Dove finisce la paura e dove comincia il coraggio
00:14:33E poi vedi
00:14:34Mio caro
00:14:35Ogni animale maschio e vanitoso
00:14:37Il gallo con la sua crista
00:14:39Il leone con la sua criniera
00:14:41Guarda, vedi
00:14:42Guarda, vedi
00:14:43Si vede
00:14:44Si vede ammirato
00:14:45E sfoggia le sue energie migliori
00:14:47Il pavone ha sfoderato la sua ruota
00:14:50Che magnifico animale
00:14:54Sara
00:14:55Ma a me dei pavoni sul riso non mi sminga
00:15:01Dai coi soli
00:15:02Caroncio
00:15:03Prendita
00:15:04Lo sotto del sinistro
00:15:05Dai un bel croce
00:15:07Altati
00:15:12Dai
00:15:13Dai
00:15:14Dai
00:15:15
00:15:16
00:15:17
00:15:18
00:15:19Dai
00:15:20
00:15:21
00:15:22
00:15:24
00:15:25
00:15:26
00:15:27Vieni
00:15:42Vabbè?
00:15:50Saia?
00:15:52C'ero?
00:15:54Saia?
00:15:55Eh, Walter!
00:15:56Mi dove?
00:15:57Walter, cugino, cugino mio!
00:15:59Eh, hai visto, Walter, quanto è bello, eh?
00:16:03Quando avete finito di baciarvi, ricordate che devo andare a dormire anch'io?
00:16:06Walter, adesso mi alzo subito, eh!
00:16:08Rosario ti lascia il posto a te, così dormi!
00:16:10Così dormi.
00:16:11No, fate pur con comodo.
00:16:12Gli devo andare all'indimità.
00:16:14Ma quando?
00:16:16Appena Walter avrà sposato Giotti.
00:16:19Ma Walter è così timido.
00:16:26Ah, sei tu.
00:16:29Piacere, buonasera.
00:16:31Ah, siamo a questo punto.
00:16:33Fai anche finta di non riconoscermi.
00:16:36A chi ti ha mai visto a te?
00:16:38Oh, e dico, a che gioco giochiamo?
00:16:39Alla partita doppia?
00:16:41Vorrei sapere poi perché mi sono innamorata di un tipo come te.
00:16:44Con tanti bei ragionieri, bei contabili che ci sono in ditta.
00:16:48Va bene, capisco che mi desideri.
00:16:51Io?
00:16:52Sì, tu.
00:16:54Oh, hai già la barbaluna.
00:16:56Sicuro che sì.
00:16:58Oh, come ti cresci in fretta.
00:17:00Senti, sarà perché sei vestito così.
00:17:04Ma questa sera mi sembri più uomo.
00:17:07Perché mi hai mai baciato?
00:17:09Vuoi baciarmi?
00:17:11Come no?
00:17:12A piacere della signora.
00:17:13Eh?
00:17:15Ma dico, ma cosa fai?
00:17:17Sei matto?
00:17:18Ma perché l'altro ieri allora non mi hai baciata?
00:17:20E sei scappato via.
00:17:21E come faceva l'altro ieri?
00:17:23L'altro ieri è mica tenuto una proboscita lunga mille chilometri.
00:17:25Eh?
00:17:26Adesso cosa fai?
00:17:27Mi bacio, sento piacere.
00:17:28Mamma, aiuta, mamma.
00:17:35Oh, che vedo?
00:17:39Mamma.
00:17:41Quando è bella pure la mamma.
00:17:43Quando siete bella, signore.
00:17:45Il vestito.
00:17:46Pure le scarpe.
00:17:47Pure le scarpe.
00:17:49La vivi sezionata.
00:17:50Oh, oh, oh.
00:17:55Oh.
00:17:56Ehi, quante bella che ne è, neè.
00:17:58Ma cosa ne è saltato in mente, Walter?
00:18:01Che è Walter?
00:18:02Io sono rosario.
00:18:03Come?
00:18:05Un momento.
00:18:06Un momento.
00:18:07Io qui non ci vedo chiaro.
00:18:08Aviamo la signora.
00:18:09Ci roma, a chiaro.
00:18:10Signora.
00:18:13Oh, mamma.
00:18:14Ehm, ne è arrivato un cugino.
00:18:17Uno solo.
00:18:19Che vedo.
00:18:21Buonasera, signore.
00:18:22Piacere.
00:18:23Io sono Nicola.
00:18:27Stuffessa.
00:18:28Sofocato.
00:18:31Dunque, riepilogando, lei, Walter, dormirà qui in salotto.
00:18:36Magari su una brandina, no?
00:18:37Così, così sarà più libero.
00:18:39E in camera sua dormiranno Nicola e Rosario.
00:18:44Eh?
00:18:45E allora bene.
00:18:46Visto che adesso il problema del dormire è risolto,
00:18:49mancherebbe da risolvere soltanto il problema del lavoro.
00:18:51Come vi ho detto,
00:18:53Nicola è sempre stato abituato a maneggiare soltanto la zappa e il badile.
00:18:57Molto bene, direi.
00:18:58Ma allora sa fare le fosse.
00:19:00Ah, avrei un lavoretto tranquillo.
00:19:04Signor Giuseppe, il becchino lo faccia fare a suo cugino.
00:19:07Eh, già lo fa.
00:19:08Nicola, invece, potrei mandarlo dal comandato Spallanzoni a fare il giardiniere.
00:19:12Oh, questa è l'occupazione che sembra fatta apposta per Nicola.
00:19:15Coltiva crisantelli.
00:19:17Allora, Nicola, tu sei a posto, eh?
00:19:19Va bene, allora, giardiniere mi piace.
00:19:21Grazie, signor Giuseppe.
00:19:22A lui vado a preparare il letto per Rosario.
00:19:25Buonanotte, ci vediamo domani mattina.
00:19:26Buonanotte.
00:19:27Buonanotte.
00:19:28Nicola, prendi i pomodori della valigia e fargli prendere aria.
00:19:33Se dite un po', il lavoro è per me?
00:19:34Eh, per Rosario il discorso è molto diverso.
00:19:37Così, tanto Nicola è timido e buono e così invece tanto Rosario, che non è cattivo, è forte e deciso.
00:19:46È ambizioso.
00:19:48E lui non nasconde le sue ambizioni.
00:19:49Lui è a Milano per tentare una scalata sociale.
00:19:52Rosario vuole salire molto in alto, vero?
00:19:55Ah, sì?
00:19:56Ah, bene.
00:19:58Allora proprio il posto che fa per lei.
00:20:00È un bel posto?
00:20:01Sì, un posto che la porterà molto in alto.
00:20:07Sì, un posto che la porterà molto in alto.
00:20:37Ma se ti gira la testa, non guardare giù.
00:20:40Ma te, sto lavoro non ti fa girare la testa.
00:20:43A me questo lavoro mi fa girare le tante.
00:20:45A me questo lavoro mi fa girare la testa, non guardare la testa, non guardare la testa, non guardare la testa, non guardare la testa.
00:20:52A me questo lavoro mi fa girare la testa, non guardare la testa, non guardare la testa, non guardare la testa, non guardare la testa.
00:20:57A me questo lavoro mi fa girare la testa, non guardare la testa, non guardare la testa, non guardare la testa.
00:21:04Buongiorno ingegnere.
00:21:28Buongiorno signorina.
00:21:29Ecco il rapporto.
00:21:30Grazie.
00:21:31Grazie.
00:21:32Grazie.
00:22:02Grazie.
00:22:32Grazie.
00:23:02Grazie.
00:23:32Grazie.
00:24:02Grazie.
00:24:32Grazie.
00:24:33Grazie.
00:24:34Grazie.
00:24:35Grazie.
00:24:36Grazie.
00:24:37Grazie.
00:24:38Grazie.
00:24:39Grazie.
00:24:40Grazie.
00:24:41Grazie.
00:24:42Grazie.
00:24:43Grazie.
00:24:44Grazie.
00:24:45Grazie.
00:24:46Grazie.
00:24:47Grazie.
00:24:48Grazie.
00:24:49Grazie.
00:24:50Grazie.
00:24:51Grazie.
00:24:52E voi milanese, perché correte tanto?
00:24:54Ma, lo che sappiamo, corriamo corriamo e poi arrivo un telone che ti frega.
00:24:59Te saluti.
00:25:00Ciao, te saluti.
00:25:02Non volendo un.
00:25:10Fermo!
00:25:32Fermo!
00:25:42Ma stasone, farbutto! Reclamerò con l'impresa!
00:25:45Vi farò licenziare!
00:25:48Disgraziato, che hai fatto?
00:25:50Ti stavo tirando l'acqua, quello si è affacciato!
00:26:02Passi per l'alli, indietro!
00:26:32Ma ancora lei, perbacco!
00:26:55Ma ancora lei, perbacco!
00:27:02Il Scenna
00:27:05Valo, abbiamo fatto una camera da chiunque.
00:27:07Pagliari...
00:27:09..Casera, Pagliari...
00:27:12...Casera, Pagliari...
00:27:15E' una fila di avanti.
00:27:17Pagliari!
00:27:20L'amore, hai raggi, hai raggi, sei la macita!
00:27:23Pagliari!
00:27:25Cacette scoffice!
00:27:27Grazie a tutti.
00:27:57Io dovrei andare come il dottor Spalanzoni, che mi deve dare un posto da giardiniere.
00:28:05E dove sta? Via Fratelli e Bronzetti.
00:28:09Di là, la seconda via a destra.
00:28:11Come?
00:28:11Sì, di là, la seconda via a destra sei arrivato.
00:28:13Non di qua.
00:28:14No, di là.
00:28:14Di là.
00:28:15No, non puoi passare, ma non vedi che c'è il rosso.
00:28:18Non mi fai dire sempre le stesse cose.
00:28:19Oh.
00:28:20Caro e mea Salmoni, mi mi intendi domande frigoriferi di materiale elettrico.
00:28:33Sto cinematografo non mi pare un buon affare.
00:28:36Ma lei sta scherzando?
00:28:37Un film come questo che tra parentesi costa una miseria.
00:28:40Cos'è?
00:28:41Una miseria?
00:28:41200 milioni in contanti?
00:28:43Ma non lo sa che con 200 milioni mi costruisca una fabbrica di bicicletta?
00:28:47Ma lei ne caccia 100 soltanto.
00:28:49Con gli altri 100 li caccia il mio produttore.
00:28:51Sì, ma i cambiali?
00:28:53D'accordo, ma sono cambiali sicure.
00:28:55Speriamo.
00:28:56D'altra parte, con un regista come me, lei vuol spendere meno di 200 milioni, scusi.
00:29:01Eh sì, caro Anselmoni, ammetto che lei è un regista di grido.
00:29:06E non si dimentichi che la sceneggiatura è di Pavolini.
00:29:10Ah, quello che scrive Romasi con tante parolacce.
00:29:14Comendatore?
00:29:14Sì che?
00:29:15C'è un signore che chiede di lei, lo manda il signor Giuseppe.
00:29:18Lo faccia entrare.
00:29:20Va bene.
00:29:22Deve essere uno che cerca lavoro per il film.
00:29:24Un volto nuovo forse?
00:29:26Eh, quello che ci vuole per il nostro.
00:29:28Eh.
00:29:33Ah, lei ha cercato di me?
00:29:35Sì.
00:29:36Eh?
00:29:37Avrei una lettera del signor Giuseppe.
00:29:39Ah, lei è amico di Giuseppe, il guardiano dell'obbittorio.
00:29:43Ecco, lui, il signor Giuseppe, voleva...
00:29:46Eh?
00:29:47Ah?
00:29:47Boh.
00:29:48Venga, venga, venga, giovanotto.
00:29:51Venga.
00:29:52Ma, Anselmoni, ma nel nostro film c'abbiamo bisogno di un tipo di becca morto?
00:29:56Ma manda che schi?
00:29:57No, no, no, no.
00:30:02Noi, il personaggio del nostro film è un giovane che è in piena rivolta col mondo.
00:30:08Il suo aspetto deve essere sofferto, sì, ma nell'insieme nobile, quasi aristocratico, direi.
00:30:15Non dire fregnacce, Lallo, il personaggio deve avere un'aria trasandata, quasi idiota.
00:30:20Allora ci siamo.
00:30:21Che esprima meglio il suo travaglio interiore, no?
00:30:24Mmh, mmh.
00:30:25Zagaia, pischiè, se vado a scuscire il grigio allo sgrincia col bidone, c'è da riperdicare la copra dei papà Braschi.
00:30:32Oh, dica a te.
00:30:34Ma me stai a sentire, testa?
00:30:35Censura, maestro, prego.
00:30:37E no, io ci vedo, ci vedo un tipo alla Belmondo.
00:30:40No, questo non va.
00:30:42Ha sentito?
00:30:43Spiacente, ma non è il tipo.
00:30:44Sarà per un'altra volta.
00:30:45Mi telefoni, eh, e si faccia vedere qualche volta, ma non di spesso.
00:30:50Scusi, qui sì, deve essere un errore.
00:30:53Io ho venuto qua per quel posto da giardiniere.
00:30:56E mi disturba, per una bacianata simile.
00:30:58Ma, ma c'è il piacere, poteva dirmelo subito, tratti col maggiordomo, vada, vada.
00:31:03Grazie.
00:31:05Ho visto?
00:31:06Sta gioventù bruciata, pur di fare i giardinieri farebbero anche il cinema.
00:31:19Ciao, rica.
00:31:20Ciao.
00:31:20Ammazza, che freddo.
00:31:22Ciorecce e ghiacciate.
00:31:24E Rosario dov'è?
00:31:25No.
00:31:26Ma come non siete andati insieme alla festa dell'unità?
00:31:28Sì, ma c'è un sacco di gente e mo' l'ho perso.
00:31:31Dico, tu sei stata messa?
00:31:32Come no, ho pregato pure per Rosario.
00:31:36Ah, eccolo là.
00:31:38Ah, qua sei.
00:31:40A un certo momento sei sparito.
00:31:42Io?
00:31:42E un'altra volta stai a me vicino.
00:31:44E perché non te lo sei preso per mano?
00:31:46Guarda che io ho la beffana dell'unità con Rosario a mano, non me ce faccio vedere.
00:31:50Madonna, Nicole.
00:31:51Quando a causa ho visto te, chi ti teneva la pacca, la panettona, il rimiro buono.
00:31:56Ciò ti l'ha detto a tutti che ti ha a causa.
00:31:58Quando a causa ho visto, ci rubo toccate senza pescare.
00:32:01Ma che sta a dire?
00:32:03Sta a dire che la beffana dell'unità ha visto distribuire tanti pacchi, tanti panettoni, tante bottiglie di spumante.
00:32:09Rosario, te lo metti a me per una causa.
00:32:11Cane ho finito di zappare a tavola, sì.
00:32:13E manco la zappa, teniamo, figgi muo.
00:32:16Quando uno è povero, non va a toico, non guadagno e non vedi una pizza.
00:32:19Ma se tu sei povero, ma a toico, ti guadagno, vedi una pizza e non sei più povero.
00:32:23Capito? Figgi muo.
00:32:24Ma che ha detto?
00:32:24Dice che quando uno è povero e non lavora, non guadagna.
00:32:29Ma se lavora, guadagna e quando guadagna, non è più povero.
00:32:33Ah, io ho un'idea.
00:32:36Scompediamo qua un momento, per favore.
00:32:40I signori desiderano?
00:32:44Dunque, ordino io.
00:32:45Un bicchiere d'acqua naturale per me, un bicchiere d'acqua semplice per lui
00:32:51e un bicchiere d'acqua potabile per il signore.
00:32:54Ah.
00:32:54E non facciamo confusione, eh?
00:32:56Ricordiamoci bene.
00:33:01Allora, ho un'idea per un grosso conto.
00:33:05Questa è la pianta di Milano, che tu mi hai dato alla stazione, all'arrivo.
00:33:10Questa, segnata con l'asterisca, è casa nostra.
00:33:13Sì.
00:33:13Ora tu vedi, qua c'è la prima piazzetta dopo duecento metri.
00:33:18La prima piazzetta con un groscevia e ci sta un vigile.
00:33:22A cento e cinquanta metri, ti ricordi, ci sta un quadrivia.
00:33:25Come si chiama quadrivia?
00:33:26Vabbè.
00:33:27E c'è un altro vigile.
00:33:29Madonna.
00:33:39Aù, mi sembra un po' leggeri questi panettoni che la segatura.
00:33:42Sì, a che punto stai, che bottiglie?
00:33:46Ecco, queste sono sedici bottiglie.
00:33:48Tu con i panettoni come stai?
00:33:49E con questo sono sedici panettoni.
00:33:51Ah, ci toccherà fare due viaggi adesso.
00:33:52Ma, ma perché Nicola ci avvulo sta?
00:33:54Dici che fare una cattivazione il giorno della Befana porta a Scaronia.
00:33:58Dici che è peccato.
00:33:59Peccato, gli avevi spiegato tutto così bene.
00:34:01Senti, sei sicuro che lì troviamo le stesse bottiglie e i stessi panettoni?
00:34:03E come no?
00:34:05Ho fatto un viaggio tutta la mattina per controllare, girato tutta la città.
00:34:08Va bene, allora tu prendi otto panettoni e io prendo otto bottiglie.
00:34:12Sì.
00:34:17Stiamo.
00:34:18Su, su, su, avanti.
00:34:31Giorvigio, otto bottiglie e otto panettoni.
00:34:34Grazie.
00:34:34Da parte della ditta Fratelli Brambilla, di Milano.
00:34:38E tanti auguri per la Befana.
00:34:40Ecco qua.
00:34:41Otto bottiglie.
00:34:43Auguri.
00:34:44Ma no!
00:34:44Scusa.
00:34:45Quattro bottiglie e quattro panettoni, vanno l'altro vigile di là.
00:34:48Scusi, ci riprendiamo quattro bottiglie e quattro panettoni, eh?
00:34:51Ecco qua.
00:34:54Sono quattro, eh?
00:34:55Arrivederci, ne andiamo.
00:34:56Arrivederci, grazie.
00:34:59E dai pallone?
00:35:00Giovanotto, lei è in contravenzione.
00:35:02Perché?
00:35:03È passato col giallo verde e lei sa bene che col giallo verde non si può passare.
00:35:08Ma io stavo guardando i palloni.
00:35:10No, no, no, niente da fare, come si chiama?
00:35:11Con la suono Nicola.
00:35:12È proprio suono Nicola.
00:35:14Allora, dove abita?
00:35:15Dove abita?
00:35:18Via Mecenate Quattro.
00:35:19Via Mecenate Quattro.
00:35:21Va beh.
00:35:22Allora sono esattamente duemila.
00:35:27È così la nostra befana ce l'abbiamo fatta.
00:35:34Qua rischiamo di fare confusione.
00:35:36Mettiamo la roba buona qua, eh?
00:35:37È proprio vero che Milano è generosa.
00:35:41Su, prendi la bottiglia.
00:35:43Che io prendo i panettoni.
00:35:48Signor Vincine.
00:35:49Auguri.
00:35:50Buona tifania.
00:35:51Grazie.
00:35:53Grazie.
00:35:54Mettete pure lì.
00:35:55Otto panettoni e otto bottiglie.
00:35:56Scusi tanto, sa?
00:35:58Ma dobbiamo portare.
00:35:59Ah già, scusi, è un po' stupido.
00:36:01All'altro, vedi.
00:36:04Ecco, prendiamo indietro quattro panettoni e quattro bottiglie.
00:36:08Ecco qua.
00:36:09Salve.
00:36:10Grazie.
00:36:15Ah.
00:36:18Una volta tanto, lo sapete che sarà orgoglioso di me.
00:36:22Scusi.
00:36:23Quel vigile.
00:36:38Grazie, molto gentile.
00:36:41Vedi che io non ce l'ho con lei, nemmeno ci guardate la contraddizione.
00:36:46Ecco, due.
00:36:47E due, quattro.
00:36:50Arrivederci.
00:36:52Eeeh.
00:36:53Arrivederci e grazie.
00:36:55Che stupido.
00:36:56Devo dare due bottiglie, due panettoni e l'altro vigile.
00:36:59Faccio, scusi, ne riprendo due.
00:37:00Prego, prego, sto avuti.
00:37:02Grande, buongiorno.
00:37:03Buongiorno.
00:37:05Buongiorno.
00:37:20Buongiorno.
00:37:20Buongiorno.
00:37:22Comendatore, c'è Nicola.
00:37:33Ah, bravo.
00:37:34Se Nicola, te deve fa un piesè.
00:37:37Oggi è la giornata di libertà della servitù, te dovrei ciappare il post del maggiordomo.
00:37:41Te siete il tavolini, la vita delle persone, crapone in sci, eh.
00:37:45Tutti i pesatori, i letterati.
00:37:46Va con la lina che ti dà il vestito.
00:37:49Vai, vai con lei.
00:37:50Vieni, Nicola.
00:38:05Scusi.
00:38:08Ehi, scusi.
00:38:09E' questa la villa Spallanzoni?
00:38:27Dico a lei, è questa la villa Spallanzoni?
00:38:31Uè!
00:38:31Guardi che sono stata invitata dal commentatore Spallanzoni.
00:38:39Dov'è che c'entra?
00:38:49Povero scemo.
00:38:50Mi dica, signorina.
00:38:56Sì?
00:38:57Nella sua attività non prova continuamente un istinto di... di ribellione verso la società?
00:39:04Eh?
00:39:05Sì, insomma, volevo dire... cosa ne pensa degli uomini?
00:39:10Che sono tutti cattivi, dottore.
00:39:12Ho esclusi i presenti, si capisce?
00:39:13E poi lei mi è veramente simpatico, sa?
00:39:17E che cosa faccio?
00:39:19Signorina.
00:39:20Sì?
00:39:20Lei è qui per lavorare?
00:39:22Appunto.
00:39:23Senti un po', sgrinfia.
00:39:25Sì?
00:39:25Ammetti che in bagarozzo di cliente, con le toppe sui calzoni, te bruci e il paione.
00:39:30Che cosa?
00:39:31Non hai letto nessun romanzo di tavolini?
00:39:33Io no.
00:39:35Ho così poco tempo per leggere.
00:39:37E poi quello che leggo me lo scordo subito.
00:39:39Figuriamoci se mi ricordo l'autore.
00:39:40Il maestro voleva dire che fai se un cliente non paga.
00:39:45Non paga?
00:39:46Scusate se...
00:39:48Ah, è arrivata la montagna.
00:39:51Ma l'uno, quell'altra più da lì chi l'è?
00:39:53È mia moglie.
00:39:54Alla, complimenti.
00:39:57Fortunato.
00:40:10Ma lei canta.
00:40:12Allora non è muto.
00:40:15Scusi, lei è un'attrice.
00:40:17No, sono un'esperta di parolacce.
00:40:20Ma con quelli oggi non ho voglia di lavorare.
00:40:26Ricominciamo.
00:40:27Ma è la prima volta che vede una donna?
00:40:30Bella come a voi, sì.
00:40:32Beh, se vuole possiamo rivederci.
00:40:34Dipende da lei.
00:40:36Perché non mi accompagna?
00:40:36Ma io non posso, lavoro fino alle sei.
00:40:40Beh, ci possiamo vedere alle otto.
00:40:43E dove?
00:40:44Al parco.
00:40:45A metà del Viale dei Platani.
00:40:47Al parco a metà del Viale dei Platani?
00:40:50Ciao.
00:40:57Al parco a metà del Viale dei Platani.
00:40:59E se poteva venne, sapevo la terra.
00:41:03E non sapevo il castello della guerra.
00:41:06Vieni.
00:41:12Allora, cosa devo fare?
00:41:13Che Valtre mi ha spiegato?
00:41:14Ma non ho capito niente.
00:41:15Comincia a la parte sta roba.
00:41:16Tiè, mette la maglia.
00:41:18No, questa è quella mia.
00:41:19Questa è quella di Valtre.
00:41:20Tiè.
00:41:20Ma cosa devo fare io?
00:41:22Niente.
00:41:22Tu non devi fare niente.
00:41:23Devi far vedere che Valtre è qui in fabbrica.
00:41:25D'accordo?
00:41:26Tu sta tranquilla finché lui ritorna.
00:41:27Capito?
00:41:27Non parla mai, mi raccomando.
00:41:28Se te lo faccio salutare,
00:41:30tu ti hai una bacca a sua spalla e fai...
00:41:31Oila.
00:41:32Sai, il camionale fa tutto così.
00:41:33Capito?
00:41:34E se mi mandano in giro col camioncino di Valtre?
00:41:38No, lì, stai tranquillo.
00:41:39E se il camioncino lo stanno a riparare.
00:41:41Ciao.
00:41:42E se il direttore mi chiama qua,
00:41:43che qualcosa succede, che faccio?
00:41:45Sì, stai a posto.
00:41:45E se il direttore, Valtre, manco lo conosci.
00:41:46Lui va sempre in giro col camioncino.
00:41:49Ehi, senti buono.
00:41:50Stasera mi hai promesso che mi venire a prendere
00:41:52e mi porti a femmine?
00:41:53Sto a posto.
00:41:54Eh.
00:41:54Spogliarello.
00:41:56Ciao.
00:41:57Sì, ciao.
00:42:03Ciao, Valtre.
00:42:09Voi, Valtre, te fai con ti sti vai?
00:42:12Voi a pescare merlus?
00:42:14Vuela, vuela.
00:42:24Voi, Valtre, che devi caricare 48 pezzi sul furgonino.
00:42:28Ma no, che furgoncino è rotto.
00:42:33Valtre, ci ha poi i 3.000 franc.
00:42:35A me?
00:42:36Ma sì, quei che te ne prestava.
00:42:41O bro, i 1.000 franc della scommessa del Bari.
00:42:45O grazie, le 1.000 lire della scommessa del Bari.
00:42:48Il tuo Bari, domenica.
00:42:49Lì, padron.
00:42:50Se fai chi, il mio giardiniero di Bari.
00:42:55Ecco.
00:42:56Mila lire.
00:42:57Finiti.
00:42:57Sto mandati a chi, la mia mia?
00:42:58Eh?
00:42:58Ad un mila lire.
00:42:59Eh?
00:43:00Ma se tu la sai, ci vedi i fai a mia, se ti sei venuto a fai chi?
00:43:03Ma cosa te sei venuto a fai chi?
00:43:05Qua è il mio maio a fai, cos'è?
00:43:08E non capisco.
00:43:09Disi, cosa sei venuto a fai chi?
00:43:11Ah, io lavoro qua, io sono il camionista.
00:43:14Il camioncino è rotto.
00:43:16E' successo qualche cosa a casa?
00:43:18Un segreto?
00:43:18Eh?
00:43:19Ma parla di ciò, qualche cosa?
00:43:21E' forse una cosa che non si deve sapere?
00:43:23Un segreto?
00:43:24Ma che segreto?
00:43:25Non c'è...
00:43:25Insomma, chi sei tu?
00:43:27Te sei minga Nicola.
00:43:28Ah, voi conoscete Nicola.
00:43:29Ti?
00:43:30Che sei ti, il mio giardiniero?
00:43:31No, io sono Rosario.
00:43:32Ti?
00:43:33Ma da quando?
00:43:34Beh, adesso vi dico la verità, sono qua al posto di Walter.
00:43:36E chi è tu Walter?
00:43:37Walter non può venire.
00:43:37Con me?
00:43:38Sì.
00:43:38Ma questi sembra Nicola.
00:43:39No, quella Nicola è il cugino di Walter, è fratello a me.
00:43:42Ma è il cugino di Walter che non può venire qua.
00:43:44Allora, allora ti te...
00:43:45No, no, Walter è a casa, io sono dal suo posto.
00:43:48Allora il mio giardiniero se siamo a Rosario e Nicola.
00:43:50No, Nicola sarebbe il fratello mio.
00:43:53Ma è il cugino di Walter.
00:43:53Vieni un momentino con me, vieni.
00:44:05I signori desiderano.
00:44:09Io per adesso no.
00:44:11Tu vuoi qualche cosa da bello?
00:44:12Sì, io vorrei...
00:44:14No, no, no.
00:44:15Cameriere?
00:44:16Subito, signore.
00:44:18Meno male che l'hanno chiamato.
00:44:20Tu hai soldi?
00:44:22Io no, te.
00:44:23Neanch'io.
00:44:24Dobbiamo aspettare i sisini.
00:44:25Ma che vorrà sto sisini da te?
00:44:27Io mica ho capito, sa.
00:44:28Non lo so, mi ha detto che c'è la possibilità di guadagnare tanti soldi.
00:44:32Andiamo, che torni il cameriere, penso.
00:44:34Eccola.
00:44:49C'era della gran bella gente, veramente una gente straordinaria
00:45:05Oh, ecco qua, c'è anche il nostro Carlo Marx
00:45:09La contessa Saltellin Pazzello della Viscola
00:45:13La signora Morgante, famosa poetessa
00:45:15Walter Colassuonno, Carlo Marx
00:45:19Il braccio, la mente
00:45:21Beh, a me veramente piace il tavarezzo
00:45:23Ha detto mente, piccolo tentotto, non menta
00:45:27Piacere
00:45:28Piacere
00:45:29Oh, ci si trova, ci si perde
00:45:32Chi siamo, che vogliamo?
00:45:36Dove andiamo?
00:45:37Che ne so io
00:45:38Versi, vai, versi, mia cara
00:45:40Beh, vi prego, adesso mentre Walter e io parliamo d'affari
00:45:44Ti prego, intrattieni le signore
00:45:46E chi gli dico?
00:45:47Beh, parla loro della pittura fiamminga del 300
00:45:50Prego, prego
00:45:53Vieni, vieni carino
00:45:55Prego
00:46:00Sia lì
00:46:02Vuoi una sigaretta?
00:46:05Grazie, non fumo
00:46:06Permetti che fumi io?
00:46:08A piacere del signore
00:46:09Grazie
00:46:09L'argomento di cui dovremmo parlare è piuttosto difficile
00:46:20Sai che era Bernard Shaw?
00:46:23Shaw era un grande scrittore irlandese, commediografo acuto e caustico, molto caustico
00:46:30Ad un certo punto della sua vita rimase colpito dalla personalità di Jane Tenney
00:46:36Allora campione del mondo dei pesi massimi, questo lo saprai, no?
00:46:41Shaw scrisse The Strange Profession of Cash and Byron
00:46:45Questa ammirazione era un po' la componente di due shock
00:46:50Capisci? Di due shock
00:46:51Due shock, sì
00:46:53Due shock, due cretini
00:46:56No
00:46:57Sì, due che non capiscono niente
00:46:59No, diciamo due folgorazioni
00:47:00Quella di vedere Tenney sul ring, bello, forte, sicuro
00:47:05Come un dio greco nel suo Olimpo
00:47:07E quella di saperlo al contempo studioso di teologia
00:47:11Come certamente saprai
00:47:13Tenney regge la cattedra di teologia all'università di Baltimore
00:47:18Bernard Shaw vedeva in Jane Tenney
00:47:22Quella perfezione alla quale lui era arrivato soltanto vicino
00:47:26Conosci il ritratto di Dorian Gray?
00:47:29Ah sì, quella la conosco di persona
00:47:31Quella è un'attrice, la conosco
00:47:32Una persona morta
00:47:35No, Dorian Gray è morto
00:47:36Poverito, quella era così bella
00:47:38Brava anche con quel nasino
00:47:40Scusa, ma tu di chi stai parlando?
00:47:43Come non l'attrice, Dorian Gray, graziosa
00:47:45Ah no, quella è viva
00:47:48Insomma, non hai mai letto nulla di Ossan Wilde?
00:47:52No
00:47:54Eh, male ragazzi, male, male
00:47:57Ad ogni modo, non so se capirai
00:48:01Ma io in te vedo qualcosa di quello che Bernard Shaw vide in Jane Tenney
00:48:06Vedo un po' il tema di Dorian Gray, capisci?
00:48:10Questo fascino di versare una ricchezza culturale e spirituale
00:48:15Da un vecchio involucro in un involucro giovane
00:48:19Giovane, sano
00:48:20Insomma, una storia di malione
00:48:22Dite Giuseppe
00:48:23Perché dovrei dire Giuseppe?
00:48:26Almeno finalmente sento un nome che conosco
00:48:28E io ho mal di testa, questi uomini mi hanno stancato
00:48:30Hai ragione, hai ragione, hai ragione
00:48:34Ne riparleremo questa sera
00:48:37Andiamo
00:48:40Non voglio essere disturbato
00:48:47Lasciatemi tranquillo per un'ora
00:48:49Che si tratta di una cosa importantissima
00:48:51Oh
00:48:51Dunque, tu sei Nicola
00:48:55Ah, no
00:48:56Ah, non sei Nicola
00:48:58Ah, già, già, è vero, non sei Nicola
00:49:00No, non sei Walter che lavora qui da me
00:49:02Però ci assomigli come assomigli anche a Nicola che lavora da me
00:49:05No, quello che lavora con lei è Walter
00:49:07Ma no, no, Walter lavora qui, in fabbrica
00:49:11Il Nicola lavora in casa mia, nel giardino
00:49:13Oh, a questo punto va bene
00:49:15Io sono Rosario
00:49:17Rosario?
00:49:18Dove salto a ferro sto Rosario?
00:49:19Ecco, Rosario è il terzo foglietto
00:49:20Ah, sì, sì, finalmente ho capito
00:49:23Voi siete tre bravi fratelli
00:49:25E' vero, un po' confusionari
00:49:28In cerca di sistemazione
00:49:30Vabbè, tanto per cominciare io vedrò di sistemare il Walter
00:49:33No, Walter, quello lavora già con lei
00:49:35Ah, già, è vero, a casa mia
00:49:36No, quello che è a casa sua è Nicola
00:49:39A casa mia
00:49:39Ma allora ti, ti, chi te sei?
00:49:41Io gliel'ho già detto, io sono Rosario
00:49:43Rosario?
00:49:44Ah, ah, sì, finalmente ho capito
00:49:48Quello che ha chiamato i fratelli qui a Milano
00:49:50No, quello è Walter che ha chiamato i cugini a Milano
00:49:53Come?
00:49:54I cugini
00:49:54Ma adesso non siete più neanche fratelli?
00:49:57Ma no, siamo cugini, io e Nicola siamo
00:49:59Cioè, mi fa sbagliare anche a me, direttore
00:50:02Io e Nicola siamo fratelli
00:50:04Walter non ha fratelli, ha i cugini che siamo noi due
00:50:07E io e Nicola, che siamo fratelli, però cugino...
00:50:09Stop!
00:50:10Io me lo porto a casa e stanotte cerco di risolverlo
00:50:13Eh?
00:50:14Ecco
00:50:14Io sarei contento di avere un libro con la sua dedica
00:50:22È notorio che oggi lei, Tavolini, scrive un libro
00:50:26E dal suo libro lei trae la sceneggiatura per il film
00:50:29E nel film lei ha sempre una parte di primo piano
00:50:33Che effetto le fa a dire le parole che scrive?
00:50:37Le parolacce che lei scrive
00:50:38La parolaccia è indispensabile nel linguaggio moderno
00:50:43È la smorfia, la contrazione di un viso immobile
00:50:46È il grido, il singhiozzo di una voce monotona
00:50:49È la luce che si accende e si spegne in uno sguardo atono
00:50:54Ma cos'è un periodo senza punteggiatura?
00:50:57È improprio, senza forza
00:50:59Così come un discorso senza parolacce
00:51:01Ma volete mettere un anemico?
00:51:04Per favore lasciami stare
00:51:06Con un vigoroso, tarchiato, sanguigno
00:51:09Ma non me rompeli
00:51:11Vessura maestro
00:51:12Eh, già
00:51:13La verità è che le parolacce sono nate dal popolo
00:51:17La quisvina dorsale è la parolaccia
00:51:19Ma i nobili dicono parolacce per snobbismo
00:51:22Se ne adornano
00:51:23Invece il popolo ce l'ha nel sangue
00:51:25Ah si? Chiediamolo a lui allora
00:51:27Lei dice parolacce?
00:51:31Io?
00:51:32Si, lei giovanotto
00:51:33Qualche volta
00:51:36Ah si? E che cosa?
00:51:38Dai raccontatine qualcuna
00:51:39Mannaggia
00:51:43Come?
00:51:44Mannaggia li pescetti
00:51:46Sarebbero pesci piccolini
00:51:48Beh tutto qui non ne sa altre
00:51:49Beh si, non so
00:51:51Porca miseria
00:51:53Una volta ho detto anche porco Giuda
00:51:56Ma quando vuoi offendere qualcuno?
00:51:58Che gli dici?
00:51:59No, no, quello è Simonito
00:52:02Simonito?
00:52:03Simonito è uno che non capisce niente
00:52:06Che è un uomo che non è normale
00:52:07E quando si dice un uomo che non è normale
00:52:09È un'offesa più grande che ci sia
00:52:11Ma del cornuto gli devi dare
00:52:14Se vuoi offendere qualcuno
00:52:15Cornutaccio
00:52:17Ma cornuto non è l'offesa per l'uomo
00:52:20È l'offesa per la moglie
00:52:21Come?
00:52:22Eh si
00:52:22Ma che sta a dicendo?
00:52:23Lo lasci parlare, scusi
00:52:25Sì perché è la moglie che ha sbagliato
00:52:28Che ha tradito
00:52:29Che ha peccato
00:52:30E il marito non c'entra niente
00:52:32È una colpa
00:52:32Non stava là a difendere la sua dignità
00:52:34Io al posto di qualcuno
00:52:36Mi senterei molto imbarazzato
00:52:38Eh già
00:52:38Ma ma come?
00:52:40Ma voi credete a sta faccia alla sagrestano?
00:52:42Ma vuoi dire che non dici le parolacce?
00:52:44Io no
00:52:45Io mangio e dormo e bevo benissimo
00:52:46Senza dire le parolacce
00:52:48E poi l'avete d'ora voi
00:52:49Che la parolacce è un sguardo più forte
00:52:52Un grido più forte
00:52:53Un'espressione più caricata
00:52:54E quella si fa anche da noi
00:52:55Nel nostro paese
00:52:56Tutti lo fanno
00:52:57Gridano, fanno la faccia brutta
00:52:59E sono arrabbiati
00:52:59E nessuno si vergogna
00:53:00Ma quando dicono parolacce
00:53:03Dicono subito
00:53:03Paradiso mona giustentenna
00:53:06Come?
00:53:06Cosa?
00:53:08Paradiso mona giustentenna
00:53:09Vuol dire paradiso mio
00:53:11Non ascoltare per favore
00:53:12Perché si vergognano
00:53:14Ma vaffanze
00:53:15No
00:53:15No
00:53:16No
00:53:16No
00:53:30Buonasera
00:53:33Buonasera
00:53:34Mi spiace per il ritardo
00:53:38Ma ho trovato tre semafori
00:53:39Io con i semafori non capisco niente
00:53:41Non importa
00:53:41Ci sono abituata
00:53:42Ma perché mi ha dato l'appuntamento così lontano?
00:53:45Perché lavoro qui vicino
00:53:46E che fa?
00:53:48La governante
00:53:49Ah
00:53:50Quella signora sta aspettando a lei
00:53:57Alfred sola
00:53:57No
00:53:58Aspetta il tram
00:53:59Ma qui la fermata non c'è più indietro
00:54:02Beh forse non ci vede bene
00:54:04Allora meglio avvisarla
00:54:05Ma in che mondo vivi tu?
00:54:08Ma lo fai apposta o?
00:54:12Ma
00:54:12Da dove vieni?
00:54:15Io da Andri
00:54:16In provincia di Bari
00:54:17Ah
00:54:18Ho capito
00:54:19Forse devo spiegarti
00:54:21Vedi
00:54:22Quella fa di professione
00:54:23La
00:54:23La moglie
00:54:26Moglie di chi?
00:54:28Di tutti e di nessuno
00:54:29Si sposa tante volte al giorno
00:54:31Poi divorzia subito
00:54:32Non ha nemmeno il tempo di pensare
00:54:34Se è fatto bene o se è fatto male
00:54:35Come parli bene?
00:54:39Parli come un libro
00:54:40Sono cose che ho lette e mi sono piaciute
00:54:43E' per questo che me le ricordo
00:54:44Vuoi dire che quella signora
00:54:47Una
00:54:47Una
00:54:47Una
00:54:49Avanti dillo
00:54:50No è una parolaccia
00:54:52Ah vuoi dire che quella signora è come una fidanzata lasciata spesso
00:54:56Come?
00:54:57Al mio paese quando una fidanzata viene lasciata troppo spesso
00:55:00Dicono che è una
00:55:01Una
00:55:02Una
00:55:02Scraffangetta
00:55:03Vieni qui sediamoci un po'
00:55:11Aspetta che bagniamo
00:55:12E levati questo cappello
00:55:17E levati questo cappello
00:55:17A che pensi?
00:55:26A quella signora là
00:55:27Perché ti piace?
00:55:28No
00:55:29Perché al paese mio non le ho mai viste
00:55:31Così da vicino
00:55:33Ma perché fanno questo lavoro?
00:55:41Non posso
00:55:41Non possono fare un altro vestire
00:55:44Non so
00:55:45La governante come te
00:55:46Oltre ai bambini si guadagna anche ad occuparsi degli uomini
00:55:50E poi sai non è facile trovare lavoro
00:55:52Anch'io
00:55:53Cioè quelle poverette
00:55:55Hanno diritto anche loro di guadagnare no?
00:55:57Lo sai che hanno la pelliccia quasi tutte?
00:56:01Ma che se ne fanno della pelliccia
00:56:02Se poi devono stare al freddo
00:56:04Ad aspettare tanto per ore qualcuno
00:56:06Che non conoscono e non si sa mai quando arriva
00:56:08E' meglio con un cappottino aspettare qualcuno
00:56:10Che si conosce bene
00:56:11E che se arrivi in ritardo ti domanda scusa
00:56:14Anch'io ho aspettato qualcuno così
00:56:16Poi un giorno senza domandarmi scusa
00:56:19Non è più arrivato
00:56:21E' di allora che hai cominciato a fare la governante?
00:56:25
00:56:25Tanto più che c'era già il bambino pronto
00:56:29Mi dai un bacio?
00:56:37Sono uscita da casa venti minuti fa
00:56:39So ancora di dentifricio
00:56:41Ma ti faccio
00:56:56Non vuoi?
00:56:59Non ti senti vero?
00:57:01No
00:57:02E' il primo bacio che do una donna
00:57:05Ma non è possibile
00:57:07
00:57:08Vieni qua
00:57:11Ma perché?
00:57:27Ma perché?
00:57:29Ma perché non me l'hanno spiegato prima?
00:57:32Che bello
00:57:33Io come
00:57:36Come ti chiami?
00:57:38Claudia
00:57:39Senti
00:57:40Io a te signora Claudia
00:57:42Io sento io
00:57:44Aspetta Piscinino aspetta
00:57:46Eh?
00:57:47Piscinino vedi
00:57:48Io non sono una governante
00:57:51Sono come quella signora
00:57:54Io lo so
00:57:55Io l'avevo capito
00:57:56Ma avevo capito anche che
00:58:01Che non sei bravo come quella signora
00:58:03Che non sei bravo come quella signora
00:58:03Che non sei bravo come quella signora
00:58:31Dove sta l'asciugamano?
00:58:32L'asciugamano l'ho lasciato io in bagno
00:58:34Ma in bagno adesso c'è Rosario
00:58:35Senti un po'
00:58:36Ma quanti anni ha quella maglia che è addosso?
00:58:39Quindiciana perché?
00:58:41E non te ne puoi mettere un'altra?
00:58:44Ne ho sei tutto uguale
00:58:44Zia Antonio era guardiana del fascia ad Andrea
00:58:46Mettiti questa va?
00:58:51To
00:58:51E prenditi anche questa camicia
00:58:54Quanto è bella questa camicia
00:58:57Me la metta Natale
00:58:59L'avevo comprata per me
00:59:00È nuova
00:59:01La maglia me la levo dopo
00:59:03Quando non c'era Rosario
00:59:04Se no quella la veda
00:59:04Aggiunge una lettera
00:59:05E poi se la tiene lui
00:59:06L'ha fatta tante volte
00:59:08Ecco che sta arrivando
00:59:13Guardale e capirai
00:59:14Scusa
00:59:26E perché non te la tingi di rosso?
00:59:32Sta così bene in bianco
00:59:33Buonasera
00:59:35Walter
00:59:36Walter dove va?
00:59:38È un appuntamento
00:59:39Ma come si è scordato?
00:59:40Di che?
00:59:41Ma io che credevo si fosse fatto bello per me
00:59:43Per te?
00:59:44Oggi è il compleanno di Giotti
00:59:46Gliel'avevamo detto una settimana fa
00:59:47Che era invitato
00:59:48È vero ma
00:59:49L'arrivo di Rosario Nicola
00:59:50Mi ha fatto andare la testa in pallone
00:59:52Non mi sono più ricordato
00:59:53Adesso ho un impegno
00:59:54Magari con un'altra donna?
00:59:55No è un uomo
00:59:56E neanche tanto bello se vuoi sapere
00:59:58Che peccato
00:59:59Pensi che Giotti per franzo
01:00:00L'aveva preparato una bella sorpresa
01:00:02Mal tagliati e cime di rappe
01:00:04Su coca
01:00:07Ecco contento che l'ha fatta piangere?
01:00:09Beh adesso io
01:00:10Arresta
01:00:11No
01:00:11Sarà più un'altra volta
01:00:12Oh bravo
01:00:14Vabbè adesso vado ad avvisare Nicola
01:00:16Mando lui in posto mio
01:00:17Dai dai dai
01:00:18Metti in tavola fresco
01:00:19Presto ci vogliamo perdere un momento
01:00:20Davide
01:00:20Dottore
01:00:28Cesira quante volte ti devo dire
01:00:31Che ho un cuore diverso dagli altri
01:00:33Ogni piccolo spavento
01:00:34Può farmi cadere in deliquio
01:00:35Che c'è?
01:00:36La sua pillola
01:00:37Metti lì
01:00:37Metti lì
01:00:38Metti lì
01:00:38Oh sono tanto stanco
01:00:40Che vorrei morire
01:00:41Per potermi fare una bella dormita
01:00:43Buona questa
01:00:45Ma questa è vecchia dottore
01:00:48Beh
01:00:48È tardi
01:00:51Cominci a accendere intanto
01:00:52Quelle piccole
01:00:53Rosse
01:00:53Tenere
01:00:54Anime
01:00:54Come?
01:00:56Le candele
01:00:57Vado subito dottore
01:01:17No
01:01:18Vado io
01:01:19Vado io
01:01:19Vieni vieni caro
01:01:28Vieni
01:01:29Vieni pure
01:01:30Vieni
01:01:30Dottore io ho preparato tutto
01:01:31Se lei crede vado al cinema
01:01:33Bene
01:01:33Intanto lei va al signore
01:01:35Prima il suo mant
01:01:37Il suo cap
01:01:38Il suo pal
01:01:39Insomma la sua gualdrappa
01:01:41Ecco
01:01:41Vieni
01:01:42E anche il suo beretri
01:01:44Dove vai?
01:01:46Dove vai?
01:01:47Qui
01:01:47Accomoda
01:01:51Accomoda
01:01:52No no
01:01:52
01:01:53Bello
01:01:56Bello
01:01:57Bello
01:01:57Con gli occhiali
01:01:58Ti da un'aria
01:01:59Da intellettuale
01:02:00Della Rive Gauche
01:02:01Da Rambla
01:02:03Dello
01:02:03Se studiante
01:02:04Caro Walter
01:02:05Ecco
01:02:06Io ero venuto
01:02:07Ad avvisare
01:02:08Che il mio cugino
01:02:08No no guarda
01:02:09Non mi interessano i suoi cugini
01:02:11Mi interessi tu
01:02:12Mi scusi
01:02:24Dalla sacca del suo mantello
01:02:26Mi sono caduti questi
01:02:27Glieli devo incartare
01:02:28No no
01:02:28Sono per il signore
01:02:29Grazie
01:02:30Ecco qua
01:02:32Ecco vedi caro
01:02:35Qui in questo libro
01:02:36C'è tutta la letteratura spagnola
01:02:38Dal quattrocento
01:02:40Fino ai nostri
01:02:41Ma mi cosa
01:02:42Scusi
01:02:44Ma perché
01:02:45Ma perché fai queste robe
01:02:47Perché vuoi queste robe
01:02:48Cos'è questo
01:02:49Cos'è
01:02:50Un regaluccio
01:02:50Come dici
01:02:51Un regaluccio
01:02:52Non capisco
01:02:53Se non mi lasciate il labbro
01:02:54E non posso parlare
01:02:55E' un regaluccio
01:02:56Che si usa al paese mio
01:02:58A portare a qualcuno
01:02:59Quando si va a visitarlo
01:03:00Ah stupendo
01:03:01Formidabile
01:03:02Ah questo mi ricorda
01:03:04L'Andalussia
01:03:05La forte e meravigliosa
01:03:06Andalussia
01:03:07La Spagna
01:03:08La culla del tigaresto
01:03:10Vedi
01:03:10Io sono un ispanista
01:03:11Io ho ripudiato
01:03:13La cultura francese
01:03:15Perché vedi
01:03:16Nell'albero della cultura
01:03:18La letteratura francese
01:03:20È rappresentata
01:03:20Da fiori profumati
01:03:22Da frutti colorati
01:03:24Ma che sono
01:03:25Caduchi
01:03:26Che durano poco
01:03:27Ed è perciò
01:03:29Che la letteratura francese
01:03:30Ci appare
01:03:31Avizzita
01:03:32Fane
01:03:33Mentre quella spagnola
01:03:35Quella spagnola
01:03:36È rappresentata
01:03:37Dalle radici dell'albero
01:03:38Forti
01:03:39Secolari
01:03:40Sporche di terra
01:03:42Profumate
01:03:43Di buona terra
01:03:45Tu conosci García Lorca?
01:03:48Chi?
01:03:49García Lorca
01:03:50No questo
01:03:53Gar...
01:03:55García Lorca
01:03:56No
01:03:57García
01:03:58García
01:04:00No
01:04:00García
01:04:01García
01:04:04García
01:04:06García
01:04:07García
01:04:08García
01:04:09García
01:04:09García
01:04:10García
01:04:11García
01:04:12García
01:04:13García
01:04:14García
01:04:14García
01:04:14García
01:04:15García
01:04:15García
01:04:15García
01:04:16García
01:04:16García
01:04:17García
01:04:17García
01:04:17García
01:04:18García
01:04:18García
01:04:18García
01:04:19García
01:04:20Ecco, vedi, questa è la mia collezione di armi
01:04:25O meglio, parte della mia collezione di armi
01:04:27Vi piace?
01:04:29Bellissima
01:04:30Vedi questa pistola?
01:04:32Questa è una pistola storica
01:04:34E' stato provato da esperti storici
01:04:37Da carte, da pergamene, via via, da antichi armieri
01:04:41Che questa qui è proprio la pistola con la quale Maramaldo
01:04:45Non uccise Ferruccio Ferrucci
01:04:48Proprio con questa?
01:04:50Quanto sei ingenuo
01:04:52No, mi fa male da prima
01:04:54Ti piace?
01:04:58Ah no, attento, attento
01:04:59Attento, potrebbe essere carico, io non ne so nulla
01:05:01Comunque guarda, in ogni modo uno sparo, stai tranquillo
01:05:04Perché ci vuole l'acciarino, la fiamma
01:05:06Vieni, vieni, nel tinello, ecco, questo è il tinello
01:05:09Che belle candele, ma è la festa vostra oggi?
01:05:13No, no, no
01:05:14Da me si mangia sempre al lume di candela
01:05:17Oh, ma che distratto, ma che cattiva ospita che sono
01:05:21Veramente imperdonabile
01:05:23Vuoi bere alcunché?
01:05:25Eh?
01:05:26Vuoi bere alcunché?
01:05:27Eh, si, solo mezzo
01:05:29No, io dicevo, vuoi bere qualcosa, così
01:05:31Ci stessi un bicchiere di latte appena munto
01:05:35Ma io non ho bacche in casa, che simpatico
01:05:38Ti preparo io qualche cosa, va bene, ti fidi di me?
01:05:42Simpatico, simpatico, simpatico
01:05:43Che selvaggio, che selvaggio
01:05:46Che simpatico, che selvaggio, che selvaggio
01:05:51Che ragazzo, dunque dove stanno le bottiglie?
01:05:54Eccolo qui, ecco qui, adesso non shaker, ecco qua
01:05:59Che simpatico
01:06:02Ah, ah, ah, ah
01:06:24Ma!
01:06:32Signor Cisini, signor Cisini
01:06:34Ma!
01:06:38No!
01:06:48Ehi, di casa
01:06:49Permesso?
01:06:51Permesso?
01:06:54Scusate, signor Cisini, se sono entrato
01:06:56La porta era spalancata
01:06:58Signor Cisini?
01:07:03Una pistola
01:07:04Eh?
01:07:09La pistola
01:07:19Sangue
01:07:21E' morto
01:07:23Nicola?
01:07:29Una disgrazia?
01:07:31Oddio, adesso come facciamo?
01:07:32Questi hanno visto Nicola entrare
01:07:35Io, io lo porto via
01:07:38Il morto bisogna farlo scomparire
01:07:40Sì, l'ho letto in un libro
01:07:42Si butta nell'acqua
01:07:44Si mette una pietra
01:07:45Andiamo, andiamo, che è tardi
01:07:47Oh poveretto, si sentirà male?
01:08:12Diamogli qualcosa
01:08:13Dai
01:08:14Modo ma des francs
01:08:15Ma che dici lì re?
01:08:17Dagli questo
01:08:18Povero diavolo
01:08:19Povero
01:08:49Ecco, guardi giù, ingegnere.
01:09:15No, no, se si appoggi, se si appoggi, tanto là si regge, no?
01:09:18Bisogna guardare giù a piombo, con lo sguardo a piombo.
01:09:20Ecco, si renda come?
01:09:22Eh no, andiamo, ingegnere, no?
01:09:23Guardi bene, bisogna guadagnare qualche centimetro.
01:09:26Eh sì, eh.
01:09:29Come dice?
01:09:30Ma no, ma 70 centimetri sono troppi, ingegnere.
01:09:33Incidiamo sul bassamento.
01:09:37Buonasera, ingegnere.
01:09:38Salve, salve.
01:09:41Senta, lei come si chiama?
01:09:42Giovanni.
01:09:43Ah, ecco, Giovanni.
01:09:44Senta, il naviglio è di qua o dall'altra parte?
01:09:47Ma il naviglio non passa qui, passa la metropolitana adesso.
01:09:50Eh, appunto, lo diceva l'ingegnere, non passa.
01:09:51Allora, niente.
01:09:53Eh, vada pure, Giovanni, stia attento che...
01:09:54Buonasera.
01:09:55Buonasera.
01:09:56Salve, salve.
01:09:57Vergogna!
01:10:24C'è neanche un altro posto per quale Spiroff?
01:10:26E il putevo ming andando ad un altro posto?
01:10:40Taxi!
01:10:41Alla morgue, sa dov'è?
01:10:53Eh, ce ne portiamo tanti.
01:11:05Ma le dico che si è sbagliato, guardi...
01:11:07No, non è sbagliato i nomi.
01:11:10Ma...
01:11:11Oè!
01:11:13Aspetta, aspetti con me.
01:11:15Non era qui.
01:11:20Grazie, grazie.
01:11:30Guardaroba, signore.
01:11:31Prego, guardaroba e...
01:11:32Eh?
01:11:38Eh, il mio tenone.
01:11:39Ho bevuto.
01:11:45No.
01:11:46Come no?
01:11:47Lui, lui sta male.
01:11:48Cosa c'è?
01:11:49Ha preso un freddo.
01:11:51Non può togliersi il palettone?
01:11:52Come la piovite?
01:11:53Oh, ma il comandottor Sisini, il nostro cliente.
01:11:56Prego, prego, prego.
01:11:57Ma cos'è successo?
01:11:58Ha bevuto e sta male.
01:11:59Allora, hai tu.
01:12:29I signori desiderano, prego.
01:12:39E io, un momento, tu cosa vuoi?
01:12:43Ah.
01:12:44Lui vuole un do...
01:12:45Un triple sec.
01:12:47Anch'io un triple sec.
01:12:48Anzi no, più semplice.
01:12:50Un doppio triplo cummer.
01:12:51Un triplo doppio cummer.
01:12:54Prego.
01:12:59Anzi no, più semplice.
01:13:00Anzi no, più semplice.
01:13:01Un progetto.
01:13:02Un progetto.
01:13:03Un progetto.
01:13:04Un progetto.
01:13:05Un progetto.
01:13:06Un progetto.
01:13:07Un progetto.
01:13:08Un progetto.
01:13:09Un progetto.
01:13:10Un progetto.
01:13:11Un progetto.
01:13:12Un progetto.
01:13:13Un progetto.
01:13:14Un progetto.
01:13:15Un progetto.
01:13:16Un progetto.
01:13:17Un progetto.
01:13:18Un progetto.
01:13:19Un progetto.
01:13:20Un progetto.
01:13:21Un progetto.
01:13:22Grazie a tutti.
01:13:52Grazie a tutti.
01:14:22Grazie a tutti.
01:14:52Grazie a tutti.
01:15:22Grazie a tutti.
01:15:52Ah, dimmi, Walter, che c'è?
01:15:55Una disgrazia.
01:15:57È successo qualche cosa a Adele?
01:15:58Adele?
01:15:59O qualche tuo cugino?
01:16:00Chi, chi?
01:16:00Parla!
01:16:02Allora, dimmi, dimmi, cos'è stato?
01:16:04Eh, ma certamente, vieni subito, tanto sono solo, eh, lo sai, no?
01:16:09No, no, no, no, no, no, no.
01:16:39So, adesso andiamo a casa.
01:16:46Eh, su, adesso andiamo a casa, eh?
01:17:12Ha venuto!
01:17:16No, no, no, no, no, no, no, no!
01:17:46Ma che c'è?
01:17:55Aiutami!
01:17:55Ma che cos'è questa disgrazia?
01:17:56Che cos'è questo favore che ti devo fare?
01:17:58Questo!
01:17:59Nicola, senza volerlo, con una pistola ammaltata a questo.
01:18:04Con un'arma?
01:18:04L'ha reso cadavere?
01:18:06Allora è mio!
01:18:06Ah, meno male!
01:18:07No, no, no. Un momento, un momento. C'è un delitto, non posso, eh.
01:18:12Per favore, per un giorno. Io intanto faccio delle indagini, domanda a Nicola come è successo.
01:18:16Ma non posso. Dove lo metto?
01:18:18Ma non so, non puoi metterle in mente agli altri, tanto nessuno se ne accorge.
01:18:21Ma come non se ne accorge nessuno? Ma io, ma io.
01:18:24I cadaveri sono contati, non me ne è mai mancato nessuno e non è mai cresciuto un altro, eh.
01:18:29Eh, va bene, ma per un giorno solo non puoi.
01:18:31Ma non posso, non posso. Non posso.
01:18:34Un momento, Walter.
01:18:37Tu sposeresti Giotti?
01:18:40Io mai.
01:18:40Allora è tuo.
01:18:43Ma perché?
01:18:44Se tu non sposi Giotti, io non posso sposare Adele.
01:18:51Eh, va bene. Sposo Giotti.
01:18:54Grazie. Sei un amico, lo prendo io.
01:18:56Eh, anzi, un giorno guardi, io cerco di mettere a posto tutto e di vedere le cose come stanno.
01:18:59Dai tranquillo, lo metto in fresco, te lo conservo io.
01:19:02Mettilo in fresco. Aspettate d'aiuto.
01:19:04Ecco.
01:19:04Asaltini, uno, uno, ancora.
01:19:09Ecco, dai.
01:19:10Grazie.
01:19:11Grazie.
01:19:13Grazie.
01:19:14Grazie.
01:19:16Grazie.
01:19:17Grazie.
01:19:47Grazie a tutti.
01:20:17Grazie a tutti.
01:20:47Grazie a tutti.
01:21:17Grazie a tutti.
01:21:47Grazie a tutti.
01:22:17De Rosario deve averla combinata grossa, sai.
01:22:19Ma parlano di fuggire.
01:22:21Perché non sia una scusa per non pagare l'affitto.
01:22:23Oh no.
01:22:24Frato voi.
01:22:31Frato voi è pazzoio.
01:22:33Ah no, non ce lo so fare.
01:22:35Andiamo a dire a ciò.
01:22:36Ma allora, vedi.
01:22:38Ma è mortato tu?
01:22:39Voltero, frato voi, frato voi.
01:22:42Ma non ce lo so fare questo muo perdere.
01:22:52Ma non ce lo so fare questo muo perdere.
01:22:55Ma non ce lo so fare questo muo perdere.
01:23:00E non ce lo so fare questo muo perdere.
01:23:02Ma non ce lo so fare questo muo perdere.
01:23:02Ma non ce lo so fare questo muo perdere.
01:23:04Basta così.
01:23:05A quest'oro ci ha perdonato, non ci perdona più.
01:23:07Basta così.
01:23:08La pigione
01:23:18La pigione va pagata
01:23:22Va pagata e come no
01:23:23Bisogna pagare quella povera signora che è stata tanto buona per noi
01:23:27Dobbiamo dare tutti i soldi della pigione
01:23:29Quanto è la pigione?
01:23:3120 mila lire?
01:23:32Quanto hai? 10 mila?
01:23:33Dammi qua
01:23:33Ecco qua
01:23:35Bravi ragazzi
01:23:36Tu quanto hai?
01:23:37E altre 10 mila?
01:23:38Dammi qua
01:23:38Ecco 20 mila lire
01:23:39Poi aggiungiamo
01:23:40Altre 5 mila lire perché Natale povera signora è stata tanto buona con noi
01:23:44Ecco qua
01:23:45Ecco le 20 mila io aggiungo altre 3 mila lire mie
01:23:48Altre 3 mila
01:23:49Eccola qua va
01:23:50E lasciamo 30 mila lire
01:23:52Forse torniamo poi
01:23:54Io lascio anche l'orloce nel cassetto
01:23:56Ecco qua
01:23:57Eccoli vai in camera presto
01:23:58Presto dai
01:23:59Dai
01:24:07Vieni
01:24:14Vieni
01:24:14Cara signora Adele
01:24:22Perciò addio signora Adele
01:24:27Un mesto commosso ultimo saluto all'indimenticabile signor Giuseppe
01:24:31Le auguro ad essere felice con lui
01:24:33E alla cara dolcissima Giotti auguro un ragioniere che sappia apprezzarla come io ringraziando il cielo non ho avuto il tempo di fare
01:24:42Suo Walter
01:24:43Ecco così adesso sono da capo a dovermi cercare un altro fidanzato
01:24:48Poveri ragazzi
01:24:49Ehi
01:24:53Ma l'affitto mica l'hanno pagato
01:24:55Disgrazia
01:24:56Sono loro
01:24:58Sono loro
01:24:59Ma adesso mi faccio sentire sai
01:25:01Buongiorno
01:25:05Cara Adele dove sono i nostri cari ragazzi
01:25:08Non ci sono più
01:25:10Poveretti così giovani
01:25:12Giuseppe guarda che quelli sono partiti non di partiti
01:25:15Oh la miseria ma che peccato
01:25:18Proprio adesso che il comandatore Spallanzoni li aveva sistematico in ottime panni
01:25:22Ma allora bisogna correre alla stazione e fermarli
01:25:25Sì sì sì
01:25:25Ma sempre io devo andare alla stazione
01:25:26Ma vai vai corri che il mesto con voglio parte alle 10.45
01:25:29Alle 10.45
01:25:31Eh sì è il treno col quale noi spediamo i pezzi anatomici all'università di Bari
01:25:35Vai vai vai
01:25:35Corri vai
01:25:37Addio
01:25:46Grande e generosa Milano
01:25:48Ce ne andiamo ma ti lasciamo qui il nostro cuore
01:25:52È il cadavere di Sisini
01:25:53Oh la gente
01:26:10Oh la gente
01:26:12Oh la gente
01:26:12Oh la gente
01:26:14La gente
01:26:15Ah
01:26:15Carlo Marx
01:26:31Walter
01:26:33Sei venuto a salutarci?
01:26:37Ma non siete partiti?
01:26:38No, ma dovevamo già essere partiti a quest'ora
01:26:40Il treno se n'è andato
01:26:42Eh?
01:26:43E adesso come facciamo?
01:26:51E la fortuna vostra
01:26:52Il comandante Spalancioni
01:26:54Ma trovate il posto per tutte e tre
01:26:55Anche se ne facciamo del posto
01:26:57Devi sapere che è Cicini
01:26:58Cicini?
01:26:59Ma quello è vivo e sta meglio da voi
01:27:01Eh? No
01:27:02Nicola
01:27:03Cicini è vivo
01:27:04Cicini è vivo
01:27:05Così detto?
01:27:07Cicini è vivo
01:27:08Scendete che vi spiego
01:27:09Cicini è vivo
01:27:11Cicini è vivo
01:27:13Ciao Rosario
01:27:28Ah vedi
01:27:32Ciao
01:27:33Ciao
01:27:34Ciao
01:27:37E' rosso
01:27:50Terù
01:27:51Imparaggirà per mi mano
01:27:53Via
01:28:05Potete andare via anche voi
01:28:06Il film è finito
01:28:08Tıyoruz
01:28:10
01:28:13T
01:28:19Lo
01:28:20Beb
01:28:23E
01:28:23Tro
01:28:24Al
01:28:25E

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