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  • 4 settimane fa
NO, NON ERA SOLO UNA BATTUTA... Il suo «Che cosa stai dicendo, Willis?» fu molto altro. Ce lo spiega il video qui sopra, clip in anteprima di Gary - Io ero Arnold, il documentario su Gary Coleman. Nato nel 1968, morto nel 2010 (a Provo, come Robert Redford). Divo dal 1978 al 1986 grazie a Il mio amico Arnold. 
Gary - Io ero Arnold va in onda, in prima visione tv, oggi martedì 23 settembre alle 22,35 su Sky Crime e in streaming su NOW. Per chi all'epoca non si perdeva una puntata di quel vecchio telefilm, e per chi ne ha sentito parlare dopo, è una madelaine da non perdere. Perché, appunto, quella sua mitica battuta non era, neanche all'epoca, "solo" una battuta.
Ma un'ariete con cui un afro-americano malato scalfì la perfezione stereotipata della tv americana. Un "virus" che cambiò per sempre anche la società, americana e non solo. Il bel bimbo black dalle guanciotte extra, adottato dai ricchi bianchi con il fratello maggiore, fecero davvero la Storia.
Il documentario di stasera in 90 minuti ne racconta la storia vera. Difficile, e non solo per la grave malattia cronica che lo costrinse a vivere sempre tra ospedali e dialisi (subì due trapianti di reni). Quello che scopriamo è lo sfruttamento economico da parte della sua stessa famiglia, le cause legali, la solitudine e una lunga discesa nella depressione. Fu arrestato due volte. Prima aveva provato a candidarsi come governatore della California. Una parabola, drammatica fino alla morte arrivata quando di anni ne aveva 42, il 28 maggio 2010.
Con interviste inedite, testimonianze dei famigliari e nuove rivelazioni sulle circostanze della sua scomparsa, il documentario è un viaggio all'inseguimento di ciò che quella battuta nascondeva e di ciò che quelle guanciotte ci hanno tenuto segreto fino a oggi.

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Trascrizione
00:00Era la prima volta che si vedeva un uomo bianco adottare due bambini neri.
00:09Al tempo molte persone bianche non gradivano quella serie, erano arrabbiate per ciò che mostrava.
00:16Anche molte persone nere si lamentarono.
00:33Per loro Corrad era il salvatore bianco dei bambini neri.
00:37Ma non era un salvatore, era solo un uomo che cercava di salvare due ragazzi dalla strada.
00:47Nonostante le polemiche, sapevamo che non stavamo facendo niente di male.
00:56E la nostra serie ha dimostrato che l'amore vince su tutto.
01:09Era una celebrazione. Il pubblico adorava Gary e lui si prendeva tutta la scena.
01:15Era un adulto in un corpo da bambino.
01:26Alcune cose che diceva e il modo in cui le diceva era tipico degli adulti.
01:32E faceva davvero ridere. Il pubblico lo adorava, sul serio.
01:35Da un giorno all'altro era su tutte le copertine.
01:39Riviste per neri, per bianchi, per adolescenti. Era ovunque.
01:44Come una foto del tuo figlio per il paper?
01:46Credo che posso forcermi a essere sulla pagina.
01:49La frase tipica di Gary, che cavolo stai dicendo?
01:58È nata quasi per caso.
02:01Ma gliela facevano dire tre volte a episodio.
02:09Gary attirava altre celebrità.
02:12Come Nancy Reagan.
02:21Mr. T, che all'epoca era famosissimo.
02:33E...
02:33Mohammed Ali
02:34Ha partecipato a sei film per la NBC
02:49e a due lungometraggi per il cinema.
02:51Gli ho chiesto, come fai a saper recitare?
03:10E lui, quando il regista mi dice di ridere, io rido.
03:13E quando mi dice di piangere, piango.
03:15Gary, io ero Arnold.
03:17Il 23 settembre in esclusiva su Sky Crime.
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