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Trascrizione
00:00Martedì sera, nello studio di È sempre carta bianca, si è consumato uno scontro acceso
00:05che ha subito acceso il dibattito anche fuori dagli schermi televisivi.
00:10Enzo Iacchetti, storico volto di striscia alla notizia, ospite di Bianca Berlinguer, ha affrontato
00:16il tema delicatissimo del conflitto israelo-palestinese, trovandosi davanti Eyal Mizrahi, rappresentante
00:22del gruppo Over the Rainbow, The Zionist Movement, e presidente dell'Associazione Amici di Israele.
00:28La discussione si è rapidamente trasformata in una lite furibonda, con accuse pesantissime.
00:34Mizrahi ha definito Iacchetti un fascista, scatenando la reazione del conduttore, che ha perso la
00:40calma arrivando perfino a minacciare il suo interlocutore in diretta.
00:44Le immagini della lite hanno immediatamente fatto il giro del web.
00:48Il video è diventato virale e, il giorno dopo, Iacchetti ha scelto di intervenire su Instagram,
00:55confermando senza esitazioni la sua posizione.
00:58Con parole dure e cariche di tensione emotiva ha scritto, oggi sui social si parla solo
01:03di me, ma avevo davanti un essere impossibile, un provocatore, un bugiardo e ignorante.
01:09Se dovessi tornare a fare è sempre carta bianca anche stasera, ripeterei tutte le parole che
01:14ho usato, dalla prima all'ultima.
01:16Vi voglio bene.
01:18Un messaggio che ha scatenato una valanga di commenti, in gran parte di sostegno.
01:22Il pubblico social, infatti, si è schierato in gran parte dalla parte del comico e conduttore.
01:28Tra le centinaia di commenti spiccano messaggi di approvazione.
01:31Siamo cresciuti con te e la tua simpatia?
01:34È bello crescere e scoprire che fai parte dei giusti.
01:37Ti vogliamo bene anche noi?
01:39Scrive un utente.
01:40E ancora.
01:41Hai detto chiaramente e senza ombre ciò che pensiamo tutti, ti sei fatto portavoce di un
01:46sentire comune.
01:48E il dolore che emergeva dalle tue risposte ha sottolineato la profondità dei tuoi pensieri
01:52e del tuo animo.
01:54Sei stato grande.
01:55Ti abbraccio forte.
01:57Ci, è chi rincara.
01:58Fai bene a dire che ripeteresti tutto.
02:01Noi pensiamo le stesse cose che hai detto.
02:03La presa di posizione di Iacchetti, però, non è una novità.
02:07Già un anno fa aveva reso pubblica la sua vicinanza al popolo palestinese leggendo un appello
02:12che un suo amico, impiegato a Gaza per le Nazioni Unite, aveva diffuso per denunciare
02:17la gravità della situazione.
02:19La gente qui ha fame, ormai la gente da settimane senza cibo, senza aiuti, solo bombe.
02:25Basta per favore, con questa sofferenza.
02:27Stanno provando a silenziarci?
02:29Fate girare, fate rumore.
02:31Il conduttore aveva deciso di prestare la sua voce a quell'appello, spingendo i suoi follower
02:36a non restare in silenzio.
02:38Un impegno che si è ripetuto più volte nel corso dell'ultimo anno.
02:42Già lo scorso giugno, sempre a e sempre carta bianca, Iacchetti aveva espresso con forza
02:48la sua indignazione per la tragedia vissuta dalla popolazione di Gaza, richiamando l'attenzione
02:53in particolare sulla condizione dei bambini.
02:56In quell'occasione aveva rivolto un appello diretto anche alla presidente del Consiglio,
03:01Giorgia Meloni.
03:02Spero che qualcuno si svegli anche dall'altra parte, ad avere un'espressione di pietà
03:06per ciò che sta accadendo a Gaza.
03:08Per i bambini, i civili.
03:10Per le cose impossibili per un animo cristiano.
03:13Lobbii.
03:15Ho un sogno.
03:16Vorrei sentire il capo del nostro governo dire, sono Giorgia, sono una madre, sono cristiana,
03:21e provo un dolore immenso per tutti i bambini trucidati senza pietà.
03:26Mi basterebbe questo per capire che sono in una nazione che ha senso di esistere.
03:29Enzo Iacchetti dunque non ha mai nascosto la sua posizione, tanto da diventare uno dei
03:35primi volti noti della televisione italiana a esporsi in maniera così netta in favore
03:39della Palestina.
03:41Il duro scontro con Eyal Mitzrahi non ha fatto altro che riportare in primo piano un impegno
03:46che, da tempo, accompagna il conduttore fuori dai confini della satira televisiva, trasformandolo
03:52agli occhi di molti in un portavoce spontaneo di chi chiede più attenzione, più pietà e più
03:56umanità di fronte a una guerra che continua a dividere il mondo.
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