00:00Sì, certo, certo, c'è la questione fondamentale di ciò che faremo sul riarmo europeo, ma ieri è andata in scena in quel Parlamento, in quella Camera dei Deputati, una scena indecorosa in cui il Governo non ha saputo presentare una mozione per paura,
00:20e in cui l'opposizione in quattro mozioni non è riuscita a dire con chiarezza che quel percorso va perseguito, e va perseguito velocemente, perché la debolezza porta alla guerra, la fragilità porta alla guerra, non la forza per dissuadere l'aggressore.
00:38E allora io vi dico, il bipolarismo è morto in queste ore, ed è morto perché all'interno di questi schieramenti c'è chi ha votato contro l'adesione dell'Ucraina all'Unione Europea.
00:52Signor Ministro, quando un partito del suo Governo vota contro, beh, forse è il momento di dire a quel partito di accomodarsi fuori, perché non stiamo parlando di chiacchiere, ma stiamo parlando del punto fondamentale del posizionamento italiano.
01:08E la stessa cosa lo dico agli amici del PD. Non ci potrà essere nessun campo largo con chi sostiene le ragioni di Putin. Non ci potrà essere nessun campo largo blandendo, come farà la vostra segretaria andando alla festa del Fatto Quotidiano,
01:26chi ancora oggi nega che quei droni fossero droni russi. E forse questo è il momento del coraggio e forse tutti noi ci siamo dimenticati la connessione profonda tra il fare politica e rispondere alle sfide storiche, perché sono trent'anni che la storia non c'è.
01:44Beh, io dico a destra e alla sinistra che forse è il momento del coraggio e questo. Possiamo pensare alle prossime regionali, ce ne saranno tante, ci possiamo divertire su questo,
01:54ma alla fine ciò su cui saremo giudicati è il coraggio oggi di sostenere la difesa della democrazia liberale.
Commenta prima di tutti