Dopo l'incontro romano del sindaco Federico Basile sul Ponte sembra non avere grandi chance la richiesta di modificare il progetto ferroviario che coinvolgerà Contesse. La battaglia degli abitanti però non si fermerà. Oggi ci hanno aperto le porte delle case che adesso rischiano di perdere per gli espropri.
00:00Restano appesi alla speranza, vogliono ancora credere che qualcosa possa cambiare.
00:05Non si arrendono all'ipotesi che le loro case dovranno essere demolite per fare spazio al progetto ferroviario legato al ponte.
00:12Si appigliano ancora a quel salvacontesse e chiedono di non essere ignorati.
00:16Dietro ogni mappa, ogni particella, dietro ogni elenco che parla di espropri e demolizioni, ci sono loro, storie, volti e famiglie.
00:24Contro lo Stato non possiamo andare, lo sappiamo, però RFI deve prendere atto, deve venire proprio sul posto e dire ma noi che stiamo facendo?
00:35E poi qua non è più una questione tecnica, qua sta diventando una questione politica.
00:40Da quanto tempo abita qui?
00:4252 anni, è un giorno che mi sono sposata, quindi immagina quello che vuol dire stare in una casa, crescere tutti i figli, ho tre figli, ho cresciuto i miei figli qua,
00:52e ora dire che io me ne devo andare.
00:55Mi sento troppo male, io mi sento giù troppo.
01:00Ho una vita buttata nelle macerie, 47 anni, è un'attività di famiglia.
01:08Il pensiero di trasferirla altrove?
01:12È impossibile, io lavoro con le persone del luogo.
01:16È un negozio di vicinato?
01:17Sì, io lavoro qua con le persone di Contesse, è una vita che ci sono qua, tanti ricordi.
01:25In via del Carmine il caso del Palazzo Corallo, nuovissimo, case comprate appena sei anni fa.
01:30Dentro, sacrifici e sogni che rischiano di naufragare.
01:34Miriana ci apre le porte della sua casa, quella scelta per costruire la sua famiglia, un bimbo di tre anni e un altro in arrivo.
01:40Noi l'abbiamo cercata, voluta così con mio marito, è veramente una cosa che non si può descrivere.
01:50Ci speriamo che qualcosa possa cambiare.
01:53Perdere tutti i sacrifici, perché noi qua abbiamo investito tutti i sacrifici di una vita.
01:59Si vive bene qui?
02:00Benissimo.
02:01Si sta sottovalutando quelle che saranno le ricadute psicologiche su ciascuno di noi, su questo tessuto sociale, su un palazzo di tante famiglie che hanno acquistato su carta cosa vuol dire?
02:14Che hanno proprio costruito centimetro per centimetro la propria abitazione.
02:19Quindi quando ci parlano di indennizi, ipotetici indennizi, pensate bene, quelli possono essere le nostre conseguenze.
02:28Pensare che non si può semplicemente pensare esclusivamente al dio denaro.
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