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  • 2 settimane fa
Marino è un ragazzo cocciuto e tutto d'un pezzo, ultimo erede di una famiglia di Carabinieri; Glauco è invece un trentenne spigliato ed estroverso, perennemente squattrinato. I due si conoscono a Roma durante le selezioni per l'arruolamento nell'Arma, attraverso cui cercano di dare una svolta alle loro vite: consolidano la loro amicizia durante il corso formativo e, dopo il giuramento, si ritrovano a far coppia anche in servizio. A loro si unisce occasionalmente anche Adalberto, un ragazzo dall'animo sensibile, insicuro ed ansioso che ha scelto la divisa per vincere le sue insicurezze oltreché fuggire dai genitori opprimenti che lo vorrebbero invece vedere sistemato nell'azienda di famiglia.

Nella capitale Glauco e Marino vengono impiegati in diversi servizi, tra cui il piantonamento in ospedale di un detenuto malavitoso che, approfittando dell'ingenuità dei due, riesce a mettere dei soldi nella tasca della giacca dell'uniforme di Glauco. Al rientro in caserma i due si accorgono del fatto, sicché il giorno successivo cercano di riconsegnare i soldi. Il detenuto, con l'aiuto di altri due complici, riesce ad evadere dall'ospedale sotto il naso dei due carabinieri, che una volta accortisi, lo inseguono con un taxi riuscendo infine a ricondurlo in ospedale.

Rita è la cugina di Marino, di cui lui è sempre stato maniacalmente invaghito e pertanto vorrebbe che rimanesse senza fidanzato per tutta la vita. Egli non sospetta però che Glauco, dopo averla conosciuta al giuramento, successivamente avrebbe iniziato a frequentarla. Deluso dall'ennesimo rifiuto della cugina e dalla sua preferenza nei confronti di Glauco, e capendo che questi si faceva sempre più valere durante il servizio, Marino chiede il trasferimento in Piemonte.

Il destino vuole che nella piccola caserma a cui viene assegnato Marino, si ricomponga la triade poiché vi ritrova anche Glauco e il fanciullesco Adalberto: il primo perché una volta saputo del trasferimento di Marino decide di trasferirsi anch'egli, spinto, soprattutto, da un forte sentimento amicale nei suoi confronti; il secondo invece era stato fatto trasferire per volontà dei genitori, che lo volevano più vicino a casa. Iniziano le birichinate e le vicende che celebrano l'Arma, ricordando, tra sentimento e ironia, il delicato ruolo dei carabinieri.

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