Roma, 31 mar. (askanews) - Pamela Anderson, in una veste totalmente inedita, è la straordinaria protagonista del film di Gia Coppola "The Last Showgirl", nei cinema dal 3 aprile. Shelly, ballerina di Las Vegas con un passato fatto di applausi e grande pubblico, è costretta a lasciare il palcoscenico dove si è esibita per 30 anni perché quello spettacolo non funziona più.
[idarticle id="2533273" title="10 film e serie tv da non perdere su Netflix ad aprile 2025"]
Lei, che per amore della sua arte e delle luci della ribalta ha fatto scelte complicate nella vita, si ritrova come molti altri americani, senza lavoro, senza assicurazione sanitaria, senza prospettive. Gia Coppola, nipote di talento di Francis e di Sofia, ha raccontato: «Capita spesso che le donne perdano il lavoro proprio a causa della loro età, specialmente quando il loro reddito dipende dall'aspetto fisico. Ma poi la bellezza è una cosa talmente soggettiva, chi può dire che dopo una certa età non hai più il diritto di essere guardato? A me piaceva mostrare tante sfumature diverse della storia di Shelly».
[idgallery id="1887914" title="Pamela Anderson, tutti i beauty look dell'icona anni 90"]
Il film ha infatti il merito di mostrare questa America "minore" con dolcezza, rispetto, empatia. I personaggi che circondano Shelly, dalle ballerine più giovani all'amica più grande e già tagliata fuori dallo showbiz, interpretata dalla straordinaria Jamie Lee Curtis, sono un mix di forza e fragilità, accomunate da resilienza e ironia. «Io credo che bisognerebbe sempre sentirsi in grado di reinventarsi. - ha detto la regista - Basta guardare Pamela: lei ha reinventato se stessa già molte volte ma ora credo che, a 50 anni, venga finalmente 'vista'. E sta facendo esattamente quello che avrebbe voluto fare, sta iniziando ora. Ma in generale nel cinema stiamo vedendo che donne a cui venivano affidati solo ruoli di mamme, stanno esplorando universi diversi, basti pensare a Demi Moore, ma anche a Jamie. Il film mostra proprio questo: perché la società decide che a una certa età si diventa invisibili? Shelley si ribella a tutto questo».
00:00Pamela Anderson, in una veste totalmente inedita, è la straordinaria protagonista del film di Gia Coppola, The Last Showgirl, nei cinema dal 3 aprile.
00:12Shelley, ballerina di Las Vegas con un passato fatto di applausi e grande pubblico, è costritta a lasciare il palcoscenico dove si è esibita per 30 anni perché quello spettacolo non funziona più.
00:24Lei, che per amore della sua arte, delle luci, della ribalta, ha fatto scelte complicate nella vita, si ritrova come molti altri americani, senza lavoro, senza assicurazione sanitaria, senza prospettive.
00:38Gia Coppola, nipote di talento di Francis e di Sofia, racconta.
00:43Capita spesso che le donne perdano il lavoro proprio a causa della loro età, specialmente quando il loro reddito dipende dall'aspetto fisico.
00:55Ma poi la bellezza è una cosa talmente soggettiva, chi può dire che dopo una certa età non hai più il diritto di essere guardato.
01:03A me piaceva mostrare tante sfumature diverse della storia di Shelley.
01:07Il film ha infatti il merito di mostrare quest'America minore con dolcezza, rispetto, empatia.
01:15I personaggi che circondano Shelley, dalle ballerine più giovani all'amica più grande, già tagliata fuori dallo showbiz,
01:23interpretata dalla straordinaria Jamie Lee Curtis, sono un mix di forza e fragilità, accomunate da resilienza e ironia.
01:32Io credo che bisognerebbe sempre sentirsi in grado di reinventarsi, basta guardare Pamela,
01:42lei ha reinventato se stessa già molte volte, ma ora credo che a 50 anni venga finalmente vista
01:49e sta facendo esattamente quello che avrebbe voluto fare, sta iniziando ora.
01:54Ma in generale nel cinema stiamo vedendo che donne a cui venivano affidati solo ruoli di mamme
02:00stanno esplorando universi differenti, basti pensare a Demi Moore, ma anche a Jamie.
02:06Il film mostra proprio questo.
02:09Perché la società decide che a una certa età si diventa invisibili, Shelley si ribella a tutto questo.
Commenta prima di tutti