00:00Tra tantissime buone notizie, se dovessi isolarne una, cioè la cosa che ti è piaciuta di più e ti ha colpito di più e ti porti via da questa serata, qual è?
00:10Il fatto che la squadra ha dimostrato aggressività, ha avuto un buon approccio alla gara per l'attenzione, per l'aggressività, per la ricerca della verticalità,
00:24per qualche attacco più diretto, per le aggressioni fatte, io sono contento perché sono cose su quali abbiamo lavorato,
00:32poi ovvio che merito è tutto loro e bisogna darlo perché oggi hanno fatto una grande prestazione, poi direi anche calma perché è solo la prima,
00:44la stagione è ancora lunga, ma io sono contento e felice per loro perché abbiamo avuto a disposizione solo 4 settimane di lavoro
00:51ed era un'incognita per tutti perché ci siamo trovati per la prima volta in una situazione del genere, abbiamo lavorato tanto,
01:00i ragazzi sono messi a disposizione sin da subito e oggi hanno fatto una grande prova sotto tutti i punti di vista.
01:10Prego Repubblica, buonasera mister, complimenti, volevo chiedere, 10 giocatori in campo all'inizio li avevano già visti nell'Inter in Serie A,
01:20uno no, che è Petar Sucic e volevo chiedere come giudica la sua prestazione, anche la sua crescita rispetto a come l'abbiamo visto in America
01:28e rimanendo sul centrocampo, se Barella in regia, il risultato e anche l'evidenza dice di sì, può essere una cosa che rivedremo.
01:37Sono contento per Petar perché non era semplice, perché giocare alla prima a San Siro non è mai semplice,
01:48ve lo dice uno che qualche partita qua in questo stadio l'ha fatto, però ha dato una grande prova di maturità e di personalità e di qualità
01:59perché si è inserito subito, ha cercato subito di calare in quello che sono state le nostre richieste dal punto di vista dell'approccio alla partita,
02:11dal punto di vista tattico di cose che doveva fare, ha tirato fuori anche qualche cosa che ancora non aveva visto,
02:19l'aggressività di andare a duello, è stata una cosa che abbiamo chiesto in particolare
02:25e direi che ha fatto una grande prova nonostante il fatto che poi ha cambiato, ha giocato anche da mediano a due,
02:32ha fatto la mezzala, sono felice per lui come sono felice un po' per tutti, poi per quanto riguarda Nicolò si è messo a disposizione subito
02:40davanti alla necessità che la squadra aveva perché nella mia testa
02:49quello che avevo per questa partita era proprio lui in regia perché me l'ha fatto vedere a Bari contro l'Olympiacos
02:57che sa fare perché sapevo già che poteva fare, però poi ovvio che non è mai semplice convincere un giocatore
03:06di fare una cosa che magari noi potrebbe piacere, ma ho centrocampisti, chiunque metterei in quel ruolo
03:14sapranno fare e sono felice perché sono duttili, perché hanno qualità, hanno esperienza
03:21e si mettono a disposizione del gruppo che è la cosa più importante.
03:26Prego, per lo sport.
03:27Ecco sì, ciao Cristian.
03:28Buonasera.
03:29Quando hai messo nel finale Diuff, hai chiuso anche con una 3-4-2-1, volevo chiederti le sue caratteristiche
03:37e quale può essere il suo ruolo dentro questa Inter.
03:40Ma lui è una mezzala, è un mediano, secondo me per progressione, per quello che ha, è un centrocampista
03:47che noi in questa squadra non avevamo perché è mancino soprattutto, però ovvio che io ci tenevo,
03:56siccome la partita era quello che era, volevo anche premiare un ragazzo che è appena arrivato,
04:03farlo assaggiare, sentirsi importante per questo gruppo, è arrivato da due giorni
04:09e l'ho messo anche un po' in difficoltà perché l'ho messo in un ruolo che non aveva mai fatto,
04:14però non bisogna mai giudicare questa prestazione per lui perché non so nemmeno se ha svaliggiato,
04:24non so nemmeno se ha aperto le valigie perché è appena arrivato.
04:29Si dice così?
04:30No, quel caso.
04:31No, svaliggiato è rubare, insomma.
04:34Ah, vabbè.
04:36Però il senso si è capito.
04:37No, non la dico, non la dico perché poi mi criticano dall'altra parte.
04:43Però sono felice per lui che ha avuto anche la possibilità di assaggiare quello che è a San Siro,
04:50quello che è il debutto di una squadra importante come l'Inter.
04:54Buonasera mister Dario Ricci, Radio 24.
04:56Una piccola provocazione, il 5-0 per un allenatore all'esordio in Serie A.
05:02Qui a San Siro sulla panchina dell'Inter può essere anche un risultato pericoloso, no?
05:06Perché tutti vedono il bello.
05:08Ecco, invece col suo occhio critico, che cosa può non esserle piaciuto in una serata così scintillante e felice, insomma?
05:17Grazie.
05:19Ma io, le cose che non mi sono piaciute preferirei dirle davanti alla squadra, in privato.
05:28Ci sono cose che non ti piacciono perché si può sempre fare meglio,
05:31almeno la mentalità che dobbiamo avere è sempre di mai accontentarsi di quello che si fa.
05:37Però ho visto delle cose e poi sono anche felice e contento di non aver subito gol
05:43perché è una cosa importante che ultimamente qualche critica era arrivata,
05:50ma ho visto un'attenzione in particolare, soprattutto nelle pressioni,
05:53capirle come farle, sia quando si andava alto, sia come fermare un'uscita dell'avversario,
06:03sia quando si difendeva la porta, ho visto gente che è motivata e carica per non subire questo.
06:12Ecco, delle critiche non parlo, preferisco parlare delle cose buone fatte dai miei
06:17perché oggi veramente ne hanno fatte tante, però ripeto, calma, è solo la prima,
06:22la strada è ancora lunga, il lavoro è ancora molto da fare, sia dal punto di vista fisico che mentale.
06:29Facciamo le ultime due, Aria e l'Equipe.
06:32Eccomi.
06:33Buongiorno, buonasera.
06:35Senti, io ho notato al momento delle sostituzioni che c'erano abbracci tra te e i giocatori,
06:42non di circostanza, sorrisi, si sta creando una certa empatia forte tra te e i giocatori,
06:49soprattutto quelli, tra virgolette, della vecchia guardia.
06:52Finché qualcuno sarà scontento che lo tolgo, succede sempre così e poi si creerà la polemica
06:59e poi inizierà e l'ha mandato a quel paese, l'allenatore si è girato all'altra parte, caso in spogliatoio.
07:05Succede sempre così perché alla fine questo è calcio e bisogna anche accettarlo.
07:10Ma io ho giocatori contenti quando escono, non l'ho mai visto.
07:13E lo dico già in anticipo, così non mi chiedete quando qualcuno mi manderà a quel paese per una sostituzione.
07:21È un lavoro fatto, io cerco di essere me stesso, io cerco di essere coerente, credibile e cerco anche di alzare la voce quando serve e la alzo.
07:36Purtroppo più di quanto previsto, probabilmente a volte esagero, ma loro sono veramente delle grandi persone,
07:46dei grandi uomini, dei grandi atleti che a volte chiudono anche gli occhi sulle cose esagerate mie.
07:53Non sono perfetto, non lo sono nemmeno loro, abbiamo fatto anche qualche patto su determinate cose.
08:00E sono molto felice e molto orgoglioso di avere a che fare con la squadra, con dei uomini maturi,
08:09con dei uomini che hanno ancora la motivazione giusta per competere e per fare una stagione importante.
08:18Qui l'ultima, l'ultimissima di...
08:20Ok, ciao Cristian.
08:21Buonasera.
08:21Valentin Porgzzi di L'Equipe, hanno segnato due francesi stasera.
08:25Uno lo conosce già che Bonicosa ti aspetti di lui all'Inter e Chouam lo stai scoprendo da due o tre mesi che idea ti stai facendo di lui.
08:33È Diouf, è Pavard, è Diouf, è Pavard.
08:37È Diouf, ne hanno già parlato, sì.
08:38Ormai sto imparando io il francese.
08:41Ti posso aiutare io se vuoi.
08:43Ma io sono felice di loro quanto sono felice anche degli altri, che si tratta di un italiano, di un armenno, di un...
08:55Adesso non mi viene in mente altre nazionalità della nostra squadra, un polacco e così via.
09:01Sono, per quanto riguarda Engie, sono felice per lui perché alla prima a San Siro una squadra come l'Inter si è sbloccata, ha fatto gol.
09:12Sono felice perché ho visto veramente un ragazzo contento e felice, così come l'avevo conosciuto a Parma.
09:19Per l'impegno che ci ha messo, per la qualità che ci ha messo e ci ha fatto vedere in queste quattro settimane di armenno,
09:25è un giocatore importante che ci darà una mano.
09:29Poi di Marcus, sono felice e contento perché ha fatto due gol ed è consapevole,
09:38e queste sono parole sue, che deve dare continuità a tutto quello che è tutta la stagione.
09:43L'ultima.
09:45Buonasera, mister.
09:46Fabrizio Biasin, Libero.
09:48È stata più emozionante la prima da giocatore a San Siro o la prima da allenatore?
09:53Quella giocatore non me la ricordo perché faccio la solita battuta, sono operato in testa.
10:02Direi che l'emozione c'è stata, ma dicevo prima ai colleghi in tv che mi fanno togliere,
10:10l'emozione mi fa togliere i pensieri, ne ho troppi.
10:15Ed è arrivato al momento giusto, però niente di particolare,
10:20perché stavo cercando di trasmettere qualcosa dal punto di vista motivazionale alla squadra.
10:27Poi è ovvio che entri in questo stadio meraviglioso,
10:31vedi tanta gente e qualcosina ti torna di quello che è stato anche il mio passato,
10:39ma non solo per quello.
10:40Però la cosa più importante non ero io in questo momento e non sono io e non lo sarò mai.
10:48La cosa più importante è questa squadra, sono questi giocatori che per me sono fondamentali
10:55e per come sono presentati e per come hanno accettato me e il mio staff.
11:03Sono orgoglioso e sono sicuro che continueremo a lavorare bene,
11:10nonostante poi probabilmente arriveranno anche dei momenti meno belli.
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