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Benvenuti su ImTiwu, il canale che vi riporta indietro nel tempo, all'epoca d'oro della comicità italiana! Preparatevi a ridere a crepapelle con le scene più esilaranti dei mitici Totò, Ciccio e Franco, a rivivere la genialità di Alberto Sordi, l'umorismo surreale di Renato Pozzetto, la bellezza e il talento delle nostre grandi attrici, l'inconfondibile grinta di Tomas Milian, la simpatia travolgente di Lino Banfi e le tragicomiche avventure dell'indimenticabile Ragionier Fantozzi. ImTiwu è il vostro passaporto per un viaggio nel cuore del cinema che ha fatto ridere un'intera nazione. Allacciate le cinture, si ride! ____________________________________________________
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Trascrizione
00:00Non stiamo parlando di semplici attori, ma di vere e proprie icone che hanno plasmato
00:09il nostro modo di ridere, di riflettere e di emozionarci.
00:13Tre maestri che, con il loro talento unico, ci hanno regalato personaggi indimenticabili
00:18e scene che sono entrate nel nostro DNA.
00:21Non dimenticati di iscriverti al canale.
00:23I nostri sfidanti sono Mario Carotenuto, il re della commedia all'italiana, un attore
00:31di una bravura e di una versatilità uniche, capace di farci ridere con un'espressione,
00:36con un gesto, con un'assurdità.
00:53Ma non è mica l'ora di parlare qui.
00:55No, sono le tre di notte. Ci vediamo domani al caffè.
00:58Ma è un affare urgente.
01:01A cosa? Io gli affari urgenti me li tratto alla luce del sole.
01:04Beh, si tratta di un fatto grave.
01:09Mi pare di aver capito.
01:12Entrate un po'?
01:23Mi pare di aver capito che questi fiori di garantuomini hanno attentato alla sicurezza
01:29della bottecuccia mia.
01:31Magari.
01:32Come magari?
01:32No, dico, magari perché così era una cosa che si sistemava tra di noi.
01:37Hanno svaligiato la banca via del cardello.
01:39La banca?
01:40Eh.
01:41L'agenzia?
01:42Sì.
01:46Ma Nando, ma che stai matto?
01:48I sgarraziati da troncoli di pane e pezzetti.
01:50Facciamo gli ambiziosi.
01:53Siamo arrivati alle banche, eh?
01:56E proprio la banca dove ci stanno i soldi miei!
01:58L'amando, ma ci fai parlare?
01:59Tu me ne subito.
02:00Non siamo stati noi.
02:01Ma come non siamo?
02:02Non sono stati loro.
02:03E chi è stato?
02:03E che ne so?
02:04Apposta stiamo qua.
02:05Prima che ci si bevono tutti, siamo venuti a trovare.
02:09Per vedere se ci davi la mano.
02:11A momenti mi gonfi.
02:13Scusa.
02:15Mettetevi a sedere.
02:19Ditemi tutto.
02:20Alberto Sordi.
02:21Il comico più amato e celebrato della storia del nostro cinema.
02:25Capace di incarnare l'italiano medio in tutte le sue sfumature.
02:29Con vizi e virtù.
02:30Ma sempre con un'ironia unica.
02:39Ah, pronto?
02:41Pronto qui in casa Benedetti.
02:42Ah, Federica, sono io, Armando.
02:44Ah, dove sei?
02:45Ti sento così lontano.
02:46E dove sono?
02:47In Corsica.
02:48Ho accompagnato mio figlio nella comune.
02:49Sono anch'io nel campeggio.
02:51E dove dormi stanotte?
02:53Eh, non so se dormo.
02:54Dormirò in tenda, non lo so.
02:56Ho trovato una situazione gravissima.
02:58Devo risolvere alcuni problemi che riguardano mio figlio.
03:00E quando riparo?
03:01E quando torna mio figlio.
03:03E' su in montagna alla meditazione del palco pellegrino.
03:06Adesso, quando lui scende, mi trova qui e io lo porto via da questo comune.
03:10Capito?
03:11Spero che non arriverai qui con lui.
03:13Eh, non lo so se vuole ancora venire con me.
03:16Armando, adesso mi pare che stai esagerando, eh.
03:18È tanto tempo che non ci vediamo.
03:20E se devi arrivare con quello stronzo di tuo figlio...
03:22Federica, ma perché parli così?
03:23Sei cattiva.
03:25Se ti dico che devo tenere mio figlio con me...
03:27...è perché come padre sento il dovere di tenerlo vicino.
03:29Lontano dalle persone che gli possono fare del male.
03:32Perciò io risolvi i suoi problemi e poi l'ho...
03:35Pronto?
03:36Pronto, Federica?
03:37Pronto?
03:39È cascata la linea?
03:40No, ha riattaccato.
03:42Sì.
03:42Ma che problemi ha tuo figlio?
03:46Che problemi ha?
03:48Ma proprio tu me lo domandi.
03:50Scusa, Billy.
03:52Ma è proprio questo che vorrei sapere da te.
03:55Quando voi dormivate in tenda, tu e mio figlio...
03:58...è successa qualche cosa di molto strano.
04:01Durante la notte...
04:03...tu gli hai preso la mano, la manina...
04:06...e l'ha messa lì.
04:07Te lo ricordi?
04:08Lui ha sentito e ha fatto uno strillo.
04:10Perché ha fatto uno strillo?
04:11Eh, perché?
04:12Perché si è accorto che tu eri un maschio travestito?
04:15Non è possibile.
04:17Ma come non è possibile?
04:17Scusa.
04:18Intanto per cominciare, tu ti chiami Billy, vero?
04:20Sì.
04:21Billy.
04:22E io che sono un uomo di vita, un uomo che ha viaggiato...
04:25...e di grande esperienza...
04:27...so perfettamente che Buffalo Bill è un uomo.
04:29Buffalo Bill sì, ma in America...
04:31...Billy è un uomo che fa bene sia per le donne che per gli uomini.
04:34Ah, per le donne e per gli uomini.
04:36E questo è voglio sapere, tu sei una donna o sei un uomo?
04:40Senti, Armando.
04:41Questo argomento, uomo o donna, a me non interessa.
04:46Ah, a te?
04:49Io vado a letto.
04:54Vieni anche tu.
04:56Oh.
05:04E io ce l'ho.
05:08Casomai meno.
05:10Vieni.
05:11Vieni.
05:12Vieni.
05:12Vieni.
05:12Vieni.
05:13Lino Banfi.
05:22Il maestro della comicità pugliese, che ci ha regalato una comicità fatta di gesticolazioni,
05:28battute e un'innocenza tutta sua.
05:30Io me lo sono segnalato, sai.
05:39E dove va?
05:41Per te, sì.
05:41Comunque non ti preoccupare, ci penso io per te.
05:44Mi aiuti?
05:44Sì, sì, sì, non ti preoccupare.
05:46Dammi 100.000 lire.
05:47Eh?
05:47Dammi 100.000 lire.
05:48100.000 lire?
05:49Sì.
05:49Ma che, sei matto?
05:50E che ce ne devi fare con 100.000 lire?
05:51Ce l'ho fa una cosa.
05:53Stavo sempre a pensare lì quando stavi in galera.
05:55Sì, mi ero pure fatto un nodo da qualche parte.
05:57Ah, ecco, l'ha lasciato.
05:58Ma di che si tratta, scusami?
06:00Che si tratta, mi vergogna a dirlo qua.
06:02Dimelo, se no i soldi non te li do, eh.
06:03Ma ce l'hai, stai 100.000 lire?
06:04Sì, sì, ecco, ecco, sono qua.
06:06E allora te lo dico.
06:1224.
06:13Sì, 24.
06:1424 mesi che aspetto?
06:16Una, due, non lo so.
06:17Una casa da puntamento.
06:18Sì.
06:19Ma non puoi rimandare.
06:20E come faccio a rimandare?
06:21Se ti dico che stavo sempre a pensare là?
06:23E poi i soldi, quando venirei dai soldi?
06:24Eh, senti, è noto che facciamo tante discussioni, Gretan.
06:26Se me le devi dare queste 100.000 lire, me le dai.
06:28Me le svendo lì davanti, è come se mi stanno a dare 10 milioni.
06:30Allora, te le restituisco, arrivederci a casa.
06:33Ciao, grazie.
06:33Ciao, ciao.
06:34Ci vediamo, eh.
06:34Ciao, Gretan.
06:43Scusi, hai visto 100.000 lire?
06:47Mi ha fatto chiamare, dottoressa.
06:50Ma quelle delle insegne quando vengono?
06:51Hanno telefonato che verranno domani.
06:53Allora le richiami e le dica di affrettarsi.
06:55Non vorrei che nascessero degli equivoti.
06:57Va bene.
06:58E lei si ricodi, si mette il camice.
07:01Quando i clienti entrano qui, devono rendersi conto immediatamente che si tratta di uno studio
07:05dentistico e non nella casa di appuntamenti che c'era prima.
07:08Bene.
07:08Bene.
07:09Ah, lei mi raccomando, niente caldo, niente freddo, niente cibi.
07:31Posso almeno spudare.
07:33Ebbene.
07:36Ah, che piacere.
07:37Mi faccia togliere quel equivoco e lussoioso campanello.
07:41Va bene.
07:42E via, via queste stampe erotiche.
07:44Via questa statua.
07:46Via, via tutto, non voglio più vedere niente.
07:48Va bene.
07:52Allora, mi raccomando, arrivederci.
07:54Ti ricordi, mercoledì pomeriggio.
07:56Prego, si accomodi.
08:01Buongiorno.
08:02Ciao, ne.
08:04Ha un appuntamento?
08:05Ma veramente un appuntamento no, ma penso che è lo stesso.
08:08Le fa male?
08:09No.
08:10E gonfio?
08:13Quando basta.
08:15È già in cura da noi?
08:17Beh, no, adesso, ma lo sono stato molto...
08:20Come si chiama?
08:21Ah, perché adesso volete sapere anche il nome, giustamente non si sa mai con chi si ha a che fare.
08:24Beh, Baudaffi Pasquale.
08:26E per la fattura o ricevuta fiscale?
08:28Addirittura fate pure le fatture.
08:31Senda, la tariffa quant'è?
08:33Per le otturazioni?
08:35Per?
08:36Per le otturazioni?
08:38C'è la miseria, ma siete geniari proprio.
08:41Le inventate tutte, giustamente.
08:43Sì, per le otturazioni.
08:44Più o meno 20.000 lire.
08:46Più o meno?
08:4720.000.
08:48Precise.
08:51Allora...
08:51Cinque.
08:53Cinque otturazioni.
08:54Cinque otturazioni.
08:56Sì, sono due anni che...
08:57Va bene, allora io segno cinque otturazioni.
09:00Cinque.
09:01Preferisce la titolare o suo marito?
09:04Ma questo non l'ho afferrato adesso, beh.
09:06Se per le otturazioni preferisce la titolare o suo marito?
09:10Ah, perché qui c'è un gioco, diciamo, misto.
09:13C'è chi viene per una cosa, chi viene per...
09:15No, no, io...
09:16Per la titolare, con la titolare.
09:18Beh.
09:19Che se volevo, cara signorina, quell'altro tipo di otturazioni?
09:22Due anni?
09:23Sì, lì pure gratis.
09:25Non vedevano l'ora.
09:26C'è la miseria.
09:28Va bene, si accomodi.
09:29Sì.
09:33Bello, bello.
09:35Uguale, uguale.
09:36A te mi piace.
09:36Veramente un'atmosfera bellissima.
09:39Che ti crea proprio quella situazione giusta.
09:41Beh, una certa eleganza predispone bene il cliente.
09:44Io non per dire sono molto ben predisposto.
09:47Anzi, signorini, facciamo una bella cosa.
09:51Visto che la titolare credo che abbia da fare di là, possiamo fare noi due la stessa cosa se lei vuole.
09:56Cosa dice?
09:57Io non sono ancora all'altezza.
09:59Beh, sembra così, dite.
10:00Lei all'altezza è come?
10:02La titolare non permetterebbe mai.
10:04È un po' invidiosa.
10:05Mi fa assistere solo in casi eccezionali.
10:08Lei è un caso eccezionale?
10:09Ma questa è la voce che corre in giro, ma tocca a lei dirlo.
10:14Io non... così si dice.
10:15Va bene, allora me lo faccia vedere.
10:20Perché?
10:21Si stupisce?
10:22In cinque anni di esperienza sapesse quanti ne ho visti.
10:25Lunghi, corti, quadrati, a punta, a falce, a martello.
10:30A falce e martello?
10:31Tipo perlinguer.
10:32Persino a tenaglia e a imbuto.
10:34Beh, questa imbuto è troppo bella, devo raccontare.
10:36A imbuto deve essere una cosa...
10:37Allora, apra e me lo faccia vedere.
10:42Beh, oh, sto punto.
10:45Mi scusi.
10:54Porcella.
10:57Ecco a voi i nostri tre giganti della risata.
11:00Ognuno ha dato il massimo per strapparvi una risata.
11:03Ma ora il destino della sfida è nelle vostre mani.
11:05Scrivete nei commenti chi, tra Mario Carotenuto, Alberto Sordi e Lino Banfi, ha vinto questa epica battaglia.
11:14Chi ha meritato il titolo di epica risata?
11:16Non vedo l'ora di scoprire il vostro verdetto.
11:19Alla prossima sfida.
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