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  • 1 week ago
La liceale seduce i professori (1979) - Full HD Movie Uncut
Transcript
00:00:00Porca miseria, porca zozza.
00:00:30E porca puttana, che fai?
00:00:33Niente, niente, portafortuna.
00:00:35Stai fermo, che mi da fastidio la reik, portafortuna.
00:00:37Con tutta questa fretta, chi te la dà? Io voglio mangiare.
00:00:40No, niente, dico, fra un po' comincia un programma a televisione e non me la voglio perdere.
00:00:43Fanno reggi protonici, missili perforanti, gondri!
00:00:49Ma reggi tui!
00:00:51Sembra l'occhio dell'estrema destra, mi becca, sembra.
00:00:55Ma perché proprio a me doveva capitare questa famiglia?
00:00:57Non basta una moglie disgraziata che mi lascia e se ne va,
00:01:00mi lascia in eredità un cogneto, mangia pene a tradimento.
00:01:02Papà, te l'avevo detto io, non te la sposare, che quella c'ha un fratello balordo.
00:01:06Eh.
00:01:08Ah, bella gratitudine. Questo è perché ti faccio da madre?
00:01:11Sì, da madre.
00:01:12E tu lo sai bene perché sto rimasto? Eh? Perché io disapprovo a mia sorella.
00:01:16No, perché tu mangi e bevi qua dentro, questa è la verità santa.
00:01:19E che sono stronzo?
00:01:20Tu no, indovino un po'.
00:01:21Vai ad aprire?
00:01:22No, è il telefono.
00:01:23Ah, allora vado io.
00:01:26Dai.
00:01:27Vado io.
00:01:29E va rispondi.
00:01:30Maledizione a voi, perché non vi ammazzate?
00:01:37Allò?
00:01:38Qui a casa presto la ricchiuta.
00:01:40Chi è?
00:01:41Nicolino.
00:01:41Ah, sei tu Nicolino.
00:01:43Ciao, come stai? Non mi aspettavo.
00:01:45Stai bene? Tutti bene a casa?
00:01:46Tutti bene, grazie.
00:01:47Senti Nicolino, quella mia nomina, come è andata a finire?
00:01:50Cammina, cammina.
00:01:50Eh, vabbè, ma cerchiamo di fermarla, sono tre anni che cammina sempre.
00:01:54No, per accorciare i tempi.
00:01:55Mi scuso, dimmi.
00:01:56Senti, vorrei mandare Angela a studiare da te?
00:01:57Sì.
00:01:58Per carità, a disposizione, tutto quello che vuoi.
00:02:01Però guarda che manca solo un trimestre alla fine della scuola, eh.
00:02:04Ma vedrai, vedrai, sono sicuro che in un ambiente sano come il vostro, Angela,
00:02:09beh, almeno in questi tre mesi, saprà ritrovare la voglia di studiare, eh.
00:02:13Sì, ne sono certo.
00:02:14Ah, sai, qui a Roma lei si distrae molto, eh.
00:02:16Eh?
00:02:17Eh?
00:02:17Allora?
00:02:18E farò venire.
00:02:19Eh, ne ero certo.
00:02:20Ti ringrazio.
00:02:21La faccio partire immediatamente, sì?
00:02:23Sì, sì.
00:02:23Eh, bene.
00:02:24Oh, senti, vorrei salutare tua moglie.
00:02:25Quale moglie?
00:02:26Come quale moglie?
00:02:27Tua moglie, la tua seconda moglie, Amalia.
00:02:30Sì, la sorella della moglie di mio cognato.
00:02:33Non è per questo che noi siamo quasi parenti?
00:02:35Sì, sì.
00:02:36La chiamo, non so in quale ala, in quale ala della casa sta.
00:02:40Ah, sta là alla destra, eccola.
00:02:42Amelia?
00:02:43Amelia, amore.
00:02:44Oh, Amelia?
00:02:46C'è Nicolini che ti vuole salutare.
00:02:47Ma che sei scemo?
00:02:48Vieni qua, vieni qua.
00:02:49Questo è quel del ministero, maledetto.
00:02:51Il mio parente.
00:02:51Saluta, dica se è a me.
00:02:52Non ti ricordi che è scappata, va qua.
00:02:54Fai la voce da castretto.
00:02:55Un attimo, Nicolino, eccola.
00:02:56Stiamo a fare le faccende.
00:03:01Pronto?
00:03:01Come va, commentatore?
00:03:03Ah, va bene, va bene.
00:03:04E tu, tu?
00:03:05Come stai, Amelia?
00:03:05Tu come stai?
00:03:06Io, bene, grazie.
00:03:08Allora, domani arriva l'angela.
00:03:09Ah, sì, bene.
00:03:10Mi fa piacere.
00:03:11Scusa, il disturbo?
00:03:11Ma che, nessun disturbo.
00:03:13Ma, ma, ma, ma, dico, la voce, cos'è successo?
00:03:16Ah, la voce che mi fa alti e bassi, sai, si sono allentate le corde.
00:03:20Contrabbassi di tua madre.
00:03:22Eh, mi raccomando, riguardati, riguardati, mia cara.
00:03:25E saluti a tutti, eh.
00:03:26Grazie tanto.
00:03:27Oseguo la signora.
00:03:29Bye, bye.
00:03:30Papà, ma chi è quest'angela che deve venire?
00:03:32È una nostra parente, tu non la conosci.
00:03:34Dunque, te lo spieghi in due parole.
00:03:35Nel 1754, quando emigrò in America un tuo bisnonno che si chiamava Ronzo,
00:03:40incontrò il zia Imelda che sposò poi in Canadà.
00:03:42A Planosa, Luca.
00:03:43Eh, mo vedremo, te racconta tutta la Bibbia.
00:03:45Vabbè, è una nostra parente, non ce ne frega niente.
00:03:47Siccome deve venire a vivere qua, tu vai a dormire nello stanzino di sopra
00:03:50e lei dorme in camera tua.
00:04:05Grazie a tutti.
00:04:35Grazie a tutti.
00:05:05Ci mancava pure questa rombiscatola di Angela adesso.
00:05:12Se si assomiglia a Nicolini, chissà che scorfano che sarà.
00:05:15Però, se quella assomiglia alla mamma,
00:05:17azzo, quella è buona la mamma.
00:05:19C'è due tetto della mamma che mi fa imbazzire a me.
00:05:23Sì.
00:05:25Figurati.
00:05:26Vabbè, ma tanto a me, che me ne freghi va da fedora.
00:05:29Quello, ma aspetta, quattro, cinque, otto.
00:05:33Ah, laddove.
00:05:37Tu, maledetto.
00:05:38Ah, il caccagno.
00:05:39E ora, bailate, bailate.
00:05:56I che si diviertan con i fong.
00:05:57Oh, ma quelle che tiene, stasera?
00:06:11Ma che c'è?
00:06:12Che ti rode?
00:06:13Ci mancava Angela, mia cugina.
00:06:16Sarà pure racchia.
00:06:17Sì, magari.
00:06:26Ma quando ti decidi a portarmi a casa tua?
00:06:28E lo so, amore, mi farebbe comodo,
00:06:30ma quante volte te la devo raccontare,
00:06:31questa benedetta cronistoria della mia famiglia?
00:06:34Dunque, mio figlio era un orfano felice.
00:06:36A un certo momento, io mi sposai con la disgraziata di Amelia
00:06:39e l'ho fatto in gelosire.
00:06:40Poi Amelia se n'è scappata maledetta e lui si è offeso.
00:06:43Poi mio cognate è rimasto a casa e lui si è nervosito.
00:06:46Adesso se ti porta a casa pure a te,
00:06:47quello si ingazza definitivamente.
00:06:49Ma che c'entra?
00:06:50Tu sei il padre e lui il figlio.
00:06:52Eh, ma tu non sei lo spirito santo.
00:06:55Comincia, eh.
00:06:57Chi è il personaggio misterioso di questa settimana?
00:07:03Ah, sì, Tarzan.
00:07:05Ti piace?
00:07:05Meraviglioso.
00:07:06E io sono la tua Jane.
00:07:08Sì, ma no.
00:07:09Attenzione.
00:07:09I signori viaggiatori che hanno preso il treno per Cerignola Campagna
00:07:13sono preghetti di riportarlo sul binario numero uno.
00:07:25Eccola, deve essere quella.
00:07:26Ma che stai dicendo?
00:07:27Mia nipote è studentessa, quella è una monaca.
00:07:29E beh, che c'entra?
00:07:30Io conosco una monaca che studia sempre.
00:07:32E poi Nicolino non è democristiano.
00:07:34Ma che cazzo...
00:07:35A me?
00:07:35Fece bene.
00:07:36Ma allora se era repubblicani che arrivava la figlia vestita con la foglia d'edera?
00:07:40Allora, sta posto arriva?
00:07:42Eccola, capo.
00:07:43Abbiamo finito la mano del dressetto.
00:07:45E avanti, su.
00:07:46Dai, scarica.
00:07:48Ma che, adesso la posta la mettono dentro le valigie?
00:07:51No, no, generale.
00:07:52Questa è roba mia.
00:07:54La signorina ci ha fatto compagnia durante il viaggio e ci ha pelati a tre sete.
00:07:58Ah, deve essere questa.
00:07:59Sì, sì, è lei.
00:08:00Mortarci come è buona.
00:08:01Mortarci lo dico io, è buono lo dico io, capito?
00:08:03Ciao, tu sei Pasquale, vero?
00:08:05Bella mia.
00:08:06Oh, uè, zio Pasquale sono io.
00:08:08Scusa, ciao.
00:08:09Ciao, bella di zio tuo.
00:08:11Ma tu non hai la faccia da presa?
00:08:13No.
00:08:13Devi essere un paccioccone.
00:08:14Ebbene mica tanto.
00:08:15Ronzolo.
00:08:16Hai visto?
00:08:17Che sagome.
00:08:18Uh, Bartolomeo.
00:08:19Ho dimenticato Bartolomeo.
00:08:20Ma che fa?
00:08:21Dimentica l'uccello.
00:08:22In che senso?
00:08:23Ho viaggiato con lui per non lasciarlo solo nel bagagliaio.
00:08:25Prendi le varie.
00:08:25Sì, sì.
00:08:26Ma che è, una cornacchia?
00:08:27No, è un merlo indiano e sa pure parlare.
00:08:29Ah, benissimo.
00:08:29Su, fatti sentire.
00:08:30Saluta.
00:08:31Ciao.
00:08:31C'ha riconosciuto.
00:08:34Arriva il professor Caciocca.
00:08:41Buongiorno, ragazzi.
00:08:42C'è stato tu?
00:08:50Io, no.
00:08:51Ma signor Prezzo.
00:08:53C'è stato tu?
00:08:54Scusa, papà, ma non era per me.
00:08:56Papà è chezzo.
00:08:57Andate a posto, stroggioli.
00:08:59Tu vieni qua.
00:09:00Io.
00:09:00Vieni qua.
00:09:03Siamo pari.
00:09:03Ciao, ragazzi.
00:09:11Buoni, buoni.
00:09:11Seduti.
00:09:13Dunque, ragazzi, questa signorina è Angela Manginelli.
00:09:17Mia nipote e vostra nuova compagna di classe per quest'ultimo trimestre.
00:09:22Grazie.
00:09:24Va bene, grazie.
00:09:26Grazie.
00:09:27Basta che siamo al festival di Sanremo qua.
00:09:30Serietà.
00:09:31Siediti qua.
00:09:31Poi vi volevo dire un'altra cosa, ragazzi.
00:09:35Io sono molto conosciuto, non ho niente di tanto.
00:09:37Ciao, sai che sei proprio uno schiavolo.
00:09:39Benvenuta fra noi.
00:09:40Come ti chiami?
00:09:40Mi chiamo Irma.
00:09:42Mi chiamo la mia calma per il mio self-control.
00:09:44Ma quando mi inghezzo, porca puttelmo, i certi scherzi che mi fete?
00:09:47Io mi spazio, sto capocano, mi mettete i testi di inghevo?
00:09:50Chiaro?
00:09:51Sì, è stato tu?
00:09:53Le bocchetti, maledetti.
00:09:54E meno male che oggi non avete fatto il solito scherzo, la minchia.
00:10:02No, no, l'hanno fatto, professore.
00:10:03L'hanno fatto.
00:10:04Oh, signor preside, lei qua.
00:10:05Eh, sì, ero di passaggio.
00:10:07Senta, professore, la prossima volta venga in orario, così non succedono questi scambi.
00:10:10Sai, io sono stato un po' raffreddato, ma il colpo io l'ho beccheto.
00:10:26Quando si inghezza canta, professore.
00:10:28Arrivele l'assessore.
00:10:31Eh, che cosa ridete?
00:10:33Silenzio!
00:10:34Non voglio sentire volare una maschola.
00:10:36and this is the cappuccino
00:10:42now it's Salvatore
00:10:44well
00:10:45Mary
00:10:50he, he, he, he
00:10:54I, he
00:10:55all two
00:10:56come here
00:10:59come here
00:11:00come here
00:11:01come here
00:11:02open the men
00:11:03open the men
00:11:04oh, you
00:11:06ciocciotti
00:11:07tu, tu
00:11:08che mi volete
00:11:17o fottere
00:11:18mamma
00:11:24mamma
00:11:25chi è preparato
00:11:28benca
00:11:29professore
00:11:30tu
00:11:31miracolo
00:11:32miracolo
00:11:33no, no
00:11:34che miracolo
00:11:34per carità
00:11:35no, io volevo soltanto dire
00:11:36che ieri sera
00:11:37Gino ha visto un ufo
00:11:38davvero
00:11:39e com'era
00:11:41com'era
00:11:41com'era Gino
00:11:42bello, grande, rotondo
00:11:44era fesso
00:11:47no, era fermo
00:11:49si, era immobile
00:11:50poi ha mandato
00:11:51un fascio di luce azzurrea
00:11:52una luce
00:11:53bellissimo
00:11:54ma
00:11:55dove l'avete visto?
00:11:58giù, verso il mare
00:11:59All the time he wants to interrogate, he freqs with UFOs.
00:12:02He's a professor, he's a fixer.
00:12:04They're a young man, very nice.
00:12:06What do you see?
00:12:07It's your cousin, Marco.
00:12:08That's nice, right?
00:12:09Yes, but he's not bad.
00:12:11Yes, but he's more nice.
00:12:13And then I'm his daughter.
00:12:14Why are you not together in the same bank?
00:12:17Well, he still doesn't know.
00:12:19Let's not lose these questions
00:12:22that are crazy, that doesn't interest you.
00:12:26Voglio spiegare le gaga, le gaga, le gaga...
00:12:30Le galline?
00:12:31Le galassie!
00:12:33Si chiamano galassie quei sistemi nello spazio
00:12:39Mille eserciti di stelle, cento miliardi
00:12:44In una massa di gas e anche di polvere
00:12:56Salve a te!
00:13:02Oh, quando mi dispiace, nonno.
00:13:06Vieni su, su.
00:13:08Eh si, mi sono fatto male.
00:13:10Adesso mi devi dire che chezzo stavi facendo a quel campanello?
00:13:13L'accordavo col corista perché calava di mezzodono.
00:13:16Io ho l'orecchio sensibile.
00:13:17Ma che cosa ne sai tu di pentagramma?
00:13:19Maledetto, che hai fatto santa Cecilia?
00:13:21Sei bello, sei dolce, mi piace.
00:13:23Che bella cravatta che c'ha.
00:13:24Si, l'ho comprata a righelle.
00:13:26A righelle, bella.
00:13:27Fammi vedere la luce perché non vedo bene.
00:13:29A luce io sono un preside presbite.
00:13:31Che ti prendo gli occhieri.
00:13:33E' bella questa cravatta.
00:13:34Tutta righe.
00:13:35Guarda lì.
00:13:36C'ha le righe storte.
00:13:37Adesso le addrizziamo.
00:13:41Che fai reagisci?
00:13:42Non devi mai reagire con me.
00:13:43Io sono il preside e tu sei il bidello.
00:13:45E' subalterno.
00:13:46Perché se reagisci io tanto.
00:13:47Guarda lì.
00:13:48Che cosa c'è?
00:13:49Salvatore, forse non ho suonato alla porta.
00:13:56Sei tu?
00:14:00L'ha ingoietto il corista.
00:14:02Sono contento.
00:14:03È ingoietto.
00:14:04Così tutte le volte che fai una stronzetta io ti posso localizzare.
00:14:07Pi pi pi pi.
00:14:08Vai a pulire i cessi.
00:14:10Questo non mi convince a me.
00:14:17C'ha lo sguardo da ingrociatore questo.
00:14:19Da traditore.
00:14:20C'ha la faccia da giute iscariotola.
00:14:22Questo sono sicuro che l'ultima cena che faremo insieme mi bacerà e mi tradirà.
00:14:33Ciao, allora ci vediamo domani.
00:14:35Non ti provare con Marco.
00:14:37Ciao, non ci siamo nemmeno presentati.
00:14:43Tanto ne abbiamo di tempo.
00:14:44Tuo padre vuole che mi accompagni a casa tua.
00:14:46Ah già, lui vuole mantenere le distanze.
00:14:51Eh, ne ha da lui.
00:14:53Chissà che combinano stanotte.
00:14:55E invece ti sbagli.
00:14:56Non combinano proprio niente.
00:14:58Marco ha ben altro da pensare.
00:15:00Dunce.
00:15:01Sta arrivando.
00:15:02A posto, a posto.
00:15:03Butta la sigaretta.
00:15:04Guardate ragazzi che oggi forse sa vera il mio sogno.
00:15:08Silendo direttore di banda.
00:15:09Quindi silenzio.
00:15:10Fatemi fare bella figura col sindaco eh.
00:15:12Sulla temi, sulla temi.
00:15:16Buongiorno.
00:15:17Comandi.
00:15:18Psst.
00:15:22Caro preside.
00:15:23Caro preside.
00:15:24Scusi.
00:15:25La sua presenza nel nostro complesso cittadino
00:15:27è un grande insegnamento per l'intera popolazione.
00:15:30E per noi tutti motivo di orgoglio.
00:15:32Grazie signor sindaco.
00:15:33Anch'io sono felicissimo e commosso
00:15:35di servire in grande umiltà il pentagramma di questa grande benda
00:15:38che appartenuto al combiando maestro Michele Ciociamocca
00:15:41al quale io rivolgo un mestolo.
00:15:43Un mestolo?
00:15:44Un mestolo, ricordo.
00:15:45Faremo 40-50 minuti di raccoglimento.
00:15:47Certo, certo.
00:15:48Ma ora parliamo di cose più allegre.
00:15:49Sì, insomma, adesso bisogna dire il nome del nuovo maestro della banda
00:15:52che sarei, insomma.
00:15:53Cari amici, ho il piacere di comunicarvi il nome del nuovo maestro.
00:15:57Un grande talento che lavora nella nostra città
00:16:00e che è in possesso del diploma di maestro di banda
00:16:03conseguito al conservatorio musicale di Napoli.
00:16:06E a lui che ho deciso di affidare la direzione della banda.
00:16:09Venga maestro, la prego.
00:16:11Grazie.
00:16:13Buongiorno.
00:16:14Buongiorno.
00:16:15Buongiorno.
00:16:16Buongiorno.
00:16:17Buongiorno.
00:16:18Ecco Giute Scariotola.
00:16:19È venuta a riscuotere i 30 denari.
00:16:21Dio!
00:16:22Credo di morire.
00:16:23Amici, vi presento il maestro Salvatore Pinzarrone.
00:16:27Eh, grazie, grazie.
00:16:28Troppo buono, grazie.
00:16:32Venga, venga, prese.
00:16:34Ancora una parola.
00:16:35Desidero esaltare la dedizione e l'alto senso democratico del professor Laricchiuta, il quale, fedele alla disciplina musicale, è ben felice di mettersi umilmente agli ordini del suo bidello.
00:16:49Ed ora arrivederci e buon lavoro a tutti.
00:16:59Eccoci qua.
00:17:00Prima di tutto, buongiorno.
00:17:02Buongiorno.
00:17:03Lei vada a posto?
00:17:04Per piacere.
00:17:09Vada.
00:17:10Vada.
00:17:11Vada, vada.
00:17:12Vada, vada.
00:17:13Si metta al suo posto.
00:17:15Su.
00:17:16Mi sa che è un po' invidioso il preside.
00:17:18Allora ragazzi, cosa avete il repertorio?
00:17:20Il repertorio?
00:17:21Abbiamo fatto il repertorio!
00:17:25Cominciamo bene, cominciamo.
00:17:28Dicevo, il repertorio.
00:17:29Cosa avete il repertorio?
00:17:31Tante cose, anche la marcia trionfale della Ida, eh?
00:17:34Benissimo, cominciamo con quella.
00:17:36Però ragazzi, vi raccomando, un'entrata vigorosa.
00:17:40Tutti assieme, eh?
00:17:41Pronti?
00:17:43Uno, due, tre.
00:18:01Alt!
00:18:07Non sento il basso in me.
00:18:09Signor preside.
00:18:10Si?
00:18:11Che forse nulla sa?
00:18:12La so, la so, che non la so io.
00:18:14Io conosco Giuseppe Verdi a memoria.
00:18:16Maestro.
00:18:17Maestro e direttore.
00:18:19Benone.
00:18:20Allora da capo.
00:18:22Uno.
00:18:23Due.
00:18:24Via.
00:18:25Basso.
00:18:26Basso.
00:18:27Basso, più alto.
00:18:28Su parte il basso.
00:18:29Ma cos'è siamo fuori tempo?
00:18:30Voglio sentire bene il pa-ta.
00:18:31Pa-ta, pa-ta-pa-ta, pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa-pa.
00:18:52Sì, sì.
00:18:53Perché il pa è la nota del basso.
00:18:56Giusto.
00:18:57Dovete contare il tempo di pausa.
00:18:59Pronti?
00:19:00Uno, due, via!
00:19:11Ma è stradecca musica!
00:19:13Ah!
00:19:14Detente!
00:19:15Capone!
00:19:19Coglione!
00:19:20Tifoso!
00:19:21Cornuto!
00:19:26Presuntuoso!
00:19:27Merdoso!
00:19:30Possibile che lo c'è?
00:19:32Ma...
00:19:37Angela?
00:19:39Angela?
00:19:42Angela?
00:19:43Ma...
00:19:59All'altro!
00:20:00All'altro!
00:20:01Oddio, una rabbina!
00:20:02Mi arrendo!
00:20:03Non sono stato io!
00:20:04Chi?
00:20:05Ma quale ladri, disgraziato maledetto?
00:20:06Perché farli purifosto?
00:20:07Sono io!
00:20:08Non mi riconosci!
00:20:09Zitto!
00:20:10Zitto!
00:20:11Puh!
00:20:12Puh!
00:20:13Lo amazzetto!
00:20:29Angela!
00:20:31Angela!
00:20:33Angela!
00:20:34Missili perforanti!
00:20:47Raggi protonici!
00:20:49Forza, dai!
00:20:51La venusa di mortali!
00:20:53E dagli encarci, ammazzalo!
00:20:55E dagli una botta in testa!
00:20:56E dagli una botta in testa!
00:21:14E dagli encarci, ammazzalo!
00:21:16E dagli una botta in testa!
00:21:26Oddio, quella si sveglia!
00:21:28Accidenti!
00:21:29Ma come diavolo ti è venuto in mente?
00:21:30Non importa, non importa!
00:21:31Ma parla piano!
00:21:32Ti fa male?
00:21:33Un po'...
00:21:34Capirai!
00:21:35Vedo la chiave che si sposta!
00:21:37E' chiaro che mi metto paura!
00:21:38Sembrava un film dell'orrore!
00:21:40Scusami, ma...
00:21:43Ma che cosa avevi in mente?
00:21:44Non ci pensi, Irma?
00:21:46Ma adesso che c'entra quella?
00:21:48Non ti permetterei mai di farle un torto!
00:21:50E poi non mi piacciono i sotterfuggi!
00:21:52Se un ragazzo ha delle intenzioni, che me lo dica!
00:21:54Avrò il diritto di decidere, no?
00:21:56Non ci crederai, ma io volevo solamente passare per uscire da questa finestra!
00:21:59Papà ogni sera esce e chiude a chiave il portoncino!
00:22:01E poi questa...
00:22:02Questa prima era la mia stanza!
00:22:03Allora era facile uscire!
00:22:05Mi dispiace di avertela presa!
00:22:06Non c'è un'altra finestra come questa?
00:22:08No!
00:22:09Questa è l'unica vicino alla grata!
00:22:10Sai, è come una scala!
00:22:11E' comodissima per rientrare!
00:22:12Ma tu volevi veramente solo passare?
00:22:14Giuro!
00:22:16Volevi uscire con Irma?
00:22:17Ma no!
00:22:18Che c'entra Irma?
00:22:19Io tutte le sere esco per andare a suonare con gli amici!
00:22:21Se lo sa mio padre, mi rompe la testa!
00:22:23Ma tua madre non lo sa?
00:22:24Mia madre?
00:22:25Mia madre è morta quando sono nato!
00:22:28Ma allora quella che è ai fanghi non è tua madre?
00:22:30No, è la matrigna!
00:22:31E non è nemmeno ai fanghi, se l'è squagliata per fortuna!
00:22:34Ma papà vuole salvare!
00:22:35Ora devo proprio andare!
00:22:36Marco?
00:22:37Si?
00:22:40Sei un bravo ragazzo!
00:22:41Beh, ora è meglio che vada!
00:22:42Se no mi devi rompere un altro vaso in testa!
00:22:45Accidenti, non ci ha neanche provato!
00:22:47Questo posto dove suona deve essere proprio forte!
00:22:53Ciao!
00:22:54Sei venuto a vedere?
00:22:55Ciao!
00:22:56Siete un sacco forti, ma non c'è nessuno che vi da una mano!
00:23:00Si, sto al bar!
00:23:01Si, te lo raccomando, quello è un morto di sonno!
00:23:06E il silenzio a che ora lo suonate di solito?
00:23:08Hai ragione!
00:23:09Perché non ci dai una mano tu, che sei così in gamba?
00:23:10Conoscete Come vuoi con chi vuoi?
00:23:11Ehi, come no!
00:23:12Ok ragazzi, adesso vi farò ascoltare una canzone fantastica!
00:23:15Un ritmo vertiginoso della disco music internazionale!
00:23:17Siete pronti?
00:23:18Il titolo è Come vuoi con chi vuoi!
00:23:19Facile restarsene fuori, fare i duri e dire di no!
00:23:21Facile restare a guardare, per quello che non c'è nessuno!
00:23:24Non c'è nessuno, non c'è nessuno, non c'è nessuno, non c'è nessuno, non c'è nessuno!
00:23:28Adesso vi farò ascoltare una canzone fantastica!
00:23:31Un ritmo vertiginoso della disco music internazionale!
00:23:34Siete pronti?
00:23:35Il titolo è Come vuoi con chi vuoi!
00:23:41Facile restarsene fuori, fare i duri e dire di no!
00:23:47Facile restare a guardare, per quello che ne so!
00:23:53Starsene da parte vuol dire, vivere soltanto a metà!
00:23:59Meglio far l'amore e andare alla ricerca della felicità!
00:24:05Quando vuoi, come vuoi, dove vuoi, dove vuoi, con chi vuoi!
00:24:24Dico che piuttosto che niente, meglio tutto è subito qui!
00:24:43Meglio sia un'opera e potente, che un metro e mezzoni!
00:24:50Meglio un rischio di fregatura, che una crisi di identità!
00:24:56Puoi respirare un'emozione pura, senza, se, senza ma!
00:25:02Quando vuoi, come vuoi, dove vuoi, dove vuoi, con chi vuoi!
00:25:21No, dai vuoi, con chi vuoi!
00:25:38Seduti! Silenzio!
00:25:42Vedo una nuova allunna!
00:25:45Sono Angela Mancinelli, vengo da Roma!
00:25:47Bene! Comunque ero già informato! Ripetente?
00:25:50Beh, se era informato, lo dovrebbe sapere, no?
00:25:52Spiritosa! E anche molto divertente!
00:25:55Venga, si accomodi!
00:25:59Vediamo in che condizioni si trova!
00:26:02Naturalmente non mi riferisco a quelle fisiche, che mi sembrano eccellenti!
00:26:07Spiritoso, ma poco divertente, vero?
00:26:10Silenzio!
00:26:12Alla battuta pronta?
00:26:13Bene!
00:26:14Ma lasciamo da parte le schermaglie e parliamo di cose serie, vorrei farle qualche domanda!
00:26:17Non c'è problema!
00:26:18Dunque noi in questi giorni stiamo ripassando il programma del secondo anno!
00:26:21Lei che cosa ricorda?
00:26:23Che era molto noioso!
00:26:25Mi riferisce alla storia moderna?
00:26:26Nemmeno, perché è sempre la solita storia!
00:26:28Gente che ha il potere e povera gente che va al macello, tutto qua!
00:26:32C'è del vero in quello che dice!
00:26:33È per questo che la storia va studiata, per non ripetere gli stessi errori!
00:26:37Può darsi, ma finora non è servito a granché!
00:26:39Seta, in ogni caso io esigo che la storia venga studiata e la prossima volta verrà interrogata!
00:26:45Appunto, e come le dicevo, c'è gente che ha il potere e gente che va al macello!
00:26:52Vada al posto!
00:26:53Brava Angela, l'hai fatto secco!
00:27:01La ricchiuta!
00:27:03Non c'è bisogno della tua approvazione!
00:27:05La signorina è già abbastanza presuntuosa!
00:27:07Sì, signora!
00:27:08Hai preparato le ricirche sulla guerra dei cento anni?
00:27:10Beh, le sto facendo!
00:27:12Quelli ci hanno messo cent'anni!
00:27:15Silenzio!
00:27:16Le aspetto per domani!
00:27:18Se non sarei pronto, ne parlerò al preside!
00:27:20Però che cattivo!
00:27:21Potrebbe dargli un po' più di tempo!
00:27:23Signorina, faccia silenzio!
00:27:24Anzi, venga qui!
00:27:26Volentieri!
00:27:27Mi parli di Enrico VIII?
00:27:32Con piacere!
00:27:33Enrico VIII è il più interessante rappresentante della famiglia Cudor, sadomasochista, romantico,
00:27:39maniaco sessuale, alto, vigoroso, intelligente.
00:27:42Spese tutta la sua vita alla ricerca dell'amore ideale, affrontando coraggiosamente ben sei matrimoni,
00:27:48le scomuniche, i rimorsi e le numerose suocere.
00:27:57Salve da me!
00:28:10Oh, almeno!
00:28:11Brevo, così mi piene.
00:28:13Quando io ti chiamo a bassavoce, tu devi dire comandi, signor preside.
00:28:16Perché lì la musica è musica, la scuola è un'altra musica.
00:28:19Non vorrei che siccome tu sei diventato direttore della banda, io no, capisci?
00:28:22Eh, ma se io sono direttore, è il destino che l'ha voluto.
00:28:24No, non è il destino, è lo stronzolo, il sindaco.
00:28:26Io ci do una pugnalata e lo sminito.
00:28:29Ah, ma lei è sempre il preside.
00:28:30Prevo, prevo.
00:28:31No, perché la gente pensa, dice, quella è diventata direttore di banda, il preside no.
00:28:35Puoi immaginare che fra noi due nasce un certo odio.
00:28:37No, no, no.
00:28:38Diciamo, invece no.
00:28:39Ma, ma, ma, ma, ma...
00:28:40Che cosa nasce?
00:28:41Ma, ma, ma, che è dove?
00:28:42Dietro le spalle.
00:28:43Dietro...
00:28:44Ah, niente.
00:28:45Abbozzavo una nuova marcia.
00:28:48Su Roma?
00:28:49No, no, no, per la mia banda.
00:28:50Ecco, perché tu dici per la mia banda?
00:28:52Mi fai nervosire, sono anch'io nella banda, no?
00:28:54Beh...
00:28:55Come sarebbe?
00:28:56Beh...
00:28:57Perché non sono bene i bassini.
00:28:58Benissimo.
00:28:59E' benissimo.
00:29:00Fammi leggere.
00:29:01Certo.
00:29:02Carino.
00:29:05E' imbattere.
00:29:06No, no, è il levare.
00:29:07E' imbattere, Bidello, tu non capisci niente, senti?
00:29:12E' imbattere.
00:29:16E' il levare.
00:29:17No, hai sbagliato una biscromola.
00:29:18E' imbattere.
00:29:19Ah, si.
00:29:24E' il levare.
00:29:28Il finale è bello.
00:29:29Più maestoso il finale.
00:29:30Tieni un po'.
00:29:31Già me lo sento, che bello.
00:29:32Si, si.
00:29:37Che è?
00:29:38I piatti, alla fine.
00:29:40Mi scusi, signor Preside, però l'ho sentita un po' calante.
00:29:43A me?
00:29:44Ora le faccio sentire, eh.
00:29:45Ah.
00:29:46Ecco.
00:29:49Carino.
00:29:50Che hai comprato, il nuovo corista?
00:29:51No, no, l'ho recuperato.
00:29:52E' già, perché quello, come si dice, tu las, tu pas, tu cas.
00:29:55Ma tu non capisci niente.
00:29:56E che so preside?
00:29:57Ah, fammi sentire di nuovo.
00:30:02Ah, hai ringogliato il corista.
00:30:04E' meglio, quello è tutto un ciclo.
00:30:05Ascendente e discendente.
00:30:06Sempre lì si trova.
00:30:07Tu devi scrivere un musco, maledetto.
00:30:09Oh, che ne sai tu di Marche, che ne sai?
00:30:11Dieci mila lire di multe perché stavi scrivendo musco durante l'ora di lezione.
00:30:15Dieci mila lire di multe per oltraggio a straviscoli.
00:30:17E quaranta mila lire di multe perché mi sei antipetico.
00:30:20Io ho studiato una vita sulla carta da musco.
00:30:22Otto anni di riformatorio ho fatto.
00:30:24Adesso vai a pulire i cessi.
00:30:25Questa è la tua grande orchestra. Dirigila.
00:30:27Lì.
00:30:29Oh, mi scuso, signor Preside.
00:30:31È uno scherzo da ragazzi.
00:30:33Ah, è la per te?
00:30:34Allora, tieni, quella che è tua.
00:30:36Minimoledetto.
00:30:37Oh, che puzza.
00:30:38Va a pulire i gabinetti.
00:30:40Va a pulire i gabinetti.
00:30:41Disgraziato, maledetto.
00:30:43Non ti voglio più vedere.
00:30:44Mi fai schifo.
00:30:45Sparisci, stronzolo.
00:30:50Oh, guarda che io scherzevo, eh.
00:30:52Chi è?
00:30:53Sono Marco.
00:30:54Entra che è aperto.
00:30:56Ciao.
00:30:57Ciao, devi passare?
00:30:59Sì, dovrei uscire, ma sono nei guai.
00:31:01Devo andare a suonare, ma ancora non ho preparato la ricerca sulla guerra dei cent'anni.
00:31:05Se non la porto domani, Casalotti lo dice a papà e quello meno con la cinta.
00:31:10Posso fare qualche cosa?
00:31:11Ma che vuoi fare?
00:31:12Qui è un casino.
00:31:14Aspetta, però.
00:31:15Dovrei avere un libro da qualche parte.
00:31:17Mi raccomando, corto.
00:31:19Ah, eccolo, eccolo, l'ho trovato.
00:31:26È un libro su Giovanna d'Arco.
00:31:27E che ci faccio?
00:31:28Beh, nella prefazione c'è una sintesi della guerra dei cent'anni.
00:31:31E non solo il periodo di Giovanna d'Arco.
00:31:33Perché?
00:31:34Anche lei faceva parte della guerra dei cent'anni.
00:31:36Io neanche lo sapevo.
00:31:37Ma, a dire la verità, anch'io l'ho saputo adesso.
00:31:40Ma come si fa?
00:31:41Lo devo copiare.
00:31:42Però quelli mi aspettano.
00:31:44Ho capito, va.
00:31:45Ti occorre un servizio completo.
00:31:46Su, dammi.
00:31:47Andate.
00:31:48Per stasera rinuncerò a venire con voi.
00:31:50Scusa, eh.
00:31:51Ma io, Enzo e Gino siamo proprio ripetenti per storia e filosofia.
00:31:54E finisce che anche quest'anno quello ci boccia.
00:31:56Quel Casalotti è una belva.
00:31:58Eh, lo so.
00:31:59Me ne sono accorta pure io.
00:32:00Ambasso Casalotti.
00:32:01Ambasso Casalotti.
00:32:03Io l'ho capito il perché.
00:32:05L'hanno trasferito qui da Milano.
00:32:06E si sente come un boss al confio.
00:32:08Allora si sfoga con noi.
00:32:10Ma, poveretto.
00:32:11Poveretto lui.
00:32:12Poveretti noi.
00:32:13Marco, aspetta.
00:32:14Mi è venuta un'idea.
00:32:15In fin dei conti anche lui è un uomo in carne e ossa.
00:32:18Ed è pure molto carino.
00:32:20E che vorresti fare?
00:32:22Fargli prendere una bella cotta e farlo addolcire un po'.
00:32:25Pensi che non ne sia capace?
00:32:26Tu?
00:32:27Altro che.
00:32:28Io me la sono quasi presa.
00:32:29Però quello non si fa avvicinare.
00:32:31È un orso.
00:32:33E se mi facessi dare delle lezioni private?
00:32:35Che forza.
00:32:36Sei proprio in gamba.
00:32:37Però sono un po' geloso, eh.
00:32:40Marco, non ci provare, eh.
00:32:42Capito?
00:32:43Va bene, ma stasera il bacetto non me lo dai.
00:32:47Ora vai.
00:32:48Va bene.
00:32:49Vai a suonare, va.
00:32:56Pasquale.
00:32:57Che c'è?
00:32:58Aspetta, mi vengo con te.
00:33:00E va bene.
00:33:01Vieni con me.
00:33:02Ti pareva.
00:33:03Vieni con me.
00:33:04Ma che fai?
00:33:07Mi devo camuffare, caro.
00:33:08Tu non sai che questo è un paese di sgraziato.
00:33:10Già dicono che io ho otto amandi, 25 amandi.
00:33:12Puoi vedere una bella ragazza.
00:33:13Come te dici, questa è la 26esima amanda.
00:33:15Tu, capisci?
00:33:16Senti, ti devo parlare.
00:33:17Sì, allora mi metto gli occhiali.
00:33:19Andiamo, va.
00:33:20Che è una cosa greve?
00:33:21No, devo prendere lezioni di storia e di filosofia.
00:33:24Io non ne ho tempo, amore.
00:33:25Se no te le darei io.
00:33:26Tu hai visto che tutto il giorno sono imbagnatissima.
00:33:28Ma io mica dicevo con te.
00:33:29Però tu potresti parlarne con Casalotti.
00:33:31Così potrebbe essere un po' più indulgente.
00:33:33Non ti pare?
00:33:34Eh, ragazzina furbastrola.
00:33:35Tu vuoi che parlo con Casalotti?
00:33:36Ma guardi che quel mica è scemo.
00:33:38Quello c'ha un cervello che trottola, eh.
00:33:39Trottola?
00:33:40Sì, nel senso che è intelligente.
00:33:41È un uomo colto, sai.
00:33:42Mica è fesso quello.
00:33:43Dai, ti prego.
00:33:44Non posso, non posso.
00:33:45Ti prego.
00:33:46Eh, vabbè, se me lo dici così.
00:33:47Posso, posso.
00:33:48Buongiorno, signor Presidente.
00:33:49Eh, hai visto?
00:33:50Che ti dicevo?
00:33:51Che c'è?
00:33:52Non capisco.
00:33:53Che vai cercando?
00:33:54Dimmi, che vuoi?
00:33:55Buon Natale, signor Presidente.
00:33:56Buon Natale.
00:33:57Ma Natale è passato?
00:33:58Buona Pasqua.
00:33:59Ma Pasqua deve arrivare.
00:34:00Che cosa vuoi?
00:34:01No, no, no.
00:34:02Dicevo, volevo salutare quel pezzo di Pasqua.
00:34:04Tu salutami quella quale essere di tua sorella.
00:34:06Sono il mio unico, signor Presidente.
00:34:07Non me ne prega niente, vattene.
00:34:08Ci vediamo alle prove.
00:34:09Va bene.
00:34:10Ci vediamo alle prove.
00:34:11Ma prova ad andare a fare in cura.
00:34:12Grazie, signor Presidente.
00:34:13Prego.
00:34:14Eh, scusami.
00:34:15Hai visto che è paese di merdola?
00:34:16Subito mi riconosco.
00:34:18Andiamo a scuola, va.
00:34:19Andiamo.
00:34:20Guida tu.
00:34:21Mamma mia, fai vedere.
00:34:23Eh, va bene.
00:34:24Ma che fai?
00:34:25Eh?
00:34:26Che sei entrato?
00:34:27Ah, bravi.
00:34:28E mica mi avete chiamato, eh?
00:34:30Fammi vedere.
00:34:31E salvatore.
00:34:33Zitti.
00:34:46Sapete che sta facendo?
00:34:47Scrive musica.
00:34:48No.
00:34:49Ora gli diamo una fregatura, state a vedere.
00:34:50Ragazzi, avete visto quella stronzola del bidello?
00:34:55Eh, no, signor Presidente.
00:34:57Se lo vedete, mandatelo l'ipso facto in presidenzo.
00:35:00Va bene.
00:35:01Va bene, signor Presidente.
00:35:03Oh, ragazzi, andiamola a cercare.
00:35:05Avete visto come stava ingassato?
00:35:07Ma come parla questo?
00:35:08Ma come parla, dico io?
00:35:09Oddio, i cattori.
00:35:10Ma tu mi fai morire a me?
00:35:14Tu mi fai morire di Bartolo.
00:35:18Ma come parla questo?
00:35:19Ma come parla, dico io?
00:35:21Oddio, i cattori.
00:35:23Ma non, ma tu mi fai morire a me?
00:35:29Tu mi fai morire di Bartolo.
00:35:31Io soffro di estra sinfonia al cuore, soffro.
00:35:33Ma come si fa, dico io, a venire qua?
00:35:35Così io sono il preside, sai?
00:35:36Quando cazzo mi fanno provveditore agli studi
00:35:38se scoprono che la mia amante viene qua?
00:35:39Non cambiare discorso.
00:35:41Chi è quella ragazza?
00:35:42Ma quale ragazza?
00:35:43Ma è possibile che tu credi a un povero disgraziato di postino
00:35:46stronzolo e cornuto?
00:35:47Sì.
00:35:48È un'allieva, va bene.
00:35:49È un'allieva.
00:35:50Perché non ce n'ho allieve?
00:35:51Sono preside o duemila allieve.
00:35:53Eh, eh, eh.
00:35:54E poi lo sai che non ti tradirei mai, amore.
00:35:56Ma perché fai queste cose?
00:35:57Ti sei truccata da uomo, cravatta, baffi.
00:35:59Ma tanto se ne accorgo che sei donna.
00:36:01Lo dice anche il proverbio giapponese, lo dice.
00:36:03Tiè, che non si vede il regombio qua.
00:36:05Zizza prominande, pericoliminande.
00:36:07Vattene, non mi farà rapere, ti prego.
00:36:09Non me ne vado, non me ne vado finché non mi dici che è quella ragazza.
00:36:12Ah, va bene.
00:36:14Oh, va bene, come morde questa maledetta disgraziata gelosa.
00:36:18Va bene, non va niente.
00:36:19Ti dico la verità.
00:36:20È una mia parente stretta.
00:36:21Oh.
00:36:22Ecco, adesso te l'ho detto.
00:36:24Dunque, facciamo così.
00:36:25Io ti presento a lei e le dico che tu sei mia cugina, va bene?
00:36:29Mmh.
00:36:30Basta che la finiamo.
00:36:31Così va bene, amore.
00:36:32Vattene, però.
00:36:33Che ricerca...
00:36:34No.
00:36:35Che voce?
00:36:37Ah.
00:36:38Perché non bussi prima di andrere?
00:36:40Bene.
00:36:41Dico...
00:36:42Che disturbo?
00:36:43Sennò me ne vado, eh.
00:36:45No, no, non disturbi, stai.
00:36:47Parlavo con il ragioniere.
00:36:48Dunque, caro ragioniere, noi non siamo più, ragazzi.
00:36:50Abbiamo 40 anni.
00:36:51Tuo figlio c'ha 20 anni, lo lasci perdere, no?
00:36:53Ma quale 40 anni e 40 anni?
00:36:55Proprio tu non sai quanti anni ho, eh?
00:36:57Perché ci diamo del tu.
00:36:58Ci diamo del tu, ragioniere.
00:36:59Eh, sì.
00:37:00Ci diamo del tu, brutto burino caciottaro.
00:37:02E ti ha questo.
00:37:03Ma come se permette?
00:37:05Più so frocio, più so maleducati.
00:37:07Sì.
00:37:08No, è perché qua...
00:37:09E chi è frocio?
00:37:10Perché hai detto a quello che è frocio?
00:37:11Quello non è frocio, io...
00:37:12Nessuno è frocio.
00:37:13Ma io...
00:37:14Non ti devi mettere in mezzo a queste cose, te le devi andare.
00:37:17Scusi, ragioniere, ci stiamo ingarbugliendo.
00:37:19Vede, è che è meglio che se ne va a casa e poi parliamo con Galma.
00:37:22Sì, me ne vado, ma non finisce qui la storia, cretino, senti quest'altra.
00:37:26Ma... ma... ma... ma...
00:37:29E poi i conti li facciamo a casa.
00:37:31A casa?
00:37:32Sì, perché abitiamo nel palazzo di Rimberti.
00:37:34Signor Preside?
00:37:35Sì.
00:37:36Sarà ragioniere, ma c'amber culo.
00:37:37Eh, bello, eh.
00:37:38Sì, sì, bello, bello.
00:37:39Eh, ecco rotto l'incantesimo.
00:37:40No, tu hai rotto le pelle.
00:37:41Ecco, si muove.
00:37:42Chiudi la porta.
00:37:43Sì, sì.
00:37:44Vieni, vieni.
00:37:45Rompicoglioni, frocio travestito.
00:37:46Eh, ma tanto andovasse.
00:37:47Alle prove lo faccio nero.
00:37:49Tanto so sempre io, il maestro.
00:37:50E sta marcia da suonà.
00:37:51Anzi, non me la scrivo.
00:37:52La faccia tua è d'esto gran fio della mignola.
00:37:53Ah, mamma.
00:37:54Non è possibile che non ti accorgi che sono innamorata cotta di te?
00:37:55Di chi?
00:37:56Di te.
00:37:57Ma tu non mi chiedi.
00:37:58Ecco.
00:37:59Ecco, si muove.
00:38:00Ecco, si muove.
00:38:01Chiudi la porta.
00:38:02Sì, sì.
00:38:03Vieni.
00:38:04Rompicoglioni, frocio travestito.
00:38:05Eh, ma tanto andovasse.
00:38:06Alle prove lo faccio nero.
00:38:07Tanto so sempre io, il maestro.
00:38:08E sta marcia da suonà.
00:38:09Anzi, non me la scrivo.
00:38:10La tua è d'esto gran fio della mignola.
00:38:12Ah, mamma.
00:38:13Ma è possibile che non ti accorgi che sono innamorata cotta di te?
00:38:17Di chi?
00:38:18Di te.
00:38:19Ma tu non mi ti fili per niente.
00:38:20Vedi, io...
00:38:21Io ho da fare.
00:38:23Poi ho la scuola, la banda e l'orchestrina e...
00:38:28Ora scusami, ma devo proprio andare. Ciao.
00:38:31Ciao.
00:38:37Ciao, Gino.
00:38:38Ciao.
00:38:49Ma non ci perdere tempo, che lo guardi a fare. Quello è cotto.
00:38:53Me ne sono accorta, non mi guarda nemmeno.
00:38:55E che ti frega, ti guardo io.
00:38:57Sì, ma tu mi guardi e non favelli.
00:38:59Favello, favello, Monta.
00:39:01Dove andiamo a favellare?
00:39:03Ma non ti mettere in testa strane idee, io amo Marco.
00:39:06D'accordo, io ti allego.
00:39:09Ulzio mi ha detto che ha bisogno di ripetizioni.
00:39:12Bene, cominciamole subito.
00:39:14Sì, però, prima volevo chiederle scuse per come mi sono comportata in classe.
00:39:17No, non si preoccupi, signorina, lascia andare, è acqua passata.
00:39:21La verità è che per reagire alla timidezza a volte faccio la spavalda.
00:39:26Beh, per essere timida si difende abbastanza bene, però.
00:39:29Comunque, parliamo di cose serie.
00:39:32In quale parte del programma si sente più debole?
00:39:35Ma sinceramente sono un disastro in tutto.
00:39:38Forse perché con gli altri non sono mai riuscita ad appassionarmi.
00:39:41Però con lei, con lei è tutta un'altra cosa.
00:39:46Meglio così.
00:39:47Allora faremo un ripasso generale alla svelta, seguendo il testo.
00:39:52Vuole che lega io?
00:39:57Scusami, non sapevo che eri qui, anche a lei, signorina, mi scusi.
00:40:06Me le pare.
00:40:07Tolgo il disturbo.
00:40:17Abbia pazienza, sa, ma anche lui abita qui in subaffitto e non l'avevo avvertito.
00:40:21Beh, mi sembra molto simpatico.
00:40:23E poi deve essere anche... anche buono.
00:40:25Ah sì, è un ottimo amico e un'eccellente insegnante.
00:40:28Dunque, stavamo dicendo...
00:40:30Permesso?
00:40:32Avanti.
00:40:33Professore, il tè.
00:40:37Uno solo.
00:40:38Lei lo prende, signorina?
00:40:39Sì, grazie.
00:40:40Si accomodi.
00:40:41Ma veramente, l'avevo preparato per lei.
00:40:44E allora ne faccia un altro, per piacere.
00:40:46Va bene.
00:40:47È la padrona di casa.
00:40:52Brava donna, ma come avrà notato, piuttosto primitiva.
00:40:55Beh, non è mica male come donna.
00:40:57E poi è abbastanza giovane.
00:40:59Scommetto che sei innamorata di lei.
00:41:01Ma cosa dice?
00:41:02Non ci sarebbe niente di strano.
00:41:04Non è facile trovare un uomo interessante.
00:41:07Su, su, lascia andare.
00:41:09Incomincia a leggere.
00:41:15Ecco il suo punto emesso, comandatore.
00:41:16Come si sente?
00:41:17Meglio.
00:41:18Da quando prendo il tranquillante non piacciono più le visioni che mi tormentano.
00:41:20Meglio.
00:41:21Benissimo.
00:41:31Non può essere.
00:41:32Ricominciano le visioni.
00:41:37Fare la stazione dei piotti.
00:41:58Signorina Macinelli.
00:41:59Buongiorno.
00:42:00Mi scusi, signorina, ma ho pensato che sarà meglio non vederci a casa mia.
00:42:05Sa, la padrona di casa.
00:42:06Va bene.
00:42:07Dove ci vediamo?
00:42:08Possiamo vederci qui fuori, alla stessa ora.
00:42:10Poi decideremo.
00:42:11D'accordo.
00:42:12Allora stasera vi vederci.
00:42:13Arrivederla.
00:42:14Angela, a quanto vedo funziona.
00:42:17Ma dimmi, come si comporta?
00:42:18Che fa?
00:42:19Ci prova?
00:42:20Ma che...
00:42:21È serissimo.
00:42:22Peggio mi sento.
00:42:23Allora vuol dire che si è preso la cotta.
00:42:24Poveraccio.
00:42:25Perché poveraccio?
00:42:26Perché soffrirà, io ne so qualche cosa.
00:42:28Vedi, da quando sei arrivata?
00:42:30Io...
00:42:31Non so come dire, ma...
00:42:32Ma sta zitto, buffone.
00:42:34Ma perché mi dici così?
00:42:35Guarda, parola mia, se tu ti metti con me, io mi faccio pure bocciare.
00:42:38Bello sforzo.
00:42:42Ah, buonasera ragazzi, a posto.
00:42:44Eh, scusate il ritardo, ma ho dovuto fare delle parti dure.
00:42:47Perciò, ecco, tieni, distribuisci che andiamo a incominciare, eh?
00:42:51Eh, su, su, ragazzi, sbrigatevi, che gli diamo una prima lettura.
00:42:54Che ci tengo moltissimo, perché è una marcia che sognavo da tempo.
00:42:57Non ci dormivo neanche la notte per fare questa marcia.
00:43:00Mi raccomando, un bell'attacco.
00:43:01Ecco lei.
00:43:02Forza con i piatti e con la gran cassa.
00:43:03Pronti?
00:43:04Tutti?
00:43:05Uno, due, via!
00:43:07C'è qualcuno che ha voglia di scherzare, eh?
00:43:14Ma stia attento, che io sono un figlio di una mignotta.
00:43:17Non si preoccupi, maestro, ognuno c'è la mamma che si merita.
00:43:20Da capo.
00:43:21No!
00:43:22Da capo lo dico io!
00:43:24Lo dica lei, da capo.
00:43:25Da capo.
00:43:26Da capo.
00:43:27Da capo!
00:43:28Ma tu che fai con quei piatti?
00:43:30Mi sembri un'anima in pena.
00:43:31Eh, che ne so, non si stacca.
00:43:33Siete che qualcuno ci ha messo un po' di colla.
00:43:35Eh, non perdiamo altro.
00:43:36Avanti, ragazzi, mi raccomando.
00:43:39Uno, due...
00:43:41Non sento quel fraseggio del basso in me.
00:43:59Cos'è?
00:44:00Ma cos'è?
00:44:01Non sento nulla!
00:44:03Che vuole fare in assolo?
00:44:05Maetti!
00:44:06Maetti!
00:44:07Maetti!
00:44:08Sta male?
00:44:09Sta male?
00:44:10Sto benissimo, maestro, tu sei testimone.
00:44:12Sto bene, maestro?
00:44:13Si, è bene, si, si, la vedo, la vedo.
00:44:15Calma, calma.
00:44:16Anche il cravattino!
00:44:18Stai fermo, Salvatore!
00:44:20Salvatore!
00:44:21Signor Preside!
00:44:22Signor Preside!
00:44:23Eh, no, a scuola comanda lei.
00:44:24Ma qui, comanda lui!
00:44:26Non si può, eh!
00:44:27Dai il tamburo, almeno ce la metto nell'occhio.
00:44:28Ci faccio un occhio tamburetto.
00:44:29Sì?
00:44:30Dagli il tamburo, dagli.
00:44:31Eh?
00:44:32Calma, non si può.
00:44:33Si asciuga il sudore.
00:44:34Sì, maestro.
00:44:35Il sudore qui, eh.
00:44:36Ce l'ha il fazzoletto?
00:44:37Sì, ce l'ha il fazzoletto!
00:44:38Eccolo qui.
00:44:39Ecco il fazzoletto.
00:44:40Ora asciugliamo il sudore al nostro Preside.
00:44:44Fammelo ammazzare!
00:44:47Mamma, ti prego, fammelo ammazzare.
00:44:50Una volta sola.
00:44:51Quattrocento giorni.
00:44:52Pronto a sinistra.
00:44:53Guarda, la sospira.
00:44:54Ci spezza l'occhio!
00:44:58Oddio, mi sto trascendo il fazzoletto!
00:45:00Fammi reagire!
00:45:01Un ginocchio.
00:45:02Mi raccomando.
00:45:03Non mi raccomando.
00:45:05Cosa fa?
00:45:06Se lo mangia?
00:45:07No.
00:45:08Mi sfogo.
00:45:09Ragazzi, ora il nostro Preside ci fa ascoltare una solo...
00:45:13di Giuda Scariotola.
00:45:15Crostaceo.
00:45:17Pronti?
00:45:18Sì.
00:45:19Pronti?
00:45:20Sì!
00:45:21Uno.
00:45:22Due.
00:45:24Sofì.
00:45:25Sofì!
00:45:26Sofì!
00:45:27Sofì!
00:45:32Previ!
00:45:33Se siete stati voi tre...
00:45:34Previ!
00:45:35L'avete in brocchetto!
00:45:36Ma è lui?
00:45:37Eh!
00:45:38...l'essere del mondo attraverso il riconoscimento dell'esistenza di Dio.
00:45:42Mi segue, signorina?
00:45:45Altro che, è un discorso molto affascinante.
00:45:47Sono tutta un brivido.
00:45:49Siete freddo?
00:45:50No, no.
00:45:51Sto benissimo.
00:45:52Allora continuiamo.
00:45:53Però stia più attenta, la prego.
00:45:55Altrimenti perdiamo tempo.
00:45:57Beata lei!
00:45:59Signora, questo non è una rapina.
00:46:01È un camuffamento per amore.
00:46:02Camuffamento per amore.
00:46:03Sono qua, amore.
00:46:04Ciao, bella.
00:46:05Non ti sembra questa l'ora?
00:46:06Mi stavo quasi addormentando.
00:46:07Ho fatto tardi, perché ti la c'è Angela.
00:46:09Eh?
00:46:10Ti la c'è Angela.
00:46:11Angela?
00:46:12Angela, sì, stai di là.
00:46:13Guardi, io ho detto che tu sei mia cugina, eh.
00:46:14Sei mia cugina, paterna da parte di mamma.
00:46:16Paterna da parte di mamma.
00:46:17Mi sembra giustissimo.
00:46:18Quello, che cosa faremo dopo?
00:46:19Adesso te la chiamo, eh.
00:46:20Angela?
00:46:21La porca!
00:46:23Ecco, è lei che, insomma, io e lei siamo parenti.
00:46:26Piacere!
00:46:27Ma che simpatica!
00:46:29Cara!
00:46:30Deliziosa!
00:46:31Deliziosa!
00:46:32Ecco, va bene, basta.
00:46:34Oh!
00:46:35Oh, break!
00:46:37Break!
00:46:38Ma è un tipo, eh?
00:46:39È proprio un tipo, sì.
00:46:40Ma vi prego, accomodatevi.
00:46:41Grazie!
00:46:42E tu come stai, Pasquale?
00:46:43Ah, insomma.
00:46:44È un po' di tempo che non ci si vede.
00:46:45E tua moglie come sta?
00:46:47È chiosa, guafia della mignotta, sei spagnata!
00:46:49Non le vendi mila, non te le becchi, capito?
00:46:51Ma perché gotteto?
00:46:52Tu non hai detto niente, hai guardato.
00:46:54Non devi guardare, se no ti spezza la cataretta, tutte e due.
00:46:56Bellissima, dolsissima!
00:46:59Serve qualcosa, Pasquale?
00:47:00No, ne portate due.
00:47:02Ecco, a fondo io.
00:47:03Dolce, vieni, cara, vieni a parlare.
00:47:05Senti, lo sai cosa stavo pensando?
00:47:07Senti, è meglio che pensiamo tutte e tre.
00:47:09Sì, sì, mi siedo anch'io.
00:47:11Siccome soffro di solitudinomania, è meglio che stiamo in compagnia.
00:47:15Pasquale, stavo parlando con la tua nipotina.
00:47:17Ecco, appunto, parla.
00:47:18Stavo pensando che una ragazza come Angela non ce la vedo in una casa tutta di maschiacci.
00:47:23Perché non vieni a stare qui con me, mi terresti compagnia?
00:47:26Sì, grazie, magari.
00:47:28Ma, cara.
00:47:29Dolce.
00:47:30Ma, sai, devo stare con l'oggetto.
00:47:32Ormai sono così affezionata, è vero che?
00:47:34Che stella che...
00:47:35Ma lo vedrai lo stesso, tu sei d'accordo, no?
00:47:37È a scuola.
00:47:38È a scuola, farei come hai sempre fatto.
00:47:41La mattina vai a scuola e la sera viene a stare con me.
00:47:43Beh, forse da un lato è pure meglio, così io posso essere libero di dedicarmi completamente...
00:47:47A che cosa?
00:47:48All'eciclopedia giapponese che ho comprato ieri.
00:47:51L'eciclopedia, sì, sì.
00:47:52In tedesco.
00:47:53Vedrai, cara, staremo tanto bene insieme.
00:47:56Puoi venire da stasera, se vuoi.
00:47:58Ma sì, certo.
00:47:59Eh, no.
00:48:00Anzi, no, facciamo da domani, devo preparare le valigie.
00:48:03Eh, come vuoi, cara.
00:48:04Grazie.
00:48:05Ovviamente dormirete insieme.
00:48:06Certo.
00:48:07Ma sì, tanto fra donne.
00:48:09Senti, fedora, ne dai ancora un po' di questo, è buono.
00:48:12Mi sento un beso alla testa.
00:48:14Sì.
00:48:17Oh, guarda che se fai lo stronzo io ti spalleggio.
00:48:20Che?
00:48:21Nel senso che ti sdredi con le palle, te le affetto e te le faccio mangiare trifolette.
00:48:25Ma zitto.
00:48:26Sì.
00:48:27Tanto fra donne.
00:48:28Tu.
00:48:31Signorina Angela.
00:48:35Buongiorno, professore.
00:48:38Volevo dirle, questa sera può venire a casa mia, così non rischierà freddore.
00:48:43E sa, la mia padrona di casa è partita per Napoli.
00:48:45Ah.
00:48:46Volevo dire così non ci disturberà.
00:48:48Del resto stia tranquilla, in casa c'è sempre il professor Cacioppo.
00:48:51Beh, comunque sarei sempre tranquilla.
00:48:54Grazie.
00:48:55Allora stasera.
00:48:56Arrivederci.
00:49:02Ci sono novità.
00:49:03Sì, stasera la vuole a casa sua.
00:49:05Ah.
00:49:06La padrona di casa è partita.
00:49:07Bene.
00:49:08Vedrai che stasera si scioglie.
00:49:10Non credo proprio.
00:49:11Ci ha tenuto subito a precisare che ci sarà anche Cacioppo.
00:49:13Ma tu te la senti di schiare?
00:49:15Pensi che abbia paura di un uomo?
00:49:16No, ma con Cacioppo come facciamo?
00:49:18Ah, quello ci vorrebbe un UFO che lo rapisse.
00:49:21E se lo inventassimo noi?
00:49:22Ma, oh, ma che siete matti?
00:49:24Ma perché, che ci vuole?
00:49:26E con la moda mio fratello che c'ha un panale potentissimo ed è fatta.
00:49:29Poi basta trovare uno stronzo che vuole un po' di soldi.
00:49:33Quello ce l'ho io.
00:49:35Il pro professore seduta alla sua piccola scrivania
00:49:39stava leggendo alla luce di una lampada da tavolo.
00:49:43Improprocava provvisamente la luce si spense.
00:49:48Mi vinti a...
00:49:50Signora Concetto, una candela.
00:49:53Avevo detto una candela.
00:49:58Oddio.
00:50:00Oddio, e che eri?
00:50:02Sono loro.
00:50:04Sono gli UFO.
00:50:06Gli UFO.
00:50:18E io non valvento più.
00:50:22Precipitevolissima valmente.
00:50:23Precipitevolissima valmente.
00:50:25Merito loro.
00:50:27Io lo sapevo, sono amici.
00:50:33Un incontro ravvicinato del terzo tipo.
00:50:40Testa di minchia sapiens.
00:50:42Sì, sì, sì.
00:50:44Sì, sì, sì.
00:50:45Sì, sì, sì.
00:50:46Vengo.
00:50:47Vengo.
00:50:48Io sono amico.
00:50:49Amico bello.
00:50:50Bellissimo.
00:50:52Che?
00:50:54Mi sembra di volare.
00:50:56Io volo.
00:50:57Non ho paura.
00:51:01Ma adesso dove lo portate?
00:51:02Dai, Ignazio.
00:51:03Ci sono dieci corse pagate.
00:51:05È bellissimo.
00:51:06Ma quando arriviamo alle galassie?
00:51:13Accade quindi che mentre i prussiani invadevano la Francia,
00:51:17la comune, dominata da Murat,
00:51:19favorì la reazione popolare.
00:51:21In tre giorni oltre mille persone vennero massacrate.
00:51:25Scusi, la vedo turbata.
00:51:27Forse l'argomento le dà fastidio?
00:51:29No, no, prego.
00:51:30Dica pure.
00:51:31Allora?
00:51:32Allora è preoccupata per qualcosa?
00:51:34No, no.
00:51:35Strano che Caciopo non si sia ancora fatto vivo.
00:51:37Sì, di solito non esce mai, ma non c'è motivo di preoccuparsi.
00:51:40Può darsi.
00:51:41Ma sa restare sola come un uomo giovane, bello come lei?
00:51:45E poi che parla in un modo così... così affascinante.
00:51:49Lascia andare, signorina.
00:51:51Semmai lei è affascinante.
00:51:53Ma sa rispettare le allieve per me è un punto d'onore.
00:51:57Non deve aver paura.
00:51:59Ma io ho paura di me stessa.
00:52:01E poi una donna innamorata è fragile.
00:52:11La prego, professore, mi porti via di qua.
00:52:13Ho voglia di divagarmi.
00:52:15Ma sì, ha ragione.
00:52:16Forse è meglio.
00:52:17Chi è?
00:52:19Sono io, Angela.
00:52:25Buonasera, cara.
00:52:26Ciao.
00:52:28Com'è andata la lezione?
00:52:30Che lezione?
00:52:31Non avevi lezioni di filosofia oggi?
00:52:33Ah, sì, sì, sì.
00:52:35Oddio, come sono stanco.
00:52:36Anzi, no, stanca.
00:52:38Dimmi, carina, hai cenato?
00:52:41Sì, prima degli UFO.
00:52:42UFO?
00:52:43Eh, UFO notti.
00:52:44Sai, a lezione oggi abbiamo parlato degli UFO notti.
00:52:48Ma non si dice Ugo notti?
00:52:50Ah, già, è vero.
00:52:52Sono proprio un ignorante in geografia.
00:52:54Beh, allora se hai cenato, subito a nanna.
00:53:00Sì, sì.
00:53:19È per noi?
00:53:20Veramente noi volevamo due aranciate.
00:53:21Omaggio dell'orchestra.
00:53:24Che c'è da l'orchestra?
00:53:28Guarda, Facini, Fusecchia e La Richiuta.
00:53:31Sono bravi ragazzi, si guadagnano la giornata.
00:53:34Ciao.
00:53:38Beh, speriamo che non facciano petticolezzi.
00:53:44Oh, salve Angela, ci darei una mano stasera, no?
00:53:47Beh, stasera sono occupata, non vedi?
00:53:50Chi è?
00:53:51È il tuo ragazzo?
00:53:54Sì, si chiama Carlo.
00:53:56Beato te Carlo.
00:53:57Buonaserte.
00:54:00Ti dispiace se ho detto così?
00:54:02No.
00:54:04Carlo, devo dirti la verità.
00:54:06Sta accadendo qualcosa di meraviglioso.
00:54:08Te ne rendi conto?
00:54:12Certo.
00:54:13E a questo punto ti importa ancora molto dei pettegolezzi?
00:54:17Me ne strafrego.
00:54:18Me ne strafrego.
00:54:26Ho attraversato un altro giorno
00:54:29con i miei soliti problemi.
00:54:35E io, e poi, chissà.
00:54:40Un senso impreciso, la voglia delusa, l'incontro improvviso, un gesto, una scusa.
00:54:58Io regolarmente, farò come sempre, un po' di casino.
00:55:09Ma tu, stammi vicino.
00:55:12Ma tu, stammi vicino.
00:55:16Ma tu, stammi vicino.
00:55:21Tu, stammi vicino.
00:55:27Ti ho ritrovato puntualmente Nella mia crisi quotidiana.
00:55:38Coi sì, coi no, chissà, la resa totale, il mito distrutto, di me buona niente, capace di tutto.
00:56:02Chi semina bello raccoglie tempeste ed è il mio destino, ma tu stammi vicino, stammi vicino.
00:56:32Sarò una piccola porchese, un po' out, un po' decadente, e noi, e voi, non so.
00:56:48E l'io possessivo, che stava inacquato, un fatto lettivo, ormai superato.
00:57:05E probabilmente, starò dando il via, a un altro casino.
00:57:16Ma tu stammi vicino, ma tu stammi vicino.
00:57:28E allora, la richiuta, ti ricordi dove era nata Giovanna d'Arco?
00:57:44Dove?
00:57:46Don Remy.
00:57:47Don Remy.
00:57:49Ma che diavolo dici?
00:57:51Che diavolo dici?
00:57:55Don Remy, figliolo, Don Remy.
00:57:58Capisco che per un musicista Don Remy è un lapsus abbastanza giustificato.
00:58:03Del resto, questo è nozionismo.
00:58:05Senti, e le voci?
00:58:06Ti ricordi di chi erano le voci che sentiva Giovanna d'Arco?
00:58:10Erano...
00:58:10Le voci...
00:58:12...della coscienza.
00:58:12Beh, veramente la polsella sosteneva che erano voci di Santa Caterina, di Santa Margherita, dell'Arcangelo Michele.
00:58:19Stava a vedere che fra un po' se lo bacia un cuore.
00:58:23Ecco, quanto manca alla fine?
00:58:25E due minuti.
00:58:26Sta' attento alla campanella.
00:58:28Ma che stavano a fare qui sopra?
00:58:30Matteo, ma che è?
00:58:32Ma pure non c'è niente qui, ma no, c'è un po' di serio.
00:58:35Ma che ci hanno fatto? Stavano tutti qui sopra.
00:58:38Io, io ci ricchiavo e dico io, io faccio la...
00:58:40Oh, oh, oh, scusi.
00:58:43Salvatore, ma che cazzo fai sembra attacchetta a questo campanello?
00:58:47Eh no, niente, i ragazzi, i disgraziati, me l'hanno manomesso.
00:58:50Anche tu mi hai manomesso.
00:58:51Ah, dove?
00:58:51Sì, sulla che.
00:58:52Sì, sì, guarda, io sono buono, oggi è San Bonifacio e non voglio essere cattivo, sono buono.
00:58:57Suore il campanello, che ora, Salvatore?
00:58:59Suore il campanello, che ora?
00:59:00Qua lei che comanda, ma lì è un'altra musica.
00:59:03Vedi la differenza fra me e te?
00:59:04Io sono democratico e tu sei stronzolo.
00:59:06Vuoi vedere che lo sono io il campanello?
00:59:08Sì.
00:59:08Oggi è San Bonifacio e io lo faccio.
00:59:10Eccolo.
00:59:17Ammettiamo che i ragazzi l'abbiano manomesso, però non lo sapevano che l'avrei suonato io.
00:59:22Quindi la pernacchia non era per me.
00:59:23Ma?
00:59:25In un circuito a corrente continua tra la forza elettromotrice V, la corrente I e la resistenza R,
00:59:32sussiste l'uguaglianza V uguale a I.
00:59:35E io gli ho detto di non entrare durante la risposta.
00:59:37Allora, no, no, figlia rabbina.
00:59:39Sto carabinieri, io voglio che c'è.
00:59:41O è il tuo rampollo?
00:59:42Ma di chi è quel cano?
00:59:43Il tuo frugoletto l'ha raccolto per la strada, l'ha portato a casa e gli ha fatto il guinzaglio con le cravatti di tuo marito.
00:59:49Mio figlio!
00:59:50Vuol dire che è un bambino di cuore.
00:59:53Grazie Angela, sembra anche a me.
00:59:56Allora, il bambino di cuore te lo porti a casa insieme al cane, perché il cane a casa mia non ce lo voglio.
01:00:02E con ciò ti saluto bella.
01:00:05Ah, ma tu sei ancora qua?
01:00:06Dove devo andare?
01:00:07Allia, vota la mia!
01:00:10Senta, lei si deve mettere in testa che questa è una scuola, non una decena.
01:00:15Non ci farei caso, mamma, è un po' matta.
01:00:17Però adesso, Paoletto, cerca di farlo tacere, eh?
01:00:20Mi raccomando.
01:00:20Lo porto fuori?
01:00:21Sì, tesoro, lo portalo fuori.
01:00:23Su, vai, vai.
01:00:25Bravo.
01:00:28Allora, dove eravamo rimasti?
01:00:30Stavamo parlando della legge di Homme, dunque...
01:00:32Oddio!
01:00:33Chiaro maestro, ti hanno sbranato finalmente, già leggo la notizia, un maestro cane è stato ammazzato da un cane maestretto.
01:00:43A chi è?
01:00:44Oh, salvatore, come mi dispiace, sono mortificata.
01:00:47No, no, no, non si preoccupi, sono vivo, sto bene.
01:00:51Anzi, colgo l'occasione per dirle, se questa sera viene il mio concerto, ci tengo molto a lei.
01:00:57Oh, sì, grazie, vero, con molto piacere.
01:01:07Non sento il basso in me!
01:01:10Venga l'uomere di Bergola!
01:01:11Signor preside, che ci ha messo la tortina?
01:01:14A sortire di tua sorella!
01:01:15Avanti, tutti insieme, giù!
01:01:19Più forte, più forte, più forte!
01:01:22Ehi, non fa niente ragazzi, continuate, facciamo senza il basso, lo facciamo marziale.
01:01:28Sì.
01:01:31Chi dovete messo qua dentro, li sgrazieti?
01:01:33Signor preside, che fa il prestigiatore?
01:01:39Non ti vado a suonare voi, non ti vado a suonare!
01:01:42Non vi fermate!
01:01:42Oddio, salvate il gattino!
01:01:44Ehi!
01:01:57Chiari, vi dice, ma guarda il direttore della banda!
01:02:00Tieni, tieni!
01:02:02Grazie, Salvatore, poverino!
01:02:04Ti ha fatto male il cane?
01:02:05No!
01:02:06È simbatico, Salvatore!
01:02:07È sempre così dolore!
01:02:08Grazie!
01:02:09Lo sa che cosa ha di bello nudo, Salvatore?
01:02:11Niente!
01:02:12Fai schifo!
01:02:14Allora, che fai, ci vieni?
01:02:19Veramente stasera toccherebbe a Marco, ma lui non mi vuole pensare che sono tanto innamorata di lui.
01:02:25Senti, Irma, io ti devo confessare una cosa, non è vero che se la fa con Angela, te lo dicevamo apposta.
01:02:32Scusi.
01:02:33Stronzi!
01:02:35Irma, ma dove vai? Aspetta!
01:02:37Irma!
01:02:39Ma che fai, piange?
01:02:41Certo che piango io!
01:02:42Sono venuta con voi per vendicarmi e lui è innocente.
01:02:45Ma dai, che ti importa?
01:02:47Non è successo niente.
01:02:49In fondo, che cosa vuoi che sia una vomicetina in più?
01:02:52Senti, se io ti do un biglietto, tu glielo dai.
01:02:54Ma certo!
01:02:55Anzi, fai una cosa, c'ho un'idea.
01:02:57La camera di Marche è al primo piano rialzata.
01:03:00Di questi tempi la finestra dovrebbe essere aperta, no?
01:03:02Io, se fossi in te, entrerei in camera sua e mi ficcare dentro il letto.
01:03:05No, Enzo, sei un genio, è un'idea fantastica.
01:03:08Eh, sei proprio cotta, eh?
01:03:10Sapessi come lo invidio.
01:03:17Angela, Angela.
01:03:20Amore, da quando sei arrivato in questa casa ci siamo incassinati tutti, non capisco più niente.
01:03:24Angela, paremde o non paremde, togliamo.
01:03:26Ciao, a domani.
01:03:33Ciao.
01:03:41Ti faccio di vendere l'uccello delle piume di Cristel, maledetto!
01:03:45Faccio una spremuta di merlo che non ti dico.
01:03:47Dove vai? Vieni qua!
01:03:49Vieni qua, disgraziato!
01:03:51Pasquale!
01:03:51Lo sapevo, ma chi è?
01:03:53Ma che stai facendo a Bartolomeo?
01:03:54Stavo spremendo la cosa del...
01:03:56Ma lo sa che questo uccello sta male?
01:03:58Lo vedo pallido, giallo, non c'avrà le patite virile.
01:04:01Ma che patite? Piuttosto tu che ci fai qui?
01:04:04E io non capisco che ci faceva la signorina De Tettis nel tuo letto.
01:04:06Chi? Irma?
01:04:07Sì, era nuda come un verme solitario, con tutto fuori ci aveva le cose.
01:04:11Ah, deve essere carina, nuda.
01:04:13In fondo ha un bel personalino.
01:04:15Indubbiamente è buona, ma voglio dire una brava raghezza.
01:04:17Però qui comincia a succedere cose talmente strane e non capisco più niente.
01:04:21Senti un po', allora che facevi qua?
01:04:23Eh, ecco, io ero venuto appunto perché ho sentito l'uccello
01:04:26che a un certo momento si è messo a fare...
01:04:28come dire, sto bene, non respiro.
01:04:30Un po' di stitichezza forse, no?
01:04:31Vedi Pasquale, ti ho capito, sai.
01:04:34Vieni qua, sediamoci, parliamo di questa tua passione per me.
01:04:38Veramente?
01:04:39Sì.
01:04:39Vedi Pasquale, tu sei simpatico, brillante, pieno di vita.
01:04:47Saresti l'uomo ideale per me.
01:04:49Dio, ma veramente dici?
01:04:51Sì.
01:04:52Ci ho pensato tante volte, sai.
01:04:55Così bello, fresco, robusto, con questa bocca sensuale.
01:05:02Fai venire voglia di darti tanti piccoli, piccoli baci.
01:05:08Io imbazzisco.
01:05:10Me ne sono accorta, sai, come mi guardi.
01:05:13Mi piacciono gli uomini così, così forti.
01:05:18Deve essere bello sentirsi stringere dalle tue forti braccia.
01:05:22Mi sento stravolto e capovolto.
01:05:24Però a me piacciono le donne.
01:05:27Ah, non ho afferretto questa cosa.
01:05:29Eh, mi spiace per te, ma non so che farci.
01:05:32Stai dicendo sul serio?
01:05:34Ti piacciono le donne?
01:05:36Oddio, madonna, benedetta, ma non può essere questa cosa.
01:05:38Ma con un pezzo di bernardola come te.
01:05:40Ma allora perché vuoi...
01:05:41Mi farei carezzi, mi tocchi, mi palpi.
01:05:44Io non capisco più niente.
01:05:45Che deve dire la gente?
01:05:46Che la riporto e il presto ci piacciono...
01:05:48Oddio, mamma, mi spezzano le orecchie.
01:05:52Non può essere, non posso crederci, assolutamente.
01:05:54Chi è?
01:05:55Sono io, Marco.
01:05:56Ma va...
01:05:57Sotto al letto, presto.
01:05:59Sì.
01:05:59Come gli amanti.
01:06:00Sotto al letto.
01:06:01Sì, e dopo ne riparliamo, però.
01:06:02Zitto, zitto, sotto.
01:06:04Può darsi che tu ti sia sbagliata, sì.
01:06:06Però io non entro qua, mi...
01:06:07Avanti.
01:06:12Scusa, Angela, sono già in ritardo.
01:06:15In ritardo...
01:06:17A far che?
01:06:18È la versione di latino, ho dimenticato il vocabolario.
01:06:22Uh, hai ragione, ce l'ho io il vocabolario.
01:06:24Aspetta che ora te lo do.
01:06:25Ma che è, mi è sembrato un gridolino.
01:06:33Ma sarà stato Bartolomeo?
01:06:35Sì, certo che è un merlo incredibile.
01:06:38Su, ora prendi il tuo vocabolario e vai a finire la versione.
01:06:42Sì, grazie.
01:06:43Ciao.
01:06:43Ciao.
01:06:49Ah, mamma benedetta.
01:06:51E che c'ha un ferro d'assira ai piedi?
01:06:53Poverino, ti sei fatto male.
01:06:54Vuoi che ti faccia un impacco?
01:06:55No, no, grazie.
01:06:56Non mi sono fatto niente.
01:06:58Non è qua che mi fa male.
01:06:59E neanche è qua.
01:07:01È qua che mi fa male, Angela.
01:07:03Ma hai fatto male tu, sai.
01:07:05Con una revolverata avrei sentito meno dolore.
01:07:07Non si fa questa bene.
01:07:09Io c'ho 43 anni, sai.
01:07:10Non sono mica un ragazzo di 15 anni che si prende in giro così.
01:07:13Che cos'i credi?
01:07:14Io ho capito tutto.
01:07:15Tu e quello stronzo di mio figlio.
01:07:17Venite lì, ti vedi un sacco di fesserie,
01:07:19mi prendi, mi butti.
01:07:21Oh, mi piacciono le donne, caro Pasquale.
01:07:23Ma lo dicevi chiaramente.
01:07:24Mi fai schifo, Pasquale.
01:07:26Sei brutto, sei obeso, mi dà fastidio la tua presenza.
01:07:28Avrei gradito di più, ecco.
01:07:30Lo so, basta.
01:07:31Non dire niente.
01:07:32Non dire niente?
01:07:33Eh?
01:07:34Niente.
01:07:35Ecco, va bene, non ti preoccupare.
01:07:37Io sono un uomo vero.
01:07:38E l'uomo vero sa perdere.
01:07:41Ciao.
01:07:54Quando li ho interrogati, capisci?
01:07:58Mi sono riso conto che non studiano, che se ne fregano.
01:08:01E fanno anche gli arroganti.
01:08:03Chissà che pretendono.
01:08:04Credimi, io non li sopporto più.
01:08:06Ma sono ragazzi, cerca di capirli.
01:08:08Potresti essere più indulgente.
01:08:09Io lo faccio per loro.
01:08:10Poi agli esami con la commissione non si scherza.
01:08:13Certamente, hai ragione.
01:08:14Va bene, ci vediamo come al solito.
01:08:16Aspettate, ti do un passaggio.
01:08:18Non hai paura delle chiacchiere delle persone?
01:08:20Ma chi se ne frega.
01:08:29Figlie di puttana.
01:08:30Hai visto come stava nero stamattina?
01:08:32Ha ricominciato con i due.
01:08:33Quello ci boccia un'altra volta.
01:08:34E mica tanto, volendolo possiamo sempre bloccare.
01:08:36Ecco.
01:08:37Che ci vuole?
01:08:38Frega la macchina a papà col fotoflesci
01:08:40e appena il professore starà insieme a Angela
01:08:42gli facciamo delle foto compromettenti.
01:08:44Ehi, che forza, lo ricattiamo.
01:08:45Ma che cavolo dici?
01:08:47Angela non ci starà mai.
01:08:48Quella è cotta pure lei.
01:08:50Ma noi ad Angela non gli diciamo niente.
01:08:53Aspettiamo l'occasione e di nascosto
01:08:55gli facciamo delle foto, no?
01:08:57Tanto ormai la pera è matura.
01:08:59Quei due, prima o poi, baffete!
01:09:00Che bello!
01:09:27Sediamoci qui, ti va?
01:09:30Sì, certo.
01:09:32Aspetta, c'è un po' di sabbia.
01:09:34Non importa.
01:09:36Tu non hai freddo.
01:09:38Con te è impossibile.
01:09:42Spero che ora non mi parlerai di storia o di filosofia.
01:09:46Semmai di teologia.
01:09:47Oh, no!
01:09:48Non avere paura.
01:09:52Ormai ci sei riuscita.
01:09:54A far che?
01:09:55A farmi innamorare.
01:09:58Non è questo che ti hai promesso di fare?
01:10:00Beh, ti confesso che all'inizio è stato tutto come un gioco, una sfida.
01:10:04Mi davi fastidio con quelle aree da sapientone.
01:10:05Ma sì?
01:10:06Avrei voluto farti chissà che.
01:10:08Venite.
01:10:15Piano.
01:10:15Quattro, quattro e otto.
01:10:17Noi siamo tre.
01:10:18E state giù, che se quelli ci vedono, siamo a fregare.
01:10:20Sentite, ma perché non lasciamo perdere?
01:10:22Io non me la sento.
01:10:22Diragere il moccolo.
01:10:23Secondo me è una carognata.
01:10:25Dai, dai, vieni.
01:10:28Ma non ne chiedi.
01:10:29E ora?
01:10:38Ora cosa pensi di me?
01:10:41Ora non penso più.
01:10:44Sono innamorata.
01:10:59Ma tu mi vuoi bene davvero?
01:11:02Certo.
01:11:11Dammi quella macchina.
01:11:14Dagliela, dagliela.
01:11:18Voi non siete nemmeno dei mascalzoni.
01:11:23Siete solamente un branco di idioti.
01:11:25Carlo, ascolta, ti giuro, io non ne sapevo niente.
01:11:29E tu vai ancora meno di loro.
01:11:35Che cazzo hai combinato con sta macchinetta?
01:11:38Cari con cittadini, vi porto il mio saluto.
01:11:42Ed in questo solenne momento,
01:11:44lasciamo che la natura ci avvolga
01:11:45nel suo appassionato abbraccio di madre affettuosa.
01:11:49E rendiamole omaggio,
01:11:51ponendo fra le zolle di questa generosa terra
01:11:53questo tenero virgulto,
01:11:55simbolo del nostro amore e della nostra speranza.
01:11:57Poiché quest'alberello crescerà
01:12:00e diventerà un grande albero.
01:12:02Proteso verso il cielo a ringraziare il signor.
01:12:05Bravo!
01:12:06Bravo, signor.
01:12:07Bravo, signor.
01:12:09Presidente.
01:12:09A lei.
01:12:11A me.
01:12:12Italieri.
01:12:14Con cittadini.
01:12:17Vigili urbani, extraurbani, interurbani.
01:12:21L'ora solenne sta per scocchere.
01:12:23È tardi.
01:12:24Anzi, è già scocchetta.
01:12:25Allora, siccome si è fatto tardi,
01:12:27voglio essere io il primo a ringraziare personalmente
01:12:29il primo cittadino sindaco che è stato brillantissimo
01:12:31ha fatto questo discorso brevemente.
01:12:33Ma si sa tre ore che sta a parlare.
01:12:34Brevemente nel senso di breve bravura,
01:12:36brevi mano, capisci?
01:12:38Vattene a posto.
01:12:39Che hai detto?
01:12:39Vattene a posto.
01:12:41Non mi darei tu che ti spezzo le ginocchia
01:12:42e le mette tra gola anche se c'è la gente.
01:12:44Dammi qua.
01:12:46Oh, chi è?
01:12:47Maledetto.
01:12:47Professori, proseguiamo.
01:12:49Guarda che mi ha fatto.
01:12:50Mi ha rovinato tutto.
01:12:53Uno, due, via.
01:12:54Su, su, su.
01:13:04Sopri.
01:13:05Mi porta, sopri.
01:13:16Brevi, brevi avete fatto bora bora.
01:13:24Straz, straz, straz, straz, strazzi.
01:13:34Girma, hai visto Paoletto?
01:13:35No, non l'ho visto.
01:13:36Professore, scusi, ha visto Paoletto?
01:13:38Non riesco a trovarlo dove si sarà accacciato.
01:13:40Paoletto, quella testa di ca, di ca, di ca, di ca, di...
01:13:42Ma cosa intende dire?
01:13:43Quella testa di ca, caro bambino, non l'ho vista.
01:13:45Io ho già la cosa, scusate.
01:13:47Grazie.
01:13:47Dove sei andato?
01:13:49Scendete, scendete!
01:13:54Che vuoi continuare tu?
01:14:04No, io devo mantenere l'albero, volentieri.
01:14:06Ma per chi mi hanno preso?
01:14:07Per il Duce.
01:14:14Amici, ve lo dico con tutta sincerità.
01:14:18È stata dura, però mi sento veramente orgoglioso e felice.
01:14:21Perché da oggi, per merito mio, in questo giardino, in questa città, c'è un albero in più.
01:14:30Mamma, mamma, hai visto? Sono stato io!
01:14:33No, Nicolino, adesso non te la posso passare, sta facendo gli esami orali.
01:14:38Buongiorno.
01:14:38Che vuoi, Crostaceo?
01:14:39Crostaceo a chi?
01:14:40No, non ce l'ho con te, Nicolino.
01:14:42Crostaceo è un disgraziato, un maledetto pidello che mi perseguita.
01:14:45Ah, beh, non ti preoccupare, casomai te lo faccio trasferire subito.
01:14:47No, perché farlo trasferire?
01:14:49Salvatore è una brava persona.
01:14:50Eh, è meglio che rimane qua, se no quando io mi incazzo con chi mi sfogo, eh?
01:14:54Ah, senti, piuttosto dimmi una cosa.
01:14:56Secondo te, Angela, gli esami se la caverà?
01:14:58Ma certo che se la caverà.
01:15:00Ma poi con quegli argomenti che ha se la cava, sì, figurati.
01:15:03Che so meglio non fare il mio nome?
01:15:04Sì, ci si puliscono il culo.
01:15:06Ciao, arrivederci.
01:15:07Grazie, signor preside.
01:15:09Prego, e di che, Salvatore?
01:15:10Eh, di non avermi fatto trasferire.
01:15:11Ma no, non ti posso far trasferire,
01:15:13se no poi quando divento direttore di banda con chi mi sfogo?
01:15:15Perché io diventerò direttore di banda
01:15:17e tu suonerai nella mia banda, triangolino piccolo così.
01:15:20E ogni volta che sbaglierei nota io dirò...
01:15:22Salvatore, hai sbagliato nota.
01:15:24E ti sputerò in un occhio.
01:15:26Tu devi solo obbedirmi cieca a me.
01:15:28Quando io ti dico di stare, stai.
01:15:29Quando ti dico di andare, vai.
01:15:31Adesso, vai.
01:15:32Dove?
01:15:32Al solito posto.
01:15:33A fare le pulizie.
01:15:34A fare in culo.
01:15:35Eh, sì, certo.
01:15:35Vai.
01:15:38Ciao, ne?
01:15:39Signor preside, ma...
01:15:41Te ne devi andare, tu te, se non te ne va.
01:15:43Ma io volevo...
01:15:43Ma io volevo...
01:15:43Ma io volevo dire...
01:15:44Signor preside, volevo dire che...
01:15:45Vieni, signor preside.
01:15:46Dennunzio, si può considerare una versione boccaccesca
01:15:50dell'uomo ideale di Jung,
01:15:52anche perché oltre ad essere un puttaniere
01:15:54era anche un finocchio.
01:15:56Ah, davvero?
01:15:57Ma attivo o passivo?
01:15:58Beh, le dirò.
01:15:59Se preferisce, attivo, passivo e deponente.
01:16:02Ah, uno sviluppo particolare.
01:16:06Sì, su due frondi paralleli.
01:16:09Allora, Leibniz diceva...
01:16:12Sì.
01:16:12Dunque, diceva...
01:16:14Sì.
01:16:14Leibniz diceva che...
01:16:16Allora, ti ricordi che diceva Leibniz?
01:16:19Certo.
01:16:20Leibniz diceva...
01:16:22Le monache non hanno finestre.
01:16:23Diceva...
01:16:24Le monache non hanno finestre.
01:16:25Le monache non hanno finestre.
01:16:28Certo, sono monache di clausura.
01:16:30Ma vai pure.
01:16:31Ma come cazzo parla?
01:16:32Ci vediamo l'anno prossimo.
01:16:34Mi dispiace, ma l'ho dovuto fare, signor Presidente.
01:16:37Per carità, professore.
01:16:38Quando ci vuole, ci vuole.
01:16:40Mi dispiace, ma l'ho voluto fare.
01:16:42A che facciamo i conti spazi i piedi?
01:16:48Beh, allora.
01:16:50Allora.
01:16:50Allora mi hanno fregato pure a me.
01:16:52Ah, meno male.
01:16:53Credevo che ci tradiglia.
01:16:56Bene, signorina.
01:16:57Si sente preparata?
01:17:00Non troppo.
01:17:02E mia nipote?
01:17:03Ah.
01:17:03Beh, vogliamo parlare un po' di storia?
01:17:05Come vuole, parliamone.
01:17:07Vediamo un po' cosa possiamo chiederle.
01:17:09Una cosa molto semplice.
01:17:11Ah, ecco.
01:17:12Mi parli un po' della figura di Napoleone, signorina?
01:17:16Dunque, signorina.
01:17:17Napoleone, com'era?
01:17:19Cattivo.
01:17:20Testardo.
01:17:22Ma con due grandi occhi verdi.
01:17:24Bello e altissimo.
01:17:25Prego.
01:17:26No, professore.
01:17:28Mia nipote intende dire che, come abbiamo visto le fotografie di quando Napoleone era piccolo,
01:17:32no?
01:17:32Era altissimo, sa?
01:17:33Era slancetto.
01:17:34Poi con l'andardegliani si è accorceto.
01:17:36Perché, sa, quello ha avuto degli alti e bassi.
01:17:38In Corsica, poi trotteva quello, sa?
01:17:39Due volte nella polvere, due volte nell'altere.
01:17:41È carino questo calamburre.
01:17:43Sì, va bene, va bene, va bene.
01:17:45Signorina, cosa sa di filosofia?
01:17:46Che penso, quindi esisto.
01:17:49Beh, pensare non è sufficiente.
01:17:51Bisogna anche riflettere.
01:17:53Bisogna anche volere.
01:17:55Bisogna anche programmare il proprio futuro.
01:17:57Lei solo ha programmato?
01:17:59Signorina, le domande le faccio io, non le fa lei.
01:18:02Vogliamo procedere o preferisce ritirarsi?
01:18:04In tal caso ci vedremo l'anno prossimo.
01:18:06Sarà un po' difficile.
01:18:08Perché sono già incinta di due mesi.
01:18:10Ah, eh?
01:18:11Professore.
01:18:13Oddio, vuoi dire che quella volta al mare...
01:18:15Sì, papà.
01:18:20Tombola, quaderno e cinguina.
01:18:21Adesso sì, che sono Kezia Meri.
01:18:24Signor Presidente, è perfetto.
01:18:26Questo mi dà lo spunto per fare la nuova marcia
01:18:27per la banda che sta per...
01:18:29Kezia, maledetto, cammina, Kezia.
01:18:33Senti qua, senti via.
01:18:34No, no, no, no, no, no.
01:18:35No, no, no, no, no.
01:18:37Non, no, no, no, no, no, no.
01:18:39Via!
01:18:39Allora, adesso.
01:18:40Scusate, è un'isgrazia che vuol dirigere la banda...
01:18:42No, no, no, no, no, no, no, no.
01:18:45Get back.
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