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  • 3 mesi fa
«E’ una festa di compleanno itinerante», dice Filippo Graziani dal palco della Casa del Jazz. Mercoledì 6 agosto, il cantante ha fatto tappa nella Capitale con lo spettacolo «Ottanta. Buon compleanno Ivan», che celebra l’ottantesimo compleanno del padre. Un omaggio live attraversando le canzoni più amate di Ivan Graziani, ma anche quelli meno note, scelte con cura da Filippo per offrire uno sguardo personale e autentico sull’universo creativo del cantautore scomparso nel 1997. Accompagnato da Tommy Graziani alla batteria, Francesco Cardelli al basso, Massimo Marches alle chitarre, Stefano Zambardino tastiere e il polistrumentista Riccardo Cardelli, poco dopo le 21 sale sul palco e apre il concerto con il brano «Give you all my love» del 1973, a cui seguono «Il campo della fiera» e «Oh mamma mia». Il pubblico, che ha riempito Villa Osio, è immediatamente coinvolto nella festa, urla e applaude tanto. In scaletta arrivano anche i grandi successi «Agnese», «Lugano addio», «Firenze», per un live di oltre un’ora e mezza e lunghi applausi.

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Trascrizione
00:00Baby, baby, you're my girl
00:04You are my love, you are my love
00:14Born in the sky above, you are my love
00:24Oh, won't you come into my secret world
00:28I'll show you something that won't make it well
00:32Oh, baby, baby, you're my girl
00:36Oh, won't you come into my secret world
00:43Oh, won't you come into my secret world
00:47Oh, baby, baby, baby
00:51Oh, oh, won't you come into my secret world
00:53Ah, è compromiso, in mezzo e anche i cuori
00:58A far venire amico, giochi come succedenti con toni
01:02E volerò i cazzotti, e tutti i passi fra le candore
01:06E che non si ritrovano quasi tutti quei mutanti
01:10Mamma mia, mamma mia, mamma mia
01:14Mamma mia, mamma mia, mamma mia
01:17Mamma mia, mamma mia
01:19Ossia Anton, Anton, Anton, Madonna, di tutto il rispondo
01:26Anton, Anton, Anton, su un bel bello, giù, un bel occhio
01:30È pirata, è l'altra
01:32Scusate la polvere bianca, terminate la festa
01:46Ecco lo storco sul mio carrettino, tutto l'edito in porto un prattino,
01:54e con le mani sui ferri d'astino, traverso il campo e in chiesa ti dirò.
02:16Ah, l'amore che male mi fa.
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