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  • 5 mesi fa
Sicurezza e prevenzione sono le parole d'ordine dell'attività condotta dalla Guardia Costiera di Messina, soprattutto durante questo intenso periodo di lavoro in mare e sulle spiagge. Abbiamo incontrato il comandante Luciano Pischedda che traccia un bilancio di quanto già fatto, che si prepara al clou di ferragosto e che parla anche delle attività che hanno riguardato Torre Faro e Ganzirri.

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Trascrizione
00:00L'estate finora è andata abbastanza bene dal punto di vista della sicurezza della balneazione.
00:06Certo abbiamo fatto in alcuni casi dei verbali, delle sanzioni, ma nel complesso rispetto al numero dei controlli che sono stati effettuati
00:14si può dire che l'utenza ha risposto bene e l'estate è stata finora nel compartimento di Messina un'estate tranquilla.
00:21Ora si avvicina il weekend di Ferragosto, quindi il culmine della stagione balneare e noi ci prepariamo anche a questo aspetto
00:29aumenteremo la prevenzione diffondendo messaggi, diffondendo e sensibilizzando sul rispetto delle regole.
00:37Per quanto riguarda invece la vostra attività su Torre Faro, Ganzirri, quelli che sono i borghi marinari della città
00:44ci sono state delle operazioni, possiamo dire, mirate che hanno portato cosa e cosa porteranno ancora?
00:51Naturalmente i borghi marinari per le loro caratteristiche c'è la ristrettezza dell'area in cui coesistono diverse categorie di utenti
00:59di utenti del mare e sono molto attenzionati da parte nostra per garantire innanzitutto la libera fruizione
01:05che è la cosa più importante e garantire l'incolumità dei bagnanti.
01:10Quindi abbiamo cercato di garantire questi due aspetti.
01:14Sulla libera fruizione abbiamo sequestrato in alcuni casi delle strutture d'ombra
01:19o anche delle semplici materiali da spiaggia che non veniva rimosso a fine giornata al tramonto
01:25come invece è previsto per consentire a tutti la fruizione della spiaggia.
01:29In alcuni casi siamo intervenuti per sanzionare delle barche a motore che navigavano o ormeggiavano
01:36mettendo cavi in tensione e quindi mettendo a rischio la sicurezza dei bagnanti
01:40in aree che invece sono dedicate alla balnazione.
01:42Su queste località ci sono naturalmente dei problemi di convivenza tra le varie categorie.
01:49Si sta cercando di trovare una soluzione che possa scontentare il meno possibile le varie categorie
01:55ma in ogni caso la sicurezza sarà garantita quindi nessuna soluzione che verrà proposta
02:00sarà una soluzione che legittimerà occupazioni abusive o legittimerà comportamenti pericolosi
02:07come navigare a motore vicino ai bagnanti o tenere cavi in tensione in ormeggio sulla spiaggia libera.
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