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Trascrizione
00:00Torna al centro dell'attenzione il caso di cronaca su Alessandro Venier, il 35enne di
00:05Gemona, Udine, che è stato brutalmente ucciso da sua madre e dalla sua compagna?
00:10Oppure la fidanzata dell'uomo, mamma della loro bimba, era anche lei una vittima della
00:15follia omicida della suocera, e non ha istigato il delitto come invece ipotizzato dalla procura?
00:21Sono ancora troppi i punti da chiarire nell'atroce morte del giovane.
00:25Spunta ora una telefonata fatta cinque giorni dopo l'omicidio, e un audio della compagna
00:30dell'uomo, Maylin Castro Monsalvo, che potrebbe sconvolgere il quadro investigativo, e cambiare
00:36tutte le accuse.
00:37La telefonata di Maylin, cinque giorni dopo l'omicidio Maylin, chiama il 112.
00:43Nell'audio si sente questo.
00:45No Lorena, aiuto, venite in via dei lotti.
00:48Un attimo di silenzio, poi la voce continua.
00:51«Mia suocera vuole ammazzare suo figlio», lo riferisce il Corriere della Sera.
00:56Una volta arrivati nella casa, la suocera afferma che non è successo nulla, e vuole impedire
01:02alla nuora di parlare.
01:03Poco dopo Alessandro Venier, forse su indicazione proprio della compagna, viene trovato in garage,
01:09ucciso, fatto a pezzi, e messo in un bidone con calce viva.
01:14Maylin, vittima della suocera?
01:17Maylin e sua suocera andavano d'accordo?
01:19Lei era veramente la figlia che non ho mai avuto, come raccontò Lorena Venier.
01:25L'avvocata, Federica Tosel, che difende la colombiana, ha raccontato che la sua assistita
01:30presenta sulle braccia diversi lividi recenti.
01:34Alla domanda come se li fosse procurati ha replicato che gli li aveva fatti sua suocera.
01:39Fosse vero sarebbe da ricalibrare parte della narrazione della donna, Lorena Venier, laddove
01:45la stessa ha più volte parlato del rapporto più che buono con la nuora, che, tra l'altro
01:49avrebbe sempre difeso dai brutali attacchi di violenza di Alessandro.
01:53Il racconto shock della madre di Alessandro?
01:56Intanto emerge il racconto shock della madre di Alessandro.
02:00Pensavo che con il tempo si sarebbe consumato.
02:04Successivamente, lo avrei portato in montagna per abbandonarlo lì, dove lui diceva che voleva
02:09fossero destinate le sue spoglie.
02:11Sono le parole di Lorena Venier, l'infermiera di 61 anni, di Gemona, Udine, che ha ucciso
02:17e fatto a pezzi il figlio, in uno dei passaggi di quanto contenuto nella lunga e dettagliata
02:22confessione del delitto, che ha organizzato e poi realizzato assieme alla nuora Meilin.
02:28Pensavamo di poter fare tutto da sole, una volta sezionato, sarebbe bastato attendere che
02:33si consumasse prima di portarlo in montagna, ha aggiunto la donna.
02:37La procura di Udine sta proseguendo le indagini nella villetta dell'orrore, per cercare riscontri
02:43sul dettagliato racconto di Lorena Venier.
02:46La donna ha spiegato che il corpo del figlio è stato sezionato in casa, tuttavia in nessuna
02:51stanza sono state trovate tracce ematiche di rilievo.
02:54Il cadavere è stato segato meno letteralmente, con un utensile per la legna meno in tre pezzi.
03:00Poi sono stati nascosti i resti in un bidone dell'autorimessa, coperto di calce, comprata
03:05apposta su Amazon alcuni giorni prima.
03:08Il trasferimento in Colombia?
03:10La data dell'esecuzione era segnata sul calendario da settimane, sabato 26 Venier, si sarebbe
03:16trasferito definitivamente in Colombia, portandosi dietro la convivente Meilin Castro Monsalvo
03:21e la loro bimba di sei mesi.
03:23Doveva fuggire in tempo dall'Italia prima che una condanna per lesioni personali gravi
03:27risalente a molti anni fa, per un episodio extra familiare, diventasse definitiva, facendogli
03:32di rischiare la galera e impedendogli certamente l'espatrio.
03:36Meilin era in pericolo?
03:38Le due donne erano terrorizzate.
03:41Secondo quanto ha riferito Lorena Venier.
03:44La vita di Meilin era in pericolo.
03:46O agivamo subito oppure all'estero, senza di me, l'avrebbe finita.
03:51Le violenze sulla compagna, infatti, erano all'ordine del giorno.
03:55Pestaggi durissimi, che per fortuna hanno sempre risparmiato la neonata a meno, alla presenza
04:01della quale l'uomo frenava la sua ira a meno, che tuttavia ha vissuto in una condizione di
04:06forti tensioni familiari.
04:08È stata Meilin, quando ha capito che il processo di ritorno nel proprio paese d'origine sarebbe
04:12stato irreversibile, a proporre l'azione criminale, dobbiamo ucciderlo prima.
04:18La suocera ha iniziato i preparativi del delitto, ben conscia delle difficoltà che ci sarebbero
04:22state anche per disfarsi del corpo, ma speranzosa di poter sfruttare come scusa, per la scomparsa
04:28definitiva dalla circolazione del figlio questo viaggio in Colombia, annunciato agli
04:32amici.
04:33La bimba?
04:34La cronaca della Notte degli Orrori, iniziata con l'ennesimo alterco per la cena e la tavola
04:39non preparati dall'uomo, che si era anche scagliato contro la madre, rea di rifiutarsi
04:44di accompagnarli all'aeroporto il giorno seguente, l'ha fornita la dettagliatissima ricostruzione
04:49della mamma.
04:50Prima lo abbiamo narcotizzato con un farmaco sciolto in una limonata, ha spiegato la donna
04:55agli investigatori, meno ma era rimasto reattivo.
04:59Allora gli ho fatto un'iniezione di insulina, per evitare che si destasse e potesse reagire.
05:05Quando siamo state sicure che era in un sonno profondo, abbiamo provato a soffocarlo, solo
05:10che non ci siamo riuscite a mani nude.
05:12E a quel punto che Maylin ha preso i lacci delle sue scarpe e lo ha finito.
05:16Il GIP ha ascoltato le parole della donna e ha convalidato l'arresto, disponendo per lei
05:21la custodia cautelare in carcere.
05:24Per la nuora ha invece accolto la richiesta della difesa e la posta all'ICAM, istituto
05:29a custodia attenuata per madri, ospitato nel carcere femminile di Venezia.
05:34Le sue condizioni psicofisiche per il momento impediscono il ricongiungimento con la figlia,
05:39che resta affidata ai servizi sociali.
05:42Per la piccola c'è stata una vera mobilitazione con richieste di affido o adozione da tutta Italia.
05:47Non sarà necessario.
05:49I genitori e una sorella della 30enne colombiana si sono resi disponibili a prendersene cura.

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