Martina Oppelli morta in Svizzera, il videomessaggio prima del suicidio assistito

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00:01Gentili parlamentari e concittadini tutti, non so se vi ricordate di me, sono Martina

00:09Oppelli.

00:11Più di un anno fa feci un appello a tutti voi affinché venisse promulgata e approvata

00:20una legge, una legge sensata che regoli il fine vita, che porti ad un fine vita dignitoso

00:29tutte le persone malate, anziane, ma non importa, prima o poi, tutti noi dobbiamo misurarci

00:40con la fine della nostra vita terrena.

00:43Sì, questo appello è finito nel vuoto.

00:47Io all'epoca, ormai due anni fa, mi appellai alla sentenza cappato per poter accedere al

00:59cosiddetto suicidio assistito presso l'azienda sanitaria della mia regione, per ben tre volte

01:06mi è stato negato, benché io ne avessi il diritto, ma chissà, forse non abbastanza, forse non

01:17lo so perché io non ho tempo per aspettare un quarto di niego, ma anche se fosse un assenso

01:28io ero allo stremo delle mie forze.

01:31sono in Svizzera, sì, forse una fuga direte voi, no no no, è un ultimo viaggio, ho pensato

01:44che forse avrei dato meno fastidio, meno problemi, fuggendo all'estero, come la cosiddetta fuga

01:56di cervelli all'estero, ma non importa, sono qui e voglio restare qui e morire dignitosamente

02:06qui in Svizzera.

02:08Ma perché?

02:11Perché dobbiamo andare all'estero?

02:14Perché dobbiamo pagare?

02:16Anche affrontare dei viaggi assurdi.

02:20Io oggi ho fatto un piaccio lunghissimo, dopo che non uscivo da casa da più di un mese

02:30e non lasciavo la mia città da oltre undici anni, è stato veramente uno sforzo titanico,

02:40ma l'ho fatto per avere una fine dignitosa alla mia sofferenza, per piacere.

02:47Io non voglio che questo iter si ripeta per altre persone.

02:55Non potete rimandarci sempre a settembre, ogni anno a settembre, perché ci sono urgenze

03:03più grandi.

03:05Sappiate che sono pienamente consapevole che esistono tragedie enormi, genocidi, terremoti,

03:16alluvioni e che magari la misera vita di una singola persona e la sua sofferenza appaiono

03:25troppo piccole in confronto ad una guerra.

03:29Ma il macrocosmo è fatto da infiniti microcosmi.

03:39Già, e ogni microcosmo ha un proprio dolore, e ogni dolore è assoluto nel momento in cui

03:49viene vissuto e va rispettato.

03:53Quindi, per piacere, ascoltate anche noi.

03:59Non accomunate immagini di guerre, battaglie, terremoti, anche alla mia immagine o all'immagine

04:08di altri malati.

04:10Come se fosse quasi offensivo, sì, è offensivo pensare di osperare, di porre fine alle proprie

04:21sofferenze, quando altre persone fanno di tutto per vivere.

04:27Anche noi abbiamo fatto di tutto per vivere.

04:30Credetemi, io è trent'anni che mi arrampico sugli specchi, pur di conservare questo sorriso

04:40che si sta lentamente spegnendo.

04:43Rispettate ognuno di noi.

04:47Simone Weil, grande filosofa francese, scriveva

04:52Ognuno ha il proprio olocausto privato.

04:57Così, il fine vita tocca a tutti prima o poi.

05:07Può accadere a centovent'anni, può accadere a cinquanta, può accadere prima.

05:13Ogni scelta va rispettata.

05:15Fate una legge che abbia un senso.

05:20Una legge che tenga conto di ogni dolore possibile.

05:26Che ci siano dei limiti, certo, delle verifiche.

05:31Ma non potete fare attendere due, tre anni prima di prendere una decisione.

05:41In questi ultimi due anni, il mio corpo si è disgregato.

05:46Io non ho più forza, ma non ho più forza nemmeno di respirare delle volte.

05:53Perfino i comandi vocali non mi capiscono più.

05:58Ecco, io ho anche il catetere adesso vescicale.

06:02Ho un tubo, ecco un tubo di scappamento come una macchina

06:06al quale non sarei mai voluta arrivare.

06:09Perché io non sono una macchina, sono un essere umano.

06:14Io non funziono, io vivo.

06:18E voglio vivere dinitosamente fino alla fine.

06:22O desideravo, adesso desidero morire dinitosamente.

06:27Per piacere, fate una legge sensata.

06:32Cercate di mettervi nei panni di chiunque.

06:38Di chiunque.

06:40Non esiste nessuna guerra utile in questo mondo.

06:45Ogni battaglia è inutile.

06:48Mettiamo da parte le diatribe politiche.

06:51Perché non esiste destra o sinistra o centro.

06:55Siamo tutti esseri umani.

06:58Tutti.

06:59Per piacere.

07:00Per piacere.

07:02Leggiferate.

07:04Ma leggiferate con buon senso.

07:08Scusate il disturbo.

07:10Me ne vado in silenzio.

07:12Io mi ero all'oblio.

07:14Non cercavo la fama.

07:16Forse cercavo solo di evitare la fame in questi anni.

07:20Lavorando.

07:22Onestamente.

07:24Pagando le tasse onestamente.

07:27Pagando anche i contributi di chi mi assisteva giorno e notte.

07:32In questo paese.

07:33Onestamente.

07:36Perché sono dovuta venire qui all'estero?

07:40Perché non ce la facevo più di aspettare.

07:44No, non ce la facevo più.

07:46Per piacere.

07:48Fate una legge che abbia un senso.

07:52E che non discrimini nessuna situazione plausibile.

07:58Scusate il disturbo.

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