Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 5 mesi fa
Il 30 giugno 2025, il Cremlino dichiara di aver inserito il Presidente Sergio Mattarella nella propria lista delle persone non gradite, per aver associato la Russia all’impero nazista (https://tg24.sky.it/mondo/2025/02/17/russia-mattarella).

Era l’anno 2017 (Mosca, 11/04/2017) quando un filo russo Mattarella chiedeva a Putin di intervenire in Ucraina per mettere fine all’aggressione ai russofoni in Ucraina iniziata nel ’14 a seguito del referendum sulla auto determinazione della Crimea.
Lo riferiva il sito del Quirinale con questo video tutt’oggi ancora presente nel suo archivio ufficiale e sul propio canale ufficiale in YouTube:

- https://www.quirinale.it/elementi/7771
- https://www.youtube.com/watch?v=JyZEDcEYmuk&t=386s

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Grazie a tutti.
00:30E' una visita che ci consente e ci ha permesso di dialogare sui principali temi dell'agenda bilaterale, in molteplici settori e sulle questioni più rilevanti e più urgenti dell'attualità internazionale.
00:45Ho tenuto a rinnovare al popolo russo, tramite il Presidente Putin, le più sentite condoglianze dell'Italia per l'attentato che ha colpito civili inermi nella metropolitana di San Pietroburgo.
00:59Quanto accaduto rafforza ulteriormente la convinzione della necessità assoluta di una sempre più ampia, stretta e determinata collaborazione di tutti i Paesi e tra Russia e Italia per prevenire l'emerge del radicalismo e combattere la barbarie del terrorismo.
01:19Registriamo con soddisfazione un dialogo bilaterale positivo e produttivo in tutti i settori.
01:28Sono rapporti basati sulla fiducia e sul rispetto reciproci.
01:32Lo testimoniano la frequenza dei contatti politici, la profondità delle relazioni economiche ed energetiche, che poc'anzi il Presidente ha ricordato con precisione.
01:44Lo dimostrano anche la tradizionale vivacità dei rapporti culturali e i partenariati innovativi.
01:51Registriamo con favore particolare il rinnovo durante questa visita dell'Accordo per la ricerca nel campo delle scienze fondamentali
02:00tra l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Italiano e il Centro Congiunto per la Ricerca Nucleare d'Udba.
02:08La cultura lega storicamente, lo ha poc'anzi ricordato il Presidente Putin, russi e italiani, tradizionalmente e particolarmente giovani.
02:19Quella sui giovani, sulla loro mobilità, sulla loro capacità e possibilità di esprimersi, sulla loro creatività, è un investimento di assoluta rilevanza per ogni Paese
02:31ed è suscettibile di esercitare effetti positivi e si basa essenzialmente sulla comune sensibilità culturale.
02:41Quella sensibilità, e ne sono grato ancora, che ha indotto la Russia a restaurare il Monumento dell'Aquila.
02:48Abbiamo naturalmente parlato, e passato in rassegna, i principali scenari di crisi.
02:55In moltiplicarsi sul piano internazionale di focolai tensione e di conflitto
02:59e la tendenza preoccupante alla polarizzazione delle posizioni negoziali alla quale assistiamo
03:05deve indurci a riflettere intensamente sulla necessità di moltiplicare atteggiamenti e scelte responsabili
03:14e di consolidare iniziative di dialogo.
03:17Per quanto riguarda la Libia, di cui abbiamo parlato, l'Italia è convinta che non esista una soluzione militare alla crisi
03:25e che l'accordo di Schirat e la conseguente unanime risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU
03:30costituiscono la cronice legittima per una soluzione politica.
03:35Contiamo sull'atteggiamento costruttivo di tutte le parti, da parte di Mosca
03:39e sulla piena comprensione della grande importanza che per l'Italia riveste la stabilizzazione dalla Libia
03:46e di tutto il Mediterraneo.
03:48Riguardo alla Siria, i drammatici fatti della settimana scorsa dimostrano l'urgente esigenza
03:55di trovare soluzioni condivise alla crisi, soluzioni che devono scaturire da un dialogo a molteplici livelli,
04:03tra parti siriane oggi contrapposte, tra attori regionali e nell'ambito della comunità internazionale e nel suo complesso.
04:11Si deve lavorare per una soluzione politica sostenibile, sotto legge dell'ONU e nel percorso tracciato dei negoziati di Ginevra.
04:21Lo si deve alle centinaia di migliaia di vittime e di feriti causati da una violenza insensata.
04:28Lo si deve ai milioni di profughi e di sollati.
04:32L'uso di armi chimiche o comunque bandite dalla Convenzione di Ginevra è inaccettabile.
04:38Ospichiamo che tutti, che Mosca, come tutti, possa esercitare tutta la sua influenza per evitare che attacchi simili possano ripetersi.
04:48Riteniamo fondamentale il principio dell'accertamento della responsabilità delle violazioni più gravi e del loro perseguimento.
04:56Ci auguriamo e quanto avvenuto solleciti con immediatezza tutti gli attori della crisi,
05:01particolarmente i più autorevoli, a mettere in campo sorsi comuni per superare l'attuale, intollerabile situazione.
05:10L'Italia è pronta a fare la sua parte, sia nel quadro dell'importante sorso portato avanti dall'Unione Europea,
05:16di cui la conferenza in Bruxelles rappresenta uno sviluppo incoraggiante, sia in seno al Consiglio di Sicurezza dell'ONU.
05:22Abbiamo naturalmente affrontato anche, ne ha fatto scena il Presidente Putin, la situazione in Ucraina.
05:29L'Italia è molto preoccupata per l'assenza di sviluppi significativi sul terreno e di evoluzioni positive sul piano politico.
05:36Riteniamo che nessuno, non la Russia, non l'Europa, né l'Ucraina, trae beneficio da una situazione di prolungata instabilità a cuore del continente.
05:47Pertanto, e nell'apprezzare il ruolo rilevantissimo e prezioso dell'OSCE, su quel terreno, rinnoviamo la nostra fiducia nei confronti dei sforzi negoziali del formato Normandia,
06:00in base all'accordo di Minsk, e auspichiamo che la Russia eserciti tutta la propria influenza per il consolidamento del cessato il fuoco,
06:08punerabile a de-escalation e per la stabilizzazione del Paese, richiesta che rivolgiamo a tutti gli attori di quel teatro di crisi.
06:16Ringrazio molto il Presidente Putin per l'accoglienza, per l'amicizia dimostrata in questa visita e, con la riconoscenza, gli astrimo molti auguri.
06:30Grazie.

Consigliato