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  • l’altro ieri
Trascrizione
00:00Prosegue angosciosa la postura aggressiva della Russia in Ucraina, un macigno sulle
00:10prospettive del continente europeo e dei suoi giovani. Quel grande Paese, che tale rimane,
00:17malgrado le gravi responsabilità che la sua attuale dirigenza si assunta di fronte alla
00:23storia e sulla cui collaborazione aveva appunto nutrito ampia fiducia nell'Unione Europea,
00:28ha assunto sempre più una sconcertante configurazione volta allo scontro di potenza militare. Sul piano
00:37della realtà delle relazioni internazionali, la scelta e la postura della Russia hanno più che
00:43stravolto cancellato l'equilibrio. È ben noto che i Paesi dell'Unione della Nato, che insieme alla
00:49Russia si affacciano sul Mal Baltico, nutrono la grave preoccupazione, se non, come viene
00:56annunciato, la convinzione che la Russia, dopo quella all'Ucraina, coltivi il proposito di altre
01:03nuove iniziative di aggressione, a scapito della loro sicurezza, se non addirittura dell'indipendenza
01:10di alcuni di essi. Ha qui l'esigenza di adeguate capacità difensive dai Paesi raccolti nell'Unione
01:16Europea, affinché questa possa realmente esolgere il ruolo cui ha chiamata essere attrice di sicurezza
01:24e promotrice di pace. A questo corrisponde l'urgente necessità della costruzione della
01:31politica estera è di difesa comune.

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