In occasione della 55ª edizione del Giffoni Film Festival Anas, società del Gruppo Fs, ha ricevuto il premio “Drive the Change” per il suo impegno nell’educazione stradale e nella promozione della sicurezza tra i giovani. Il riconoscimento è stato consegnato dal regista Premio Oscar Paolo Sorrentino che ha sottolineato l’importanza di iniziative capaci di unire arte e responsabilità sociale. Lo spot “Quando sei alla guida tutto può aspettare”, realizzato nel 2024 in collaborazione con il MIT e la Polizia di Stato, ha riscosso un grande successo tra i giovani presenti al Giffoni, con un messaggio chiaro e urgente: la sicurezza stradale è una responsabilità che inizia con la consapevolezza.
00:00Maestro Sorrentino, lei ha detto che lo spot Anas è un esempio di cinema che non solo intrattiene ma educa, sensibilizza e salva.
00:11Tutto questo in un mondo super connesso, super veloce, dove sembra che sia impossibile privarsi del cellulare.
00:18Che cosa l'ha colpita di questo spot?
00:21L'efficacia di questa parola non bella che si chiama messaggio, ma in questo caso il messaggio è doveroso, giusto e efficace.
00:37Amministratore delegato, qual è il valore di questo spot per i giovani?
00:42È tanto grande onore ricevere un premio dal maestro Sorrentino, in un contesto dove noi abbiamo fatto un enorme investimento all'interno dell'azienda,
00:55in un contesto che da 4 anni sta funzionando ottimamente per comunicare ai giovani che guida e basta.
01:03E oggi col premio Drives the Change, evidentemente completiamo un percorso che è solo l'inizio di un investimento enorme che noi stiamo facendo per comunicare ai giovani e guidare e basta.
01:18Maestro, il cinema è in narrazione, racconto, emozione e coinvolgimento, l'esatto opposto della distrazione.
01:26Qual è il messaggio che bisogna mandare ai giovani? In realtà molto spesso oggi distratti da tutto, ma diventa micidiale, mortale se la distrazione è alla guida.
01:39Eh beh, l'ha detto lei, quello che è indispensabile nella crescita è la concentrazione e la responsabilità.
01:46Questo vale sia da spettatori di un film e tantomeno alla guida di un'automobile.
01:52Amministratore delegato, la distrazione è dei giovani, ma spesso è anche degli adulti, alla guida?
02:01Sì, in effetti la distrazione è generalizzata, non è che sia solo dei giovani.
02:05I giovani hanno un'imprudenza maggiore, però non sono almeno le persone più anziane.
02:14Quindi il messaggio vero è che si può attendere per una telefonata, si può attendere sicuramente nel dare una risposta.
02:24È importante anche sapere aspettare questo tema.
02:29Maestro, che cosa le fa più paura quando è alla guida e quando è invece passeggero?
02:35Ho più paura come passeggero perché non sono responsabile, non sono nelle mani altrui.
02:43Cosa mi fa più paura?
02:44Quello che si diceva prima, la distrazione che ormai è data prevalentemente dal telefonino.
02:51Questa necessità che abbiamo un po' tutti di frammentare continuamente la realtà guardando questo oggetto
02:57è qualcosa ovviamente non solo di imprudente ma è anche qualcosa che limita molto il nostro modo di stare al mondo.
03:09Non lo rende particolarmente gioioso il nostro modo di stare al mondo.
03:15È così poco gioioso questo mondo, amministratore delegato.
03:19Lei ha paura quando guida?
03:20Io concordo con il maestro, preferisco guidare che essere trasportato.
03:28In realtà, visto il mio mestiere, fortunatamente ho dei bravissimi autisti che mi portano da una parte all'altra dell'Italia
03:37e in questo modo posso anche comunicare al telefonino perché questo è il mestiere.
03:44Il tema è vero, essere gioiosi.
03:47Sì, la vita è gioia, il tema è come poter consolidare questa gioia, quindi non commettere atti
03:55che poi alla fine diminuiscono questo nostro essere gioiosi continuamente nel portare avanti la nostra vita.
04:06Maestro, nella sua vita, non solo di regista, vuole ricordarci un episodio di sicurezza stradale che l'ha colpita?
04:14Che ricorda e che segna la sua memoria?
04:19Mi coglie proprio in contropiede, non ce l'ho un episodio di sicurezza.
04:23Sentiamo l'amministratore delegato, può essere che mi sovviene pure a me.
04:28Beh, devo dire che potrei raccontare diversi episodi.
04:33Quando si è giovani e spensierati non si pensa mai molto a quello che si fa.
04:41Devo dire che insieme ad altri amici ho avuto un incidente stradale proprio dovuto all'imprudenza
04:51e al fatto che, devo dire, cantando spensieratamente di fatto abbiamo creato un incidente piuttosto serio.
05:01Non c'era il telefonino allora, per la verità, perché allora non c'era il telefonino,
05:06però, diciamo, l'attenzione che uno deve porre è sempre la stessa.
05:14Questo è quello che ricordo.
05:16Non ce l'ho l'aneddoto, io guido molto bene, non ho mai fatto incidenti.