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Bolzano, 21 lug. (askanews) - Un festival che vuole essere vivo e coinvolgere sia il pensiero sia il corpo. La 41esima edizione di Bolzano Danza inaugura un triennio di direzione artistica affidata a Anouk Aspisi e Olivier Dubois, che hanno immaginato una "Trilogia della passione". "Abbiamo voluto creare un momento di incontro - ha detto Dubois ad askanews - per dedicare del tempo a confrontarci con l'arte, a tutti i livelli, dalle piccole associazioni alle grandi compagnie internazionali che si sono ritrovano qui a Bolzano. Vogliamo pensare, ma anche divertirci".Per il 2025 l'argomento scelto è "Insurrezione", una parola forte in un momento politico particolare, che poi negli anni seguenti si declinerà in "Orizzonte" e "Riconciliazione". "È un invito a ciascuno a fare la propria rivoluzione interiore - ha aggiunto il direttore - provare a deostruire ciò che possiamo sapere e quindi potere affrontare l'orizzonte del futuro nel prossimo capitolo e infine una sorta di riconciliazione con il mondo nella terza edizione di questo festival".Il festival, organizzato dalla Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, si svolge in diversi luoghi della città e, oltre agli spettacoli, propone anche incontri, talk, presentazioni e laboratori. "C'è tanta danza in questo primo episodio del festival - ha detto Anouk Aspisi - In particolare ospitiamo sia dei giovani danzatori, sia dei grandi nomi come Preljocaj, Lia Rodrigues, Mette Ingvartsen, Giséle Vienne con Crowd che è una rave meravigliosa e per il finale, Mazelfreten con la techno e l'elettronica è proprio un vero ballo sul palco e poi invitiamo le persone a ballare con noi". Nella visione dei due direttori artistici il festival è il mondo. Lo attraversa, lo trasforma e lo rimette in discussione, per offrire spazio a tutte le voci. E la danza è il tramite di questa idea di inclusione. "La danza - ha concluso Anouk Aspisi - è un'espressione umana, arcaica, universale, come la musica, quindi quando si balla si si ritrova veramente profondamente il corpo, il corpo è la nostra identità, prima del dove siamo. E' la prima identità il corpo".Il festival ospita 27 protagonisti, in un programma che prevede sette prime italiane, quattro prime assolute, due anteprime nazionali, due OpenLab dedicati all'intersezione tra arte e scienza e la giornata-evento di ExtraDanza, per un totale di oltre 30 appuntamenti.

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00:00Un festival che vuole essere vivo e coinvolgere sia il pensiero sia il corpo.
00:10La 41esima edizione di Bolzano Danza inaugura un triennio di direzione artistica
00:15affidata da Nuka Spisi e Olivier Dubois che hanno immaginato una trilogia della passione.
00:23Abbiamo voluto creare un momento di incontro, ha detto Dubois ad Ascanews,
00:27per dedicare del tempo a confrontarci con l'arte a tutti i livelli,
00:31dalle piccole associazioni alle grandi compagnie internazionali che si ritrovano qui a Bolzano.
00:35Vogliamo pensare ma anche divertirci.
00:45Per il 2025 l'argomento scelto è insurrezione, una parola forte in un momento politico particolare
00:52che poi negli anni seguenti si declinerà in orizzonte e riconciliazione.
00:57È un invito a ciascuno a fare la propria rivoluzione interiore, ha aggiunto il direttore artistico,
01:05provare a decostruire ciò che possiamo sapere e quindi poter affrontare l'orizzonte del futuro nel prossimo capitolo
01:11e infine una sorta di riconciliazione con il mondo nella terza edizione di questo festival.
01:16L'evento, organizzato dalla Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, si svolge in diversi luoghi della città
01:26e oltre agli spettacoli propone anche incontri, talk, presentazioni e laboratori.
01:31C'è tanta danza in questo episodio di primo tappa del festival, in particolare vedremo anche dei giovani
01:41il fidanzatore delle persone confermate, dei grandi nomi come Preslocage, Lia Rodriguez,
01:47Mette Invertsen, Giselle Vienne con Crowd che è una rave meravigliosa
01:53e il finale, Masel Fretten con la Tecno e l'Eletro, è proprio un ballo sul palco
02:01e poi inviteremo le persone a ballare con noi.
02:04Nella visione dei due direttori artistici il festival è il mondo, lo attraversa, lo trasforma
02:09e lo rimette in discussione per offrire spazio a tutte le voci
02:12e la danza è il tramite di questa idea di inclusione.
02:15La danza è un'espressione umana, arcaica, universale, come la musica
02:20quindi quando si balla si ritrova veramente profondamente il corpo, il corpo è la nostra identità
02:26prima di dove siamo, è la prima identità del corpo.
02:31Il festival di Bolzano ospita 27 protagonisti in un programma che prevede 7 prime italiane,
02:404 prime assolute, 2 anteprime nazionali, 2 open lab dedicate all'intersezione tra arte e scienza
02:46e la giornata evento di extra danza per un totale di oltre 30 appuntamenti.

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