ALLE 21.30 IN PUNTO SI SPENGONO LE LUCI e la meravigliosa Piazza Ariostea di Ferrara si concentra sul palcoscenico posto di fronte al monumento dedicato a Ludovico Ariosto. Veloci salgono, circondati dall'effetto fumo, tutti i musicisti. Poi arriva Cristiano De André, protagonista di una serata magica. L'artista, infatti, dopo essersi seduto su uno sgabello, circondato dagli strumenti che - nel corso del concerto - avrebbe suonato personalmente, alternandoli di continuo, ha iniziato un percorso che ha a che fare con la sua storia personale ma anche con quella del nostro Paese.