Tenuta Monastero di Aquileia, non solo vini doc della tradizione: qui, unico in Italia, il vitigno Palava

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00:00Buongiorno a tutti, mi chiamo Guido Rossinioli, rappresento la settima generazione da familiari

00:06terbezzaroni ovviamente dal lato di mia mamma. Ci troviamo a Monastero di Aquileia, un'azienda

00:12che è nata nel 1850 e diciamo che storicamente questa azienda è stata la prima azienda che

00:20ha introdotto i vitigni internazionali seguito alla seconda ondata di Filossera e ancora oggi

00:27in questa tradizione continuiamo ad avere, chiamiamo così, dei vitigni un po' particolari

00:32nel Cito 2, uno è ad esempio il Rebo col quale facciamo il nostro rosè, detto Mavì, è un

00:42vitigno del Trentino Alto Adige e soprattutto un vitigno molto molto particolare che si chiama

00:48Palava che viene dalla Moravia, Ungheria, del quale mi sono innamorato più di dieci anni

00:55fa e ho deciso di piantarlo in Italia, benché l'unico e primo e unico da piantarlo in Italia,

01:03quindi con tutte le incognite che ci possano essere. Devo dire che anche questo vitigno

01:10ormai è quello che forse è più rappresentativo dell'azienda perché è partito dal niente ad

01:17essere quello più venduto e quello che ha avuto più, diciamo così, premi internazionali e anche

01:22nazionali ed è oggigiorno presente in otto ristoranti stellati in Italia, quindi siamo

01:30molto molto contenti di questo vitigno.

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