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https://www.pupia.tv - “Occhio al caffè” la rassegna politicamente scorrettissima di Daniele Capezzone (24.06.25)
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00:00Buongiorno agli ascoltatori, Occhio al Caffè, la segna politicamente scorrettissima di Libero.
00:13Qualcuno diceva che ieri la ressegna non c'è stata, e ieri non c'è stata, io scusa ancora non dispongo
00:18della bilocazione, ma potrei anch'io dire che vi siete voi prenotati per lo spettacolo 13 luglio a Desenzano.
00:24Chi si è presentato, chi si è prenotato può protestare per la mancata rassegna, e chi non si è prenotato?
00:33Alcuni strillano sui social come se avessero diritto a un rimborso dell'Agenzia dell'Entrata.
00:39Ciò detto, veniamo all'oggetto della rassegna, i giornali di oggi.
00:44Anzi, cominciamo da quello che, essendo avvenuto nella tardissima serata di ieri e in qualche caso nella notte,
00:54un po' c'è, un po' non c'è, e i giornali hanno dovuto fare le corse per infilarlo.
00:59Quello che certamente c'è è ciò che è avvenuto nel tardissimo pomeriggio di ieri,
01:05e cioè missili iraniani contro le basi USA in Qatar e in Iraq.
01:13In un primo momento, grande preoccupazione, oddio che succede, Trump nella Situation Room,
01:19poi a poco a poco si è capito che si trattava di una specie di sceneggiata o di prova di debolezza da parte del regime,
01:27perché l'attacco è stato debole, per così dire telefonato, preannunciato a Washington e anche a Doha.
01:36Al punto che nella tarda serata Trump ha quasi ringraziato per il preannuncio,
01:42ha proclamato una tregua di 12 ore tra Israele e Iran e ha anche aggiunto che al termine della tregua le parti non combatteranno più
01:51e ha conclusivamente chiosato, verrà ricordata come la guerra dei 12 giorni.
01:59Naturalmente, se fosse così, Trump incasserebbe un doppio dividendo,
02:03quello di chi ha contribuito con Israele a privare il regime iraniano dell'arma nucleare
02:11e al tempo stesso quello di chi però non si imbarca in una missione rischiosa, la chiude lì.
02:18Naturalmente però adesso la giornata di oggi ci aiuterà a capire se il preannuncio di Trump
02:23corrisponda effettivamente anche a un'accettazione delle parti e quindi di un Israele chiara vincente
02:32e di una Teheran chiara sconfitta o se invece le cose prenderanno una piega diversa.
02:40E in tutto questo nel Parlamento italiano, ieri alla Camera e oggi si replicherà al Senato,
02:47Meloni ha presentato alla vigilia del Consiglio OE le sue intenzioni di lavoro
02:53e è andato in scena lo spettacolo delle opposizioni.
02:59Tre partiti PD, AWS e 5 Stelle, tre documenti diversi, più due gruppi centristi con altri due documenti,
03:09il gruppo Renzi e il gruppo Calenda, quindi totale cinque distinti documenti della sinistra,
03:14nel quadro però di una notevole aggressività nei confronti del governo.
03:22A onor del vero, su questo punto, su questa valutazione, i giornali si dividono.
03:27Nel senso che troverete questa tesi delle sinistre comunque in gara per sparacchiare contro il governo,
03:35ciascuno con i propri toni, ve lo dice Libero, ve lo dice De Angelis sulla stampa,
03:40ve lo dice Folli su Repubblica. Mentre altri osservatori, assolutamente si tratta di firme autorevoli,
03:49da Augusto Minzolini a Tommaso Cerno, colgono però una differenza.
03:56Minzolini dice, vabbè, comunque Schlein almeno nelle ore precedenti uno sforzo l'aveva fatto telefonando
04:02e lo stesso Cerno, pur con una formula telefono-casa che richiama ET e che Cerno declina in termini
04:11diciamo di necessità messi di fronte alla realtà, perfino quelli del PD devono prendere il telefono,
04:17vi danno una versione diversa, cioè quella di un PD non barricadero come i Cinque Stelle.
04:25Ma è proprio così? Beh, a voi giudizio. Repubblica, ad esempio, fa un'intervistona fiammeggiante
04:31a Giuseppe Conte e la cronaca parlamentare è da battaglia e quindi dà l'idea ai lettori
04:37di una contrapposizione comune e frontale nei confronti del governo. Il fatto, neanche te lo dico,
04:44è invece il Corriere della Sera a continuare a dare l'idea di un clima più civile,
04:50l'aveva fatto, diciamo, nel pre-partita con un pezzo di Roberto Gressi, lo fa nel post-partita
04:56con Monica Guerzoni. Incambiniamoci le aperture, libero i petardi degli Ayatollah, Trump svela
05:04il bluff iraniano. Missili sulle basi usano il golfo, niente morti né danni, i media sceneggiata
05:10concordata. Donald, grazie per averci avvisato, ora la pace, le borse salvano, il greggio scende
05:17così libero. Il giornale guerra anche nella sinistra, opposizione divisa dalle emozioni,
05:23PD contro Israele, 5 stelle flerta con Putin e Macron sta con gli Ayatollah. Il tempo, caccia
05:31all'ebreo, non bastavano le violenze dei cortei propale, le stelle di David bruciate in piazza,
05:36ora nell'Italia antisemita le liste di proscrizione dei sionisti arrivano in Parlamento. La verità
05:42invece segue il fatto e segue Schlein. Ieri Schlein diceva a Meloni faccia come Sanchez e
05:51oggi glielo dice anche Belpietro, quindi c'è la strana coppia Schlein e Belpietro che dicono
05:59facciamo come Sanchez. Ma allora si può. Spagna è esentata dal 5% in armi, Sanchez ha problemi
06:05con la sua maggioranza e non vuole spendere una fetta così grossa del PIL come chiesto
06:09dall'alleanza. Ruth lo accontenta sostituendo obiettivi militari alla cifra precisa. La verifica
06:15nel 1929 quando chissà chi ci sarà al governo. Così tra l'altro la verità.
06:22Avvenire, risposta silenziata, ci si riferisce all'Iran, Corriere della Sera, Trump intesa
06:28per la tregua, domani la piccola vendetta dell'Iran, il mondo in ansia per l'escalation,
06:34fatto quotidiano, immagine di Trump e di Ruth dietro una nave da guerra, sempre più
06:41in guerra, forse nato a Hormuz, quotidiano nazionale, colpiti i simboli dell'Iran, missili
06:48sulle basi americane, messaggero, Iran, basi USA sotto attacco, stampa, Iran, trattative
06:55tra le bombe, Repubblica, Trump, tregua di dodicione. Raffiche di segnalazioni da libero,
07:02editoriale di chi li parla, su la sinistra divisa in tante emozioni ma in particolare
07:09il focus è su PD, 5 Stelle e AWS con ampi virgolettati di Schlein, Bonelli, Fratoiani
07:19e Conte, di fatto intercambiabili e sovrapponibili. Ho contato 17 volte la parola genocidio, 8 volte
07:26Netanyahu criminale, insomma, a me pare francamente difficile distinguere fra in particolare quelle
07:34tre forze. Ardenza vi racconta tutto quello che è successo, l'attacco iraniano, diciamo
07:39così, telefonato. Molteni sulla reazione di Trump, Iacometti niente sui mercati, i Pasderan
07:45non spaventano le borse. Borigi dice, occhio però alle cellule dormienti, cioè c'è un
07:52rischio terroristico in giro? Forse sì. Nicolato, gli arabi, quindi la componente sunnita che
07:59si gode la crisi degli sciiti. Stefanini, 10 domande, 10 risposte sul nucleare italiano,
08:05iraniano. Cavalli sente Dan Dyker e chi è? È il direttore del centro per la sicurezza
08:12degli affari esteri di Gerusalemme. È un think tank che ragiona a questo punto sugli
08:17scenari, che può succedere nell'area. Carioti sulla giornata parlamentare, Rubini sulle forze
08:23di maggioranza, Calessi su quelle di opposizione. Poi forse è la pagina più divertente perché
08:29è altro che clima tranquillo. Allora, Claudio Osmetti a Bologna col nuovo imam e le sue prediche
08:37infiammate. Il vecchio imam era stato cacciato perché estremista è arrivato uno, ancora
08:41peggio. Simone Di Preo, sul parroco di Sorrento, ci mancava Don Maresca, che ha fatto? Ha detto
08:51messa a volto, al posto dei paramenti sacri, in un bambierone palestinese. Stiamo a posto.
08:57che fa Giuseppe Sale in tutto questo? Fa il ciclista, ecco, fin qui è un problema
09:02suo, ma lo fa con i calzini, con le figie di C'è Guevara, se ne occupa senanti. Una volta
09:09c'era il calzino accogliente, adesso c'è il calzino al cobaleno, adesso siamo al calzino
09:13guevarista. Però c'è poco da ridere, Volantino LGBT a Parigi, ve lo racconta Zanon, brutto
09:24assai, perché ci sono i manifestanti, diciamo, è una grafica con dei manifestanti che festeggiano,
09:30colorati, arcobaleno, un sacco di vessilli palestinesi e in tutto questo c'è un personaggio
09:38che prende per il collo, ma con una specie di cappio, un bianco che sta steso per terra.
09:47Cappio al collo a un bianco sotto gli occhi dei Propal. Vi sembra la premessa di una bella
09:53festa? Non sapremmo dire. Ancora Bologna, non basta Limanna, c'è pure il racconto di
09:59Cafarchio. Allora è stato aperto un consultorio, tenetevi forte, per donne e persone con capacità
10:07gestante. Dunque, ci sarebbero persone con capacità gestante, non donne. Direte voi, ma
10:14come? Immaginiamo, eh, ma non vorremmo dire che c'è qualcuno che è biologicamente donna
10:25ed è in fase di gestazione ma non si sente donna. E allora che fai? Non fai la denominazione
10:32in cui lo escludi dalla condizione di donna che lui, lei, loro non percepiscono? È
10:38quindi persona con capacità gestante. Dei video ce n'è. Queste e altre le cose che
10:45trovate oggi su Libera. Allora, cominciamo da sguardi sul mondo e poi veniamo al Parlamento
10:52italiano. Sguardi sul mondo, ma che combina questo Trump? Giovanni Orsina firma l'editoriale
11:00del giornale e dice, ma come va interpretata questa azione di Trump che smentisce la versione
11:08più isolazionista del trumpismo, la versione diciamo cara a Bannon per capirci adesso,
11:16quel martello smentisce Bannon e fa arretrare l'orologio di diversi anni riportandoci alla
11:22tradizione neoconservatrice, a un repubblicanesimo che precede Trump e fa a pugni col mondo maga.
11:28Abbiamo detto che è troppo presto per sapere se si tratti di un cambiamento di rotta permanente.
11:32Non solo il Presidente è imprevedibile, ma dietro alla decisione di intervenire in Iran
11:37potrebbe esserci un ragionamento ben poco ideologico e molto politico. Altro che neocon e maga
11:43è urgente che un successo a buon mercato rilanci una politica estera finora deludente.
11:49E quindi Orsina tiene aperto il ventaglio delle ipotesi. Forse è una correzione ideologica,
11:57forse è una scelta tutta tattica in cerca, diciamo così, di un gol per sbloccare una partita
12:04di politica estera non brillante. Tesi Orsina. Il riferimento ai neocon lo fa anche Giuliano
12:11Ferrara che dice che non siamo in zona neocon, ma comunque le buone ragioni del neoconservatorismo
12:21non possono essere ignorate nemmeno da quel narciso americano. Il narciso americano in
12:27chief non ha potuto ignorare quella logica ferrea, così Ferrara. Andiamo a vedere come
12:34la mette invece Belpietro. Allora, l'apertura della verità è su Sanchez, ma allora si può,
12:40vedi il modello Sanchez che piace alla verità è a Schleim. Questo dovrebbe. Però invece
12:47Belpietro ragiona in modo mi pare più prudente e più assennato sul trumpismo, dicendo guarda
12:56che c'è una specie di avviso al resto del mondo, Trump non intende dare un liberi tutti,
13:06non intende concedere semaforo verde agli altri. L'altro aspetto da considerare è che l'intervento
13:13degli Stati Uniti è un monito a tutti gli altri paesi che minacciano azioni militari,
13:17in particolare la Cina. Se c'era un fattore preoccupante della dottrina Trump era che la
13:22politica di disimpegno dell'America dai principali teatri mondiali lasciava spazio a chiunque
13:27avesse ambizioni egemoniche nei confronti degli stati vicini. Dalla Russia alla Cina i regimi
13:33non potevano che guardare con favore al fatto che gli USA non avessero più voglia di essere
13:37coinvolti in guerre lontano da casa. L'idea che Trump avesse come obiettivo la riduzione
13:42delle spese militari a sostegno degli alleati non poteva che essere considerata una buona
13:47notizia, ma ora eccetera. Adesso probabilmente 3-2-1 e attendiamo che qualche comunista di
13:55destra accusi Trump eppure Belpietro di essere gatekeeper, ci avete imbrogliato, ma come ci
14:01avete detto fuori dalla gamba? Però non vorremmo dare suggerimenti, poi sui social non manca
14:08mai a un certo tipo di rosso-brunismo non basta mai e quindi l'alleato del giorno prima
14:18diventa il traditore del giorno dopo. Poi a un certo punto resterà solo Bennon, diciamo.
14:26Invece no, Trump è il fio della mignotta. Chi lo sostiene? Naturalmente andate sul sicuro,
14:31il quotidiano zuppista, avvenire, Mauro Magatti, l'editoriale, una tragica illusione. L'idea che l'uso
14:38massiccio e dimostrativo del potere militare si è in grado di garantire la pace è una tragica
14:43illusione che la storia ha ripetutamente smentito, ma proprio questa illusione sta tornando ad
14:49alimentare un discorso pubblico irresponsabile in cui la guerra sembra riacquisire una paradossale
14:54legittimità. Così, ve lo ricordate? Sì, dispace un parabellum? Eh no, arrivano gli zuppisti
15:01e dicono, sono tutte cazzate, quindi diciamo, mezza storia di Roma la cancelliamo e adottiamo
15:09le tavole, diciamo, di Magatti e Zuppi. Ma le tavole Magatti e Zuppi piacciono anche a
15:17Massimo Gaggi che oggi firma uno dei due editoriali sul Corriere della Sera, l'altro è del professor
15:24Galli della Loggia che mi pare saggiamente invita a dubitare della bontà, anzi invita
15:34a considerare il carattere pericolosamente politico di certe determinazioni dell'ONU e
15:40dei tribunali internazionali. Invece Gaggi va sul sicuro e attacca Trump per quelle che definiscono
15:48le sue mosse da reality. Dunque, più ancora dell'attacco in sé ad allarmare la logica
15:55di Trump, che anche in una circostanza così grave per i destini del mondo riduce tutto
16:00a performance teatrale. I destini del Medio Oriente, l'area più incandescente del mondo,
16:05trasformati in videogioco col presidente ansioso di segnare almeno una vittoria grazie al traino
16:11di Netanyahu dopo che nei primi mesi della sua presidenza ha incassato un penuso 0-3 in politica
16:17estera, Ucraina, Gaza e il mancato accordo con l'Iran. Allora che bisogna fare? Ci vuole
16:22l'impeachment. Come fermare un presidente che rivendica i pieni poteri? L'unica arma
16:27è l'impeachment già invocato dalla sinistra democratica. Ma anche quella che un tempo era
16:32chiamata l'opzione estrema nucleare ormai è un'arma spuntata. Vandaggia, non si riesce
16:37neanche a fare l'impeachment, è una giornataccia per Gaggi. È infiata una mignotta Trump anche
16:43per domani. La politica internazionale si basa sul gangsterismo, dicono Delpero e Romero,
16:52il modello dell'era Trump è quello di un crimine organizzato, le cui forme delineano
16:58filosofia e pratica di un nuovo tipo di governo della cosa popolino. Diceva chi è il criminale?
17:03Diceva Hamas, Hezbollah, la teocrazia iraniana. I gangster stanno alla Casa Bianca per domani.
17:11Mentre Travaglio resta un giro indietro e se la prende con chi a suo avviso non denuncia
17:19i veri aggressori che sto giro sono Netanyahu e Trump. Forza aggressore è il titolo dell'editoriale.
17:28E andiamo a vedere questo passaggio. Dove sta? Dove sta? Dove sta? Eccolo qua.
17:35Tutti acconsentono tacendo ma ripetendo che l'Iran non deve avere l'atomica a partire da Macron e
17:47Starmer che ce l'hanno. Nessuno condanna la violazione del diritto internazionale o propone
17:51sanzioni né tantomeno invidia armi e aiuti a Teheran. Aspetta che te lo rileggo perché l'ha
17:57scritto davvero? Cioè diceva qui ci volevano armi e aiuti agli ayatollah. Travaglio. Getta
18:05il cuore oltre l'ostacolo. Va bene. Questo è il qua. Ah e poi invece c'è su Repubblica
18:14Luigi Manconi. Signora mia dove andremo a finire? Anche la bomba è diventata normale.
18:18si normalizza la violenza. E quindi questo è il quadro dei commenti internazionali. I
18:27fatti sono quelli che vi ho riassunto nel sommario. Chi ve li sintetizza? Repubblica
18:32pagina 3. Trump appello per la pace così metteremo fine alla guerra dei 12 giorni. E una
18:38buona sintesi anche quella che trovate sul messaggero. Pagina 3. Donald dopo l'offensiva
18:44grazie di averci avvertito. Adesso basta con l'odio. Quindi con l'attacco diciamo
18:49telefonato la chiudiamo lì. E questo clima diciamo fermiamoci basta. Ve lo rende poi
19:00saranno diciamo le prossime ore a farci capire se questa è la lettura più credibile. Anche
19:06Marco Imerisio da Mosca sul Corriere della Sera che accredita liberi. Eri Putin ha visto
19:13il ministro degli esteri iraniano ma nella ricostruzione di Imerisio una bella stretta
19:19di mano. Solidarietà al popolo iraniano e di più non posso fare. La Russia si costerna,
19:24si indigna, si impegna ma getta la spugna con gran dignità per dirla con le parole del
19:29poeta cittadine Andrei Imerisio. Non può farci moto, non può andare contro la volontà
19:34del nuovo alleato americano. E' una sensazione che rimane anche dopo aver ascoltato le parole
19:39pronunciate stamattina da Putin in apertura dell'incontro col ministro degli esteri iraniano.
19:44L'aggressione non provocata contro l'Iran non ha motivi né giustificazioni, ha detto
19:48il presidente Russo che nel porgere i suoi migliori auguri alla guida suprema ha detto
19:53che proveremo ad aiutare il popolo iraniano, omettendo di nominare in questa frase la guida
19:58del popolo succitato ovvero i vertici del potere e operando una presa di distanza abbastanza
20:04netta da quelle che saranno le loro sorti future. Fatto il quadro internazionale andiamo
20:11a Montecitorio. Che cosa è successo? Volete la versione clima più sereno, clima più
20:19disteso? E allora fa per voi Monica Guirsor, il Corriere di Casena c'ha questo racconto,
20:23ha cominciato nel pre-partita Gressi l'altro giorno dicendo ma no c'è stata la telefonata,
20:29Meloni, Schlein, vedi che Schlein è diversa da Bonelli, Fradoiani e così insiste Guersoni
20:37per la prima volta in aula toni non incendiari, quindi il clima è sereno. Però basta girare
20:43pagina e forse quella versione così rosa viene un po' messa in discussione. Il 5 Stelle apre
20:51il ritorno del gas russo, scoppia il caso, il PD vota contro e Massimo Franco il movimento
20:58dall'alto là al dialogo col governo. Quindi uno la può vedere o come contraddizione del
21:04clima più pacificato che abbiamo visto descritto nella pagina precedente o come un tentativo
21:10di dire guarda che sono i 5 Stelle e gli incendiari mentre la Schlein è un po' più vigile
21:16del fuoco, vigilessa del fuoco. Vi lascio alla doppia interpretazione. No, clima barricadero
21:24dice il fatto, pagina 3, l'Italia va in guerra, Conte e Schlein contro la Premier, qui stanno
21:30insieme, non sono distinti. E viene sentito l'europarlamentare 5 Stelle, Tridico, già
21:37presidente IMSS, se è progressista il PD non sostenga più von der Leyen. Ma direte voi,
21:43questo è il fatto quotidiano che tira la corda dal lato dei 5 Stelle e vuole trascinare
21:50il PD dalla propria parte. Però la medesima operazione la fa anche Repubblica. Concetto
21:58vecchio, siamo lontani dal racconto di Guersoni sul Corriere. Schlein protesta, la spesa militare
22:04toglie fondi alla sanità. Pagina successiva, Francesco Behi sente Giuseppe Conte, oggi sarò
22:10all'AIA per dire no al riarmo da Trump errore storico. E quindi vedi che sia Repubblica
22:17sia il fatto accreditano l'idea di opposizioni vicine tra loro e compatte contro il governo.
22:25Però andiamo a vedere la tesi invece avversa. Ci sono due autorevoli, firme e quindi meritevoli
22:33di attenzione, che con argomenti e toni diversi vi dicono però forse guarda che nel PD qualcosa
22:41potrebbe essere cambiato. Se vi interessa questa tesi è sostenuta in modo intelligente
22:49da Minzolini sul giornale. Elli contatta Giorgia per smarcarsi dai grillini, io non faccio
22:56l'ultra. È un modo per riportare il PD su posizioni coniugabili con quelle delle altre
23:02forze socialiste europee. Quindi forse diciamo così è un auspicio intelligente di Minzolini
23:11che spera in una opposizione più ragionevole o forse un'analisi. Però c'è questo elemento
23:18di riflessione acuta. E in modo più polemico nei confronti del PD arriva alle medesime conclusioni
23:26anche Tommaso Cerno. Nell'editoriale sul giornale PD telefono casa, come il più famoso
23:32marziano del grande schermo, E.T. che non sapeva come fare a comunicare col suo pianeta
23:37di origine, così Elena E.L. Schlein, segretaria del PD, ha cambiato improvvisamente la trama
23:43del brutto film che la sinistra stava recitando suo malgrado. Quindi Cerno in modo più sarcastico
23:50ricorrendo al paragone cinematografico, però pure lui vi dice forse una differenza c'è.
23:57No, non è così, vi dicono altri, ve lo dice Libero con chi vi parla, ma ve lo dicono
24:04anche due autorevoli, firme, non dell'area culturale di centrodestra. Ecco Alessandro De
24:12Angelis sulla stampa che vede una Meloni più, diciamo, meno spigolosa, sostiene De Angelis
24:20effetto Mattarella per la telefonata col colpo, mentre vede le sinistre convergenti e barricadere.
24:31Vediamo questo passaggio, eccolo qua. La notizia è che invece con le curve si sono dilettate
24:39le opposizioni. Avrebbero potuto inchiodare Meloni a quella cornice minima, facendo finta
24:44di prenderla sul serio e incalzandola in altri tempi, un leader della sinistra avrebbe detto
24:49bene, lei vuole la tregua, quale iniziative sta mettendo in campo? Bene, lei conanna quel
24:54che accade a Gaza, e allora quale messaggio magliana in iraere? E l'avrebbe aspettata
24:59al varco sull'impegno a decidere in Parlamento, eccetera. Invece hanno recitato il solito spartito
25:04contro nell'ambito di una competizione tutta nel campo stretto. Prima ancora delle parole
25:10dei leader in aula, carta canta, ci sono le mozioni che configurano la bancarotta politica
25:16di un campo che non è un'alternativa. Occhio, non è libero, sta. E anche, più autorevole
25:25di tutti, Stefano Folli conclude così il suo ragionamento. Oggi l'Italia va al vertice
25:31Senato con una posizione orgogliosa, esposta in Parlamento dalla Premia, un discorso dagli
25:36accenti anche nuovi che definisce inaccettabile la situazione a Gaza e esclude che il Paese
25:41possa essere coinvolto in azioni militari. Ovviamente la Presidente del Consiglio avrebbe
25:46preferito che sulla risoluzione si registrasse un certo grado di accordo con l'opposizione,
25:50ma non è stato possibile, salvo un aspetto del documento del partito di Calè.
25:55Quindi, diciamo, ciascuno con i propri toni, più polemicamente libero da destra, più amaramente
26:07Folli e De Angelis in due giornali dell'area progressista vi dicono che le opposizioni sono
26:16più che altro in competizione fra loro per alzare i toni. Mentre Minzolini e Cerno, anche
26:23loro con argomenti, vi articolano la tesi diversa, forse qualche differenza c'è.
26:29C'è anche, e la chiudiamo qui, una voce secondo me intelligente che oggi dice però
26:37a Meloni, guarda però non farti incantare dalle sirene pacifiste, erditi a pagina 2 del
26:44tempo. Ora Meloni eviti il pacifismo sgangherato.
26:51Gli italiani vogliono un governo che pesi, non che scimioti le giravolte di Conte Schlein
26:56e Fratoianni, pallide copie di un radicalismo che non va oltre il raccordo anulare.
27:00Il governo, con tutti i suoi limiti, deve avere chiaro che qui le armi italiane devono
27:05restare ferme, ma la voce deve farsi sentire.
27:07Cedere alle sirene delle opposizioni sarebbe un suicidio politico. Meloni perderebbe terreno
27:12senza guadagnare nulla. Viviamo in un mondo che non perdona gli indecisi. Questo è il
27:17tempo di un nuovo occidente, consapevole dei suoi limiti, ragionevole nei suoi obiettivi,
27:22risoluto nell'impiego della forza quando necessario.
27:25Quindi c'è anche un avviso al governo, non esagerate nello stare sulla difensiva.
27:35Abbiamo finito. Segnalazione conclusiva. Bravo, come sempre, Hermes Antonucci sul foglio,
27:41che dice che il vero scandalo è quello che sta accadendo, altro che Paragon, da parte
27:47delle procure e della trasmissione report contro il generale Mori. Perché si è diffusa
27:55una conversazione tra Mori e un giornalista? Perché si sono diffusi stralci della conversazione
28:01tra Mori e il suo avvocato, l'avvocato Basilio Milio? Siamo al punto che si violano così
28:08allegrammente la libertà di stampa, quindi il colloquio tra un giornalista e una sua fonte,
28:13e la libertà di difesa, il colloquio tra una persona e il suo avvocato. Molto bene,
28:20Hermes Antonucci. Finisce qui la puntata di oggi di Occhio al Caffè. Non dimenticate
28:26di prendere Libero in edicola, oppure sito liberocotidiano.it, oppure tramite APE. Non
28:34dimenticate, per favore, attraverso i miei canali social di prenotare la vostra presenza
28:4113 luglio a Desensale. Che dovete fare 13 luglio? Dovete vedere Abellinguere, dovete
28:45vedere Orsini, dovete vedere, chi dovete vedere? Corona, l'ascella pelosa di Corona. No,
28:51stiamo insieme una serata, Lago di Garda, eh? Forse vale la pena. Buona giornata.
29:11Grazie a tutti.
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