Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 19/06/2025
Qualcuno prova a dare come possibile spiegazione l'attuazione del Decreto Caivano nella vicina Quarticciolo e dunque un vero e proprio effetto domino della criminalità, che ora sta colpendo Centocelle, periferia est della Capitale.

continua a leggere su: https://www.radioroma.tv/programmi/non-solo-roma/

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Aiuteranno un po' a fare il punto della situazione appunto proprio tra Roma e il territorio.
00:35E c'è già chi prova a dare come spiegazione possibile l'attuazione del decreto caivano nella vicina Quarticciolo.
00:43E dunque è come se si fosse creato un vero e proprio effetto domino della criminalità
00:48che appunto da Quarticciolo si sta spostando nella periferia est della capitale,
00:54precisamente a Centocelle dove furti, aggressioni, minacce e anche episodi di spaccio
01:01stanno praticamente diventando all'ordine del giorno.
01:04Ad essere preoccupati sono soprattutto i commercianti, particolarmente presi di mira, ma ovviamente anche i residenti.
01:11Sono state chieste delle misure più stringenti, maggiori controlli, maggiori sicurezza un po' in tutte le vie del territorio,
01:18ma questo di fatto sembra non bastare.
01:21Basterebbe anche ricordare uno dei recenti casi che ha fatto anche molto chiacchierare,
01:26cioè la chiusura della pizzeria Buone Maniere, che dopo tantissimi anni di attività
01:31ha deciso di abbassare la Saracinesca per sempre, perché? Perché c'erano stati troppi furti.
01:36Allora davvero possiamo parlare di un quartiere ostaggio della criminalità?
01:41Non lo sappiamo, ne parliamo però oggi con Silvio Bruno, presidente del Comitato di Quartiere Centocelle Storiche.
01:47Bentornato Bruno, buongiorno a te.
01:49Grazie, buongiorno.
01:51Allora è davvero così? Centocelle è ostaggio della criminalità?
01:55Praticamente è come se Quarticciolo è diventata poco sicura e ovviamente lo diciamo in maniera
02:00volutamente sarcastica per praticare l'illegalità, allora ci si sposta nel quartiere accanto
02:07praticamente a Centocelle. È davvero così?
02:10Beh, può darsi che sia così.
02:12Sì, noi diciamo del comitato molti aspetti non li abbiamo colti, ma perché il nostro comitato
02:19siamo tutti avanti con gli anni, quindi alcune fasce orarie non usciamo molto e non possiamo
02:26quindi verificare diviso se ci sono rapine o altre situazioni.
02:31Le voci arrivano di situazioni diciamo non consone alla buona vocazione e quindi sì, la cosa che più ci preoccupa,
02:44diciamo perché questa è una cosa che notano tutti, perché anche perché d'estate stiamo con le finestre aperte,
02:50è che di notte tra le 4 in poi, fino alle 6, grossomoto, si sente stridio di gomme e motori a tutta velocità
02:58qui nella zona di Piazza dei Mirti, nella zona di Mitrofe, quindi c'è il caso, se dice che ci siano delle corse
03:08clandestine, non so, clandestine sicuramente perché se uno fa le corse e magari scommette
03:17difficilmente lo fa con tutto il calcio, e quindi...
03:22Difficilmente lo fanno i 4 di notte, tra le altre cose.
03:25Sì, tra le 4...
03:26E' anche vero Bruno però che, insomma, questo quartiere, da che se ne dica, è sempre stato un po' ostaggio
03:35della criminalità, cioè casi come questi, non è che sono nuovi, però adesso è come se si stessero intensificando.
03:42Beh, diciamo che, per quel che ricordo io, che abito qua, insomma, praticamente da quando sono nato,
03:49la forma di criminalità c'era negli anni 70, negli anni 60, ma era una criminalità, diciamo, legata...
03:57C'era un po' dappertutto, no?
03:58C'era un'estrema periferia, quindi in quanto periferia c'erano tutti gli inconvenienti della periferia.
04:05Passato negli anni 80 il brutto periodo della droga diffusa e delle morti per eroina,
04:14dopo c'è stato un lungo periodo di abbastanza tranquillità, cioè nessuno si era aumentato più
04:19di atti di criminalità più o meno accentuati.
04:24Da qualche anno a questa parte si è cominciato con questo rumore di notte delle corse, che
04:29ci si interrogava sempre di più, se fossero, diciamo, occasionali ragazzi che bevono un
04:36po' troppo e magari gli danno un po' con l'acceleratore o se la cosa avesse una struttura
04:41più marcata.
04:44Ormai il numero di corse praticamente tutte le notti ha la stessa musica di questi motori
04:49combanti, quindi pensiamo e temiamo che sia la seconda e logicamente dietro alle scommesse
04:54clandestine più o meno esose c'è un mondo dei scommettitori, però non me la posso pronunciare
05:02perché non lo conosco.
05:04No, chiaro, chiaro.
05:04Però c'è stata la baby gang qualche tempo fa, mi ha fatto notizia, io qualche tempo fa
05:10mi ha fatto notizia alla baby gang, questi ragazzetti che adesso sembra che l'argomento sia
05:15stato confinato, che non ci sia più questo inconveniente, che chiamiamolo inconveniente,
05:21insomma questo problema.
05:22Questo problema serio.
05:24Il 5 giugno scorso Silvio c'è stata la discussione di una mozione nel municipio in
05:31questione e è stato chiesto da alcuni componenti della lista civica di implementare un pochino
05:38la sicurezza, quindi c'è chi ha detto servono delle misure straordinarie perché qui così
05:42non si può più vivere. Secondo te se venisse applicato anche a Centociale il decreto Caivano
05:47potrebbe essere una soluzione? Perché non tutti sono d'accordo al decreto Caivano, basterebbe
05:53guardare insomma anche un po' il caso di Quarticciolo, lì non è che i residenti erano molto contenti.
06:00Beh, qui diciamo su questo argomento non sono molto preparato, nel senso che i dettami del
06:06decreto non li conosco benissimo, quindi non so di fatto poi quale ripercussione abbia
06:12sulla gente non criminali questa cosa. Di fatto insomma se la polizia decide di adottare
06:18delle misure più stringenti, essendo loro i responsabili della sicurezza della cittadinanza
06:23e non possiamo che prenderne atto, naturalmente con i pro e i contro che la maggior presenza
06:29di forze dell'ordine comporta, non so quale sia nei contro, forse qualcuno che ha la macchina
06:34smarmittata o cosa del genere, però insomma voglio dire, i pro sicuramente ci stanno da
06:40un controllo più efficace del territorio. A voi farebbe stare più tranquilli?
06:47Ma secondo me sì, poi non arrivere la questione proprio di come si organizza la sicurezza della
06:53cittadinanza, è una materia specifica delle forze dell'ordine, quindi logicamente pronunciarsi
07:00se devono fare tre controlli, cinque, o su quale macchine selezionare quando fanno i controlli,
07:05se stare qui le giorni e le notti, in borghese, eccetera, sono tutti aspetti tecnici che sì
07:11se ne può parlare, ma insomma diventerebbe per chi non è del mestiere un chiacchiere da
07:15bar e quindi no. Anche questo è assolutamente vero, però ecco questa situazione, tu hai parlato
07:22ad esempio dello stridio delle gomme alle 4 del mattino, che non è ovviamente una cosa
07:26normale, questa situazione di, diciamo anche un po' scarsa sicurezza, si registra solo di
07:32notte e tu hai avuto modo, avete avuto modo di notare, non so, movimenti poco, diciamo
07:38normali, ecco anche di giorno, o diciamo avete la percezione che la criminalità si svegli
07:43solo di notte? Qualcuno parla di situazioni di spaccio più o meno percepite o viste.
07:50Anche di giorno. Anche di giorno, adesso in quanto questo siano poi effettivamente situazioni
07:58vere non ho dati oggettivi per poterlo dire, insomma magari possono essere valutazioni molto
08:07soggettive, però insomma la riunione di comitato fino a qualche giorno fa se ne parlava anche di
08:13queste cose. Però il tono è sempre quello, che ce lo sai, che là fanno, quindi se ce lo sai
08:20può essere tutto e può essere niente.
08:22Certo, assolutamente sì. Però io voglio farti anche un'altra domanda e questa è l'ultima
08:27che ti faccio Silvio. Tu hai raccontato appunto di conoscere questo quartiere praticamente come
08:32le tue tasche, no? Perché ci sei cresciuto e quindi hai vissuto nel corso degli anni tanti
08:38cambiamenti che ha affrontato Centocelle. Pensi che anche questa sia una fase destinata poi
08:43a esaurirsi con il tempo o davvero c'è da preoccuparsi come dicono in tanti?
08:50Io penso che confido nelle capacità delle forze dell'ordine, quindi se loro riescono
08:56a braccare, a bloccare queste attività criminali logicamente si estingue subito perché insomma
09:08loro la professionalità e gli strumenti ce li hanno per poter diciamo quantomeno confinare
09:13al massimo rendendo poi le attività criminali nella percentuale ordinaria, chiamiamola così,
09:21che si può verificare insomma. Ho parlato anche, un tempo fa venne da noi il maresciallo
09:27dei Carabinieri proprio per sentire l'opinione dei cittadini su questi temi, per sentire i
09:35suggerimenti che magari i cittadini appunto non essendo del mestiere però possono fare
09:41tante cose se può dire qualche cosa. È certo, è importante, è importante assolutamente.
09:45E i cittadini cosa dicono? Ecco, anche dare un suggerimento è importante, come hai detto
09:50tu, è essenziale. I cittadini chiedevano sostanzialmente una maggiore presenza di Carabinieri
09:57soprattutto nelle ore notturne e nelle aree che più o chi meno notavano che essere possibili.
10:05sospetti ecco, certo. Però poi a volte per movimento sospetto si vede magari un bar troppo
10:13affollato e c'ha lì quelli chissà che fanno, noi stiamo andando tutti a via il caffè, quindi
10:17non è, diciamo poi, logicamente il controllo di quanta gente via il caffè al bar, sono
10:23pede Carabinieri, forse è l'idea adesso, no? No, no, certo, assolutamente. Staremo a vedere
10:29però ecco, rimane appunto che si percepisce tanto, hanno la preoccupazione soprattutto dei
10:34commercianti perché sembrano loro essere quelli più presi di mira e giustamente poi
10:38questo si ripercuote anche sulle attività commerciali che creano un indotto importante
10:44anche per il quartiere, quindi bisognerà sicuramente tenere d'occhio la situazione Silvio.
10:50Eh sì, sì, nei commercianti, diciamo i commercianti subiscono se ci sono delle, però a quel che
10:57mi dicevano dell'associazione dei commercianti poi non è proprio così pressante la presenza,
11:02a parte alcuni casi specifici, tipo appunto le buone maniere che mi disse, insomma, aveva
11:08subito, non era disposta a subire altri momenti di tensione, quindi voleva chiudere, senza
11:15fare poi nello specifico. Però anche gli altri non è che proprio stanno con i fucili
11:19dietro la schiena mia. No, no, vabbè, certo, certo, assolutamente, chiaro. Un po' vabbè, raccontata un po'
11:25tipo Bronx, ma ancora fortunatamente se passeggia e si chiacchierà con un livello di sufficiente
11:31rapidità. Ancora si può, si può passeggiare tranquillamente, questo è assolutamente importante.
11:36Non è, ma è quello, macchine veloci e una doppia fila, una quotidianità che può essere
11:43rimodulata a vantaggio dei cittadini.
11:46Grazie davvero Silvio, è stato un piacere come sempre avere la tua testimonianza diretta,
11:51a prestissimo. Grazie ancora.
11:55Piccola pausa pubblicitaria, torniamo in diretta tra pochissimi istanti per, insomma, raccontarvi
12:01di quello che sarà un venerdì nero domani, perché ci sarà uno sciopero generale che colpirà
12:07soprattutto i trasporti, saranno a rischio aerei, bus e ovviamente trasporti di linea. Tra poco.
12:16Bentornati a Non Solo Roma, sarà un venerdì importante da gestire per i tanti romani, ma
12:24anche per la maggior parte degli italiani, quello di domani 20 giugno 2025, perché ci sarà
12:29uno sciopero generale che rischierà di paralizzare la maggior parte delle città, ovviamente anche
12:35la capitale. Sono a rischio infatti treni, autobus, trasporti di linea. Uno sciopero che metterà
12:42a dura prova i tanti pendolari che ogni giorno si muovono da Roma o per Roma. Ripercorriamo
12:49velocemente la notizia con il nostro servizio e poi vi presenteremo il nostro secondo ospite.
12:53Venerdì 20 giugno sarà una giornata ad alto rischio. Per chi si muove con i mezzi pubblici,
12:59lo sciopero nazionale di 24 ore indetto da USB, SGB e Cube Trasporti coinvolgerà l'intera
13:05rete ATAC, Roma TPL e altri gestori, con forti ripercussioni su bus, metro e tram. Garantite
13:12sono le fasce protette dalle 5.30 alle 8.29 e dalle 17 alle 19.59. A rischio le corse
13:19notturne, i collegamenti metro A, B e C, le biglietterie fisiche e i servizi d'assistenza.
13:26Il giorno successivo, sabato 21 giugno, prevista una manifestazione nazionale a Piazza Vittorio
13:31contro precarietà, guerre e salari insufficienti. Disagi previsti anche nella notte tra il 20
13:36e il 21 giugno, con tagli ai bus notturni e ai collegamenti delle metropolitane. I parcheggi
13:43di interscambio resteranno comunque aperti. Roma si prepara ad affrontare un doppio weekend
13:48di passione.
13:49Allora, noi abbiamo in collegamento video Antonio Amuroso di CUB Trasporti, che è proprio
13:56una delle sigle sindacali che ha indetto lo sciopero generale per domani. Buongiorno
14:00a te Antonio.
14:02Buongiorno a voi e a tutti gli spettatori.
14:05Grazie per essere in nostra compagnia. Allora, tra le motivazioni di questa nuova agitazione
14:10ci sono temi che noi conosciamo bene, la richiesta di un lavoro migliore, aumento salariale, maggiore
14:16sicurezza, riduzione delle ore di lavoro. Però c'è anche un tema nuovo, da come ci
14:21sembra di capire in questa nuova agitazione, che è quello legato al cessato il fuoco in
14:26Palestina. Un tema che però sembrava che voi non avete mai toccato.
14:31Ma in realtà questo sciopero ha al primo punto la rivendicazione, per cui ci sciopereremo
14:43anche per protestare, per chiedere al governo di impegnarsi per fermare il genocidio in Palestina,
14:51per impegnarsi per fermare le guerre in genere, ora anche lo scoppio della guerra tra Israele,
14:57l'aggressione di Israele nei confronti dell'Iran, l'economia di guerra. Sembrano argomenti
15:04scollegati in realtà a quello del salario, quello delle condizioni, delle tutele sulla
15:09sicurezza e alla salute, quelle dei mancati investimenti da parte delle aziende per il
15:15rilancio occupazionale contro la precarietà, dalle rivendicazioni che riguardano l'opposizione
15:22allo stato di guerra, all'economia di guerra. In realtà sono temi che si regano strettamente,
15:28storicamente noi sappiamo che le guerre le pagano i lavoratori, le pagano le masse popolari
15:33e noi abbiamo ritenuto di mettere al centro questioni che sono intrinsecamente legate e
15:40che purtroppo la narrazione mainstream non mette in relazione, ma non le mette in relazione
15:49soprattutto per cercare di favorire il disinteresse di quello che sta succedendo alle porte dell'Europa,
15:56che è davvero una questione che muove temi di etica, temi di democrazia e che anche il
16:07governo non sembra affrontare nella maniera dovuta. Non sentiamo una parola di condanna
16:13nei confronti di un governo, quello di Israele, che sta scatenando tre guerre contemporaneamente,
16:19sentiamo semplicemente una dichiarazione di impegno che però non si concretizza in nessun
16:28atto concreto e soprattutto noi continuiamo a vedere nei luoghi di lavoro un aumento delle
16:36precarietà, un abbattimento dei salari, c'è un allarme salariale in Italia, se ne sono ormai
16:41resi conto anche gli organi di informazione internazionali come appunto che ormai ci restituiscono
16:49statistiche che dimostrano che il salario degli italiani è tra i più bassi d'Europa,
16:57no?
16:58È tra i più bassi, è sicuramente il più basso dei paesi occidentali dell'Europa e che rispetto
17:03ai paesi di serie A negli ultimi 10-15 anni abbiamo avuto una perdita salariale di oltre
17:13il 10% anche dovuto all'inflazione, al contrario abbiamo un più 35% in Germania, un più 27%
17:23in Francia, un più 63% in Svezia.
17:26C'è da dire tra le altre cose Antonio che c'è un più per la Germania che non sta passando
17:32neanche un periodo positivo dal punto di vista dei conti, quindi se ci riescono i tedeschi
17:37forse ci possiamo riuscire anche noi, però per capire, ora questa è un'altra parentesi,
17:42per capire se ho compreso bene il vostro discorso, cioè secondo voi il fatto che stiamo assistendo
17:50a così tante guerre in giro per il mondo, poi c'è anche la questione del riarmo, insomma
17:54si spendono più soldi per riarmare l'Europa invece che investire quei soldi in sanità,
18:01istruzione, trasporti, infrastrutture, è questo che pesa anche sulla nostra economia, ho capito
18:07bene?
18:09Sicuramente, la decisione del governo di aumentare la spesa per la produzione di armi intanto
18:15ci infila in un vicolo cieco, la produzione di macchine, ad esempio noi sappiamo che un'automobile
18:22si compra, si utilizza, si deteriora, in qualche maniera si dismette e se ne compra una nuova,
18:31le armi che in realtà vengono prodotte, si racconta che questo ci consentirà, lo dice
18:36addirittura il ministro dei trasporti, ci consentirà in qualche maniera di favorire una ripresa dell'occupazione,
18:42una sorta di veramente di investimenti per la guerra, in realtà noi sappiamo che la produzione
18:49di armi ci prepara ad una guerra, prima o poi quelle armi vanno utilizzate per continuare
18:55poi a favorire la crescita occupazionale o il mantenimento occupazionale raggiunto nella
19:01trasformazione delle aziende da aziende metalmeccaniche di utilizzo di prodotti civili a prodotti
19:10appunto di guerra e quindi noi quello che riteniamo è che al contrario mi sembra che
19:17non sono garantiti i diritti essenziali in Italia, qui si parla di aumento di spesa per
19:24le armi ma non si affronta la questione di una sanità che è in malora, di un personale
19:33della sanità che dopo l'epoca del Covid è in attesa di investimenti che non ha avuto,
19:40di strutture sanitarie che sono al collasso, basta frequentare un pronto soccorso in particolare
19:46nell'Italia centro-meridionale si ha un'idea di quello di cui si parla, non c'è un investimento
19:52sulle politiche abitative, noi sappiamo che cosa significa in particolare nella città
19:56di Roma, non c'è addirittura ci stiamo battendo perché si inserisca e faremo una raccolta
20:02di firme per inserire in Costituzione il diritto all'abitare ma di questo non se ne
20:07parla assolutamente, non si parla appunto di investimenti salariali, non si parla di
20:12un ripristino di un meccanismo di incremento salariale automatico, noi abbiamo abbandonato
20:17la scala mobile, tutto venne fatto in nome dei sacrifici che devono affrontare i lavoratori
20:22per rinanciare il paese. Qualche giorno fa Draghi ci raccontava, qualche settimana
20:27fa, che evidentemente la compressione dei salari dei lavoratori italiani non ha funzionato,
20:34non ha funzionato perché abbiamo affrontato la concorrenza battendo il salario dei lavoratori,
20:40non favorendo il miglioramento del prodotto da offrire sul mercato e quindi a investire
20:45in termini di tecnologia e di formazione. Ormai siamo lavoratori a basso costo per professionali
20:52con basse professionalizzazioni, bisogna risalire la china, servirebbe una classe dirigente
20:59del paese, una classe politica in grado di finire di fare slogan, di raccontare fandonie
21:07e che affronti uno dopo l'altro questioni che sono abbandonate da anni e che non vengono
21:12appunto neanche rilevate e vengono nascoste sotto al talpedo, ma le masse popolari, i lavoratori
21:19ne hanno una consapevolezza assoluta.
21:23Posso chiederti, Antonio, per tornare alla questione dello sciopero, non avete paura
21:28un po' come sigla sindacale, come comparto lavorativo che il popolo, la cittadinanza,
21:36vi dia addosso? Perché non avere un treno, un autobus crea dei disagi. Ovviamente lo sciopero
21:42nasce anche per questo, creare il disagio in modo tale che se ne parli, ovviamente si
21:47ascoltino le istanze anche dei lavoratori. Non avete paura che la popolazione anziché
21:51stare dalla vostra parte finisca col darvi addosso?
21:56Intanto è una giornata di sciopero generale, quindi intanto partiamo da qua, non è uno sciopero
22:01soltanto dei trasporti, ma è uno sciopero generale, quindi riguarderà ogni comparto
22:06produttivo. Saranno garantiti i servizi minimi, ricordiamo che in Italia i servizi minimi,
22:13la legge 146 che regolamenta l'esercizio del diritto di sciopero è la più stringente
22:18in Europa, è quella che garantisce la fruizione dei servizi essenziali, tra cui quello dei
22:25trasporti. Finisco per dire, non mi sembra che ci siano alternative a quello di uno sciopero,
22:32non è un caso che è al lavoro, la commissione di garanzia nominata da questo governo è
22:40al lavoro per restringere gli spazi di sciopero, perché sa bene che alternative in mano ai
22:46lavoratori, oltre allo sciopero, per rivendicare un miglioramento delle proprie condizioni sul
22:51lavoro e le condizioni sociali, di welfare e di tutela della salute, non solo nei luoghi
22:56di lavoro ma anche fuori dai luoghi di lavoro. Non mi sembra che ci siano alternative a quella
23:01della possibilità di incrociare le braccia ed è per questo che invitiamo tutti i lavoratori
23:06a rimanere a casa e a partecipare allo sciopero, perché veramente si favorisca un'inversione
23:13di tendenza in questo Paese, sia rispetto alle politiche di guerra, sia alle questioni
23:20che riguardano la guerra, che ci muovono anche da un punto di vista etico, ci toccano dal punto
23:29di vista etico. Anche e soprattutto etico, assolutamente sì, la questione economica viene
23:34un po' di riflesso, se vogliamo, ma la parte principale ovviamente è l'etica, penso siamo
23:41tutti quanti d'accordo che la maggior parte delle persone esistenti su questo mondo è
23:45stanca di vedere persone che muoiono sotto le bombe, soprattutto bambini e donne, mi permetto
23:50di dire Antonio, quindi bisognerà assolutamente fare un ragionamento su questo e ripeto anche
23:55un concetto che ho ripetuto qualche tempo fa, forse è ora di piantarla anche con la storia
24:01della speranza, speriamo che tutto finisca, speriamo che la situazione migliori, la speranza
24:06non sta funzionando, forse bisognerà fare qualcosa di un pochino più incisivo sotto questo
24:10punto di vista. Grazie davvero per essere stato in nostra compagnia.
24:15Grazie a voi e buona giornata a voi e a tutti gli ascoltatori e le ascoltatrici.
24:19Grazie ancora Antonio, a presto. Piccola pausa pubblicitaria, torniamo tra pochissimi
24:25istanti ancora qui in diretta a Non Solo Roma, nel corso del nostro approfondimento del giovedì
24:30con la redazione di Pink Magazine Italia, tra poco.
24:34Siamo tornati in onda, manca ancora mezz'ora alla fine di questa puntata, ma abbiamo ancora
24:39tante cose da raccontarvi qui in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre e come ogni
24:46giovedì ci dedichiamo un po' di più al mondo femminile, alla storia, all'attualità,
24:51a qualche piccola curiosità e consiglio utile in vista di questa estate 2025 e lo facciamo
24:57con la redazione di Pink Magazine Italia e con noi come sempre c'è la direttrice Cinzia
25:02Giorgio che ritroviamo. Buongiorno a te.
25:06Buongiorno Elisa, buongiorno a tutti.
25:09Bentornata su questi schermi direttrice.
25:12Oggi partiamo con un tema, devo dire Cinzia, molto delicato e su cui si parla purtroppo
25:18tristemente molto poco, cioè la depressione che è una patologia che ovviamente non fa
25:24distinzioni di genere, di età e di origine, però è anche vero che numeri alla mano sembra
25:33colpire un po' di più le donne rispetto agli uomini, è così?
25:36Sì, è vero Elisa, purtroppo sembra colpire più le donne tra i 25 e i 44 anni per un motivo
25:44anche diciamo fisico, nel senso che noi partorendo abbiamo anche, si somma diciamo anche la depressione
25:53postpartum a quella che è già una patologia che di per sé insomma ha un'incidenza molto
26:01elevata e che purtroppo aumenta soprattutto d'estate e come aumenta a Natale così aumenta
26:08anche d'estate, cioè nei momenti in cui c'è maggiore esposizione, maggiore contatto con
26:14le altre persone ci si chiude di più a riccio.
26:17Per cui è purtroppo un dato di fatto questo e ci sono tanti modi per riuscire innanzitutto
26:29a individuarla, perché il problema Elisa tante volte è che chi è depresso non sa di esserlo.
26:35Non lo sa, certo.
26:36No, no, purtroppo no e quindi quando noi pensiamo che la depressione sia una persona triste,
26:43sempre triste, purtroppo non è così. Spesso le persone depresse, anzi sono molto allegre
26:49con gli altri, però poi dopo dentro tengono tutto dentro.
26:54Assolutamente sì.
26:56Oltre a dire chiaramente di andare dal dottore non appena ci siano anche dei minimi segnali,
27:03meno male, in questo caso il web è pieno di siti in cui ci raccontano, persone si raccontano
27:11in cui ci raccontano i sintomi, quindi vi prego fate attenzione e andate subito dal medico
27:17prima di controllare qualsiasi altra cosa anche su internet.
27:21Chiaro, assolutamente sì, però già che si sta normalizzando, non è questo che ci stai
27:26dicendo, è come se si stesse normalizzando anche un po' la salute mentale, perché c'è dietro
27:32uno stigma incredibile, cioè si ha paura di parlare di salute mentale quando invece
27:36è fondamentale.
27:39Assolutamente, poi la salute mentale poi comprende una vasta gamma di disturbi, depressione è
27:45uno di quelli, il bipolarismo, poi ci sono i disturbi alimentari, insomma ci sono veramente
27:50tantissime patologie, quasi una per ognuno di noi, per cui è importante agire subito e
27:58la cosa che racconta un po' la nostra collaboratrice è che fanno tantissimo, oltre chiaramente all'aiuto
28:09del medico, che non mi stancherò mai di dirlo, però fanno tantissimo, sempre per forza Elisa,
28:15fanno tantissimo i lavori manuali e lei ha scoperto che per esempio in particolare, questa cosa
28:21fa molto sorridere, però effettivamente i riscontri sono altissimi, elevatissimi, riscontri
28:27positivi, ha scoperto che il lavoro a maglia, all'uncinetto produce ossitocina e dopamina, nel senso
28:37che concentrarsi su una cosa che facciamo con le mani, quindi concentrarsi e quindi non pensare ad altre
28:45cose che magari ci possono, sai l'overthinking è una delle cause della depressione, cioè
28:51pensare troppo e in maniera negativa, ecco, quando si sta creando qualcosa la nostra mente
28:58è occupata, quindi produce un altro tipo di ormoni, un altro tipo di sostanze e quindi
29:03aiuta poi la soddisfazione di aver creato qualcosa con le proprie mani.
29:07La cosa con le proprie mani, assolutamente sì, e comprende, penso comprende in questo
29:12anche, non so, banalmente cucinare, cioè tutto ciò che tiene impegnato, che tiene impegnato
29:18le nostre mani, forse anche un po', anche altro, magari c'è chi non piace fare un cinetto
29:23magari è proprio negato, tipo la sottoscritta, quindi magari ti impegni con altro, però
29:29ecco, quello che volevo un po', insomma, il punto su cui volevo un pochino più concentrarmi
29:35con te è, Cinzia, cioè il fatto che la depressione è aumentata o forse se ne parla di più e
29:42quindi i numeri ci sembrano di più rispetto al passato, è anche vero che io penso agli
29:47anni 30, 40, chissà quanti soffrivano di depressione e magari pensavano soltanto di
29:51essere un po' tristi, no? Perché era una malattia ancora non diagnosticata al 100%, ecco.
29:58Sì, no, noi donne poi addirittura ci dicevano, eravamo un'atiche isteriche.
30:02Isteriche, sì, sì, sì, assolutamente sì.
30:05Quando pensavano dipendesse da una vita affettiva non soddisfacente, non era assolutamente
30:16così, anzi la depressione adesso se ne parla di più Elisa, certo, però è anche aumentata
30:23perché è aumentato anche questo straniamento della gente, l'uno con gli altri, sono diminuiti
30:30i lavori manuali e quindi sono più quelli di concetto e magari anche questa cosa non
30:37dovrebbe essere così, però purtroppo alcune volte è così, manca il contatto fisico
30:41con le persone. Addirittura si raccontava in redazione che ognuna di noi dovrebbe avere
30:51un pusher di ossitocina, cioè una persona che ogni tanto va ad abbracciare o un animale
30:56domestico che ogni tanto va ad abbracciare perché così si scatenano gli ormoni positivi,
31:02gli ormoni della felicità o mangiare un cioccolatino può essere anche quello, un pusher.
31:11Il pusher di ossitocina è un'espressione meravigliosa secondo me che dovremmo allargare
31:17e far diventare virale se è possibile, no Cinzia, perché esprime proprio davvero tanta
31:23positività. Speriamo davvero che si dilaghino davvero questi pusher di ossitocina. Il secondo
31:32tema che invece affrontiamo, Cinzia, va davanti prima che il tempo scorra troppo velocemente,
31:38anche qui è un tema, devo dire, molto delicato, non è che ci riguarda poi in primissima
31:43battuta perché noi qui facciamo informazione, no di fatto, però gira tantissima, troppa
31:49disinformazione, qui potremmo allargare il tema e starci per ore.
31:52Sì, purtroppo sì Elisa, ma guarda è una cosa che ogni tanto ci riuniamo e diciamo
32:00ma perché raccontano, gli uomini spesso raccontano le donne, indugiando troppo sui, le donne
32:10e i femminicidi intendo quello, tutti i tipi di violenze anche psicologiche sulle donne,
32:16le raccontano indugiando sui particolari scabrosi, macabri, questa tv del dolore dove per forza
32:23una persona a cui è morto un parente strettissimo e vanno a chiedere come si sente, ma come vuoi
32:29che mi debba sentire?
32:31Esatto.
32:32Perci, secondo me non è quello il lavoro del giornalista, quello è il lavoro del senso
32:40sensazionalista, fammi passare questo termine, perché il lavoro del giornalista...
32:45È quello di una televisione che fa semplicemente intrattenimento e non fa informazione, perché
32:51se uno va a seguire il codice deontologico del giornalista non lo puoi fare, nella maniera
32:56più assoluta, quindi se vogliamo fare intrattenimento facciamo intrattenimento, se vogliamo fare giornalismo
33:02facciamo altro.
33:03Certo, assolutamente sì, e quindi avevamo deciso, e poi adesso arrivo un attimo, mi
33:10devi dare un secondo per dirla questa cosa, avevamo deciso di pregnare un uomo che avesse
33:17raccontato gli ultimi femminicidi, quindi abbiamo visionato tantissimi filmati di tv
33:25locali, di tv nazionali, eccetera, e abbiamo chiesto alle lettrici di aiutarci in questa
33:31selezione. È stato scelto un uomo, più o meno, perché insomma le segnalazioni su questa
33:36persona sono altissime, ma c'è anche... tu sei stata nominata tantissime volte fra le
33:41donne, te lo voglio dire Elisa.
33:43Ah, io? Wow!
33:47Fra il diretta mi arriva questa cosa, meraviglioso.
33:52È vero Elisa, non lo sapeva, lo posso assicurare.
33:54Grazie davvero. Mi fa molto piacere anche se parliamo di un tema, devo dire, insomma,
34:04cioè su cui non bisogna mettersi i guanti bianchi, i guanti di seda bianchi, no? Perché
34:09è un tema talmente tanto delicato che, insomma, però mi fa molto piacere perché evidentemente
34:15cerco di fare, insomma, il mio lavoro bene, però io sono curiosa di sapere chi è l'uomo.
34:19Chi è l'uomo? Ma in realtà non lo sappiamo ancora, cioè nel senso che sono arrivate tantissime
34:25segnalazioni per questo giornalista che è tra l'altro di una TV locale del napoletano,
34:31perché sai, comunque c'è stata questa ondata di violenza purtroppo con il caso di Martina,
34:38per cui molte hanno visto quel tipo di servizio. Per cui te lo dirò la prossima settimana
34:45perché stanno ancora finendo le segnalazioni, però a questo punto noi vogliamo premiare
34:50anche una donna, visto che stanno arrivando segnalazioni maschili, ma pure quelle sulle donne,
34:55ma a questo punto allarghiamo e premiamo tutti.
34:59Anche perché cerchiamo di essere anche in questo caso più inclusivi possibili, no?
35:03Proprio per far capire che quando si parla di temi così importanti, cioè il genere dovrebbe
35:09essere messo da parte, no? Come si racconta e soprattutto ci aspetteremmo da donne un po' più
35:15di sensibilità da parte degli uomini quando molto spesso purtroppo non c'è. Io leggo Cinzia
35:20dei titoli di giornali veramente, insomma, abberranti, no? Ovviamente dove la vittima diventa
35:26la carnefice, no? Tra virgolette colei che ha provocato l'ira e quindi, insomma, nel 2025
35:33ci aspetteremmo davvero tutt'altro. Cinzia, concludiamo ovviamente con un tema un po' più
35:38leggero, insomma, lo diciamo ai nostri telespettatori, lì rassicuriamo perché parliamo di Parigi.
35:44Come mai Parigi?
35:46Perché come al solito le passerelle parigine hanno dettato il trend di quest'estate e quest'estate
35:54c'è, ci sono diversi grandi ritorni, ogni estate c'è un ritorno di qualcosa, Elisa, però
35:59quest'anno ci sono dei ritorni strani che fanno un po' anni 80-90 perché sono di ritorno
36:07le fantasie floreali, fa molto anni 80, ma sono anche di ritorno i gioielli importanti
36:13e gli accessori big size, come si dice, cioè quindi le borsone, queste collane molto importanti,
36:22questi orecchini, ecco, ne vediamo uno molto vistosi, eccetera. Tra l'altro è un taglio
36:29etnico, quindi anche grezzi nella lavorazione e questa cosa ci fa piacere perché vuol dire
36:35che possiamo riciclare qualcosa e rimodernarla perché come sempre, lo sai Elisa, noi due
36:42in particolare ogni tanto raccontiamo di come è importante.
36:44Siamo promotrici del second end, assolutamente sì, assolutamente sì, basterebbe tra le altre
36:51cose, anche qui il web impazza di tutorial, andare negli armadi delle nostre nonne e delle
36:56nostre mamme per riprendere dei capi magari anche anni 60, anni 80 e modernizzarli, adesso
37:03va tantissimo, quindi ricicliamo, fa bene anche per l'ambiente, mandiamo anche questo messaggio
37:09positivo. Prendiamo anche i borsoni a questo punto delle norme.
37:13Beh, assolutamente sì, utilissimi tra l'altro perché con le borsette non c'entra niente,
37:20quindi sicuramente le telespettatrici all'ascolto sono d'accordo con noi, comunque ecco vediamo
37:25una passerella che avete estrapolato probabilmente da Parigi e ci sono dei capi davvero incredibili,
37:31stupendi, quindi devo dire che i trend di quest'anno sono molto interessanti. Cinzia, io ti ringrazio
37:37di cuore però ricordo ancora una volta che è uscito ufficialmente il tuo romanzo, Figli
37:42Selvaggi, ci siamo no? Sì sì ci siamo, è uscito il 17. E domani ci sarà la presentazione
37:49ufficiale? Sì a Euroma 2 alle 5 e mezzo, siete tutti invitati al fatto letterario di
37:57Viale dell'Oceano Pacifico, insomma grazie Elisa, grazie. Grazie a te come sempre in bocca al
38:04lupo per quest'ultima fatica letteraria che ci sembra già molto molto interessante,
38:09grazie davvero a prestissimo allora. Grazie Elisa, grazie a tutti, buona giornata. Grazie
38:15anche a te, piccola pausa pubblicitaria e tra pochissimi istanti andiamo subito al nono
38:20municipio di Roma dove sta per partire domani in via ufficiale la nuova edizione della Notte
38:26Bianca 2025, quattro a poco.
38:28Bentornati a non solo Roma, il nono municipio della capitale è pronto ad accendere l'estate
38:37di Roma con la nuova edizione della Notte Bianca e l'edizione 2025 parte ufficialmente domani e
38:46si protrarrà fino al 22, quindi parliamo di tre giorni di spettacoli, eventi, intrattenimento
38:53che puntano anche a dare vita al territorio stesso e a far vedere quante potenzialità
39:00ha il nono municipio di Roma. Ci saranno tanti volti noti e importanti non soltanto del mondo
39:06dell'arte, dello spettacolo e dell'intrattenimento ma anche dello stesso territorio. Tre giorni
39:12in cui non c'è soltanto ovviamente l'arte e lo spettacolo ma c'è anche il territorio stesso
39:18che vuole far vedere, vuole mostrare appunto le sue potenzialità. È un evento particolarmente
39:25atteso soprattutto a Roma e tra le altre cose ci sarà anche uno dei personaggi noti di Radio
39:31Roma, Paciullo, che intratterrà ovviamente questa tre giorni in compagnia di tanti altri
39:37ospiti. Allora noi dovremmo avere in collegamento video la presidente del nono municipio di Roma,
39:43Titti Di Salvo, che sta provando a collegarsi proprio in questo momento. Buongiorno presidente,
39:48ci sente? Buongiorno, buongiorno, sì vi sento benissimo, grazie. Eccoci, buongiorno a lei. Allora
39:54manca pochissimo praticamente, meno di 24 ore e si parte con la Notte Bianca 2025. L'atmosfera
40:00com'è? Ma intanto è un'atmosfera di attesa come è ovvio perché quest'anno la Notte Bianca che è
40:10la sua quarta edizione come dicevate è particolarmente ricca. Infatti è una Notte Bianca che dura tre giorni,
40:18quindi già di per sé questo indica una ricchezza di moltissime proposte, alcune delle quali saranno
40:28visibili lungo Viale America. Domani su Viale America ci sarà, oltre al contest musicale, ci sarà una
40:40premiazione a partire dalle otto di tutte le eccellenze delle attività commerciali, artigianali e anche di alcune
40:49culturali del nostro territorio e si prosegue nei due giorni successivi. Il giorno della Notte Bianca in sostanza
40:57si trasforma tutto il quadrante via l'Europa, via l'America e la scalinata, la scalea Mosca, la scalinata di
41:07Santi Pietro e Paolo diventa un teatro a cielo aperto in cui si seguiranno uno dopo l'altro non soltanto
41:14sfilate di moda, non soltanto artisti e artiste che si esibiranno, non soltanto performance teatrali,
41:24musicali e sarà l'occasione, la vetrina di tutte le associazioni anche del territorio, ma ci saranno
41:31anche artisti molto famosi non solo dell'euro, ma dell'euro, penso Noemi e Diana Del Bufo in realtà sono
41:42del mondo, ma sono dell'euro, ma soprattutto quest'anno la quarta edizione della Notte Bianca ha preso
41:51un impegno che è quello di sollecitare e promuovere il messaggio dell'impegno di tutti
42:01contro la violenza maschile sulle donne.
42:03Sì perché so che c'è stata esposta una panchina rossa, è vero?
42:08Esatto, c'è una scenografia dedicata, noi abbiamo da molto tempo fatto diverse iniziative pubbliche
42:17coinvolgendo le scuole e le imprese su questo tema e abbiamo scelto anche di accompagnare
42:22le iniziative con dei simboli, il simbolo è quello della panchina rossa, ne abbiamo installate
42:28e ne stiamo installando uno in ogni scuola, ma oltre a questo ci sono due panchine giganti
42:33grazie all'attività imprenditoriale della famiglia Iandolo che le ha messe a disposizione,
42:39due panchine rosse giganti, quelle panoramiche, una si trova permanentemente davanti alla vaccheria
42:46che è il nostro spazio culturale e l'altra nel giardino del municipio.
42:49Per questi tre giorni la nostra panchina del municipio, quella che generalmente è nel
42:58parco del municipio, è stata spostata lungo la scalinata, la scale a Mosca e quindi sarà
43:05la scenografia lungo la quale all'inizio della serata del 21 ci sarà il flash mob dedicato
43:15e da lì partiranno i messaggi istituzionali di saluto e proprio con quella scenografia
43:22si esibiranno gli artisti e le artiste, ci saranno le sfilate, quindi sarà l'iconografica
43:29scenografia di tutta la Notte Bianca.
43:32Beh, devo dire che questo è molto importante perché non c'è solo divertimento, intrattenimento,
43:36arte e spettacolo, ma c'è anche la condivisione di un messaggio davvero importante e anche di una
43:43presa di posizione altrettanto importante dal vostro municipio, che è comunque un quadrante
43:48di Roma particolarmente vivace per l'intrattenimento e se vogliamo anche un po' alla movida, Presidente.
43:55Quindi questa è un'occasione in più per far vedere anche, dicevamo all'inizio, le potenzialità
43:59del territorio.
44:01Esattamente, intanto aggiungo alle cose che ho detto prima che sarà con noi la Fondazione
44:06di una nessuna centomila, la sua vicepresidente nazionale che è Celeste Costantino, appunto
44:12assegnare e anche in battaglia evagrimali, assegnare la ricchezza del messaggio che vogliamo
44:19dare nell'impegno di tutti contro la violenza maschile sulle donne.
44:22Poi sì, il nostro territorio è un territorio che ha una vocazione molto importante dal punto
44:27di vista dell'attrattività del turismo, in particolare congressuale, pensate alla nuvola
44:32e appunto al turismo congressuale, ma è anche un territorio che ha le caratteristiche
44:39per proporre, promuovere un'offerta culturale, oltre che di intrattenimento molto importante.
44:46Peraltro se Roma, come sta facendo, vuole ritornare e sta tornando ad essere un punto
44:54di riferimento di grandissima audience rispetto al turismo mondiale e internazionale, naturalmente
45:02il giubileo è stato ed è ancora un elemento di dichiaro molto forte, insomma se Roma vuole
45:09consolidare come sta facendo, aumentando anche il numero dei giorni di presenza dei turisti
45:15nella città, deve necessariamente portare l'attrattività turistica fuori dal centro,
45:23quindi in modo che sia diffusa.
45:25Noi pensiamo appunto che bisogna specializzare un po' il territorio per chiamare le persone
45:31anche fuori dal centro, in questo senso la proposta culturale del nostro territorio
45:37intanto ha un brand che è un district, che è un'idea, quella che farete…
45:41È un'idea che viene proprio da lei Presidente, è vero?
45:45E dal Vice Presidente, Augusto De Gregori.
45:48Esatto, viene diciamo da una nostra scelta dall'inizio della consigliatura di promuovere
45:56la rete tra pubblico e privato, associazionismo, istituzioni, imprese, organizzazioni sindacali,
46:04tutta la rete degli attori dell'economia e della società del nostro territorio che facendosi
46:13rete riesce a amplificare i messaggi e le iniziative che si possono proporre.
46:19Eurodichist è un brand, quindi è un marchio, ma è il brand che in sintesi determina esattamente
46:29questa chiama, evoca questa rete, questa modalità di fare sviluppo locale, perché
46:34intrattenimento e anche politiche pubbliche e culturali sono anche economia naturalmente,
46:41ma soprattutto sono una chiave per cucire territori anche molto diversi al loro interno,
46:48cioè l'identità e la riconoscibilità di un territorio è la chiave per il suo sviluppo
46:52locale e per il senso di appartenenza anche a uno sforzo comune di ricostruzione di comunità.
47:00La vaccheria è la scelta che abbiamo fatto dal punto di vista culturale, la capacità
47:05di intrattenimento di cui stiamo parlando oggi è esattamente questo.
47:10Beh è tutto chiarissimo Presidente, devo dire insomma si prospettano tre giorni molto
47:15interessanti, ci sarà anche Radio Roma, informeremo ovviamente i nostri telespettatori,
47:21ma soprattutto l'invito è credo a recarsi proprio al nono municipio di Roma che è tra
47:27le altre cose uno dei quartieri più facilmente accessibili in termini di trasporti, quindi
47:32insomma saranno tre giorni molto interessanti.
47:35Grazie davvero Presidente, è stato un piacere averla in nostra compagnia.
47:38prestissimo e allora al domani, alla via ufficiale domani proprio per la Notte Bianca
47:462025 vi ricordiamo che terminerà poi il 22 giugno, quindi tre giorni insomma di intrattenimento,
47:52eventi e spettacoli che accenderanno questa estate romana.
47:56Noi ci fermiamo qui, abbiamo terminato il tempo a disposizione anche quest'oggi, ma torniamo
48:01come sempre domani alle 13 per chiudere se vorrete la settimana insieme con un'altra
48:06diretta di Non Solo Roma. Ringrazio la regia a quella di Chiara Proietti e come di consueto
48:11i nostri telespettatori che sono rimasti in nostra compagnia fino a questo momento.
48:15Buona giornata.

Consigliato