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  • l’altro ieri
Trascrizione
00:00Il nostro obiettivo era raggiungere il quorum per cambiare le leggi, questo obiettivo non
00:11l'abbiamo raggiunto, quindi è chiaro che quello che noi volevamo che fosse oggi una
00:17giornata di vittoria perché avevamo cancellato le leggi, non la festeggiamo, non è una vittoria
00:24questo perché il nostro obiettivo non l'abbiamo assolutamente raggiunto. Contemporaneamente
00:30gli ultimi dati di cui disponiamo ci dicono che sono oltre 14 milioni le persone che hanno
00:40votato nel nostro paese a cui si aggiungeranno gli italiani all'estero, quindi noi consideriamo
00:47naturalmente questo un numero molto importante e per quello che ci riguarda questo è un punto
00:56di partenza perché i problemi che noi abbiamo posto con questo referendum rimangono completamente
01:06sul tavolo. Noi consideriamo tutto questo un elemento di investimento, un inizio di un lavoro
01:14che non può assolutamente terminare, anzi colgo l'occasione per ringraziare non solo
01:21quelli che sono andati a votare ma anche tutte le persone che in questi due mesi hanno lavorato
01:26con noi e noi abbiamo incontrato e allacciato relazioni e rapporti anche con un mondo molto
01:32vasto in particolare di giovani e di giovani e lo dico per me, non voglio coinvolgere altri,
01:41sono state anche settimane e mesi che mi hanno insegnato anche che un sindacato deve tornare
01:50ad imparare anche ad ascoltare le persone e i disagi, i problemi che esistono in questo
01:56paese sono profondissimi e noi pensiamo che ci sia proprio bisogno di continuare questa lotta,
02:05questa azione sindacale utilizzando tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione.

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