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CortometraggiTrascrizione
00:00A Gaza City non registriamo ancora nessuna provvista arrivata. Si parla di alcuni camion
00:10che sono arrivati, ma sostanzialmente un grosso cambiamento e aiuto alla popolazione non c'è
00:17stato. Le frontiere sono state chiuse per dieci settimane, non è entrato cibo e perciò la gente
00:23soffre la malnutrizione. I prezzi sono andati alle stelle. Un chilo di riso al mercato costa
00:3118 euro, un chilo di farina 15 euro. Qua tutti mangiano una volta al giorno. Non è mai stato
00:38possibile usare la fame come arma di guerra. Si devono riaprire le frontiere immediatamente.
00:44Questa mancanza di cibo la vediamo alle nostre cliniche. La clinica dove curiamo sicuramente
00:51ferite di guerra di tutti i tipi, ma anche abbiamo un incremento di casi di malnutrizione
01:00sia di mamme incinta e soprattutto di bambini malnutriti. Gente anche che arriva alla clinica
01:07e dice che non mangia per due o tre giorni. Siamo costantemente sotto un'azione e sotto
01:14i bombardamenti. Anche la situazione dell'acqua è drammatica. Vorrei salutarvi come si
01:21saluta tutti da queste parti al BIMAC che vuol dire io sono con te, il mio cuore è con
01:28te. In questa situazione ha un particolare peso, un particolare sapore. Io sono con te
01:33soprattutto quando ci saluta la sera prima di andare a casa.