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NovitàTrascrizione
00:00Non conta il voto migliore, ma il coraggio di fare il salto più lungo per arrivare al traguardo, superando difficoltà linguistiche e ambientali.
00:10Così hanno voluto gli amici di Bottonaga, istituendo la borsa di studio intitolata Vittorio Pinelli, socio dell'associazione fin dalla sua fondazione, scomparso improvvisamente nell'agosto del 2023.
00:24La borsa di studio è stata consegnata per la seconda volta a tre allunni della scuola media Mario Bettinzoli ed è andata a tre ragazzi di origine straniera che hanno saputo andare oltre gli ostacoli di lingua e della vita, concludendo il ciclo di studi.
00:40Singh Agamiot, Rizun Solomua, arrivata in Italia dall'Ucraina con la mamma per scappare dalla guerra e Singh Maniot.
00:48Questa borsa di studio è dedicata alle persone che hanno fatto il passo per migliorarsi, che è una borsa di studio un po' particolare, che effettivamente è un po' la filosofia di mio papà, perché poi negli anni mio fratello era molto più bravo di me a scuola, io un disastro, perché mi diceva ma fai sto miglioramento, guarda che basta poco dal 5 al 6.
01:07L'idea della borsa è nata dall'abitudine di Vittorio di arrivare per primo al bar e pagare il caffè agli amici. Chi non paga lascia i soldi per la borsa di studio, era solito dire.
01:17È nata proprio sulle fatiche che Vittorio ci raccontava, che in gioventù lui non era riuscito a fare le medie, era dovuto farle avviamento e quindi aveva sempre questo rammarico di non aver potuto proseguire negli studi.