Non aspettatevi teneri pinguini o leoni maestosi: a farsi spazio nel catalogo Disney+ dal 16 giugno saranno i veri outsider del regno animale. Con Underdogs, Ryan Reynolds — voce narrante nella versione originale — ci porta a scoprire creature dimenticate, strambe, talvolta sgradevoli ma dotate di un’intelligenza di sopravvivenza sorprendente. La nuova docuserie firmata National Geographic ha tutta l’aria di diventare uno dei titoli più curiosi (e ironici) dell’estate, complici una regia di livello, una narrazione brillante e un’inaspettata colonna sonora firmata Green Day.
[idgallery id="2334554" title="Animali buffi, i finalisti del Comedy Pet Photography Awards"]
Underdogs il trailer della serie su Disney+
Prodotta da Maximum Effort, la casa di produzione di Ryan Reynolds, e dalla pluripremiata Wildstar Films, Underdogs è una serie in cinque episodi che ribalta il classico documentario naturalistico. Via i soliti noti, spazio agli sfavoriti: animali con strane abitudini igieniche, rituali di corteggiamento imbarazzanti e tattiche di sopravvivenza a dir poco creative. «Siamo così fieri di portare gli eroi non riconosciuti del mondo naturale in cima alla catena alimentare dell’intrattenimento» ha dichiarato Reynolds.
[idarticle id="1801050,2509534,2072499" title="Dalla natura alla sostenibilità: i 25 viaggi più belli del 2022 per il National Geographic,4 libri da leggere su animali e natura,Blake Lively e Ryan Reynolds genitori per la quarta volta: l'annuncio è una foto senza pancione"]
Strategie improbabili, bellezza inaspettata
In ogni puntata, il narratore canadese ci guida tra creature fuori dal comune: larve che brillano di luce propria grazie ai loro posteriori bioluminescenti, gamberi che sparano bolle incandescenti, koala che nutrono i piccoli in modo decisamente poco ortodosso. Il tutto, condito dalle musiche di Harry Gregson-Williams (The Martian, Shrek), e da immagini mai viste prima. «Lavorare a Underdogs con National Geographic è stato un sogno» ha detto Reynolds. «Adesso posso finalmente guardare un nostro progetto con i miei figli».
[idgallery id="232213" title="Fashion, le foto del National Geographic tra moda e costume"]
Underdogs un documentario pop e irresistibile
Più che un semplice racconto naturalistico, Underdogs è un’ode al non convenzionale. Con lo sguardo ironico di Ryan Reynolds e una regia visiva mozzafiato, la serie trasforma larve viscide e uccelli strampalati in protagonisti memorabili. Tra umorismo sottile e meraviglia visiva, ogni episodio sorprende e diverte, ricordandoci che la bellezza della natura sta anche nei suoi lati più bizzarri. E che spesso sono proprio i meno appariscenti a fare il lavoro più importante.
[idgallery id="2334554" title="Animali buffi, i finalisti del Comedy Pet Photography Awards"]
Underdogs il trailer della serie su Disney+
Prodotta da Maximum Effort, la casa di produzione di Ryan Reynolds, e dalla pluripremiata Wildstar Films, Underdogs è una serie in cinque episodi che ribalta il classico documentario naturalistico. Via i soliti noti, spazio agli sfavoriti: animali con strane abitudini igieniche, rituali di corteggiamento imbarazzanti e tattiche di sopravvivenza a dir poco creative. «Siamo così fieri di portare gli eroi non riconosciuti del mondo naturale in cima alla catena alimentare dell’intrattenimento» ha dichiarato Reynolds.
[idarticle id="1801050,2509534,2072499" title="Dalla natura alla sostenibilità: i 25 viaggi più belli del 2022 per il National Geographic,4 libri da leggere su animali e natura,Blake Lively e Ryan Reynolds genitori per la quarta volta: l'annuncio è una foto senza pancione"]
Strategie improbabili, bellezza inaspettata
In ogni puntata, il narratore canadese ci guida tra creature fuori dal comune: larve che brillano di luce propria grazie ai loro posteriori bioluminescenti, gamberi che sparano bolle incandescenti, koala che nutrono i piccoli in modo decisamente poco ortodosso. Il tutto, condito dalle musiche di Harry Gregson-Williams (The Martian, Shrek), e da immagini mai viste prima. «Lavorare a Underdogs con National Geographic è stato un sogno» ha detto Reynolds. «Adesso posso finalmente guardare un nostro progetto con i miei figli».
[idgallery id="232213" title="Fashion, le foto del National Geographic tra moda e costume"]
Underdogs un documentario pop e irresistibile
Più che un semplice racconto naturalistico, Underdogs è un’ode al non convenzionale. Con lo sguardo ironico di Ryan Reynolds e una regia visiva mozzafiato, la serie trasforma larve viscide e uccelli strampalati in protagonisti memorabili. Tra umorismo sottile e meraviglia visiva, ogni episodio sorprende e diverte, ricordandoci che la bellezza della natura sta anche nei suoi lati più bizzarri. E che spesso sono proprio i meno appariscenti a fare il lavoro più importante.
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Hello there, I'm Ryan Reynolds, yeah, that Ryan Reynolds, I'm a film actor, occasionally
00:13I dabble in television and other industries, I'm also a father, but I'm ready to move on
00:20from all of that crap, so what's next, wildlife, that's what.
00:30Nope, not these blowhards, they don't need my help, I'm here for these guys, nature's benchwarmers,
00:39I'm talking grade A freaks in their freaking bizarre weird freak show lives, get ready
00:46for the underdogs, these guys are the grossest, weirdest, the most unlikely stars in the great
00:58movie of life, now it's their time to shine, wherever there is blatant mischief, wherever
01:11there is abject cowardice, wherever there is unbearable sexual tension, that's where you'll
01:22find the underdogs, you tell them Green Day, I'm not a loser, I'm not a loser, I wanna
01:32be your underdog, I'm Ryan Reynolds, I wanna be your underdog, and I endorse these weirdos,
01:40the most weirdos.
01:41.
01:42.
01:43.
01:44.
01:45.
01:46.
01:49.
01:51.
01:52.
01:53.
01:54.
01:55.
01:56.
01:57.
01:58.
01:59.
02:00.
02:01.
02:02.
02:03.
02:04.
02:05.
02:06.
02:07.