Roma, 7 mag. (askanews) - "Sui dossier strategici c'è da dire che abbiamo ereditato delle situazioncine un tantino compromesse che proviamo a sistemare una ad una". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, replicando in Senato all'interrogazione di Matteo Renzi che segnalava le cessioni a soggetti stranieri di diversi asset strategici.Di fronte ai brusii delle opposizioni, Meloni ha ribattuto: "È così, quando volete e abbiamo più tempo ne parlo volentieri nel merito. Una ad una, così raccontiamo anche che cosa si è trovato...". "Il premierato sta andando avanti, continuo a considerarla la madre di tutte le riforme - ha aggiunto - Non dipende da me ma dal Parlamento, ma sicuramente la maggioranza è intenzionata a procedere spedita su questa riforma, come sulla riforma della giustizia", ha continuato Meloni rispondendo a Renzi."Per quello che riguarda il caso di dimissioni in caso di sconfitta al referendum, senatore Renzi, guardi lo farei anche volentieri ma non farò mai niente che abbia già fatto lei", ha concluso Meloni."Che lei non faccia quello che ho fatto io ce ne siamo accorti" ha replicato Renzi. "Quando una maggioranza cerca di zittire la minoranza al question time è la dimostrazione che non siete nervosi ma siete preoccupati tanto che volete cambiare la legge elettorale", ha aggiunto il leader di Italia Viva.
00:00Senatore Renzi, sui dossier strategici c'è da dire che abbiamo, diciamo, ereditato delle situazioncine un tantino compromesse che cerchiamo di sistemare una a una.
00:11Sul premierato, il premier... è così, poi quando volete, abbiamo più tempo, ne parlo volentieri nel merito, una ad una, così raccontiamo anche che cosa si è trovato.
00:21Premierato sta andando avanti, è una legge che io continuo a considerare la madre di tutte le riforme e non dipende da me, perché dipende dal Parlamento,
00:29ma sicuramente la maggioranza è intenzionata a procedere spedita su questa riforma, esattamente come è intenzionata a procedere spedita sulla riforma della giustizia,
00:42sulle preferenze le confermo di essere favorevole all'introduzione delle preferenze nella legge elettorale e per quello che riguarda il caso di dimissioni,
00:50in caso di sconfitta al referendum, senatore Renzi, guardi, lo farei anche volentieri ma non farò mai niente che abbia già fatto lei.
00:56Lei però risponde dicendo che non farò quello che ho fatto io e che lei non faccia quello che ho fatto io ce ne siamo accorti,
01:03perché noi abbiamo fatto l'industria 4.0, abbiamo fatto la riforma del lavoro, abbiamo messo 80 euro in busta paga,
01:11abbiamo permesso ai cittadini di questo Paese di avere non soltanto una stagione di riforme,
01:17ma persino la civiltà che quando parlava l'opposizione con noi la maggioranza stava ad ascoltare anziché a mugorare e a continuare a digrignare i denti.
01:28Voglio dire soltanto una cosa perché quando una maggioranza cerca di zittire un'opposizione che fa le domande al question time
01:36è la dimostrazione che non è che siete nervosi, siete preoccupati, tant'è che volete cambiare la legge elettorale, ma...
01:42Senatore Renzi, la prego di non fare colloquio, svolga il suo intervento, se c'è qualche mugolio ci penso io a fermarlo, prego, prosegua.
01:52Mi sembrava strano che lei facesse un intervento netto dal Presidente del Senato senza richiamare all'ordine chi sta parlando, ma va bene.